Terremoto di magnitudo ML 3.0 del 18-10-2018 ore 20:34:18 (Italia) in zona: Golfo di Policastro (Salerno, Potenza)

Un terremoto di magnitudo ML 3.0 è avvenuto nella zona: Golfo di Policastro (Salerno, Potenza), il

  • 18-10-2018 18:34:18 (UTC)
  • 18-10-2018 20:34:18 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 39.9640, 15.5030 ad una profondità di 297 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
San Giovanni a Piro SA 11 3780 3780
Camerota SA 14 6985 10765
Ispani SA 15 1026 11791
Santa Marina SA 16 3243 15034
Sapri SA 17 6770 21804
Celle di Bulgheria SA 17 1922 23726
Roccagloriosa SA 17 1722 25448
Vibonati SA 17 3293 28741
Torre Orsaia SA 19 2118 30859
Maratea PZ 19 5139 35998
Torraca SA 20 1263 37261
Centola SA 20 5168 42429

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
79 Km a SW di Potenza (67122 abitanti)
84 Km a SE di Battipaglia (50786 abitanti)
99 Km a NW di Cosenza (67546 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 3.0 2018-10-18
18:34:18
39.9643 15.5033 297 2019-06-04
09:16:06
Bollettino Sismico Italiano INGV 64727011
Rivista
Rev100
ML 3.1 2018-10-18
18:34:17
40.0498 15.5792 299 2018-10-18
18:57:02
Sala Sismica INGV-Roma 62090551
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2018-10-18 18:34:18 ± 0.33
Latitudine 39.9643 ± 0.0216
Longitudine 15.5033 ± 0.0493
Profondità (km) 297 ± 3 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 64727011

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 4209
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 2014
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 81
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 4210.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 111
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 44
Numero di fasi 44
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.38
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.14929
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 2.31665
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 32
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 32
Parametri delle magnitudo

ML:3.1

Campo Valore
Valore 3.1
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 13
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 62090551
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2018-10-18 18:57:01

