Terremoto di magnitudo ML 2.6 del 29-02-2012 ore 16:44:14 (UTC) in zona: E Casasco (AL)

Un terremoto di magnitudo ML 2.6 è avvenuto nella zona: E Casasco (AL), il

  • 29-02-2012 16:44:14 (UTC)
  • 29-02-2012 17:44:14 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.8280, 9.0120 ad una profondità di 18 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Casasco AL 0 129 129
Momperone AL 2 223 352
Montemarzino AL 3 341 693
Brignano-Frascata AL 3 456 1149
Avolasca AL 5 294 1443
Montegioco AL 5 313 1756
Garbagna AL 5 696 2452
Pozzol Groppo AL 6 328 2780
Cecima PV 6 236 3016
San Sebastiano Curone AL 6 583 3599
Cerreto Grue AL 6 323 3922
Costa Vescovato AL 7 335 4257
Monleale AL 7 566 4823
Castellania AL 7 90 4913
Volpedo AL 7 1227 6140
Berzano di Tortona AL 7 157 6297
Dernice AL 7 185 6482
Ponte Nizza PV 7 807 7289
Gremiasco AL 8 324 7613
Volpeglino AL 8 148 7761
Sant'Agata Fossili AL 9 425 8186
Godiasco Salice Terme PV 9 3229 11415
Sarezzano AL 9 1171 12586
Bagnaria PV 9 658 13244
Carezzano AL 9 431 13675
Paderna AL 10 220 13895
Casalnoceto AL 10 980 14875
Montacuto AL 10 278 15153
Villaromagnano AL 10 715 15868
Castellar Guidobono AL 10 399 16267
Spineto Scrivia AL 11 337 16604
Viguzzolo AL 11 3148 19752
Carbonara Scrivia AL 11 1122 20874
Gavazzana AL 11 180 21054
Sardigliano AL 12 406 21460
Rivanazzano Terme PV 12 5312 26772
Rocca Susella PV 12 225 26997
Borghetto di Borbera AL 12 1966 28963
Villalvernia AL 12 955 29918
Cantalupo Ligure AL 12 527 30445
Montesegale PV 13 298 30743
Cassano Spinola AL 14 1731 32474
Val di Nizza PV 14 624 33098
Retorbido PV 14 1538 34636
Rocchetta Ligure AL 14 200 34836
Fabbrica Curone AL 14 656 35492
Tortona AL 14 27437 62929
Varzi PV 15 3279 66208
Albera Ligure AL 15 325 66533
Grondona AL 15 510 67043
Codevilla PV 16 997 68040
Pontecurone AL 16 3723 71763
Stazzano AL 16 2486 74249
Vignole Borbera AL 16 2182 76431
Roccaforte Ligure AL 17 136 76567
Serravalle Scrivia AL 17 6128 82695
Fortunago PV 17 390 83085
Torrazza Coste PV 18 1680 84765
Valverde PV 18 287 85052
Borgoratto Mormorolo PV 18 432 85484
Cabella Ligure AL 18 528 86012
Arquata Scrivia AL 19 6409 92421
Pozzolo Formigaro AL 19 4775 97196
Voghera PV 19 39421 136617
Borgo Priolo PV 19 1474 138091
Santa Margherita di Staffora PV 19 473 138564
Novi Ligure AL 19 28154 166718
Castelnuovo Scrivia AL 20 5274 171992

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
33 Km a E di Alessandria (93943 abitanti)
42 Km a SW di Pavia (72576 abitanti)
47 Km a N di Genova (586655 abitanti)
56 Km a S di Vigevano (63310 abitanti)
59 Km a W di Piacenza (102191 abitanti)
64 Km a E di Asti (76202 abitanti)
71 Km a NE di Savona (61345 abitanti)
73 Km a S di Milano (1345851 abitanti)
75 Km a SE di Novara (104380 abitanti)
78 Km a S di Rho (50434 abitanti)
81 Km a S di Sesto San Giovanni (81608 abitanti)
83 Km a S di Cinisello Balsamo (75078 abitanti)
86 Km a S di Legnano (60262 abitanti)
87 Km a W di Cremona (71901 abitanti)
87 Km a S di Monza (122671 abitanti)
89 Km a S di Busto Arsizio (83106 abitanti)
94 Km a S di Gallarate (53343 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 2.6 2012-02-29
16:44:14
44.828 9.012 18 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 1344879
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2012-02-29 16:44:14 ± 0.1
Latitudine 44.8280 ± 0.0072
Longitudine 9.0120 ± 0.0089
Profondità (km) 18 ± 2 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 1344879

