Terremoto di magnitudo Md 3.9 del 15-03-1985 ore 00:03:52 (Italia) in zona: 2 km SW Pettoranello del Molise (IS)

Un terremoto di magnitudo Md 3.9 è avvenuto nella zona: 2 km SW Pettoranello del Molise (IS), il

  • 14-03-1985 23:03:52 (UTC)
  • 15-03-1985 00:03:52 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 41.5640, 14.2570 ad una profondità di 5 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Pettoranello del Molise IS 2 460 460
Sant'Agapito IS 4 1496 1956
Isernia IS 4 21842 23798
Longano IS 5 690 24488
Castelpizzuto IS 6 155 24643
Pesche IS 6 1661 26304
Carpinone IS 7 1157 27461
Castelpetroso IS 7 1680 29141
Macchia d'Isernia IS 7 1035 30176
Monteroduni IS 8 2264 32440
Miranda IS 9 1047 33487
Santa Maria del Molise IS 10 665 34152
Sessano del Molise IS 11 727 34879
Fornelli IS 11 1909 36788
Roccamandolfi IS 11 938 37726
Gallo Matese CE 11 579 38305
Montaquila IS 12 2456 40761
Cantalupo nel Sannio IS 12 739 41500
Letino CE 12 712 42212
Macchiagodena IS 13 1854 44066
Fontegreca CE 13 811 44877
Colli a Volturno IS 13 1349 46226
Capriati a Volturno CE 14 1541 47767
Pescolanciano IS 15 855 48622
Ciorlano CE 15 426 49048
Acquaviva d'Isernia IS 15 425 49473
San Massimo CB 15 855 50328
Prata Sannita CE 15 1502 51830
Roccasicura IS 15 550 52380
Valle Agricola CE 15 890 53270
Rocchetta a Volturno IS 16 1113 54383
Forlì del Sannio IS 16 675 55058
Cerro al Volturno IS 16 1281 56339
Frosolone IS 17 3170 59509
Chiauci IS 17 233 59742
Filignano IS 17 648 60390
Civitanova del Sannio IS 17 945 61335
Carovilli IS 17 1359 62694
Pozzilli IS 17 2380 65074
Scapoli IS 17 680 65754
Sant'Elena Sannita IS 18 275 66029
Pratella CE 19 1565 67594
Castel San Vincenzo IS 19 516 68110
Rionero Sannitico IS 19 1118 69228
Spinete CB 19 1320 70548
Venafro IS 20 11280 81828
Ailano CE 20 1369 83197
Duronia CB 20 405 83602

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
55 Km a N di Caserta (76326 abitanti)
65 Km a NW di Benevento (60091 abitanti)
66 Km a N di Aversa (53047 abitanti)
69 Km a N di Acerra (59573 abitanti)
71 Km a N di Giugliano in Campania (122974 abitanti)
71 Km a N di Afragola (65057 abitanti)
73 Km a N di Casoria (77642 abitanti)
74 Km a N di Marano di Napoli (59874 abitanti)
80 Km a N di Napoli (974074 abitanti)
81 Km a N di Pozzuoli (81661 abitanti)
83 Km a N di Portici (55274 abitanti)
84 Km a N di Ercolano (53709 abitanti)
85 Km a NW di Avellino (54857 abitanti)
87 Km a N di Torre del Greco (86275 abitanti)
88 Km a S di Chieti (51815 abitanti)
93 Km a N di Scafati (50787 abitanti)
95 Km a W di San Severo (53905 abitanti)
98 Km a N di Castellammare di Stabia (66466 abitanti)
100 Km a S di Pescara (121014 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.9
ML-VAX 3.8
1985-03-14
23:03:52
41.564 14.257 5 2013-07-15
08:41:04
Bollettino Sismico Italiano INGV 3249
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 1985-03-14 23:03:52 ± 0.137
Latitudine 41.5640 ± 0.0121
Longitudine 14.2570 ± 0.0154
Profondità (km) 5 (operator assigned)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-VAX
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 3249

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza horizontal uncertainty
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri)
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri)
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi)
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1853.8
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 70
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 74
Numero di fasi 74
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.8
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00154
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.05602
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 58
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 58
Parametri delle magnitudo

Md:3.9

Campo Valore
Valore 3.9
Incertezza
Num. stazioni usate 12
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 3249
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-04 17:08:03

