Terremoto di magnitudo ML 3.2 del 16-03-2014 ore 21:49:36 (UTC) in zona: 5 km NW Tredozio (FC)

Un terremoto di magnitudo ML 3.2 è avvenuto nella zona: 5 km NW Tredozio (FC), il

  • 16-03-2014 21:49:36 (UTC)
  • 16-03-2014 22:49:36 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.1090, 11.7020 ad una profondità di 29 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Tredozio FC 5 1212 1212
Marradi FI 8 3139 4351
Modigliana FC 9 4560 8911
Portico e San Benedetto FC 11 756 9667
Palazzuolo sul Senio FI 12 1154 10821
Rocca San Casciano FC 12 1910 12731
Brisighella RA 14 7639 20370
Casola Valsenio RA 14 2617 22987
Dovadola FC 15 1653 24640
Premilcuore FC 16 799 25439
Riolo Terme RA 19 5720 31159
Castel del Rio BO 20 1246 32405

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
24 Km a SW di Faenza (58541 abitanti)
27 Km a S di Imola (69797 abitanti)
30 Km a W di Forlì (117913 abitanti)
43 Km a W di Cesena (96758 abitanti)
52 Km a SE di Bologna (386663 abitanti)
52 Km a NE di Firenze (382808 abitanti)
53 Km a SW di Ravenna (159116 abitanti)
55 Km a E di Prato (191150 abitanti)
57 Km a NE di Scandicci (50609 abitanti)
66 Km a E di Pistoia (90315 abitanti)
69 Km a W di Rimini (147750 abitanti)
73 Km a N di Arezzo (99543 abitanti)
81 Km a S di Ferrara (133155 abitanti)
86 Km a SE di Modena (184973 abitanti)
93 Km a NE di Siena (53903 abitanti)
99 Km a SE di Carpi (70699 abitanti)
99 Km a W di Pesaro (94582 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 3.2 2014-03-16
21:49:36
44.1092 11.7022 29 2015-09-21
09:35:11
Bollettino Sismico Italiano INGV 16454611
Rivista
Rev100
ML 3.2 2014-03-16
21:49:37
44.077 11.7227 26 2014-10-21
12:08:56
Sala Sismica INGV-Roma 5767581
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2014-03-16 21:49:36 ± 0.07
Latitudine 44.1092 ± 0.0063
Longitudine 11.7022 ± 0.0075
Profondità (km) 29 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 16454611

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 563
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 465
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 212
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 560.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 44
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 76
Numero di fasi 76
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.39
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.03148
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 2.16467
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 64
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 64
Parametri delle magnitudo

ML:3.2

Campo Valore
Valore 3.2
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 1
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 16454611
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-02-17 15:48:47

