Terremoto di magnitudo ML 3.1 del 18-01-2017 ore 12:02:21 (Italia) in zona: 2 km W Capitignano (AQ)

Un terremoto di magnitudo ML 3.1 è avvenuto nella zona: 2 km W Capitignano (AQ), il

  • 18-01-2017 11:02:21 (UTC)
  • 18-01-2017 12:02:21 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 42.5190, 13.2820 ad una profondità di 9 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Capitignano AQ 2 665 665
Montereale AQ 3 2581 3246
Barete AQ 7 737 3983
Cagnano Amiterno AQ 8 1369 5352
Campotosto AQ 9 542 5894
Pizzoli AQ 9 4326 10220
Borbona RI 12 617 10837
Amatrice RI 12 2657 13494
Cittareale RI 15 482 13976
Posta RI 15 694 14670
Scoppito AQ 16 3727 18397
Crognaleto TE 17 1297 19694
Accumoli RI 20 667 20361
Antrodoco RI 20 2588 22949

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
21 Km a NW di L'Aquila (69753 abitanti)
38 Km a W di Teramo (54892 abitanti)
52 Km a E di Terni (111501 abitanti)
68 Km a SE di Foligno (57155 abitanti)
71 Km a W di Montesilvano (53738 abitanti)
73 Km a NE di Tivoli (56533 abitanti)
74 Km a NE di Guidonia Montecelio (88673 abitanti)
75 Km a W di Chieti (51815 abitanti)
77 Km a W di Pescara (121014 abitanti)
96 Km a NE di Roma (2864731 abitanti)
97 Km a E di Viterbo (67173 abitanti)
98 Km a SE di Perugia (166134 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 3.1 2017-01-18
11:02:21
42.5187 13.2823 9 2019-07-19
13:20:35
Bollettino Sismico Italiano INGV 50859331
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2017-01-18 11:02:21 ± 0.06
Latitudine 42.5187 ± 0.0036
Longitudine 13.2823 ± 0.0049
Profondità (km) 9 ± 0 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 50859331

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 386
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 370
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 203
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 390.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 45
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 58
Numero di fasi 58
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.28
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.07824
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.15383
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 40
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 40
Parametri della magnitudo

