Terremoto di magnitudo ML 2.6 del 25-12-2019 ore 10:46:27 (UTC) in zona: Golfo di Salerno (Salerno)

Un terremoto di magnitudo ML 2.6 è avvenuto nella zona: Golfo di Salerno (Salerno), il

  • 25-12-2019 10:46:27 (UTC)
  • 25-12-2019 11:46:27 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 40.4010, 14.7850 ad una profondità di 8 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Agropoli SA 19 21481 21481
Castellabate SA 19 9188 30669

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
29 Km a SW di Battipaglia (50786 abitanti)
31 Km a S di Salerno (135261 abitanti)
34 Km a S di Cava de' Tirreni (53659 abitanti)
42 Km a SE di Castellammare di Stabia (66466 abitanti)
44 Km a SE di Scafati (50787 abitanti)
56 Km a SE di Torre del Greco (86275 abitanti)
57 Km a S di Avellino (54857 abitanti)
59 Km a SE di Ercolano (53709 abitanti)
60 Km a SE di Portici (55274 abitanti)
66 Km a SE di Napoli (974074 abitanti)
70 Km a SE di Casoria (77642 abitanti)
70 Km a SE di Acerra (59573 abitanti)
71 Km a SE di Afragola (65057 abitanti)
75 Km a SE di Marano di Napoli (59874 abitanti)
77 Km a SE di Giugliano in Campania (122974 abitanti)
77 Km a SE di Pozzuoli (81661 abitanti)
80 Km a SE di Aversa (53047 abitanti)
81 Km a S di Benevento (60091 abitanti)
84 Km a SE di Caserta (76326 abitanti)
90 Km a W di Potenza (67122 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 2.6 2019-12-25
10:46:27
40.401 14.7848 8 2020-02-28
16:42:17
Bollettino Sismico Italiano INGV 75139491
Rivista
Rev100
ML 2.6 2019-12-25
10:46:26
40.3878 14.7638 1 2019-12-25
11:00:58
Sala Sismica INGV-Roma 74963631
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2019-12-25 10:46:27 ± 0.4
Latitudine 40.4010 ± 0.0135
Longitudine 14.7848 ± 0.0154
Profondità (km) 8 ± 3 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 75139491

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 1683
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 934
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 39
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1680.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 184
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 45
Numero di fasi 39
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.46
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.32830
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 37
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 31
Parametri delle magnitudo

ML:2.6

Campo Valore
Valore 2.6
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 48
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 75139491
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2020-01-14 19:04:28

