Terremoto 7 km SE Bronte (CT), Magnitudo ML 3.0, 17 settembre 2019 ore 18:40:49 (Fuso Orario UTC)

Un terremoto di magnitudo ML 3.0 è avvenuto nella zona: 7 km SE Bronte (CT), il

17-09-2019 18:40:49 (UTC)
17-09-2019 20:40:49 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 37.7440, 14.8880 ad una profondità di 8 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Compila il questionario.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).

Comune	Provincia	Distanza (km)	Popolazione	Cumulata Popolazione
Bronte	CT	7	19172	19172
Maletto	CT	10	3920	23092
Adrano	CT	10	36122	59214
Biancavilla	CT	11	24007	83221
Ragalna	CT	13	3924	87145
Santa Maria di Licodia	CT	14	7641	94786
Maniace	CT	15	3765	98551
Randazzo	CT	16	10900	109451
Paternò	CT	18	48228	157679
Belpasso	CT	19	28108	185787
Centuripe	EN	19	5470	191257
Nicolosi	CT	19	7463	198720
Cesarò	ME	19	2439	201159
Zafferana Etnea	CT	20	9517	210676

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato

29 Km a NW di Acireale (52622 abitanti)

32 Km a NW di Catania (314555 abitanti)

77 Km a SW di Messina (238439 abitanti)

78 Km a E di Caltanissetta (63360 abitanti)

78 Km a SW di Reggio di Calabria (183035 abitanti)

84 Km a NW di Siracusa (122291 abitanti)

92 Km a N di Ragusa (73313 abitanti)

94 Km a NE di Vittoria (63339 abitanti)

94 Km a NE di Gela (75827 abitanti)

99 Km a N di Modica (54633 abitanti)

Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.

Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.

Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.

Mappa del risentimento sismico

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.

Cronologia delle localizzazioni calcolate

Tipo	Magnitudo	Tempo origine (UTC)	Latitudine	Longitudine	Profondità (km)	Ora pubblicazione (UTC)	Autore	ID Localizzazione
Bollettino Rev1000	ML 3.0	2019-09-17 18:40:49	37.7435	14.8877	8	2020-02-28 16:42:14	Bollettino Sismico Italiano INGV	74709451
Rivista Rev200	ML 3.1	2019-09-17 18:40:48	37.741	14.891	5	2019-09-17 19:00:07	Sala Operativa INGV-OE (Catania)	72497891

Localizzazione e magnitudo preferite finora.

Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo	Valore
Tempo (UTC)	2019-09-17 18:40:49 ± 0.08
Latitudine	37.7435 ± 0.0045
Longitudine	14.8877 ± 0.0080
Profondità (km)	8 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione	manual
Stato della valutazione	reviewed
Versione	1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento	earthquake
ID localizzazione	74709451

Incertezze

Campo	Valore
Tipo di incertezza	uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri)	634
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri)	276
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi)	88
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri)	630.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%)	68

Qualità

Campo	Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro	38
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin)	49
Numero di fasi	49
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec)	0.43
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi)	0.06025
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi)	2.36432
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato	38
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin	38

Parametri delle magnitudo

ML:3.0

Campo	Valore
Valore	3.0
Incertezza	0.3
Num. stazioni usate	68
Tipo di magnitudo	ML
Localizzazione di riferimento	74709451
Agenzia	INGV
Autore	Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC)	2019-12-29 10:31:54

ML:3.1

Campo	Valore
Valore	3.1
Incertezza	0.2
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo	ML
Localizzazione di riferimento	72497891
Agenzia	INGV
Autore	Sala Operativa INGV_OE (Catania)
Tempo di creazione (UTC)	2019-09-17 19:00:07