ML:3.2

Campo Valore
Valore 3.2
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 89
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 5767581
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2014-03-16 22:03:19
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
MN.TRI.BHZ. 2014-03-16T21:50:10.05 0.1 undecidable manual P 42 240.2817 54 -1.64 25
NI.POLC.HHZ. 2014-03-16T21:50:08.40 0.3 undecidable manual P 16 221.7114 54 -0.97 31
IV.CTI.HHZ. 2014-03-16T21:50:08.11 0.1 undecidable manual P 359 215.118 54 -0.44 53
SI.LUSI.HHZ. 2014-03-16T21:50:07.92 0.3 undecidable manual P 344 213.7194 54 -0.45 40
IV.MAGA.HHZ. 2014-03-16T21:50:06.75 0.3 undecidable manual P 336 203.1411 54 -0.31 44
IV.SALO.HHZ. 2014-03-16T21:50:05.64 0.3 undecidable manual P 331 191.364 54 0.05 49
IV.CAFI.HHZ. 2014-03-16T21:50:04.10 0.6 undecidable manual S 166 89.0442 103 0.58 41
IV.ROVR.HHZ. 2014-03-16T21:50:03.47 0.1 undecidable manual P 344 177.5889 54 -0.42 66
IV.LATE.HHZ. 2014-03-16T21:50:02.24 0.6 undecidable manual P 177 166.1115 54 -0.21 37
IV.MOMA.HHZ. 2014-03-16T21:50:01.42 0.6 undecidable manual P 154 161.0166 54 -0.39 36
IV.CASP.HHZ. 2014-03-16T21:50:00.91 0.3 undecidable manual P 205 161.0166 54 -0.91 45
IV.OSSC.HHZ. 2014-03-16T21:50:00.40 0.6 undecidable manual S 210 74.4699 106 0.64 41
IV.SNTG.HHZ. 2014-03-16T21:50:00.23 0.1 undecidable manual P 133 137.2626 54 1.36 51
IV.SACS.HHZ. 2014-03-16T21:49:59.07 0.6 undecidable manual P 173 140.748 54 -0.23 40
IV.ASSB.HHZ. 2014-03-16T21:49:59.25 0.6 undecidable manual P 147 141.0477 54 -0.09 41
IV.PLMA.HHZ. 2014-03-16T21:49:59.94 0.6 undecidable manual P 268 147.4413 54 -0.19 40
IV.CRMI.HHZ. 2014-03-16T21:49:58.20 0.6 undecidable manual S 239 67.377 108 0.27 46
IV.MGAB.HHZ. 2014-03-16T21:49:58.65 0.3 undecidable manual P 166 136.7631 54 -0.15 62
IV.PARC.HHZ. 2014-03-16T21:49:58.50 0.6 undecidable manual S 140 66.6777 108 0.74 40
IV.TEOL.HHZ. 2014-03-16T21:49:58.53 0.1 undecidable manual P 359 138.9609 54 -0.54 75
IV.ARVD.HHZ. 2014-03-16T21:49:57.47 0.1 undecidable manual P 124 120.1908 54 0.73 72
IV.FOSV.EHZ. 2014-03-16T21:49:57.88 0.6 undecidable manual P 136 123.987 54 0.67 36
IV.TRIF.HHZ. 2014-03-16T21:49:57.22 0.1 undecidable manual P 210 127.6722 54 -0.44 79
IV.ATCC.EHZ. 2014-03-16T21:49:57.68 0.6 undecidable manual P 143 127.1727 54 0.07 42
IV.ERBM.EHZ. 2014-03-16T21:49:57.44 0.6 undecidable manual P 289 108.114 100 2.36 12
GU.EQUI.HHZ. 2014-03-16T21:49:56.95 0.3 undecidable manual P 273 123.4875 54 -0.19 63
IV.MTCR.EHZ. 2014-03-16T21:49:56.30 0.6 undecidable manual S 261 56.499 111 1.1 34
IV.MURB.HHZ. 2014-03-16T21:49:56.21 0.3 undecidable manual P 145 114.6963 54 0.15 64
IV.CRE.HHZ. 2014-03-16T21:49:56.20 0.6 undecidable manual S 160 57.8976 111 0.65 42
IV.SSFR.HHZ. 2014-03-16T21:49:56.22 0.1 undecidable manual P 130 114.2967 54 0.22 85
IV.SERM.EHZ. 2014-03-16T21:49:55.34 0.6 undecidable manual P 342 105.0171 101 0.73 37
IV.ATFO.HHZ. 2014-03-16T21:49:55.74 0.1 undecidable manual P 139 107.9142 100 0.69 75
IV.ATTE.HHZ. 2014-03-16T21:49:55.68 0.3 undecidable manual P 152 113.7972 54 -0.26 63
IV.FROS.HHZ. 2014-03-16T21:49:54.87 0.1 undecidable manual P 204 109.0131 100 -0.35 84
IV.RAVA.EHZ. 2014-03-16T21:49:54.54 0.6 undecidable manual P 327 85.3479 104 2.89 4
GU.SARM.HHZ. 2014-03-16T21:49:54.76 0.1 undecidable manual P 275 103.9182 101 0.31 85
GU.CARD.HHZ. 2014-03-16T21:49:53.03 0.3 undecidable manual P 265 97.6245 102 -0.48 62
IV.MPAG.EHZ. 2014-03-16T21:49:53.93 0.1 undecidable manual P 122 99.9222 101 0.08 90