ML:3.8

Campo Valore
Valore 3.8
Incertezza
Num. stazioni usate 3
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 3249
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-04-28 13:07:13
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
--.BEO.Z. 1985-03-14T23:06:16.40 10.0 undecidable manual SN 52 5.55 0.04 0.4
--.BG1.Z. 1985-03-14T23:06:12.00 10.0 undecidable manual SN 323 5.328 1.01 0.3
--.CTI.Z. 1985-03-14T23:06:01.50 10.0 undecidable manual SN? 338 4.8507 1.95 0
--.BD1.Z. 1985-03-14T23:05:32.00 10.0 undecidable manual SN 314 3.6519 0.84 0.4
--.VAY.Z. 1985-03-14T23:05:24.00 10.0 undecidable manual PN 89 6.216 -0.54 0.9
--.ORO.Z. 1985-03-14T23:05:23.00 10.0 undecidable manual PN 314 6.0828 0.36 0.9
--.STV.Z. 1985-03-14T23:05:19.50 10.0 undecidable manual PN 300 5.7276 1.73 0.3
--.LCI.Z. 1985-03-14T23:05:18.00 10.0 undecidable manual SN 111 3.1524 -1.13 0.5
--.BEO.Z. 1985-03-14T23:05:14.90 10.0 undecidable manual PN 52 5.55 -0.52 0.9
--.ROB.Z. 1985-03-14T23:05:14.30 10.0 undecidable manual PN 302 5.3946 0.98 0.7
--.SKO.Z. 1985-03-14T23:05:12.90 10.0 undecidable manual PN 83 5.3502 0.2 1
--.BG1.Z. 1985-03-14T23:05:11.50 10.0 undecidable manual PN 323 5.328 -0.83 0.8
--.CK1.Z. 1985-03-14T23:05:11.80 10.0 undecidable manual PN 305 5.2059 1.15 0.7
--.FO1.Z. 1985-03-14T23:05:08.00 10.0 undecidable manual PN 348 5.1282 -1.52 0.4
--.CH1.Z. 1985-03-14T23:05:07.50 10.0 undecidable manual SN? 321 2.664 -0.04 0
--.OHR.Z. 1985-03-14T23:05:06.50 10.0 undecidable manual PN 93 4.9284 -0.16 1.1
--.PCN.Z. 1985-03-14T23:05:06.50 10.0 undecidable manual PN 317 4.8174 1.26 0.6
--.SAL.Z. 1985-03-14T23:05:05.10 10.0 undecidable manual PN 327 4.8507 -0.63 1
--.RBL.Z. 1985-03-14T23:05:04.20 10.0 undecidable manual PN 354 4.884 -2.05 0.2
--.MA1.Z. 1985-03-14T23:05:04.00 10.0 undecidable manual SN 291 2.4531 1.55 0.3
--.CTI.Z. 1985-03-14T23:05:04.20 10.0 undecidable manual PN 338 4.8507 -1.51 0.5
--.SRN.Z. 1985-03-14T23:05:04.50 10.0 undecidable manual PN 109 4.6509 1.47 0.5
--.PHP.Z. 1985-03-14T23:05:03.10 10.0 undecidable manual PN 86 4.6065 0.66 1
--.FA1.Z. 1985-03-14T23:05:03.00 10.0 undecidable manual PN 186 4.3068 4.76 0
--.PA1.Z. 1985-03-14T23:05:02.00 10.0 undecidable manual PN 173 4.551 0.4 1.1
--.BVT.Z. 1985-03-14T23:05:01.70 10.0 undecidable manual PN 313 4.3512 2.88 0.1
--.IVA.Z. 1985-03-14T23:05:00.40 10.0 undecidable manual PN 70 4.3623 1.34 0.6
--.PVY.Z. 1985-03-14T23:04:58.80 10.0 undecidable manual PN 74 4.3623 -0.1 1.2
--.BRT.Z. 1985-03-14T23:04:58.50 10.0 undecidable manual SN 106 2.2755 0.27 0.6
--.CEY.Z. 1985-03-14T23:04:57.30 10.0 undecidable manual PN 1 4.1736 0.99 0.8
--.TIR.Z. 1985-03-14T23:04:56.70 10.0 undecidable manual PN 91 4.1958 -0.02 1.2
--.TRI.Z. 1985-03-14T23:04:56.50 10.0 undecidable manual PN 355 4.1514 0.42 1.2
--.AR1.Z. 1985-03-14T23:04:55.20 10.0 undecidable manual SN 333 2.1534 -0.21 0.6
--.VLO.Z. 1985-03-14T23:04:55.70 10.0 undecidable manual PN 103 4.0848 0.43 1.2
--.SDA.Z. 1985-03-14T23:04:53.70 10.0 undecidable manual PN 81 3.9294 0.73 1
--.BD1.Z. 1985-03-14T23:04:50.10 10.0 undecidable manual PN 314 3.6519 0.78 1
--.TTG.Z. 1985-03-14T23:04:50.90 10.0 undecidable manual PN 75 3.8073 -0.48 1.2
