Terremoto di magnitudo ML 2.3 del 31-03-2022 ore 02:54:29 (UTC) in zona: 4 km S Muro Lucano (PZ)

Un terremoto di magnitudo ML 2.3 è avvenuto nella zona: 4 km S Muro Lucano (PZ), il

  • 31-03-2022 02:54:29 (UTC)
  • 31-03-2022 04:54:29 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 40.7170, 15.4750 ad una profondità di 19 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Muro Lucano PZ 4 5497 5497
Ricigliano SA 5 1144 6641
Bella PZ 7 5171 11812
Balvano PZ 8 1830 13642
Castelgrande PZ 9 943 14585
San Gregorio Magno SA 9 4286 18871
Romagnano al Monte SA 10 368 19239
Baragiano PZ 11 2671 21910
San Fele PZ 13 3004 24914
Buccino SA 13 5047 29961
Vietri di Potenza PZ 13 2832 32793
Salvitelle SA 14 560 33353
Rapone PZ 15 990 34343
Pescopagano PZ 15 1910 36253
Colliano SA 15 3638 39891
Ruvo del Monte PZ 16 1083 40974
Picerno PZ 16 5985 46959
Laviano SA 16 1438 48397
Santomenna SA 16 443 48840
Palomonte SA 17 3985 52825
Caggiano SA 17 2765 55590
Sant'Andrea di Conza AV 17 1539 57129
Ruoti PZ 17 3579 60708
Castelnuovo di Conza SA 17 619 61327
Valva SA 17 1643 62970
Savoia di Lucania PZ 18 1127 64097
Auletta SA 18 2336 66433
Pertosa SA 19 690 67123
Conza della Campania AV 20 1373 68496

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
29 Km a W di Potenza (67122 abitanti)
43 Km a E di Battipaglia (50786 abitanti)
60 Km a E di Salerno (135261 abitanti)
61 Km a E di Avellino (54857 abitanti)
65 Km a E di Cava de' Tirreni (53659 abitanti)
71 Km a SW di Cerignola (58396 abitanti)
74 Km a SE di Benevento (60091 abitanti)
80 Km a E di Scafati (50787 abitanti)
83 Km a S di Foggia (151991 abitanti)
84 Km a E di Castellammare di Stabia (66466 abitanti)
89 Km a SW di Andria (100440 abitanti)
92 Km a W di Altamura (70396 abitanti)
94 Km a E di Torre del Greco (86275 abitanti)
95 Km a W di Matera (60436 abitanti)
95 Km a E di Portici (55274 abitanti)
95 Km a SW di Barletta (94814 abitanti)
96 Km a E di Ercolano (53709 abitanti)
96 Km a E di Acerra (59573 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 2.3 2022-03-31
02:54:29
40.7167 15.4747 19 2022-07-08
12:33:43
Bollettino Sismico Italiano INGV 103160711
Rivista
Rev100
ML 2.3 2022-03-31
02:54:29
40.7158 15.4778 19 2022-03-31
03:03:43
Sala Sismica INGV-Roma 102596171
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2022-03-31 02:54:29 ± 0.12
Latitudine 40.7167 ± 0.0045
Longitudine 15.4747 ± 0.0059
Profondità (km) 19 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 103160711

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 520
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 35
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 193
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 520.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 45
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 43
Numero di fasi 42
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.3
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.87504
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 26
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 25
Parametri delle magnitudo

ML:2.3

Campo Valore
Valore 2.3
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 28
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 102596171
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2022-03-31 03:03:43

