Terremoto di magnitudo ML 3.3 del 19-11-2011 ore 11:19:16 (Italia) in zona: 5 km N Sperlinga (EN)

Un terremoto di magnitudo ML 3.3 è avvenuto nella zona: 5 km N Sperlinga (EN), il

  • 19-11-2011 10:19:16 (UTC)
  • 19-11-2011 11:19:16 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 37.8070, 14.3450 ad una profondità di 10 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Sperlinga EN 5 805 805
Nicosia EN 8 13899 14704
Castel di Lucio ME 10 1294 15998
Gangi PA 12 6811 22809
Capizzi ME 13 3176 25985
Mistretta ME 14 4791 30776
Cerami EN 14 2006 32782
Geraci Siculo PA 18 1945 34727
San Mauro Castelverde PA 18 1701 36428
Pettineo ME 19 1350 37778
Reitano ME 19 806 38584
Leonforte EN 19 13439 52023
Nissoria EN 19 3000 55023
Gagliano Castelferrato EN 20 3593 58616
Motta d'Affermo ME 20 739 59355

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
43 Km a NE di Caltanissetta (63360 abitanti)
74 Km a W di Catania (314555 abitanti)
75 Km a W di Acireale (52622 abitanti)
79 Km a E di Bagheria (55387 abitanti)
83 Km a N di Gela (75827 abitanti)
87 Km a NE di Agrigento (59770 abitanti)
93 Km a E di Palermo (674435 abitanti)
97 Km a N di Vittoria (63339 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 3.3 2011-11-19
10:19:16
37.807 14.345 10 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 1310419
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2011-11-19 10:19:16 ± 0.14
Latitudine 37.8070 ± 0.0054
Longitudine 14.3450 ± 0.0068
Profondità (km) 10 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 1310419

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 667
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 60
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 213
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 848.5
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 54
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 90
Numero di fasi 69
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.77
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 2.46684
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 67
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 47
Parametri della magnitudo