ML:3.1

Campo Valore
Valore 3.1
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 62
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 50859331
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2017-10-10 18:20:56
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.SNTG.HHZ. 2017-01-18T11:02:48.23 0.6 undecidable manual S 341 86.247 50 0.68 38
IV.GAG1.HNE. 2017-01-18T11:02:46.95 0.6 undecidable manual S 348 81.6516 50 0.62 39
IV.PIEI.HHZ. 2017-01-18T11:02:43.61 0.3 undecidable manual P 332 128.0718 50 0.55 55
IV.MOMA.HHZ. 2017-01-18T11:02:42.64 0.6 undecidable manual S 299 66.1893 50 0.46 43
IV.T1220.EHZ. 2017-01-18T11:02:42.51 0.6 undecidable manual S 347 67.4769 50 -0.02 47
IV.CSP1.EHZ. 2017-01-18T11:02:41.39 0.3 undecidable manual S 354 63.8916 50 -0.19 68
IV.SACS.HHE. 2017-01-18T11:02:41.91 0.3 undecidable manual P 289 117.7932 50 0.43 58
IV.AOI.HHZ. 2017-01-18T11:02:41.81 0.6 undecidable manual P 13 117.2937 50 0.4 39
IV.TOLF.HHN. 2017-01-18T11:02:41.25 0.6 undecidable manual P 245 116.6943 50 -0.06 42
IV.GUMA.HHZ. 2017-01-18T11:02:41.07 0.3 undecidable manual S 4 60.495 50 0.4 65
IV.CESI.HHZ. 2017-01-18T11:02:41.08 0.6 undecidable manual S 330 62.0934 50 -0.02 47
IV.ARVD.HHZ. 2017-01-18T11:02:40.63 0.3 undecidable manual P 346 112.0989 50 0.03 64
IV.SSFR.HHZ. 2017-01-18T11:02:40.29 0.3 undecidable manual P 338 109.6125 50 0.08 64
IV.MGAB.HHZ. 2017-01-18T11:02:40.11 0.3 undecidable manual P 295 104.9172 50 0.62 56
IV.CESX.HHZ. 2017-01-18T11:02:39.72 0.6 undecidable manual S 280 57.6978 50 -0.21 46
IV.MA9.HHZ. 2017-01-18T11:02:39.01 0.6 undecidable manual P 212 97.6245 50 0.64 38
IV.MURB.HHE. 2017-01-18T11:02:39.58 0.6 undecidable manual P 324 103.0191 50 0.38 40
IV.RMP.HHZ. 2017-01-18T11:02:38.39 1.0 undecidable manual P 211 91.8414 50 0.91 17
IV.FEMA.HNE. 2017-01-18T11:02:38.34 0.6 undecidable manual S 339 52.7028 50 -0.25 46
IV.T0110.HHZ. 2017-01-18T11:02:38.79 0.6 undecidable manual S 128 51.6039 50 0.48 44
IV.FOSV.EHZ. 2017-01-18T11:02:37.88 0.3 undecidable manual P 334 95.9262 50 -0.23 63
IV.EL6.EHZ. 2017-01-18T11:02:37.39 0.3 undecidable manual P 351 91.1421 50 0.02 67
IV.ATCC.EHE. 2017-01-18T11:02:37.18 0.3 undecidable manual P 325 90.5427 50 -0.1 66
IV.LPEL.HHE. 2017-01-18T11:02:36.78 0.6 undecidable manual P 125 90.5427 50 -0.5 40
IV.SNTG.HHZ. 2017-01-18T11:02:36.41 0.3 undecidable manual P 341 86.247 50 -0.21 65
IV.ARRO.EHZ. 2017-01-18T11:02:35.68 0.6 undecidable manual S 279 42.7239 50 -0.26 46
IV.GAG1.HNE. 2017-01-18T11:02:35.94 0.6 undecidable manual P 348 81.6516 50 0.03 45
IV.ASSB.HHZ. 2017-01-18T11:02:35.04 0.6 undecidable manual P 319 77.1672 50 -0.18 44
IV.MTCE.HHZ. 2017-01-18T11:02:34.76 0.6 undecidable manual P 219 70.6737 50 0.55 41
IV.MNTP.HNZ. 2017-01-18T11:02:34.26 0.3 undecidable manual P 12 70.2741 50 0.1 68
IV.CERT.HHE. 2017-01-18T11:02:33.43 0.6 undecidable manual P 201 67.8765 50 -0.35 43
IV.MOMA.HHZ. 2017-01-18T11:02:33.71 0.3 undecidable manual P 299 66.1893 50 0.19 68
IV.T1217.HNZ. 2017-01-18T11:02:33.59 0.6 undecidable manual S 307 35.8419 50 -0.49 45
IV.T1220.EHZ. 2017-01-18T11:02:33.28 0.3 undecidable manual P 347 67.4769 50 -0.44 64
IV.TRTR.HHZ. 2017-01-18T11:02:33.42 0.3 undecidable manual P 58 60.6948 50 0.74 58
IV.SRES.HHN. 2017-01-18T11:02:33.69 0.6 undecidable manual P 244 70.5738 50 -0.51 42
IV.FIAM.HHZ. 2017-01-18T11:02:32.49 0.6 undecidable manual S 206 30.9468 50 -0.29 47
IV.GUMA.HHZ. 2017-01-18T11:02:32.46 0.1 undecidable manual P 4 60.495 50 -0.19 91
IV.CESI.HHZ. 2017-01-18T11:02:32.59 0.3 undecidable manual P 330 62.0934 50 -0.31 67
IV.CSP1.EHZ. 2017-01-18T11:02:32.79 0.3 undecidable manual P 354 63.8916 50 -0.38 65
IV.CESX.HHZ. 2017-01-18T11:02:32.49 0.1 undecidable manual P 280 57.6978 50 0.27 90
IV.T0110.HHZ. 2017-01-18T11:02:31.08 0.3 undecidable manual P 128 51.6039 50 -0.21 69
IV.FEMA.HNE. 2017-01-18T11:02:31.10 0.3 undecidable manual P 339 52.7028 50 -0.35 67