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 748
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 396
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 39
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1063.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 76
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 77
Numero di fasi 45
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.64
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.74289
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 63
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 36
Parametri della magnitudo

ML:2.6

Campo Valore
Valore 2.6
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 1344879
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-06 02:49:12
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.APPI.EHN. 2012-02-29T16:45:25.64 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
SI.MOSI.HHN. 2012-02-29T16:45:20.80 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
CH.FUORN.HHE. 2012-02-29T16:45:16.64 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
CH.DAVOX.HHZ. 2012-02-29T16:45:15.48 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.STAL.HHE. 2012-02-29T16:45:13.43 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MURB.HHN. 2012-02-29T16:45:12.96 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.ATPC.HHZ. 2012-02-29T16:45:08.43 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
CH.FUSIO.HHE. 2012-02-29T16:45:06.32 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
MN.BNI.HHN. 2012-02-29T16:45:05.34 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CPGN.EHZ. 2012-02-29T16:45:04.69 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.NOVE.EHN. 2012-02-29T16:44:58.20 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CRE.HHZ. 2012-02-29T16:44:57.06 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.APPI.EHN. 2012-02-29T16:44:57.34 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SFI.EHZ. 2012-02-29T16:44:56.74 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CTI.HHE. 2012-02-29T16:44:56.68 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
CH.PLONS.HHN. 2012-02-29T16:44:55.75 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.TRIF.HHN. 2012-02-29T16:44:54.36 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.IMI.HHZ. 2012-02-29T16:44:53.77 0.6 undecidable manual Sg 221 135.0648 0.655 37
SI.MOSI.HHN. 2012-02-29T16:44:53.45 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.VMG.SHZ. 2012-02-29T16:44:53.13 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
CH.DAVOX.HHZ. 2012-02-29T16:44:51.68 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.TEOL.HHZ. 2012-02-29T16:44:51.65 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
GU.TRAV.HHZ. 2012-02-29T16:44:50.14 0.3 undecidable manual Sg 308 124.7862 -0.233 62
CH.FUORN.HHE. 2012-02-29T16:44:50.97 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SEI.SHZ. 2012-02-29T16:44:50.97 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
CH.MUGIO.HHZ. 2012-02-29T16:44:48.93 0.6 undecidable manual Sg 1 121.3896 -0.549 39
IV.PTF.SHZ. 2012-02-29T16:44:46.77 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
GU.RORO.HHE. 2012-02-29T16:44:46.85 0.6 undecidable manual Sg 224 109.113 0.631 39
IV.CRMI.HHE. 2012-02-29T16:44:45.22 0.3 undecidable manual Pg 126 193.4619 0.604 44
IV.ZCCA.HHZ. 2012-02-29T16:44:45.15 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.FNVD.HHZ. 2012-02-29T16:44:45.45 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
CH.BERNI.HHZ. 2012-02-29T16:44:45.04 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.PLMA.HHZ. 2012-02-29T16:44:45.88 0.3 undecidable manual Sg 142 109.0131 -0.319 64
