Terremoto di magnitudo ML 3.1 del 04-12-2009 ore 00:08:01 (UTC) in zona: 1 km SE Satriano di Lucania (PZ)

Un terremoto di magnitudo ML 3.1 è avvenuto nella zona: 1 km SE Satriano di Lucania (PZ), il

  • 04-12-2009 00:08:01 (UTC)
  • 04-12-2009 01:08:01 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 40.5370, 15.6410 ad una profondità di 6 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Satriano di Lucania PZ 1 2374 2374
Tito PZ 6 7332 9706
Sasso di Castalda PZ 6 835 10541
Brienza PZ 7 4078 14619
Sant'Angelo Le Fratte PZ 7 1429 16048
Savoia di Lucania PZ 8 1127 17175
Picerno PZ 11 5985 23160
Atena Lucana SA 11 2336 25496
Caggiano SA 13 2765 28261
Polla SA 13 5279 33540
Pignola PZ 13 6962 40502
Vietri di Potenza PZ 13 2832 43334
Sant'Arsenio SA 15 2815 46149
Abriola PZ 15 1531 47680
Marsico Nuovo PZ 15 4098 51778
Sala Consilina SA 15 12664 64442
San Pietro al Tanagro SA 16 1695 66137
Pertosa SA 16 690 66827
Baragiano PZ 16 2671 69498
Salvitelle SA 17 560 70058
Balvano PZ 17 1830 71888
Potenza PZ 18 67122 139010
Auletta SA 18 2336 141346
Calvello PZ 19 1948 143294
San Rufo SA 19 1754 145048
Teggiano SA 19 7976 153024
Paterno PZ 19 3368 156392
Ricigliano SA 20 1144 157536

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
18 Km a SW di Potenza (67122 abitanti)
56 Km a E di Battipaglia (50786 abitanti)
76 Km a E di Salerno (135261 abitanti)
81 Km a E di Cava de' Tirreni (53659 abitanti)
82 Km a W di Matera (60436 abitanti)
83 Km a SE di Avellino (54857 abitanti)
84 Km a W di Altamura (70396 abitanti)
84 Km a S di Cerignola (58396 abitanti)
95 Km a SW di Andria (100440 abitanti)
97 Km a E di Scafati (50787 abitanti)
98 Km a SE di Benevento (60091 abitanti)
100 Km a E di Castellammare di Stabia (66466 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.2
ML 3.1
2009-12-04
00:08:01
40.537 15.641 6 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 996319
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2009-12-04 00:08:01 ± 0.12
Latitudine 40.5370 ± 0.0054
Longitudine 15.6410 ± 0.0071
Profondità (km) 6 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 996319

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 601
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 253
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 65
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 848.5
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 30
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 92
Numero di fasi 47
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.71
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.51985
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 78
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 39
Parametri delle magnitudo

ML:3.1

Campo Valore
Valore 3.1
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 996319
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 19:05:08