ML:2.6

Campo Valore
Valore 2.6
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 50
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 74963631
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2019-12-25 11:00:58
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.HAGA.HHZ. 2019-12-25T10:48:09.55 3.0 undecidable manual Sg 8.63 0
IV.CMDO.HHZ. 2019-12-25T10:48:01.48 3.0 undecidable manual Sg 1.54 0
IV.TOLF.HHZ. 2019-12-25T10:47:55.08 3.0 undecidable manual Sg 3.74 0
IV.SFI.EHZ. 2019-12-25T10:47:43.55 3.0 negative manual Pg 8.82 0
IV.CSNT.HHZ. 2019-12-25T10:47:31.21 3.0 negative manual Pn -2.5 0
IV.CERA.HNN. 2019-12-25T10:46:53.09 0.6 undecidable manual P 334 147.4413 50 0.81 35
IV.CIGN.HHN. 2019-12-25T10:46:51.41 0.3 undecidable manual P 4 139.3605 50 0.37 62
IV.CET2.HHZ. 2019-12-25T10:46:51.94 0.1 undecidable manual P 134 138.7611 50 1 66
IV.MGR.HHZ. 2019-12-25T10:46:50.11 0.3 undecidable manual S 114 71.2731 50 0.21 74
IV.SLCN.HHZ. 2019-12-25T10:46:50.21 0.6 undecidable manual S 91 71.6727 50 0.23 49
IV.BSSO.HHE. 2019-12-25T10:46:49.00 0.3 undecidable manual P 353 128.0718 50 -0.29 65
IV.PTRP.HHZ. 2019-12-25T10:46:48.49 0.3 undecidable manual P 83 108.5136 50 2.2 23
IV.PALZ.HHZ. 2019-12-25T10:46:48.72 0.6 undecidable manual P 58 115.7952 50 1.32 29
IV.VAGA.HHZ. 2019-12-25T10:46:48.41 0.3 undecidable manual P 338 121.6893 50 0.11 69
IV.MODR.HHE. 2019-12-25T10:46:46.91 0.3 undecidable manual P 318 112.3986 50 0.03 71
IV.SACR.HNN. 2019-12-25T10:46:46.84 0.3 undecidable manual P 357 110.7003 50 0.22 68
IV.ACER.HHZ. 2019-12-25T10:46:46.82 0.3 undecidable manual P 66 106.5156 50 0.85 56
IV.PIGN.HHZ. 2019-12-25T10:46:45.85 0.3 undecidable manual P 330 102.12 50 0.55 64
IV.MCRV.HHN. 2019-12-25T10:46:45.49 0.6 undecidable manual S 37 53.2023 50 0.41 49
IV.VVDG.HHE. 2019-12-25T10:46:45.50 0.3 undecidable manual S 328 56.9985 50 -0.57 69
IV.VTIR.HHZ. 2019-12-25T10:46:45.47 0.6 undecidable manual S 326 54.2013 50 0.14 52
IV.SGTA.HNZ. 2019-12-25T10:46:45.57 0.3 undecidable manual P 31 94.9383 50 1.39 44
IV.VCRE.HHZ. 2019-12-25T10:46:45.98 0.3 undecidable manual S 327 55.1004 50 0.41 73
MN.CUC.HHE. 2019-12-25T10:46:45.25 0.3 undecidable manual P 117 98.3238 50 0.54 65
IV.VULT.HHN. 2019-12-25T10:46:44.86 0.6 undecidable manual P 48 93.1401 50 0.96 37
IV.SIRI.HNE. 2019-12-25T10:46:44.27 0.1 undecidable manual P 104 94.7385 50 0.11 96
IV.PSB1.HNE. 2019-12-25T10:46:44.21 0.3 undecidable manual P 1 91.242 50 0.59 65
IV.MCEL.HHN. 2019-12-25T10:46:43.07 0.1 undecidable manual P 95 86.3469 50 0.2 96
IV.CDRU.HHZ. 2019-12-25T10:46:42.54 0.6 undecidable manual S 77 44.9217 50 -0.32 51
IV.VITU.HHZ. 2019-12-25T10:46:42.34 0.1 undecidable manual P 352 87.7455 50 -0.74 82
IV.CMPR.HHZ. 2019-12-25T10:46:42.44 0.3 undecidable manual S 102 44.7219 50 -0.36 75
IV.MRB1.HHZ. 2019-12-25T10:46:41.97 0.3 undecidable manual P 11 81.5517 50 -0.15 74
IV.CAFE.HHZ. 2019-12-25T10:46:41.43 0.3 undecidable manual P 28 79.2651 50 -0.34 71
IX.STN3.HHZ.02 2019-12-25T10:46:41.47 3.0 undecidable manual P 0.53 0
IV.PAOL.HHZ. 2019-12-25T10:46:40.24 0.3 undecidable manual P 345 72.2721 50 -0.45 70
IV.SLCN.HHZ. 2019-12-25T10:46:40.17 0.1 undecidable manual P 91 71.6727 50 -0.42 94
IV.MGR.HHZ. 2019-12-25T10:46:39.84 0.1 undecidable manual P 114 71.2731 50 -0.71 86
IV.MTMR.EHZ. 2019-12-25T10:46:38.35 0.1 undecidable manual P 18 60.2952 50 -0.49 95
IV.BULG.HHZ. 2019-12-25T10:46:38.81 0.1 undecidable manual P 125 61.6938 50 -0.25 100
IV.VVDG.HHE. 2019-12-25T10:46:38.58 0.3 undecidable manual P 328 56.9985 50 0.24 76
IV.VCRE.HHZ. 2019-12-25T10:46:37.32 0.3 undecidable manual P 327 55.1004 50 -0.73 66
IV.VTIR.HHZ. 2019-12-25T10:46:37.91 0.3 undecidable manual P 326 54.2013 50 0 80
IV.MCRV.HHN. 2019-12-25T10:46:37.26 0.1 undecidable manual P 37 53.2023 50 -0.5 96