--.GIB.Z. 1985-03-14T23:04:49.10 10.0 undecidable manual PN 183 3.5631 0.98 0.9
--.AS1.Z. 1985-03-14T23:04:49.00 10.0 undecidable manual SN 322 1.9092 -0.42 0.8
--.ULC.Z. 1985-03-14T23:04:49.80 10.0 undecidable manual PN 82 3.7407 -0.59 1.1
--.PS9.Z. 1985-03-14T23:04:48.20 10.0 undecidable manual PN 309 3.4854 1.29 0.7
--.BRY.Z. 1985-03-14T23:04:45.60 10.0 undecidable manual PN 65 3.4299 -0.66 1.2
--.HCY.Z. 1985-03-14T23:04:45.70 10.0 undecidable manual PN 73 3.2634 1.8 0.4
--.LCI.Z. 1985-03-14T23:04:42.40 10.0 positive manual PN 111 3.1524 0.02 2.9
--.MNS.Z. 1985-03-14T23:04:39.00 10.0 undecidable manual SN 305 1.4208 1 0.4
--.ROI.Z. 1985-03-14T23:04:37.00 10.0 undecidable manual PN 138 2.6529 1.56 0.6
--.PO9.Z. 1985-03-14T23:04:37.00 10.0 undecidable manual SN 316 1.3986 -0.39 0.5
--.CH1.Z. 1985-03-14T23:04:35.20 10.0 undecidable manual PN 321 2.664 -0.48 1.3
--.MS1.Z. 1985-03-14T23:04:34.00 10.0 undecidable manual SN 83 1.2543 -0.13 0.6
--.SGO.Z. 1985-03-14T23:04:33.00 10.0 undecidable manual SN 141 1.2765 -1.43 0.3
--.PE1.Z. 1985-03-14T23:04:32.00 10.0 undecidable manual PN 106 2.4864 -1.32 0.7
--.MA1.Z. 1985-03-14T23:04:32.30 10.0 negative manual PN 291 2.4531 -0.45 2.7
--.CSI.Z. 1985-03-14T23:04:31.20 10.0 undecidable manual PN 138 2.3421 -0.14 1.4
--.RDP.Z. 1985-03-14T23:04:31.50 10.0 undecidable manual SN 280 1.1544 -0.24 0.6
--.ORI.Z. 1985-03-14T23:04:30.80 10.0 positive manual PN 131 2.2422 1.02 1.9
--.BRT.Z. 1985-03-14T23:04:29.80 10.0 undecidable manual PN 106 2.2755 -0.52 1.3
--.AR1.Z. 1985-03-14T23:04:28.60 10.0 undecidable manual PN 333 2.1534 -0.09 1.4
--.BAI.Z. 1985-03-14T23:04:26.00 10.0 undecidable manual PN 102 2.0091 -0.74 1.2
--.AS1.Z. 1985-03-14T23:04:25.00 10.0 undecidable manual PN 322 1.9092 -0.23 1.4
--.MNS.Z. 1985-03-14T23:04:18.10 10.0 undecidable manual PN 305 1.4208 -0.53 1.3
--.PO9.Z. 1985-03-14T23:04:18.50 10.0 undecidable manual PN 316 1.3986 0.22 1.4
--.MS1.Z. 1985-03-14T23:04:15.00 10.0 undecidable manual PN 83 1.2543 -1.4 0.7
--.SGO.Z. 1985-03-14T23:04:15.20 10.0 undecidable manual PN 141 1.2765 -1.37 0.7
--.RDP.Z. 1985-03-14T23:04:13.20 10.0 negative manual PN 280 1.1544 -1.82 0.8
--.SOR.Z. 1985-03-14T23:04:10.50 10.0 positive manual PG 176 0.9768 -1.56 1.1
--.BS1.Z. 1985-03-14T23:04:09.40 10.0 undecidable manual PG 151 0.888 -1.07 0.9
--.IS9.Z. 1985-03-14T23:04:09.00 10.0 undecidable manual PG 195 0.8658 -0.84 1.1
--.QR9.Z. 1985-03-14T23:04:07.00 10.0 undecidable manual PG 187 0.6882 0.36 1.4
--.OVO.Z. 1985-03-14T23:04:07.70 10.0 positive manual PG 171 0.7326 0.07 2.9
--.MSC.Z. 1985-03-14T23:04:01.40 10.0 positive manual PG 210 0.4218 -0.39 2.7
--.DUI.Z. 1985-03-14T23:04:00.50 10.0 undecidable manual SG 57 0.1665 1.28 0.5
--.SD1.Z. 1985-03-14T23:03:59.10 10.0 undecidable manual PG 293 0.3552 -1.22 1.6
--.SGG.Z. 1985-03-14T23:03:57.00 10.0 positive manual PG 152 0.1998 0.27 2.8
--.DUI.Z. 1985-03-14T23:03:55.60 10.0 positive manual PG 57 0.1665 -0.64 2.5
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
Download
Tipo Descrizione Link
QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
QuakeML - full Event, Origin, FocalMechanism, Amplitude, Arrival, Pick, Station Magnitude Download