Md:3.2

Campo Valore
Valore 3.2
Incertezza 0.1
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 996319
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 19:05:08
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.PIEI.HHE. 2009-12-04T00:09:02.54 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FSSB.SHZ. 2009-12-04T00:09:01.11 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.T0104.HHZ. 2009-12-04T00:08:54.38 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.GALF.HHZ. 2009-12-04T00:08:53.95 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.GUMA.HHN. 2009-12-04T00:08:53.88 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SMA1.EHZ. 2009-12-04T00:08:52.50 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.NRCA.SHZ. 2009-12-04T00:08:51.25 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MTTG.HHZ. 2009-12-04T00:08:51.97 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.T0104.HHZ. 2009-12-04T00:08:51.81 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CSLB.SHZ. 2009-12-04T00:08:49.08 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.VCEL.EHN. 2009-12-04T00:08:49.18 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PLLN.SHZ. 2009-12-04T00:08:48.27 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MTTG.HHZ. 2009-12-04T00:08:48.36 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FAGN.HHE. 2009-12-04T00:08:47.50 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.GUAR.HHN. 2009-12-04T00:08:47.15 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MPAZ.HHZ. 2009-12-04T00:08:45.08 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SOI.EHZ. 2009-12-04T00:08:45.54 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.MMME.HHN. 2009-12-04T00:08:45.36 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PTQR.SHZ. 2009-12-04T00:08:44.13 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SOI.EHZ. 2009-12-04T00:08:43.86 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.IVPL.HHZ. 2009-12-04T00:08:43.29 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.FAGN.HHE. 2009-12-04T00:08:43.99 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.INTR.HHZ. 2009-12-04T00:08:41.90 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.PLAC.HHN. 2009-12-04T00:08:41.79 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.IVPL.HHZ. 2009-12-04T00:08:40.68 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
MN.CEL.HHZ. 2009-12-04T00:08:40.81 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MILZ.HHZ. 2009-12-04T00:08:39.81 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MSRU.HHZ. 2009-12-04T00:08:39.40 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.POFI.HHE. 2009-12-04T00:08:39.31 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.INTR.HHZ. 2009-12-04T00:08:38.50 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.RNI2.HHE. 2009-12-04T00:08:37.13 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.LPEL.HHN. 2009-12-04T00:08:37.38 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.GRI.EHZ. 2009-12-04T00:08:36.09 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CERA.HHZ. 2009-12-04T00:08:35.45 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MESG.HHZ. 2009-12-04T00:08:35.29 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
MN.TIP.HHZ. 2009-12-04T00:08:35.20 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SERS.HHZ. 2009-12-04T00:08:33.52 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SDI.SHZ. 2009-12-04T00:08:33.07 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MSC.EHZ. 2009-12-04T00:08:30.11 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.PIPA.HHN. 2009-12-04T00:08:30.85 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.TRIV.HHZ. 2009-12-04T00:08:29.57 0.6 undecidable manual Pg 327 164.0136 0.921 29
IV.MIDA.HHE. 2009-12-04T00:08:29.81 0.6 undecidable manual Pg 317 168.7089 0.437 34
IV.VAGA.HHZ. 2009-12-04T00:08:27.23 0.3 undecidable manual Pg 310 152.8359 0.297 57
IV.SGG.HHZ. 2009-12-04T00:08:26.12 0.3 undecidable manual Pg 312 141.5472 0.924 47
IV.BSSO.HHZ. 2009-12-04T00:08:26.62 0.3 undecidable manual Pg 322 142.1466 1.343 38