IV.CMPR.HHZ. 2019-12-25T10:46:35.89 0.1 undecidable manual P 102 44.7219 50 -0.56 95
IV.CDRU.HHZ. 2019-12-25T10:46:35.72 0.1 negative manual P 77 44.9217 50 -0.76 88
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.CDRU.HHN. ML:2.4 0.000748 1.44 AML other m 2019-12-25T10:46:43.79
IV.CDRU.HHE. ML:2.6 0.0012850000000000001 0.82 AML other m 2019-12-25T10:46:44.43
IV.CMPR.HHE. ML:2.5 0.001005 0.38 AML other m 2019-12-25T10:46:48.02
IV.CMPR.HHN. ML:2.3 0.00067 0.48 AML other m 2019-12-25T10:46:48.40
IV.VTIR.HHE. ML:2.6 0.0008805000000000001 0.26 AML other m 2019-12-25T10:46:48.62
IV.VTIR.HHN. ML:2.4 0.0006490000000000001 0.3 AML other m 2019-12-25T10:46:50.21
IV.MTMR.EHE. ML:2.5 0.0006684999999999999 0.7 AML other m 2019-12-25T10:46:50.52
IV.MTMR.EHN. ML:2.4 0.000518 0.46 AML other m 2019-12-25T10:46:50.77
IV.PAOL.HHN. ML:2.5 0.0005115 0.42 AML other m 2019-12-25T10:46:53.43
IV.MGR.HHE. ML:2.6 0.0006770000000000001 0.34 AML other m 2019-12-25T10:46:53.98
IV.BULG.HNN. ML:2.8 0.0011899999999999999 0.52 AML other m 2019-12-25T10:46:54.76
IV.BULG.HHN. ML:2.8 0.00123 0.52 AML other m 2019-12-25T10:46:54.76
IV.BULG.HHE. ML:2.6 0.0008075 0.28 AML other m 2019-12-25T10:46:55.44
IV.BULG.HNE. ML:2.6 0.0007775000000000001 0.3 AML other m 2019-12-25T10:46:55.45
IV.MGR.HHN. ML:2.7 0.000861 0.42 AML other m 2019-12-25T10:46:55.57
IV.PAOL.HHE. ML:2.5 0.000482 0.42 AML other m 2019-12-25T10:46:55.51
IV.PAOL.HNE. ML:2.5 0.0005344999999999999 0.4 AML other m 2019-12-25T10:46:55.52
IV.SLCN.HHE. ML:2.8 0.0011899999999999999 0.74 AML other m 2019-12-25T10:46:56.67
IV.VITU.HNE. ML:2.4 0.0002935 1.28 AML other m 2019-12-25T10:46:57.08
IV.SLCN.HNE. ML:2.8 0.0011899999999999999 0.38 AML other m 2019-12-25T10:46:57.30
IV.PAOL.HNN. ML:2.6 0.0006739999999999999 1.06 AML other m 2019-12-25T10:46:57.79
IV.SLCN.HHN. ML:2.8 0.001063 0.48 AML other m 2019-12-25T10:46:57.11
IV.SLCN.HNN. ML:2.7 0.0008785 0.48 AML other m 2019-12-25T10:46:57.11
IV.CAFE.HHN. ML:2.5 0.0004755 1.3 AML other m 2019-12-25T10:46:58.22
IV.CAFE.HNN. ML:2.4 0.000373 1.34 AML other m 2019-12-25T10:46:58.22
IV.CAFE.HHE. ML:2.6 0.0005765 0.62 AML other m 2019-12-25T10:46:59.28
IV.CAFE.HNE. ML:2.6 0.00051 0.64 AML other m 2019-12-25T10:46:59.28
IV.MRB1.HHE. ML:2.8 0.000878 0.82 AML other m 2019-12-25T10:47:00.48
IV.MRB1.HNE. ML:2.8 0.0008465 0.84 AML other m 2019-12-25T10:47:00.90
IV.MRB1.HHN. ML:2.6 0.000634 1.52 AML other m 2019-12-25T10:47:00.13
IV.VITU.HHE. ML:2.5 0.00040149999999999995 0.66 AML other m 2019-12-25T10:47:02.17
IV.VITU.HHN. ML:2.7 0.0005965 0.42 AML other m 2019-12-25T10:47:02.55
IV.VITU.HNN. ML:2.7 0.00062 0.44 AML other m 2019-12-25T10:47:02.56
IV.MRB1.HNN. ML:2.7 0.0006785 1.08 AML other m 2019-12-25T10:47:04.63
IV.PIGN.HHE. ML:2.2 0.000167 0.5 AML other m 2019-12-25T10:47:04.62
IV.PIGN.HHN. ML:2.2 0.0001455 1 AML other m 2019-12-25T10:47:06.89
IV.ACER.HHE. ML:2.5 0.00029949999999999996 0.52 AML other m 2019-12-25T10:47:09.07
IV.ACER.HNE. ML:2.6 0.00032099999999999994 0.54 AML other m 2019-12-25T10:47:09.08
IV.CET2.HHN. ML:3.0 0.0006525 0.78 AML other m 2019-12-25T10:47:13.34
IV.VAGA.HHN. ML:2.4 0.000202 0.44 AML other m 2019-12-25T10:47:13.88
IV.ACER.HHN. ML:2.6 0.000323 0.92 AML other m 2019-12-25T10:47:14.62
IV.ACER.HNN. ML:2.6 0.0003685 0.82 AML other m 2019-12-25T10:47:14.61
IV.PALZ.HHE. ML:2.6 0.000284 0.84 AML other m 2019-12-25T10:47:16.64
IV.CET2.HHE. ML:2.8 0.000399 1 AML other m 2019-12-25T10:47:16.38
IV.VAGA.HHE. ML:2.2 0.00010385 0.76 AML other m 2019-12-25T10:47:19.19
IV.PALZ.HHN. ML:2.5 0.000261 1.16 AML other m 2019-12-25T10:47:24.76
IV.SPS2.HHN. ML:2.3 0.00006815 0.36 AML other m 2019-12-25T10:47:26.74
IV.SPS2.HHE. ML:2.3 0.00007505000000000001 1.62 AML other m 2019-12-25T10:47:28.85
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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