ML:2.3

Campo Valore
Valore 2.3
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 34
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 103160711
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2022-04-13 12:21:52
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance Takeoff_angle Residual Weight
IV.VAGA.HNZ. 2022-03-31T02:55:10.23 3.0 undecidable manual S 3.98 0
IV.AMUR.HHZ. 2022-03-31T02:54:58.45 0.6 undecidable manual S 77 0.8750 95 0.08 43
IV.AMUR.HHZ. 2022-03-31T02:54:46.73 0.3 undecidable manual P 77 0.8750 95 0.4 60
IV.CAFE.HNE. 2022-03-31T02:54:44.16 0.6 undecidable manual S 330 0.3597 106 0.87 37
IV.PALZ.HHZ. 2022-03-31T02:54:44.98 0.6 undecidable manual S 58 0.4317 103 -0.39 44
IV.ACER.HHZ. 2022-03-31T02:54:43.45 0.6 undecidable manual S 79 0.3615 106 0.11 48
IV.SLCN.HHZ. 2022-03-31T02:54:43.85 0.6 undecidable manual S 160 0.3480 107 0.89 38
IV.MRVN.HHZ. 2022-03-31T02:54:42.13 0.3 undecidable manual P 57 0.6448 98 -0.28 66
IX.CMP3.EHZ. 2022-03-31T02:54:42.45 0.6 undecidable manual S 258 0.3058 110 0.67 41
IV.SIRI.HHZ. 2022-03-31T02:54:41.30 0.3 undecidable manual P 151 0.6124 98 -0.56 62
IV.SNAL.HHZ. 2022-03-31T02:54:41.54 0.6 undecidable manual S 316 0.2896 111 0.21 47
IV.CDRU.HHZ. 2022-03-31T02:54:40.65 0.6 undecidable manual S 210 0.2608 114 0.11 49
IV.PZUN.HNZ. 2022-03-31T02:54:40.73 0.6 undecidable manual S 106 0.2617 114 0.17 49
IX.STN3.EHZ.02 2022-03-31T02:54:40.27 0.3 undecidable manual S 144 0.2293 118 0.56 67
IX.CLT3.EHZ.02 2022-03-31T02:54:39.54 0.6 undecidable manual S 344 0.1934 123 0.75 41
IX.SNR3.EHZ. 2022-03-31T02:54:39.43 0.6 undecidable manual S 275 0.2140 120 0.12 49
IV.MCRV.HHZ. 2022-03-31T02:54:39.46 0.6 undecidable manual S 286 0.2410 116 -0.55 45
IX.SRN3.HHZ.02 2022-03-31T02:54:39.66 0.3 undecidable manual S 183 0.2302 118 -0.08 74
IV.PALZ.HHZ. 2022-03-31T02:54:38.32 0.3 undecidable manual P 58 0.4317 103 -0.5 65
IV.CMPR.HHZ. 2022-03-31T02:54:38.25 0.1 undecidable manual P 198 0.4191 103 -0.36 90
IV.CAFE.HNE. 2022-03-31T02:54:37.54 0.3 undecidable manual P 330 0.3597 106 -0.08 73
IV.SLCN.HHZ. 2022-03-31T02:54:37.29 0.3 undecidable manual P 160 0.3480 107 -0.14 72
IV.ACER.HHZ. 2022-03-31T02:54:37.41 0.1 undecidable manual P 79 0.3615 106 -0.24 93
IX.PGN3.HHN.02 2022-03-31T02:54:37.07 0.3 undecidable manual P 120 0.2833 112 0.68 63
IX.SCL3.EHZ.02 2022-03-31T02:54:36.02 0.6 undecidable manual S 128 0.0351 167 0.04 52
IV.PZUN.HNZ. 2022-03-31T02:54:36.39 0.6 undecidable manual P 106 0.2617 114 0.34 47
IX.COL3.HHZ. 2022-03-31T02:54:36.79 0.6 undecidable manual S 255 0.1133 141 -0.22 49
IV.SNAL.HHZ. 2022-03-31T02:54:36.39 0.3 undecidable manual P 316 0.2896 111 -0.1 73
IX.CMP3.EHZ. 2022-03-31T02:54:36.80 0.3 undecidable manual P 258 0.3058 110 0.05 73
IX.SRN3.HHZ.02 2022-03-31T02:54:35.44 0.1 positive manual P 183 0.2302 118 -0.13 98
IX.STN3.EHZ.02 2022-03-31T02:54:35.58 0.1 undecidable manual P 144 0.2293 118 0.03 100
IX.RDM3.HHZ.02 2022-03-31T02:54:35.05 0.3 undecidable manual P 16 0.1655 129 0.42 70
IX.CLT3.EHZ.02 2022-03-31T02:54:35.37 0.3 undecidable manual P 344 0.1934 123 0.35 70
IV.CDRU.HHZ. 2022-03-31T02:54:35.78 0.1 positive manual P 210 0.2608 114 -0.26 95
IV.MRLC.HHZ. 2022-03-31T02:54:35.36 0.3 undecidable manual S 15 0.0414 164 -0.66 64
IX.SNR3.EHZ. 2022-03-31T02:54:35.31 0.3 undecidable manual P 275 0.2140 120 -0.01 75