Tempi di arrivo

SCNL	Time	Uncertainty	Polarity	Evaluation_mode	Phase	Azimuth	Distance(km)	Takeoff_angle	Residual	Weight
IV.BULG.HHZ.	2019-09-17T18:41:28.72	0.3	undecidable	manual	P	9	262.4373	38	-0.9	22
IV.CET2.HHZ.	2019-09-17T18:41:22.76	0.3	undecidable	manual	P	25	218.5146	38	-1.41	24
IV.CROCE.HHZ.	2019-09-17T18:41:22.09	0.6	undecidable	manual	S	197	105.7164	50	0.84	33
IV.CRJA.HHZ.	2019-09-17T18:41:18.70	0.3	undecidable	manual	P	273	165.3123	50	1.58	29
IV.PLAC.HHZ.	2019-09-17T18:41:16.45	0.1	undecidable	manual	P	59	156.4212	50	0.69	62
IV.CORL.HHZ.	2019-09-17T18:41:14.82	0.3	undecidable	manual	P	277	139.7601	50	1.62	31
IV.SSY.HHZ.	2019-09-17T18:41:11.84	0.3	undecidable	manual	S	166	66.9774	50	0.92	52
IV.AGST.EHZ.	2019-09-17T18:41:10.00	0.3	undecidable	manual	S	151	61.6938	50	0.49	62
IV.HPAC.HHZ.	2019-09-17T18:41:09.00	0.1	undecidable	manual	P	173	115.5954	50	-0.47	75
IV.CROCE.HHZ.	2019-09-17T18:41:08.12	0.3	undecidable	manual	P	197	105.7164	50	0.16	61
IV.IACL.HHZ.	2019-09-17T18:41:07.51	0.1	undecidable	manual	P	332	99.123	50	0.57	75
MN.CEL.HHZ.	2019-09-17T18:41:07.86	0.1	undecidable	manual	P	57	105.0171	50	0.02	84
IV.ISPIC.EHZ.	2019-09-17T18:41:07.70	0.1	undecidable	manual	P	179	106.8153	50	-0.42	77
IV.IFIL.HHZ.	2019-09-17T18:41:06.57	0.1	undecidable	manual	P	343	95.0382	50	0.27	82
IV.CPTP.HHZ.	2019-09-17T18:41:05.72	1.0	undecidable	manual	P	240	73.8705	50	2.68	4
IV.HLNI.HHZ.	2019-09-17T18:41:05.10	0.3	undecidable	manual	S	182	43.8228	50	0.37	66
IV.PLLN.EHZ.	2019-09-17T18:41:03.52	0.3	undecidable	manual	P	293	70.7736	50	0.95	51
IV.MSFR.HHZ.	2019-09-17T18:41:03.60	0.1	undecidable	manual	S	321	41.3253	50	-0.47	87
IV.RAFF.HHZ.	2019-09-17T18:41:03.42	0.1	negative	manual	P	219	73.9704	50	0.36	84
IV.MSRU.HHZ.	2019-09-17T18:41:03.78	0.1	undecidable	manual	P	43	79.2651	50	-0.09	88
IV.IVPL.HHZ.	2019-09-17T18:41:02.44	0.3	positive	manual	P	7	70.6737	50	-0.11	67
IV.PETRA.HHZ.	2019-09-17T18:41:02.34	0.1	undecidable	manual	P	279	68.4759	50	0.13	89
IV.MUCR.HHZ.	2019-09-17T18:41:02.50	0.6	undecidable	manual	S	358	33.2445	103	0.89	37
IV.SSY.HHZ.	2019-09-17T18:41:01.53	0.1	undecidable	manual	P	166	66.9774	50	-0.46	83