ML:3.0

Campo Valore
Valore 3.0
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 46
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 64727011
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2019-04-30 09:41:11
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.MPNC.HHN. 2018-10-18T18:35:37.99 0.6 undecidable manual S 184 202.0422 145 -0.68 26
IV.PLAC.HHZ. 2018-10-18T18:35:35.92 0.6 undecidable manual S 154 186.2691 147 -0.83 26
IV.GRI.EHN. 2018-10-18T18:35:32.93 0.6 undecidable manual S 148 149.1396 152 0.23 38
IV.JOPP.HHZ. 2018-10-18T18:35:32.09 0.6 undecidable manual S 168 154.1346 152 -1.11 27
IV.LADO.EHE. 2018-10-18T18:35:32.85 0.6 undecidable manual S 120 146.9418 153 0.37 37
MN.TIP.HHZ. 2018-10-18T18:35:31.89 0.6 undecidable manual S 129 138.1617 154 0.25 39
IV.CELI.HHZ. 2018-10-18T18:35:30.02 1.0 undecidable manual S 126 106.0161 160 1.1 15
IV.SPS2.HHZ. 2018-10-18T18:35:29.10 0.3 undecidable manual S 136 103.3188 160 0.38 61
IV.SALB.HHZ. 2018-10-18T18:35:27.09 0.1 undecidable manual S 97 72.372 166 0.33 87
IV.CAR1.HHZ. 2018-10-18T18:35:27.76 0.3 undecidable manual S 142 99.4227 161 -0.68 56
IV.GRIS.HNE. 2018-10-18T18:35:25.43 0.6 undecidable manual S 130 38.7279 172 0.04 49
IV.MGR.HHZ. 2018-10-18T18:35:25.51 1.0 undecidable manual S 12 19.6692 176 0.54 23
IV.CSLB.HHZ. 2018-10-18T18:35:09.01 0.1 undecidable manual P 209 257.1537 138 0.08 41
IV.NOV.HHZ. 2018-10-18T18:35:07.32 0.3 undecidable manual P 188 217.116 143 1.58 22
IV.MTTG.HHZ. 2018-10-18T18:35:06.41 0.3 undecidable manual P 175 218.2149 142 0.58 36
IV.MPNC.HHN. 2018-10-18T18:35:05.55 0.3 undecidable manual P 184 202.0422 145 0.92 35
IV.MILZ.HHN. 2018-10-18T18:35:05.09 0.6 undecidable manual P 187 189.2661 146 1.37 20
IV.MUCR.HHE. 2018-10-18T18:35:05.99 0.6 undecidable manual P 194 219.9132 142 0.04 27
IV.SOI.EHN. 2018-10-18T18:35:04.67 0.3 undecidable manual P 167 215.118 143 -0.92 32
IV.IVPL.HHZ. 2018-10-18T18:35:04.36 0.6 undecidable manual P 194 181.7847 147 1.14 23
IV.PLAC.HHZ. 2018-10-18T18:35:02.90 0.1 undecidable manual P 154 186.2691 147 -0.62 57
IV.GRI.EHN. 2018-10-18T18:35:01.33 0.1 undecidable manual P 148 149.1396 152 0.15 78
MN.TIP.HHZ. 2018-10-18T18:35:00.55 0.1 undecidable manual P 129 138.1617 154 -0.02 81
IV.JOPP.HHZ. 2018-10-18T18:35:00.96 0.3 undecidable manual P 168 154.1346 152 -0.51 53
IV.LADO.EHE. 2018-10-18T18:35:00.81 0.1 undecidable manual P 120 146.9418 153 -0.25 76
IV.CELI.HHZ. 2018-10-18T18:34:59.57 0.1 undecidable manual P 126 106.0161 160 0.57 77
IV.SPS2.HHZ. 2018-10-18T18:34:59.72 0.3 undecidable manual P 136 103.3188 160 0.84 52
IV.PIPA.HHZ. 2018-10-18T18:34:59.75 0.3 undecidable manual P 115 123.987 157 -0.08 62
IV.ORI.HHN. 2018-10-18T18:34:58.02 0.3 undecidable manual P 83 81.0522 164 -0.01 69
IV.TDS.HHZ. 2018-10-18T18:34:58.59 0.1 undecidable manual P 115 78.6657 165 0.64 79
IV.CAR1.HHZ. 2018-10-18T18:34:58.27 0.1 undecidable manual P 142 99.4227 161 -0.45 81
IV.SLCN.HNZ. 2018-10-18T18:34:57.22 0.6 undecidable manual P 13 48.5181 170 0.08 48
IV.CDRU.HHZ. 2018-10-18T18:34:57.22 0.1 undecidable manual P 344 60.6948 168 -0.21 92
IV.MTSN.HHN. 2018-10-18T18:34:57.38 0.3 undecidable manual P 32 39.5271 172 0.41 68
IX.SRN3.HNE.02 2018-10-18T18:34:57.38 0.1 undecidable manual P 356 57.9975 169 0.02 95
IV.SALB.HHZ. 2018-10-18T18:34:57.47 0.1 undecidable manual P 97 72.372 166 -0.29 88
IV.MCEL.HHZ. 2018-10-18T18:34:57.34 0.1 undecidable manual P 32 47.3193 171 0.22 93
IV.MMN.HHE. 2018-10-18T18:34:56.72 0.3 undecidable manual P 101 42.2244 172 -0.3 70
IV.MGR.HHZ. 2018-10-18T18:34:56.57 0.1 negative manual P 12 19.6692 176 -0.15 100
IV.CMPR.HHZ. 2018-10-18T18:34:56.75 0.3 undecidable manual P 337 42.7239 172 -0.28 70
MN.CUC.HHZ. 2018-10-18T18:34:56.37 0.3 undecidable manual P 83 26.751 175 -0.42 70
IV.BULG.HHN. 2018-10-18T18:34:56.84 0.3 undecidable manual P 320 16.5723 177 0.15 75
IV.SIRI.HNE. 2018-10-18T18:34:56.60 0.1 undecidable manual P 52 39.2274 172 -0.37 92
