Terremoto di magnitudo ML 3.8 del 17-08-2008 ore 03:36:52 (Italia) in zona: Isole Eolie (Messina)

Un terremoto di magnitudo ML 3.8 è avvenuto nella zona: Isole Eolie (Messina), il

  • 17-08-2008 01:36:52 (UTC)
  • 17-08-2008 03:36:52 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 38.4200, 14.8390 ad una profondità di 203 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Lipari ME 12 12753 12753
Leni ME 15 696 13449
Santa Marina Salina ME 16 903 14352
Malfa ME 18 982 15334

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
67 Km a W di Messina (238439 abitanti)
78 Km a W di Reggio di Calabria (183035 abitanti)
94 Km a N di Acireale (52622 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 3.8 2008-08-17
01:36:52
38.42 14.839 203 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 711059
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2008-08-17 01:36:52 ± 0.32
Latitudine 38.4200 ± 0.0216
Longitudine 14.8390 ± 0.0287
Profondità (km) 203 ± 3 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 711059

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 2665
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 1473
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 130
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 3465.5
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 53
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 67
Numero di fasi 53
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.82
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 2.50821
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 51
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 39
Parametri della magnitudo

ML:3.8

Campo Valore
Valore 3.8
Incertezza 0.4
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 711059
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 13:27:42
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.ACER.HHN. 2008-08-17T01:38:17.70 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.AMUR.HHN. 2008-08-17T01:38:17.47 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.NRCA.SHZ. 2008-08-17T01:38:09.47 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
MN.TIR.HHZ. 2008-08-17T01:38:06.86 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
CL.LADO.HHZ. 2008-08-17T01:37:57.97 0.1 undecidable manual Sg 62 208.3359 -1.123 40
HL.KEK.BHE. 2008-08-17T01:37:56.50 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SERS.HHE. 2008-08-17T01:37:53.61 0.1 undecidable manual Sg 66 174.0924 -0.236 67
IV.GRI.EHZ. 2008-08-17T01:37:50.00 0.1 undecidable manual Sg 71 144.1446 0.293 75
IV.SGG.HHZ. 2008-08-17T01:37:50.18 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.RAFF.HHZ. 2008-08-17T01:37:49.92 0.1 undecidable manual Sg 198 139.2606 0.84 64
IV.PLAC.HHZ. 2008-08-17T01:37:48.66 0.1 undecidable manual Sg 88 139.0608 -0.393 74
IV.RGNG.SHZ. 2008-08-17T01:37:47.77 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
I1.HAGA.BHN. 2008-08-17T01:37:47.57 0.1 undecidable manual Sg 167 128.9709 -0.231 78
IV.MPAZ.BHZ. 2008-08-17T01:37:46.21 0.1 undecidable manual Sg 117 114.2967 0.105 84
IV.JOPP.HHZ. 2008-08-17T01:37:44.52 0.1 undecidable manual Sg 77 93.24 0.574 79
IV.MTTG.HHZ. 2008-08-17T01:37:44.78 0.1 undecidable manual Sg 121 88.1451 1.296 57
MN.CEL.HHZ. 2008-08-17T01:37:43.54 0.1 undecidable manual Sg 101 93.5397 -0.435 80
IV.MMME.BHZ. 2008-08-17T01:37:43.26 0.1 undecidable manual Sg 146 64.8906 1.633 49
IV.MGAB.HHZ. 2008-08-17T01:37:43.36 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.AMUR.HHN. 2008-08-17T01:37:42.16 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.NOCI.HHZ. 2008-08-17T01:37:42.45 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MSRU.BHZ. 2008-08-17T01:37:40.54 0.1 undecidable manual Sg 106 60.7947 -0.816 74
