Terremoto di magnitudo ML 3.1 del 25-04-2009 ore 13:13:04 (Italia) in zona: 4 km E Pizzoli (AQ)

Un terremoto di magnitudo ML 3.1 è avvenuto nella zona: 4 km E Pizzoli (AQ), il

  • 25-04-2009 11:13:04 (UTC)
  • 25-04-2009 13:13:04 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 42.4180, 13.3440 ad una profondità di 9 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Pizzoli AQ 5 4326 4326
Barete AQ 6 737 5063
L'Aquila AQ 9 69753 74816
Scoppito AQ 9 3727 78543
Cagnano Amiterno AQ 11 1369 79912
Capitignano AQ 12 665 80577
Lucoli AQ 14 1011 81588
Montereale AQ 14 2581 84169
Tornimparte AQ 15 3187 87356
Campotosto AQ 16 542 87898
Fossa AQ 18 721 88619
Ocre AQ 18 1167 89786
Crognaleto TE 18 1297 91083
Poggio Picenze AQ 20 1136 92219

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
9 Km a NW di L'Aquila (69753 abitanti)
40 Km a SW di Teramo (54892 abitanti)
59 Km a E di Terni (111501 abitanti)
67 Km a W di Montesilvano (53738 abitanti)
68 Km a NE di Tivoli (56533 abitanti)
68 Km a W di Chieti (51815 abitanti)
69 Km a NE di Guidonia Montecelio (88673 abitanti)
72 Km a W di Pescara (121014 abitanti)
80 Km a SE di Foligno (57155 abitanti)
92 Km a NE di Roma (2864731 abitanti)
94 Km a NE di Velletri (53303 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 3.1 2009-04-25
11:13:04
42.418 13.344 9 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 834599
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2009-04-25 11:13:04 ± 0.1
Latitudine 42.4180 ± 0.0045
Longitudine 13.3440 ± 0.0073
Profondità (km) 9 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 834599

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 618
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 104
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 263
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 781.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 46
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 109
Numero di fasi 47
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.6
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.15113
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 89
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 35
Parametri della magnitudo