IV.CIGN.HHE. 2009-12-04T00:08:25.89 0.3 undecidable manual Pg 334 138.3615 1.197 42
IV.MELA.HHZ. 2009-12-04T00:08:25.10 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.GATE.HHZ. 2009-12-04T00:08:24.86 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SACR.HHZ. 2009-12-04T00:08:24.19 0.6 undecidable manual Pg 321 123.4875 1.791 20
IV.PTRJ.HHZ. 2009-12-04T00:08:23.99 0.3 undecidable manual Pg 315 130.7691 0.468 58
IV.SGRT.HHN. 2009-12-04T00:08:23.84 0.1 undecidable manual Pg 4 135.2646 -0.388 79
IV.MSAG.HHZ. 2009-12-04T00:08:23.41 0.1 undecidable manual Pg 10 132.2676 -0.343 80
IV.NOCI.HHE. 2009-12-04T00:08:22.76 0.3 undecidable manual Pg 76 122.988 0.43 60
MN.CUC.HHN. 2009-12-04T00:08:22.02 0.6 undecidable manual Sg 166 62.0934 0.507 44
IV.OVO.HHZ. 2009-12-04T00:08:22.16 0.6 undecidable manual Pg 287 109.5126 1.909 19
IV.NL9.EHZ. 2009-12-04T00:08:21.32 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.PSB1.HHZ. 2009-12-04T00:08:21.87 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SNAL.HHZ. 2009-12-04T00:08:20.96 0.6 undecidable manual Sg 320 56.2992 0.99 36
IV.PE9.EHZ. 2009-12-04T00:08:20.04 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MOCO.HHE. 2009-12-04T00:08:19.38 0.3 undecidable manual Pg 337 100.8213 0.464 62
IV.SCHR.EHZ. 2009-12-04T00:08:18.92 0.6 undecidable manual Sg 135 52.503 -0.041 50
IV.SIRI.HHZ. 2009-12-04T00:08:17.60 0.3 undecidable manual Sg 154 43.8228 1.038 55
IV.ORI.HHZ. 2009-12-04T00:08:17.00 0.3 undecidable manual Pg 128 87.246 0.186 68
GE.MATE.HHE. 2009-12-04T00:08:17.61 0.3 undecidable manual Pg 82 90.4428 0.296 66
IV.AMUR.HHE. 2009-12-04T00:08:17.37 0.1 undecidable manual Pg 63 90.7425 0.005 93
IV.MGR.HHZ. 2009-12-04T00:08:17.57 0.3 undecidable manual Sg 189 44.9217 0.628 64
IV.SALB.HHZ. 2009-12-04T00:08:16.98 0.3 undecidable manual Pg 141 94.5387 -0.96 52
IV.MRB1.HHZ. 2009-12-04T00:08:16.27 0.3 undecidable manual Pg 319 86.0472 -0.367 66
IV.MMN.HHZ. 2009-12-04T00:08:15.42 0.3 undecidable manual Pg 157 77.5668 0.088 70
IV.MRVN.HHN. 2009-12-04T00:08:14.08 0.3 undecidable manual Pg 39 74.4699 -0.771 58
IV.ACER.HHZ. 2009-12-04T00:08:14.85 0.6 undecidable manual Sg 42 37.5291 0.445 47
IV.CRAC.EHZ. 2009-12-04T00:08:14.19 0.1 undecidable manual Pg 106 69.6747 0.071 96
IV.CMPR.HHZ. 2009-12-04T00:08:14.63 0.3 undecidable manual Sg 230 37.5291 0.245 74
IV.CAFE.HHZ. 2009-12-04T00:08:13.00 0.1 undecidable manual Pg 328 64.1913 -0.262 93
IV.SGTA.HHZ. 2009-12-04T00:08:13.91 0.1 undecidable manual Pg 341 70.1742 -0.288 92
IV.MIGL.HHZ. 2009-12-04T00:08:13.74 0.3 undecidable manual Pg 83 67.7766 -0.089 72
MN.CUC.HHN. 2009-12-04T00:08:12.36 0.1 undecidable manual Pg 166 62.0934 -0.584 86
IV.SNAL.HHZ. 2009-12-04T00:08:11.64 0.1 undecidable manual Pg 320 56.2992 -0.413 92
IV.BULG.HHZ. 2009-12-04T00:08:11.81 0.1 undecidable manual Pg 204 55.5999 -0.132 97
IV.PALZ.HHZ. 2009-12-04T00:08:11.18 0.1 undecidable manual Pg 31 52.503 -0.286 95
IV.CDRU.HHZ. 2009-12-04T00:08:11.62 0.3 undecidable manual Sg 260 28.8489 0.193 76
IV.SCHR.EHZ. 2009-12-04T00:08:10.82 0.1 undecidable manual Pg 135 52.503 -0.651 85
IV.VULT.HHZ. 2009-12-04T00:08:10.12 0.1 undecidable manual Pg 357 46.3203 -0.401 93
IV.MGR.HHZ. 2009-12-04T00:08:09.98 0.1 undecidable manual Pg 189 44.9217 -0.325 95
IV.SIRI.HHZ. 2009-12-04T00:08:09.61 0.1 undecidable manual Pg 154 43.8228 -0.475 92
IV.ACER.HHZ. 2009-12-04T00:08:09.02 0.1 undecidable manual Pg 42 37.5291 0.18 100
IV.MCRV.HHZ. 2009-12-04T00:08:09.70 0.3 undecidable manual Pg 305 48.2184 -1.1 53
IV.PTRP.EHZ. 2009-12-04T00:08:09.25 0.1 undecidable manual Pg 93 35.5422 0.819 83
IV.CMPR.HHZ. 2009-12-04T00:08:08.60 0.1 undecidable manual Pg 230 37.5291 -0.229 98
IV.CDRU.HHZ. 2009-12-04T00:08:06.89 0.1 undecidable manual Pg 260 28.8489 -0.23 99
IV.SGO.SHZ. 2009-12-04T00:08:06.73 0.1 undecidable manual Pg 275 28.2495 -0.268 99
IV.MRLC.HHZ. 2009-12-04T00:08:06.47 0.1 undecidable manual Pg 332 27.4503 -0.376 96
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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