IV.IVPL.BHZ. 2008-08-17T01:37:40.20 0.1 undecidable manual Sg 112 13.1757 0.761 84
IV.MRLC.HHZ. 2008-08-17T01:37:39.27 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MCRV.HHN. 2008-08-17T01:37:39.18 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.ACER.HHN. 2008-08-17T01:37:39.86 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MILZ.HHZ. 2008-08-17T01:37:38.43 0.1 undecidable manual Sg 116 37.9287 -1.707 47
IV.MIGL.HHZ. 2008-08-17T01:37:37.99 0.1 negative manual Pg 29 278.4102 -0.006 33
IV.CRAC.EHZ. 2008-08-17T01:37:36.83 0.1 negative manual Pg 32 255.4554 1.175 27
IV.ORI.EHZ. 2008-08-17T01:37:34.80 0.1 undecidable manual Pg 37 227.8053 1.867 22
IV.SCHR.EHZ. 2008-08-17T01:37:33.56 0.1 negative manual Pg 28 224.109 0.984 38
IV.MTSN.HHE. 2008-08-17T01:37:32.69 0.1 undecidable manual Pg 21 219.2139 0.575 47
IV.SIRI.HHN. 2008-08-17T01:37:32.11 0.1 undecidable manual Pg 24 214.5186 0.444 51
CL.LADO.HHZ. 2008-08-17T01:37:31.12 0.1 positive manual Pg 62 208.3359 0.03 58
IV.MGR.HHZ. 2008-08-17T01:37:31.04 0.1 positive manual Pg 18 200.1441 0.694 50
IV.SERS.HHE. 2008-08-17T01:37:28.40 0.1 positive manual Pg 66 174.0924 0.339 65
IV.ERC.SHZ. 2008-08-17T01:37:28.50 0.1 undecidable manual Pg 258 200.7435 -1.896 27
IV.HMDC.BHZ. 2008-08-17T01:37:27.62 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CARO.HHZ. 2008-08-17T01:37:26.01 0.1 positive manual Pg 52 150.9378 -0.181 76
IV.RAFF.HHZ. 2008-08-17T01:37:25.59 0.1 negative manual Pg 198 139.2606 0.281 76
IV.PLAC.HHZ. 2008-08-17T01:37:25.37 0.1 positive manual Pg 88 139.0608 0.077 79
IV.SSY.BHZ. 2008-08-17T01:37:25.62 0.1 positive manual Pg 172 141.5472 0.142 78
IV.USI.SHZ. 2008-08-17T01:37:25.45 0.1 negative manual Pg 283 147.4413 -0.471 72
IV.HVZN.BHZ. 2008-08-17T01:37:25.08 0.1 undecidable manual Pg 185 138.1617 -0.15 79
IV.GRI.EHZ. 2008-08-17T01:37:25.77 0.1 undecidable manual Pg 71 144.1446 0.099 78
IV.CORL.HHZ. 2008-08-17T01:37:25.70 0.1 negative manual Pg 247 146.0427 -0.115 78
I1.HAGA.BHN. 2008-08-17T01:37:24.59 0.1 positive manual Pg 167 128.9709 0.019 82
IV.HCRL.BHZ. 2008-08-17T01:37:24.63 0.1 positive manual Pg 172 127.2726 0.175 80
IV.AGST.EHZ. 2008-08-17T01:37:24.73 0.1 undecidable manual Pg 165 133.4664 -0.162 79
IV.ECNV.BHZ. 2008-08-17T01:37:23.19 0.1 undecidable manual Pg 187 92.1411 0.903 67
IV.MPAZ.BHZ. 2008-08-17T01:37:23.66 0.1 positive manual Pg 117 114.2967 0.069 84
IV.MTTG.HHZ. 2008-08-17T01:37:22.30 0.1 positive manual Pg 121 88.1451 0.222 85
IV.GALF.HHZ. 2008-08-17T01:37:22.53 0.1 undecidable manual Pg 197 82.251 0.753 73
IV.ESLN.BHZ. 2008-08-17T01:37:22.71 0.1 undecidable manual Pg 172 81.4518 0.969 67
IV.SOI.SHZ. 2008-08-17T01:37:22.53 0.1 positive manual Pg 110 112.6983 -0.961 64
MN.CEL.HHZ. 2008-08-17T01:37:21.83 0.1 undecidable manual Pg 101 93.5397 -0.532 79
IV.MMME.BHZ. 2008-08-17T01:37:21.36 0.1 undecidable manual Pg 146 64.8906 0.354 87
IV.JOPP.HHZ. 2008-08-17T01:37:21.94 0.1 undecidable manual Pg 77 93.24 -0.405 82
I1.MSCL.BHZ. 2008-08-17T01:37:21.71 0.1 undecidable manual Pg 104 85.3479 -0.225 86
IV.ILLI.BHZ. 2008-08-17T01:37:20.41 0.6 undecidable manual Pg 73 9.9789 0.692 43
IV.GIB.SHZ. 2008-08-17T01:37:20.39 0.1 negative manual Pg 236 85.3479 -1.544 50
IV.MSRU.BHZ. 2008-08-17T01:37:20.15 0.1 positive manual Pg 106 60.7947 -0.7 79
IV.SCLL.SHZ. 2008-08-17T01:37:20.19 0.1 positive manual Pg 103 78.366 -1.401 54
IV.IVPL.BHZ. 2008-08-17T01:37:19.86 0.1 negative manual Pg 112 13.1757 0.117 100
IV.MILZ.HHZ. 2008-08-17T01:37:19.49 0.1 positive manual Pg 116 37.9287 -0.655 84
IV.IFIL.BHZ. 2008-08-17T01:37:19.77 0.1 undecidable manual Pg 305 27.8499 -0.166 97
IV.SLNA.SHZ. 2008-08-17T01:37:19.04 0.1 undecidable manual Pg 358 15.873 -0.728 84
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
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