IV.GRIS.HNE. 2018-10-18T18:34:55.95 0.3 undecidable manual P 130 38.7279 172 -1.01 54
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
MN.CUC.HHN. ML:2.4 0.000032183455 0.7296 AML other m 2018-10-18T18:34:57.48
IV.SALB.HHN. ML:2.3 0.000026974725000000003 0.2816 AML other m 2018-10-18T18:34:58.39
IV.MGR.HHN. ML:2.6 0.000048451630000000004 0.3456 AML other m 2018-10-18T18:34:58.56
IV.CDRU.HHE. ML:2.4 0.000029187114999999998 0.1536 AML other m 2018-10-18T18:34:58.71
IV.MCEL.HHN. ML:2.5 0.00003940443000000001 0.4224 AML other m 2018-10-18T18:34:59.26
IV.MCEL.HHE. ML:2.6 0.000047356154999999996 0.576 AML other m 2018-10-18T18:34:59.02
IV.SALB.HHE. ML:2.5 0.00004049141 0.2688 AML other m 2018-10-18T18:35:00.70
IV.PIPA.HHN. ML:2.7 0.000056520399999999995 0.1024 AML other m 2018-10-18T18:35:00.82
IV.MCEL.HNE. ML:3.2 0.00022209085 0.9216 AML other m 2018-10-18T18:35:00.93
IV.MCEL.HNN. ML:3.2 0.0001923317 0.8064 AML other m 2018-10-18T18:35:00.94
IV.PAOL.HNE. ML:3.1 0.00011568287 0.832 AML other m 2018-10-18T18:35:06.82
IV.MTTG.HHN. ML:3.3 0.0001393261 1.1392 AML other m 2018-10-18T18:35:10.75
IV.MGR.HNE. ML:3.6 0.0005548566500000001 1.2928 AML other m 2018-10-18T18:35:11.27
IV.PIPA.HNE. ML:3.2 0.00015081875 0.7424 AML other m 2018-10-18T18:35:13.09
MN.TIP.HNE. ML:2.8 0.000067025725 0.9984 AML other m 2018-10-18T18:35:13.09
IV.PAOL.HHE. ML:2.6 0.00003867338 0.2048 AML other m 2018-10-18T18:35:15.96
MN.CUC.HNN. ML:2.8 0.00008095501000000001 0.896 AML other m 2018-10-18T18:35:17.42
MN.CUC.HHE. ML:2.5 0.00004124709 1.1392 AML other m 2018-10-18T18:35:18.85
MN.CUC.HNE. ML:2.9 0.00009357501 1.2032 AML other m 2018-10-18T18:35:20.29
IV.MGR.HHE. ML:2.5 0.000039886914999999993 1.216 AML other m 2018-10-18T18:35:22.69
IV.MGR.HNN. ML:3.6 0.00053781245 0.3456 AML other m 2018-10-18T18:35:26.96
IV.CDRU.HHN. ML:2.2 0.00002098744 0.9856 AML other m 2018-10-18T18:35:28.53
IV.CAR1.HHN. ML:3.4 0.0002653796 0.6528 AML other m 2018-10-18T18:35:28.56
IV.CAR1.HNE. ML:3.4 0.0002759447 0.6528 AML other m 2018-10-18T18:35:29.09
IV.CAR1.HHE. ML:3.4 0.00026235855000000005 0.7936 AML other m 2018-10-18T18:35:28.79
IV.CAR1.HNN. ML:3.5 0.0003219997 0.704 AML other m 2018-10-18T18:35:28.84
IV.CELI.HNE. ML:2.9 0.000079739795 0.7936 AML other m 2018-10-18T18:35:31.27
IV.CELI.HHE. ML:3.2 0.00018106725 0.7552 AML other m 2018-10-18T18:35:30.89
IV.SPS2.HHN. ML:2.9 0.00009119434500000001 0.4608 AML other m 2018-10-18T18:35:31.17
IV.PIPA.HHE. ML:2.9 0.00008752198999999999 0.2176 AML other m 2018-10-18T18:35:32.12
IV.CELI.HHN. ML:3.4 0.00025920075 0.7296 AML other m 2018-10-18T18:35:33.68
IV.JOPP.HHE. ML:3.1 0.00012412995 0.256 AML other m 2018-10-18T18:35:33.48
IV.SPS2.HHE. ML:2.7 0.000050188255 0.4992 AML other m 2018-10-18T18:35:33.94
MN.TIP.HHE. ML:2.7 0.000043838605000000004 0.384 AML other m 2018-10-18T18:35:34.07
IV.JOPP.HHN. ML:3.0 0.000096113335 0.1408 AML other m 2018-10-18T18:35:34.37
MN.TIP.HHN. ML:2.7 0.00004740706 0.6912 AML other m 2018-10-18T18:35:35.18
IV.PLAC.HNE. ML:3.4 0.0001894188 0.5376 AML other m 2018-10-18T18:35:38.16
IV.PLAC.HHN. ML:3.4 0.00018790655 0.5376 AML other m 2018-10-18T18:35:37.89
IV.PLAC.HHE. ML:3.2 0.00012141225 0.2176 AML other m 2018-10-18T18:35:38.37
IV.PLAC.HNN. ML:3.1 0.000106769585 0.2048 AML other m 2018-10-18T18:35:38.37
MN.TIP.HNN. ML:2.8 0.00005989104 0.5888 AML other m 2018-10-18T18:35:39.18
IV.PIPA.HNN. ML:3.2 0.00014764355 0.8832 AML other m 2018-10-18T18:35:50.43
IV.CELI.HNN. ML:3.1 0.00014016676999999999 5.6832 AML other m 2018-10-18T18:36:03.83
IV.PAOL.HNN. ML:3.4 0.00022910675000000004 0.8704 AML other m 2018-10-18T18:36:13.59
IV.MTTG.HHE. ML:3.3 0.00015326269999999998 1.2928 AML other m 2018-10-18T18:36:14.00
IV.PAOL.HHN. ML:2.5 0.00003175484 0.1152 AML other m 2018-10-18T18:36:16.75
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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