ML:3.1

Campo Valore
Valore 3.1
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 834599
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 15:49:36
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
SI.RISI.BHZ. 2009-04-25T11:14:21.05 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
SI.ABSI.BHZ. 2009-04-25T11:14:15.90 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.APPI.EHZ. 2009-04-25T11:14:14.69 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
NI.PALA.HHZ. 2009-04-25T11:14:07.53 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PTCC.SHZ. 2009-04-25T11:14:06.65 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CTI.EHZ. 2009-04-25T11:14:05.92 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SACR.HHE. 2009-04-25T11:13:58.00 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.MRLC.HHN. 2009-04-25T11:13:52.34 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MTRZ.HHE. 2009-04-25T11:13:52.41 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MCRV.HHN. 2009-04-25T11:13:47.02 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CRMI.HHZ. 2009-04-25T11:13:47.79 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SEI.SHZ. 2009-04-25T11:13:47.18 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SGTA.HHZ. 2009-04-25T11:13:46.27 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.VMG.SHZ. 2009-04-25T11:13:43.00 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MSAG.HHZ. 2009-04-25T11:13:43.45 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MRB1.HHN. 2009-04-25T11:13:42.13 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SGTA.HHZ. 2009-04-25T11:13:42.66 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SFI.EHZ. 2009-04-25T11:13:41.31 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PE9.EHZ. 2009-04-25T11:13:40.83 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SGRT.HHE. 2009-04-25T11:13:40.41 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PSB1.HHZ. 2009-04-25T11:13:40.95 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.GRFL.SHZ. 2009-04-25T11:13:39.02 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CRE.HHE. 2009-04-25T11:13:39.86 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.MA9.HHZ. 2009-04-25T11:13:39.06 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.SACR.HHE. 2009-04-25T11:13:39.61 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.ASQU.HHZ. 2009-04-25T11:13:39.13 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MELA.HHZ. 2009-04-25T11:13:37.95 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CDCA.EHE. 2009-04-25T11:13:37.83 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.RSM.SHZ. 2009-04-25T11:13:37.63 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CIGN.HHE. 2009-04-25T11:13:36.33 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PESA.HHZ. 2009-04-25T11:13:36.04 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CRE.HHE. 2009-04-25T11:13:36.38 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FSSB.HHZ. 2009-04-25T11:13:34.74 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.BSSO.HHZ. 2009-04-25T11:13:33.34 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CDCA.EHE. 2009-04-25T11:13:33.00 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MODR.HHZ. 2009-04-25T11:13:33.08 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.ARCI.HHZ. 2009-04-25T11:13:33.34 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PTRJ.HHZ. 2009-04-25T11:13:32.90 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PARC.HHZ. 2009-04-25T11:13:32.97 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SENI.EHE. 2009-04-25T11:13:31.96 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MSC.EHZ. 2009-04-25T11:13:31.92 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.BADI.EHZ. 2009-04-25T11:13:30.62 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SGG.HHZ. 2009-04-25T11:13:30.40 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.LPEL.HHN. 2009-04-25T11:13:29.45 0.3 undecidable manual Sg 121 80.364 0.207 65
IV.CAFI.HHZ. 2009-04-25T11:13:28.65 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CESI.HHZ. 2009-04-25T11:13:28.38 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.FSSB.HHZ. 2009-04-25T11:13:28.70 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.VAGA.HHE. 2009-04-25T11:13:28.95 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SACS.HHE. 2009-04-25T11:13:27.85 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.GUMA.HHN. 2009-04-25T11:13:27.86 0.6 undecidable manual Sg 359 71.4729 0.968 34
IV.LATE.HHZ. 2009-04-25T11:13:27.21 0.3 undecidable manual Pg 280 127.7721 0.953 46
IV.FDMO.HHZ. 2009-04-25T11:13:27.53 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.FRES.HHZ. 2009-04-25T11:13:26.92 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.TRIV.HHZ. 2009-04-25T11:13:26.54 0.6 undecidable manual Pg 126 122.7882 1.037 30