ML:3.3

Campo Valore
Valore 3.3
Incertezza 0.4
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 1310419
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-06 02:01:00
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
MN.VSL.BHE. 2011-11-19T10:20:18.70 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
MN.WDD.HHE. 2011-11-19T10:20:16.37 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PIPA.HHN. 2011-11-19T10:20:13.77 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.ACER.HHZ. 2011-11-19T10:20:08.81 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MRLC.HHZ. 2011-11-19T10:20:06.57 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MCRV.HHN. 2011-11-19T10:20:06.26 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.ORI.HHZ. 2011-11-19T10:20:05.71 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MCEL.HHE. 2011-11-19T10:20:02.25 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SCHR.EHZ. 2011-11-19T10:20:01.67 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CDRU.HHN. 2011-11-19T10:20:01.22 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SLCN.HHZ. 2011-11-19T10:20:01.98 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MTSN.HHZ. 2011-11-19T10:20:00.01 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PIPA.HHN. 2011-11-19T10:19:59.45 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SALB.HHZ. 2011-11-19T10:19:59.38 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CMPR.HHZ. 2011-11-19T10:19:58.77 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
MN.CUC.HHZ. 2011-11-19T10:19:56.18 0.3 undecidable manual Pg 27 273.8148 -0.783 22
IV.MGR.HHZ. 2011-11-19T10:19:56.50 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MTRZ.HHN. 2011-11-19T10:19:55.25 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.BULG.HHZ. 2011-11-19T10:19:54.48 0.6 undecidable manual Pg 19 267.2325 -1.667 10
IV.SERS.HHZ. 2011-11-19T10:19:52.76 0.3 undecidable manual Pg 55 245.0658 -0.629 30
IV.CAR1.HHZ. 2011-11-19T10:19:50.11 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.HAVL.HHZ. 2011-11-19T10:19:49.80 0.6 undecidable manual Sg 144 116.2947 -0.072 42
IV.GRI.EHZ. 2011-11-19T10:19:49.90 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PLAC.HHZ. 2011-11-19T10:19:47.09 0.3 undecidable manual Pg 68 196.0593 -0.201 46
IV.HMDC.HHZ. 2011-11-19T10:19:45.91 0.6 undecidable manual Sg 158 101.7204 -0.059 44
IV.SSY.HHZ. 2011-11-19T10:19:45.03 0.6 undecidable manual Sg 138 96.4257 0.458 41
IV.AGST.EHE. 2011-11-19T10:19:44.95 0.6 undecidable manual Sg 128 98.7234 -0.237 43
IV.HAGA.HHZ. 2011-11-19T10:19:43.05 0.1 undecidable manual Sg 129 91.8414 -0.284 85
IV.MEU.SHZ. 2011-11-19T10:19:43.19 0.1 undecidable manual Sg 151 88.245 0.816 72
IV.JOPP.HHZ. 2011-11-19T10:19:41.58 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SOI.EHZ. 2011-11-19T10:19:40.59 0.3 undecidable manual Pg 78 152.4363 -0.541 53
MN.CEL.HHE. 2011-11-19T10:19:40.05 0.3 undecidable manual Pg 69 144.3444 0.16 59
IV.MMME.HHZ. 2011-11-19T10:19:40.46 0.1 undecidable manual Sg 80 80.8635 0.048 92
IV.HCRL.HHZ. 2011-11-19T10:19:40.88 0.1 undecidable manual Sg 134 83.8494 -0.336 86
IV.MTGR.SHZ. 2011-11-19T10:19:39.69 0.3 undecidable manual Pg 274 139.2606 0.598 53
IV.HVZN.HHZ. 2011-11-19T10:19:39.84 0.1 undecidable manual Sg 155 76.9674 0.462 85
IV.MPAZ.HHZ. 2011-11-19T10:19:39.97 0.3 undecidable manual Pg 83 146.4423 -0.233 58
IV.CAVT.SHZ. 2011-11-19T10:19:38.63 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MSCL.HHZ. 2011-11-19T10:19:38.39 0.6 undecidable manual Pg 69 134.7651 -0.023 41
IV.USI.HHZ. 2011-11-19T10:19:37.38 0.3 undecidable manual Pg 315 142.4463 -2.219 19
IV.MMGO.SHZ. 2011-11-19T10:19:37.08 0.6 undecidable manual Pg 263 121.0899 0.776 34
IV.HLNI.HHZ. 2011-11-19T10:19:37.13 0.1 undecidable manual Sg 137 68.7756 -0.064 93
IV.CRJA.SHZ. 2011-11-19T10:19:36.40 0.1 undecidable manual Pn 270 117.4935 0.652 73
IV.RAFF.HHZ. 2011-11-19T10:19:36.68 0.1 undecidable manual Sg 179 64.8906 0.542 84