IV.MRGE.HHZ. 2012-02-29T16:44:44.68 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
CH.FUSIO.HHE. 2012-02-29T16:44:44.22 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
CH.DIX.HHE. 2012-02-29T16:44:44.34 0.6 undecidable manual Pg 319 186.7686 0.555 31
MN.TUE.HHZ. 2012-02-29T16:44:43.51 1.0 undecidable manual Pg 8 184.2711 0.037 18
IV.MABI.HHE. 2012-02-29T16:44:43.27 0.6 undecidable manual Pg 40 179.3871 0.396 34
IV.ROVR.HHZ. 2012-02-29T16:44:43.83 1.0 undecidable manual Pg 60 184.7706 0.288 17
GU.RRL.HHN. 2012-02-29T16:44:41.66 0.6 undecidable manual Pg 274 174.8916 -0.653 31
IV.MAGA.HHZ. 2012-02-29T16:44:41.87 0.6 undecidable manual Pg 50 164.2134 0.895 30
CH.MMK.HHZ. 2012-02-29T16:44:40.06 0.3 undecidable manual Pg 329 158.3193 -0.184 57
IV.BDI.HHN. 2012-02-29T16:44:39.41 0.3 undecidable manual Pg 124 151.5372 0.047 61
GU.LSD.HHE. 2012-02-29T16:44:39.92 0.6 undecidable manual Pg 296 162.8148 -0.88 29
GU.ENR.HHE. 2012-02-29T16:44:39.30 0.3 undecidable manual Pg 243 142.4463 1.335 40
IV.SALO.HHE. 2012-02-29T16:44:39.53 0.3 undecidable manual Pg 53 147.1416 0.847 49
GU.MAIM.HHZ. 2012-02-29T16:44:39.93 0.3 undecidable manual Pg 130 155.0226 0.091 60
GU.PZZ.HHE. 2012-02-29T16:44:38.79 0.3 undecidable manual Pg 257 153.735 -0.892 46
GU.SATI.HHN. 2012-02-29T16:44:38.19 0.6 undecidable manual Pg 323 146.4423 -0.389 38
IV.DOI.HHZ. 2012-02-29T16:44:38.78 0.3 undecidable manual Pg 256 143.8449 0.603 55
GU.CIRO.HHZ. 2012-02-29T16:44:38.06 0.3 undecidable manual Pg 308 141.747 0.197 61
GU.STV.HHE. 2012-02-29T16:44:38.99 0.3 undecidable manual Pg 245 148.1406 0.147 61
GU.NEGI.HHZ. 2012-02-29T16:44:38.42 0.6 undecidable manual Pg 224 150.5382 -0.784 33
GU.RSP.HHZ. 2012-02-29T16:44:37.16 0.3 undecidable manual Pg 285 141.5472 -0.669 53
IV.IMI.HHZ. 2012-02-29T16:44:37.63 0.1 undecidable manual Pg 221 135.0648 0.808 69
GU.BHB.HHZ. 2012-02-29T16:44:37.60 0.1 undecidable manual Pg 271 137.5623 0.388 79
MN.VLC.HHN. 2012-02-29T16:44:36.29 0.3 undecidable manual Pg 124 131.6682 -0.01 65
IV.MSSA.HHE. 2012-02-29T16:44:35.53 0.1 undecidable manual Sg 145 69.375 -0.129 96
IV.ERBM.EHZ. 2012-02-29T16:44:35.49 0.3 undecidable manual Pg 112 119.4915 1.054 47
IV.VARE.HHZ. 2012-02-29T16:44:34.45 0.1 undecidable manual Pg 351 116.8941 0.418 82
GU.SC2M.HHZ. 2012-02-29T16:44:34.22 0.3 undecidable manual Sg 139 62.493 0.379 69
GU.GBOS.HHE. 2012-02-29T16:44:34.28 0.3 undecidable manual Pg 235 113.1978 0.811 54
GU.TRAV.HHZ. 2012-02-29T16:44:34.77 0.3 undecidable manual Pg 308 124.7862 -0.469 59
IV.PRMA.HHE. 2012-02-29T16:44:34.24 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
CH.MUGIO.HHZ. 2012-02-29T16:44:33.92 0.3 undecidable manual Pg 1 121.3896 -0.8 53
GU.RORO.HHE. 2012-02-29T16:44:32.44 0.1 undecidable manual Pg 224 109.113 -0.399 83
IV.PLMA.HHZ. 2012-02-29T16:44:32.59 0.1 undecidable manual Pg 142 109.0131 -0.238 86
IV.MONC.HHZ. 2012-02-29T16:44:32.43 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
GU.PCP.HHZ. 2012-02-29T16:44:30.31 0.1 undecidable manual Sg 229 48.618 0.12 100
IV.CTL8.EHZ. 2012-02-29T16:44:29.28 0.1 undecidable manual Pg 49 76.9674 1.373 58
IV.QLNO.HHN. 2012-02-29T16:44:27.37 0.3 undecidable manual Pg 224 76.7676 -0.5 65
IV.MSSA.HHE. 2012-02-29T16:44:26.51 0.1 undecidable manual Pg 145 69.375 -0.232 93
GU.SC2M.HHZ. 2012-02-29T16:44:25.31 0.1 undecidable manual Pg 139 62.493 -0.384 92
IV.BOB.HHZ. 2012-02-29T16:44:25.77 0.1 undecidable manual Sg 101 34.9428 -0.865 82
GU.PCP.HHZ. 2012-02-29T16:44:23.13 0.1 undecidable manual Pg 229 48.618 -0.456 92
IV.BOB.HHZ. 2012-02-29T16:44:20.96 0.1 undecidable manual Pg 101 34.9428 -0.571 92
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TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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