IV.AGST.EHZ.	2019-09-17T18:41:00.77	0.3	undecidable	manual	P	151	61.6938	50	-0.4	64
IV.MPNC.HHZ.	2019-09-17T18:41:00.83	0.1	undecidable	manual	P	42	60.495	50	-0.15	90
IV.ECTS.EHZ.	2019-09-17T18:40:59.70	0.6	undecidable	manual	S	53	25.5522	106	0.67	41
IV.MSFR.HHZ.	2019-09-17T18:40:57.72	0.1	positive	manual	P	321	41.3253	50	-0.31	90
IV.NOV.HHZ.	2019-09-17T18:40:57.14	0.1	positive	manual	P	35	38.3283	50	-0.43	88
IV.HLNI.HHZ.	2019-09-17T18:40:57.83	0.1	undecidable	manual	P	182	43.8228	50	-0.59	83
IV.CAGR.HHZ.	2019-09-17T18:40:57.30	0.1	negative	manual	P	249	36.6411	102	0.03	96
IV.AIO.HHZ.	2019-09-17T18:40:57.42	0.1	positive	manual	P	50	39.4272	50	-0.31	90
IV.MUCR.HHZ.	2019-09-17T18:40:56.18	0.1	positive	manual	P	358	33.2445	103	-0.43	89
IV.MNO.SHZ.	2019-09-17T18:40:55.34	0.1	negative	manual	P	321	26.751	106	-0.01	98
IV.GALF.HHZ.	2019-09-17T18:40:55.08	0.1	negative	manual	P	263	28.4493	105	-0.59	85
IV.ESML.HHZ.	2019-09-17T18:40:55.60	0.3	undecidable	manual	S	183	13.9749	118	0.33	70
IV.EMSG.HHZ.	2019-09-17T18:40:55.00	0.1	undecidable	manual	S	32	10.1787	126	0.84	79
IV.ESLN.HHZ.	2019-09-17T18:40:54.50	0.1	undecidable	manual	S	126	9.3795	129	0.54	90
IV.ECTS.EHZ.	2019-09-17T18:40:54.93	0.3	undecidable	manual	P	53	25.5522	106	-0.19	71
IV.ENIC.HHZ.	2019-09-17T18:40:53.61	0.3	undecidable	manual	P	137	17.0718	114	0.09	74
IV.EVRN.HNN.	2019-09-17T18:40:53.93	0.3	undecidable	manual	P	105	22.5552	108	-0.62	64
IV.ECHR.HHE.	2019-09-17T18:40:53.47	0.6	undecidable	manual	S	161	6.6933	138	0.19	49
IV.EPIT.HHN.	2019-09-17T18:40:53.49	0.1	undecidable	manual	P	63	16.5723	114	0.06	99
IV.EMSG.HHZ.	2019-09-17T18:40:52.37	0.1	positive	manual	P	32	10.1787	126	0.06	100
IV.ESLN.HHZ.	2019-09-17T18:40:52.00	0.1	negative	manual	P	126	9.3795	129	-0.19	97
IV.EMCN.HNE.	2019-09-17T18:40:52.88	0.3	undecidable	manual	P	67	13.875	118	-0.05	75
IV.EPZF.HHZ.	2019-09-17T18:40:52.03	0.1	positive	manual	P	343	9.2796	129	-0.15	98
IV.ESML.HHZ.	2019-09-17T18:40:52.39	0.1	positive	manual	P	183	13.9749	118	-0.56	88
IV.ECHR.HHE.	2019-09-17T18:40:51.25	0.1	undecidable	manual	P	161	6.6933	138	-0.55	90

Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione

SCNL	mag	Generic_amplitude	Period	Type	Category	Unit	Time_window_reference
IV.EMSG.HHE.	ML:3.7	0.075937715	0.2944	AML	other	m	2019-09-17T18:40:55.41
IV.ESLN.HHE.	ML:3.4	0.0416	0.34	AML	other	m	2019-09-17T18:40:55.21
IV.EMSG.HHN.	ML:3.8	0.08100139999999999	0.2432	AML	other	m	2019-09-17T18:40:55.31
IV.ESLN.HHN.	ML:3.3	0.030449999999999998	0.66	AML	other	m	2019-09-17T18:40:55.61
IV.EPZF.HHE.	ML:3.4	0.040299999999999996	0.32	AML	other	m	2019-09-17T18:40:57.06
IV.EPZF.HHN.	ML:3.3	0.0289	0.9	AML	other	m	2019-09-17T18:40:57.95
IV.ESML.HHE.	ML:3.1	0.014850000000000002	0.6	AML	other	m	2019-09-17T18:40:59.64
IV.ESML.HHN.	ML:3.3	0.02055	0.66	AML	other	m	2019-09-17T18:41:00.17
IV.ENIC.HHN.	ML:3.2	0.0136	0.28	AML	other	m	2019-09-17T18:41:00.60
IV.ENIC.HHE.	ML:2.9	0.00788	1.72	AML	other	m	2019-09-17T18:41:00.07
IV.ECTS.EHN.	ML:3.0	0.005726005	0.4096	AML	other	m	2019-09-17T18:41:02.76
IV.MNO.SHE.	ML:0.0	0.008154201500000001	0.7552	AML	other	m	2019-09-17T18:41:03.65
IV.MUCR.HHE.	ML:3.0	0.004574999999999999	0.64	AML	other	m	2019-09-17T18:41:03.45
IV.GALF.HHE.	ML:3.3	0.009865	0.96	AML	other	m	2019-09-17T18:41:03.35
IV.MUCR.HHN.	ML:2.9	0.0037594769999999994	0.3584	AML	other	m	2019-09-17T18:41:04.35
IV.MNO.SHN.	ML:0.0	0.009764723	0.6016	AML	other	m	2019-09-17T18:41:05.54
IV.GALF.HHN.	ML:3.4	0.01435523	0.4864	AML	other	m	2019-09-17T18:41:05.71
IV.GALF.HNN.	ML:2.5	0.00177	0.48	AML	other	m	2019-09-17T18:41:05.71
IV.HLNI.HHN.	ML:2.7	0.0017416130000000001	0.6784	AML	other	m	2019-09-17T18:41:06.73
IV.NOV.HHN.	ML:3.5	0.0116	0.66	AML	other	m	2019-09-17T18:41:06.47
IV.ECTS.EHE.	ML:3.0	0.005800961	0.96	AML	other	m	2019-09-17T18:41:06.81
IV.HLNI.HHE.	ML:2.5	0.0009255	0.68	AML	other	m	2019-09-17T18:41:06.54
IV.MSFR.HHE.	ML:2.6	0.00121	0.94	AML	other	m	2019-09-17T18:41:07.97
IV.NOV.HHE.	ML:3.4	0.009504506	0.6144	AML	other	m	2019-09-17T18:41:08.79
IV.MSFR.HHN.	ML:2.5	0.00118	1.02	AML	other	m	2019-09-17T18:41:09.16
IV.AIO.HHE.	ML:2.8	0.002255	1.26	AML	other	m	2019-09-17T18:41:09.29
IV.AGST.EHE.	ML:2.9	0.001495	0.36	AML	other	m	2019-09-17T18:41:10.53
IV.AIO.HHN.	ML:2.9	0.0027199999999999998	1.16	AML	other	m	2019-09-17T18:41:10.69
IV.AGST.EHN.	ML:3.1	0.0024353885000000003	0.4608	AML	other	m	2019-09-17T18:41:10.94
IV.GALF.HNE.	ML:2.4	0.0012250000000000002	0.6	AML	other	m	2019-09-17T18:41:11.01
IV.CAGR.HHN.	ML:3.0	0.003934999999999999	1.32	AML	other	m	2019-09-17T18:41:12.89
IV.SSY.HHE.	ML:3.4	0.0049263395	0.7168	AML	other	m	2019-09-17T18:41:12.58
IV.CAGR.HHE.	ML:3.0	0.0040495595	1.3056	AML	other	m	2019-09-17T18:41:13.82
IV.SSY.HHN.	ML:3.6	0.007615	0.54	AML	other	m	2019-09-17T18:41:15.29
IV.IVPL.HHN.	ML:3.2	0.0024373719999999997	0.4864	AML	other	m	2019-09-17T18:41:18.91
IV.RAFF.HHN.	ML:2.7	0.0007384999999999999	0.52	AML	other	m	2019-09-17T18:41:20.57