IV.FSSB.HHZ. 2014-03-16T21:49:53.64 0.6 undecidable manual P 118 97.5246 102 0.16 45
IV.ATVO.HHZ. 2014-03-16T21:49:53.61 0.1 undecidable manual P 145 98.4237 102 -0.01 91
IV.ATMI.HHZ. 2014-03-16T21:49:53.99 0.1 undecidable manual P 152 97.2249 102 0.56 81
IV.PESA.HHZ. 2014-03-16T21:49:53.21 0.3 undecidable manual P 101 92.6406 102 0.46 63
IV.FNVD.HHZ. 2014-03-16T21:49:53.60 0.6 undecidable manual S 278 46.62 116 0.83 40
IV.PII.HHZ. 2014-03-16T21:49:53.63 0.1 undecidable manual P 246 103.4187 101 -0.74 75
GU.MAIM.HHZ. 2014-03-16T21:49:52.89 0.3 undecidable manual P 258 98.9232 102 -0.81 55
IV.CAFI.HHZ. 2014-03-16T21:49:52.34 0.1 undecidable manual P 166 89.0442 103 0.13 91
IV.ATPI.EHZ. 2014-03-16T21:49:52.53 0.3 undecidable manual P 142 92.0412 102 -0.13 67
IV.NARO.HHZ. 2014-03-16T21:49:52.11 0.1 undecidable manual P 128 89.4438 103 -0.15 90
IV.BDI.HHZ. 2014-03-16T21:49:51.84 0.3 undecidable manual P 267 88.245 103 -0.24 67
IV.CDCA.EHZ. 2014-03-16T21:49:51.11 1.0 undecidable manual P 149 83.7495 104 -0.31 22
GU.POPM.HHZ. 2014-03-16T21:49:50.65 0.1 undecidable manual P 265 75.6687 105 0.44 87
IV.PE3.EHZ. 2014-03-16T21:49:50.40 0.3 undecidable manual P 126 78.2661 105 -0.2 68
IV.OSSC.HHZ. 2014-03-16T21:49:50.21 0.1 undecidable manual P 210 74.4699 106 0.17 93
IV.BADI.EHZ. 2014-03-16T21:49:50.40 0.3 undecidable manual P 147 79.365 105 -0.37 66
IV.ASQU.HHZ. 2014-03-16T21:49:50.10 0.6 undecidable manual S 169 35.3424 124 -0.06 51
IV.CRMI.HHZ. 2014-03-16T21:49:49.02 0.1 negative manual P 239 67.377 108 0.04 96
IV.SEI.HHZ. 2014-03-16T21:49:49.00 0.6 undecidable manual S 258 28.0497 131 0.38 48
IV.RUFI.EHZ. 2014-03-16T21:49:49.90 0.6 undecidable manual S 207 33.744 125 0.08 51
IV.ZCCA.HHZ. 2014-03-16T21:49:49.93 0.6 undecidable manual P 295 63.5919 109 1.5 27
IV.CPGN.EHZ. 2014-03-16T21:49:48.23 0.3 undecidable manual P 124 60.0954 110 0.31 70
IV.BLLA.EHZ. 2014-03-16T21:49:48.62 0.3 undecidable manual P 86 61.2942 110 0.52 66
IV.SSP9.EHZ. 2014-03-16T21:49:48.95 0.1 undecidable manual P 150 68.5758 107 -0.21 93
IV.PARC.HHZ. 2014-03-16T21:49:48.44 0.1 undecidable manual P 140 66.6777 108 -0.45 88
IV.RSM2.HHZ. 2014-03-16T21:49:48.67 0.3 undecidable manual P 108 62.2932 109 0.44 68
IV.CRE.HHZ. 2014-03-16T21:49:47.42 0.1 undecidable manual P 160 57.8976 111 -0.19 95
IV.SFI.HNZ. 2014-03-16T21:49:47.80 0.1 undecidable manual S 153 25.4523 134 -0.31 98
IV.MTCR.EHZ. 2014-03-16T21:49:47.73 0.1 undecidable manual P 261 56.499 111 0.32 93
IV.FNVD.HHZ. 2014-03-16T21:49:46.15 0.1 negative manual P 278 46.62 116 0.15 98
IV.IMOL.HNZ. 2014-03-16T21:49:44.11 0.1 undecidable manual P 7 27.9498 131 0.51 94
IV.MTRZ.HHZ. 2014-03-16T21:49:44.59 0.1 undecidable manual P 316 31.5462 127 0.57 91
IV.LMD.HHZ. 2014-03-16T21:49:44.62 0.1 undecidable manual S 173 3.4965 172 -0.74 87
IV.ASQU.HHZ. 2014-03-16T21:49:44.13 0.1 negative manual P 169 35.3424 124 -0.37 95
IV.RUFI.EHZ. 2014-03-16T21:49:43.99 0.1 undecidable manual P 207 33.744 125 -0.31 97
IV.SEI.HHZ. 2014-03-16T21:49:43.40 0.1 undecidable manual P 258 28.0497 131 -0.21 100
IV.SFI.HNZ. 2014-03-16T21:49:42.86 0.1 undecidable manual P 153 25.4523 134 -0.45 95
IV.LMD.HHZ. 2014-03-16T21:49:40.93 0.1 positive manual P 173 3.4965 172 -0.8 86
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.LMD.HHN. ML:3.5 0.030899999999999997 0.46 AML other m 2014-03-16T21:49:44.98
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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