IV.AOI.HHZ. 2009-04-25T11:13:26.36 0.1 undecidable manual Pg 9 127.3725 0.165 79
IV.TOLF.HHZ. 2009-04-25T11:13:25.78 0.6 undecidable manual Pg 251 117.0939 1.163 28
IV.INTR.HHZ. 2009-04-25T11:13:25.84 0.6 undecidable manual Sg 134 64.491 0.826 37
IV.PIEI.HHE. 2009-04-25T11:13:24.27 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.ARVD.HHN. 2009-04-25T11:13:23.80 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.RNI2.HHN. 2009-04-25T11:13:23.26 0.3 undecidable manual Pg 140 103.5186 0.731 53
IV.ROM9.HHZ. 2009-04-25T11:13:23.62 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MGAB.HHZ. 2009-04-25T11:13:23.01 0.6 undecidable manual Pg 299 114.4965 -1.199 28
IV.MNS.HHZ. 2009-04-25T11:13:23.09 0.6 undecidable manual Sg 266 54.4011 0.771 38
IV.MIDA.HHZ. 2009-04-25T11:13:23.49 0.3 undecidable manual Pg 139 114.1968 -0.683 53
IV.MURB.HHN. 2009-04-25T11:13:22.92 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CERA.HHZ. 2009-04-25T11:13:22.50 0.3 undecidable manual Pg 148 106.6155 -0.506 58
IV.LAV9.SHZ. 2009-04-25T11:13:22.92 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CING.HHN. 2009-04-25T11:13:21.91 0.3 undecidable manual Pg 354 106.9152 -1.136 44
IV.GIUL.HHE. 2009-04-25T11:13:21.61 0.6 undecidable manual Pg 184 95.6376 0.296 41
IV.RDP.BHZ. 2009-04-25T11:13:21.07 0.3 undecidable manual Pg 215 89.5437 0.698 55
IV.NRCA.HHZ. 2009-04-25T11:13:21.23 0.6 undecidable manual Sg 338 49.7169 0.149 46
IV.MA9.HHZ. 2009-04-25T11:13:21.87 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.RMP.HHN. 2009-04-25T11:13:20.43 0.3 undecidable manual Pg 218 85.5477 0.675 56
IV.POFI.HHZ. 2009-04-25T11:13:19.63 0.3 undecidable manual Pg 159 83.4498 0.2 65
IV.VCEL.EHZ. 2009-04-25T11:13:19.36 0.3 undecidable manual Sg 93 40.8258 0.668 61
IV.FDMO.HHZ. 2009-04-25T11:13:19.23 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SDI.SHZ. 2009-04-25T11:13:19.79 0.3 undecidable manual Pg 154 87.4458 -0.262 63
IV.PTQR.SHZ. 2009-04-25T11:13:19.04 0.6 undecidable manual Sg 174 44.2224 -0.558 42
IV.SNTG.SHZ. 2009-04-25T11:13:19.39 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CAFR.HHZ. 2009-04-25T11:13:19.69 0.3 undecidable manual Pg 104 84.9483 0.024 67
IV.LPEL.HHN. 2009-04-25T11:13:18.11 0.3 undecidable manual Pg 121 80.364 -0.841 53
IV.GUAR.HHZ. 2009-04-25T11:13:17.90 0.3 undecidable manual Pg 182 69.1752 0.66 58
IV.ASSB.HHZ. 2009-04-25T11:13:17.14 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CESI.HHZ. 2009-04-25T11:13:17.94 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.GUMA.HHN. 2009-04-25T11:13:17.46 0.1 undecidable manual Pg 359 71.4729 -0.132 89
IV.MTCE.HHZ. 2009-04-25T11:13:16.37 0.1 undecidable manual Pg 229 66.0894 -0.379 86
IV.OFFI.HHZ. 2009-04-25T11:13:16.69 0.1 undecidable manual Pg 26 63.7917 0.291 88
IV.VVLD.HHZ. 2009-04-25T11:13:16.86 0.1 undecidable manual Pg 159 64.9905 0.265 88
IV.CESX.HHZ. 2009-04-25T11:13:16.51 0.1 undecidable manual Pg 289 65.9895 -0.226 88
IV.INTR.HHZ. 2009-04-25T11:13:16.10 0.1 undecidable manual Pg 134 64.491 -0.408 85
IV.LNSS.HHN. 2009-04-25T11:13:16.31 0.6 undecidable manual Sg 310 32.1456 -0.082 48
IV.TRTR.HHZ. 2009-04-25T11:13:16.81 0.3 undecidable manual Pg 47 63.5919 0.442 64
IV.CERT.HHZ. 2009-04-25T11:13:15.29 0.1 undecidable manual Pg 210 59.8956 -0.518 84
IV.TERO.HHN. 2009-04-25T11:13:15.88 0.6 undecidable manual Sg 43 31.1466 -0.233 47
IV.GAVE.SHZ. 2009-04-25T11:13:14.17 0.3 undecidable manual Pg 310 47.7189 0.252 68
IV.FIAM.HHN. 2009-04-25T11:13:14.09 0.3 undecidable manual Sg 228 24.9528 -0.001 75
IV.MNS.HHZ. 2009-04-25T11:13:14.68 0.1 positive manual Pg 266 54.4011 -0.274 89
IV.NRCA.HHZ. 2009-04-25T11:13:13.96 0.1 undecidable manual Pg 338 49.7169 -0.277 90
IV.VCEL.EHZ. 2009-04-25T11:13:12.44 0.3 undecidable manual Pg 93 40.8258 -0.417 67
IV.PTQR.SHZ. 2009-04-25T11:13:12.71 0.1 undecidable manual Pg 174 44.2224 -0.67 81
IV.LNSS.HHN. 2009-04-25T11:13:11.42 0.1 undecidable manual Pg 310 32.1456 -0.108 96
IV.TERO.HHN. 2009-04-25T11:13:10.57 0.1 positive manual Pg 43 31.1466 -0.799 79
IV.CAMP.HHZ. 2009-04-25T11:13:10.79 0.1 undecidable manual Sg 22 14.0748 0.082 100
IV.FIAM.HHN. 2009-04-25T11:13:10.19 0.1 positive manual Pg 228 24.9528 -0.011 100
MN.AQU.HHZ. 2009-04-25T11:13:09.16 0.3 undecidable manual Sg 146 8.5803 -0.052 76
IV.CAMP.HHZ. 2009-04-25T11:13:08.45 0.1 positive manual Pg 22 14.0748 0.201 98
MN.AQU.HHZ. 2009-04-25T11:13:07.58 0.1 negative manual Pg 146 8.5803 0.192 99
IV.CSNT.HHE. 2009-04-25T11:13:01.29 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CMPO.HHE. 2009-04-25T11:12:58.38 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
Download
Tipo Descrizione Link
QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
QuakeML - full Event, Origin, FocalMechanism, Amplitude, Arrival, Pick, Station Magnitude Download