IV.MPNC.HHE.	ML:3.2	0.0030411915	0.8192	AML	other	m	2019-09-17T18:41:20.04
IV.IVPL.HHE.	ML:3.1	0.00207	0.46	AML	other	m	2019-09-17T18:41:20.46
IV.PLLN.EHE.	ML:3.1	0.001925	1.18	AML	other	m	2019-09-17T18:41:21.07
IV.PETRA.HHE.	ML:2.6	0.0007535	1.18	AML	other	m	2019-09-17T18:41:21.13
IV.PLLN.EHN.	ML:3.0	0.00174	0.58	AML	other	m	2019-09-17T18:41:21.87
IV.RAFF.HHE.	ML:2.6	0.0006485000000000001	0.4	AML	other	m	2019-09-17T18:41:22.82
IV.MSRU.HHN.	ML:2.9	0.001122469	0.4608	AML	other	m	2019-09-17T18:41:22.83
IV.MSRU.HHE.	ML:3.0	0.001345	0.32	AML	other	m	2019-09-17T18:41:23.18
IV.CROCE.HNN.	ML:2.9	0.0007514402	0.4352	AML	other	m	2019-09-17T18:41:23.86
IV.CROCE.HHN.	ML:2.8	0.000628	1.56	AML	other	m	2019-09-17T18:41:23.08
IV.ISPIC.HNE.	ML:3.1	0.0011385	1.48	AML	other	m	2019-09-17T18:41:23.90
IV.ISPIC.EHE.	ML:3.1	0.0011725	1.46	AML	other	m	2019-09-17T18:41:23.91
IV.CROCE.HHE.	ML:2.8	0.000598	0.56	AML	other	m	2019-09-17T18:41:23.96
IV.CROCE.HNE.	ML:2.9	0.000789	0.56	AML	other	m	2019-09-17T18:41:23.96
IV.PETRA.HHN.	ML:2.8	0.0010095	0.6	AML	other	m	2019-09-17T18:41:24.53
IV.IACL.HHE.	ML:3.1	0.00125	1.34	AML	other	m	2019-09-17T18:41:24.19
IV.ISPIC.HNN.	ML:3.1	0.001175	1.28	AML	other	m	2019-09-17T18:41:25.18
IV.ISPIC.EHN.	ML:3.1	0.0012599999999999998	1.3	AML	other	m	2019-09-17T18:41:25.18
IV.MPNC.HHN.	ML:3.1	0.0028834144999999997	0.704	AML	other	m	2019-09-17T18:41:26.92
MN.CEL.HHE.	ML:2.7	0.000481	1.32	AML	other	m	2019-09-17T18:41:30.11
MN.CEL.HNE.	ML:2.7	0.0004515	1.32	AML	other	m	2019-09-17T18:41:30.11
MN.CEL.HNN.	ML:2.8	0.0006815	0.56	AML	other	m	2019-09-17T18:41:31.21
MN.CEL.HHN.	ML:2.8	0.0006795	0.56	AML	other	m	2019-09-17T18:41:31.21
IV.HPAC.HHN.	ML:3.0	0.000825	1.4	AML	other	m	2019-09-17T18:41:33.76
IV.HPAC.HHE.	ML:3.0	0.000807	0.92	AML	other	m	2019-09-17T18:41:33.61
IV.IACL.HHN.	ML:3.0	0.0010625733	0.6784	AML	other	m	2019-09-17T18:41:34.92
IV.PLAC.HHE.	ML:2.7	0.00023945875	0.4608	AML	other	m	2019-09-17T18:41:45.80
IV.PLAC.HHN.	ML:3.0	0.00043599999999999997	1.4	AML	other	m	2019-09-17T18:41:49.25
IV.CRJA.HHN.	ML:3.0	0.00041701135	0.8192	AML	other	m	2019-09-17T18:41:51.38
IV.CRJA.HHE.	ML:3.0	0.000441	1.1	AML	other	m	2019-09-17T18:41:51.73
IV.CET2.HHN.	ML:3.1	0.0003375	0.6	AML	other	m	2019-09-17T18:41:54.56
IV.CET2.HHE.	ML:3.0	0.000258	1.34	AML	other	m	2019-09-17T18:41:56.20
IV.BULG.HHE.	ML:2.4	0.000039699999999999996	0.72	AML	other	m	2019-09-17T18:42:01.31
IV.BULG.HHN.	ML:2.7	0.000085915245	0.4608	AML	other	m	2019-09-17T18:42:20.15

TDMT - Time Domain Moment Tensor

Non è disponibile alcuna soluzione TDMT per questo evento sismico.

Meccanismi di sorgente sismica nell'area

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.

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Terremoto di magnitudo ML 3.0 del 17-09-2019 ore 18:40:49 (UTC) in zona: 7 km SE Bronte (CT)