MN.CLTB.HHZ. 2011-11-19T10:19:35.35 0.3 undecidable manual Pg 256 102.3198 1.948 27
IV.MSRU.HHZ. 2011-11-19T10:19:35.24 0.3 undecidable manual Pg 63 113.5974 0.094 64
IV.ESLN.HHZ. 2011-11-19T10:19:34.54 0.1 undecidable manual Sg 103 56.5989 0.594 84
IV.HAVL.HHZ. 2011-11-19T10:19:34.29 0.3 undecidable manual Pg 144 116.2947 -1.273 41
IV.ALJA.HHZ. 2011-11-19T10:19:33.84 0.1 undecidable manual Sg 263 52.2033 1.069 69
IV.MUCR.HHZ. 2011-11-19T10:19:32.96 0.1 undecidable manual Sg 60 53.2023 -0.065 96
IV.HMDC.HHZ. 2011-11-19T10:19:32.01 0.1 undecidable manual Pg 158 101.7204 -1.297 56
IV.MPNC.HHZ. 2011-11-19T10:19:32.29 0.3 undecidable manual Pg 67 95.8263 -0.121 66
IV.MILZ.HHZ. 2011-11-19T10:19:31.91 0.1 undecidable manual Pg 56 93.0402 -0.063 89
IV.SSY.HHZ. 2011-11-19T10:19:31.60 0.1 undecidable manual Pg 138 96.4257 -0.901 68
IV.MPG.SHZ. 2011-11-19T10:19:31.82 0.3 undecidable manual Pg 295 94.6386 -0.41 62
IV.AGST.EHE. 2011-11-19T10:19:31.67 0.3 undecidable manual Pg 128 98.7234 -1.185 45
IV.CORL.HHZ. 2011-11-19T10:19:31.47 0.6 undecidable manual Pg 276 91.7415 -0.303 43
IV.ILLI.HHZ. 2011-11-19T10:19:31.76 0.1 undecidable manual Pg 36 88.245 0.517 82
IV.ECNV.HHZ. 2011-11-19T10:19:31.10 0.1 undecidable manual Sg 126 39.8268 1.628 52
IV.MMME.HHZ. 2011-11-19T10:19:30.14 0.1 undecidable manual Pg 80 80.8635 0.04 92
IV.FAVR.HHN. 2011-11-19T10:19:30.97 0.1 undecidable manual Pg 225 84.5487 0.307 86
IV.HAGA.HHZ. 2011-11-19T10:19:30.67 0.1 undecidable manual Pg 129 91.8414 -1.115 63
IV.MEU.SHZ. 2011-11-19T10:19:30.23 0.1 undecidable manual Pg 151 88.245 -1.003 66
IV.MCSR.HHZ. 2011-11-19T10:19:30.14 0.1 undecidable manual Pg 69 82.5507 -0.221 88
IV.IVPL.HHZ. 2011-11-19T10:19:30.69 0.1 undecidable manual Pg 41 84.0492 0.099 90
IV.IFIL.EHN. 2011-11-19T10:19:30.57 0.1 undecidable manual Pg 13 86.3469 -0.381 84
IV.HCRL.HHZ. 2011-11-19T10:19:29.48 0.1 undecidable manual Pg 134 83.8494 -1.083 65
IV.NOV.HHZ. 2011-11-19T10:19:28.71 0.1 undecidable manual Pg 70 73.4709 -0.255 89
IV.MSFR.HHE. 2011-11-19T10:19:28.24 0.1 undecidable manual Sg 41 33.1446 0.555 89
IV.MNO.SHZ. 2011-11-19T10:19:28.82 0.1 undecidable manual Sg 66 33.6441 1.02 73
IV.MCT.BHE. 2011-11-19T10:19:28.15 0.1 undecidable manual Pg 252 67.9764 0.032 94
IV.HVZN.HHZ. 2011-11-19T10:19:28.73 0.1 undecidable manual Pg 155 76.9674 -0.772 75
IV.GIB.HHZ. 2011-11-19T10:19:27.91 0.1 undecidable manual Sg 306 34.5432 -0.137 98
IV.HLNI.HHZ. 2011-11-19T10:19:27.26 0.1 undecidable manual Pg 137 68.7756 -0.979 70
IV.ESLN.HHZ. 2011-11-19T10:19:27.58 0.1 undecidable manual Pg 103 56.5989 1.212 64
IV.RESU.HHZ. 2011-11-19T10:19:27.87 0.1 undecidable manual Sg 235 30.8469 0.796 81
IV.PLLN.SHZ. 2011-11-19T10:19:26.70 0.1 undecidable manual Sg 319 27.1506 0.715 84
IV.RAFF.HHZ. 2011-11-19T10:19:26.89 0.1 undecidable manual Pg 179 64.8906 -0.741 78
IV.CAGR.HHZ. 2011-11-19T10:19:25.60 0.1 undecidable manual Sg 146 24.6531 0.442 93
IV.MUCR.HHZ. 2011-11-19T10:19:25.77 0.1 undecidable manual Pg 60 53.2023 -0.066 96
IV.GALF.HHZ. 2011-11-19T10:19:24.84 0.1 undecidable manual Sg 119 22.1556 0.465 93
IV.ECNV.HHZ. 2011-11-19T10:19:24.58 0.1 undecidable manual Pg 126 39.8268 0.794 80
IV.ALJA.HHZ. 2011-11-19T10:19:24.91 0.1 undecidable manual Pg 263 52.2033 -0.778 79
IV.MNO.SHZ. 2011-11-19T10:19:23.00 0.1 undecidable manual Pg 66 33.6441 0.182 97
IV.RESU.HHZ. 2011-11-19T10:19:22.01 0.1 undecidable manual Pg 235 30.8469 -0.388 94
IV.GIB.HHZ. 2011-11-19T10:19:22.41 0.1 undecidable manual Pg 306 34.5432 -0.55 89
IV.MSFR.HHE. 2011-11-19T10:19:22.80 0.1 undecidable manual Pg 41 33.1446 0.05 100
IV.PLLN.SHZ. 2011-11-19T10:19:21.56 0.1 undecidable manual Pg 319 27.1506 -0.211 98
IV.CAGR.HHZ. 2011-11-19T10:19:21.63 0.1 undecidable manual Pg 146 24.6531 0.336 96
IV.GALF.HHZ. 2011-11-19T10:19:20.99 0.1 undecidable manual Pg 119 22.1556 0.148 100
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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