IV.MCRV.HHZ. 2022-03-31T02:54:35.51 0.3 undecidable manual P 286 0.2410 116 -0.22 72
IV.CAGG.EHE. 2022-03-31T02:54:34.50 0.3 undecidable manual P 170 0.1619 129 -0.08 75
IX.BEL3.HNZ.01 2022-03-31T02:54:34.59 0.1 undecidable manual P 91 0.1232 138 0.49 93
IV.MRLC.HHZ. 2022-03-31T02:54:33.01 0.1 negative manual P 15 0.0414 164 -0.41 95
IX.SCL3.EHZ.02 2022-03-31T02:54:33.21 0.1 negative manual P 128 0.0351 167 -0.19 100
IX.SFL3.HNZ.01 2022-03-31T02:54:33.80 0.3 undecidable manual P 47 0.1070 143 -0.13 75
IX.COL3.HHZ. 2022-03-31T02:54:33.88 0.3 undecidable manual P 255 0.1133 141 -0.12 75
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IX.SCL3.EHE.02 ML:2.5 0.002766849 0.096 AML other m 2022-03-31T02:54:34.64
IV.MRLC.HHN. ML:2.6 0.0036 0.2 AML other m 2022-03-31T02:54:35.62
IV.MRLC.HNN. ML:2.3 0.001695 0.2 AML other m 2022-03-31T02:54:35.62
IV.MRLC.HHE. ML:2.5 0.0026799999999999997 1.8 AML other m 2022-03-31T02:54:36.91
IV.MRLC.HNE. ML:2.2 0.001265 1.8 AML other m 2022-03-31T02:54:36.91
IX.SCL3.EHN.02 ML:2.8 0.00492 0.16 AML other m 2022-03-31T02:54:36.40
IX.SCL3.HNN.01 ML:2.8 0.00505 0.16 AML other m 2022-03-31T02:54:36.40
IV.CDRU.HNN. ML:1.7 0.00020375569999999998 0.0992 AML other m 2022-03-31T02:54:37.71
IV.CDRU.HHN. ML:1.7 0.00021434365 0.0992 AML other m 2022-03-31T02:54:37.66
IX.SCL3.HNE.01 ML:2.5 0.0026301230000000003 0.16 AML other m 2022-03-31T02:54:38.18
IX.SRN3.HHN.02 ML:2.7 0.0025947645 0.416 AML other m 2022-03-31T02:54:40.67
IX.SRN3.HNN.01 ML:2.7 0.0025319705 0.208 AML other m 2022-03-31T02:54:40.67
IX.SRN3.HHE.02 ML:2.5 0.001421964 0.224 AML other m 2022-03-31T02:54:41.41
IX.SRN3.HNE.01 ML:2.5 0.0014184943 0.224 AML other m 2022-03-31T02:54:41.41
IV.CDRU.HHE. ML:2.2 0.0006157708499999999 0.12 AML other m 2022-03-31T02:54:41.91
IV.CDRU.HNE. ML:2.2 0.0007444999999999999 1.12 AML other m 2022-03-31T02:54:41.91
IX.SNR3.EHN.02 ML:2.4 0.0012175769999999999 0.176 AML other m 2022-03-31T02:54:42.20
IX.SNR3.HNN.01 ML:2.4 0.0012655000000000001 0.18 AML other m 2022-03-31T02:54:42.20
IX.SNR3.EHE.02 ML:2.1 0.0006270116 0.304 AML other m 2022-03-31T02:54:42.34
IX.SNR3.HNE.01 ML:2.1 0.0006953886 0.288 AML other m 2022-03-31T02:54:42.34
IX.CMP3.EHN.02 ML:3.0 0.0033 0.22 AML other m 2022-03-31T02:54:42.81
IX.CMP3.HNN.01 ML:3.0 0.00339 0.24 AML other m 2022-03-31T02:54:42.70
IX.CMP3.HNE.01 ML:2.6 0.001625 1.8 AML other m 2022-03-31T02:54:42.90
IX.CMP3.EHE.02 ML:2.6 0.0016950000000000001 1.82 AML other m 2022-03-31T02:54:42.91
IV.ACER.HNN. ML:2.0 0.0003395 0.22 AML other m 2022-03-31T02:54:44.58
IV.ACER.HHN. ML:2.0 0.0003575 0.24 AML other m 2022-03-31T02:54:44.58
IV.SLCN.HHE. ML:2.1 0.0003885 0.3 AML other m 2022-03-31T02:54:46.40
IV.ACER.HHE. ML:2.2 0.000554 0.4 AML other m 2022-03-31T02:54:47.55
IV.ACER.HNE. ML:2.2 0.0005369999999999999 0.4 AML other m 2022-03-31T02:54:47.55
IV.SLCN.HHN. ML:2.0 0.00029099999999999997 0.64 AML other m 2022-03-31T02:54:49.03
IV.CMPR.HHN. ML:1.8 0.00016849999999999998 0.5 AML other m 2022-03-31T02:54:52.29
IV.CMPR.HHE. ML:1.9 0.0002055 1.62 AML other m 2022-03-31T02:54:52.10
IV.MRVN.HHN. ML:2.2 0.00022499999999999997 0.54 AML other m 2022-03-31T02:54:53.40
IV.MRVN.HHE. ML:2.1 0.0001945 0.74 AML other m 2022-03-31T02:54:54.29
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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