IV.PTQR.HHZ. 2017-01-18T11:02:31.35 0.6 undecidable manual P 170 55.9995 50 -0.6 41
IV.LNSS.HHZ. 2017-01-18T11:02:30.14 0.3 undecidable manual S 295 21.867 113 0.19 73
IV.FAGN.HHZ. 2017-01-18T11:02:29.62 0.3 undecidable manual P 139 37.3293 50 0.54 66
IV.T1218.HNE. 2017-01-18T11:02:29.40 0.6 undecidable manual S 321 21.6672 113 -0.48 46
IV.GIGS.HHZ. 2017-01-18T11:02:29.98 0.6 undecidable manual S 107 24.8529 111 -0.93 38
IV.ARRO.EHZ. 2017-01-18T11:02:29.62 0.1 undecidable manual P 279 42.7239 50 -0.29 92
IV.T1217.HNZ. 2017-01-18T11:02:28.54 0.3 undecidable manual P 307 35.8419 50 -0.3 70
IV.FIAM.HHZ. 2017-01-18T11:02:27.72 0.1 undecidable manual P 206 30.9468 50 -0.37 93
IV.T1218.HNE. 2017-01-18T11:02:26.25 0.3 undecidable manual P 321 21.6672 113 -0.17 74
IV.GIGS.HHZ. 2017-01-18T11:02:26.66 0.3 undecidable manual P 107 24.8529 111 -0.35 70
IV.CAMP.HHE. 2017-01-18T11:02:26.54 0.3 undecidable manual S 80 10.4784 132 -0.05 77
IV.LNSS.HHZ. 2017-01-18T11:02:26.57 0.1 undecidable manual P 295 21.867 113 0.11 99
IV.T1247.HHZ. 2017-01-18T11:02:26.61 0.6 undecidable manual S 171 8.6802 137 0.49 47
IV.T1247.HHZ. 2017-01-18T11:02:24.64 0.3 undecidable manual P 171 8.6802 137 0.39 72
IV.CAMP.HHE. 2017-01-18T11:02:24.69 0.1 undecidable manual P 80 10.4784 132 0.17 100
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.T1247.HHE. ML:3.4 0.037700000000000004 0.52 AML other m 2017-01-18T11:02:27.22
IV.T1247.HHN. ML:3.2 0.02265 1.34 AML other m 2017-01-18T11:02:27.74
IV.GIGS.HHE. ML:2.4 0.0014249999999999998 0.9 AML other m 2017-01-18T11:02:30.54
IV.GIGS.HHN. ML:2.4 0.00149 1.1 AML other m 2017-01-18T11:02:31.30
IV.FIAM.HHN. ML:2.9 0.0038099999999999996 0.6 AML other m 2017-01-18T11:02:33.01
IV.FIAM.HHE. ML:3.0 0.00503 1.3 AML other m 2017-01-18T11:02:33.95
IV.T1217.HNE. ML:3.1 0.0055899999999999995 0.1 AML other m 2017-01-18T11:02:34.09
IV.T1217.EHN. ML:3.3 0.007575 0.16 AML other m 2017-01-18T11:02:34.15
IV.T1217.HNN. ML:3.2 0.007255000000000001 0.16 AML other m 2017-01-18T11:02:34.15
IV.T1217.EHE. ML:3.1 0.004894999999999999 0.5 AML other m 2017-01-18T11:02:34.45
IV.ARRO.EHN. ML:3.3 0.00715 1.3 AML other m 2017-01-18T11:02:36.73
IV.ARRO.EHE. ML:3.0 0.0036 0.64 AML other m 2017-01-18T11:02:37.33
IV.PTQR.HHN. ML:2.3 0.000495 0.48 AML other m 2017-01-18T11:02:40.83
IV.GUMA.HHE. ML:3.8 0.0146 0.4 AML other m 2017-01-18T11:02:41.71
IV.GUMA.HNE. ML:3.7 0.010195000000000001 0.32 AML other m 2017-01-18T11:02:41.69
IV.GUMA.HNN. ML:3.8 0.014350000000000002 0.38 AML other m 2017-01-18T11:02:41.73
IV.GUMA.HHN. ML:3.8 0.0123 0.36 AML other m 2017-01-18T11:02:41.75
IV.PTQR.HHE. ML:2.4 0.0005600000000000001 1.34 AML other m 2017-01-18T11:02:41.16
IV.CESI.HHN. ML:3.2 0.0032800000000000004 0.22 AML other m 2017-01-18T11:02:42.11
IV.CSP1.EHE. ML:3.2 0.002835 0.24 AML other m 2017-01-18T11:02:42.86
IV.FAGN.HHE. ML:3.1 0.00471 0.5 AML other m 2017-01-18T11:02:43.11
IV.MOMA.HNE. ML:3.2 0.00279 0.42 AML other m 2017-01-18T11:02:43.18
IV.MOMA.HHN. ML:3.4 0.005035 0.2 AML other m 2017-01-18T11:02:43.72
IV.CESI.HHE. ML:2.9 0.00173 0.94 AML other m 2017-01-18T11:02:43.15
IV.MOMA.HNN. ML:3.4 0.004855000000000001 0.2 AML other m 2017-01-18T11:02:43.72
IV.CSP1.EHN. ML:3.3 0.00385 0.74 AML other m 2017-01-18T11:02:43.43
IV.CESX.HHN. ML:3.0 0.0020800000000000003 0.46 AML other m 2017-01-18T11:02:44.47
IV.MOMA.HHE. ML:3.2 0.0029100000000000003 0.48 AML other m 2017-01-18T11:02:44.48
IV.CESX.HHE. ML:3.0 0.00203 0.3 AML other m 2017-01-18T11:02:45.44
IV.T1220.HNE. ML:3.7 0.009300000000000001 0.72 AML other m 2017-01-18T11:02:46.83
IV.T1220.EHE. ML:3.7 0.009274999999999999 0.7 AML other m 2017-01-18T11:02:46.83
IV.T1220.EHN. ML:3.7 0.00959 0.36 AML other m 2017-01-18T11:02:46.71
IV.T1220.HNN. ML:3.7 0.009304999999999999 0.36 AML other m 2017-01-18T11:02:46.71
IV.ASSB.HHN. ML:2.9 0.0012749999999999999 0.16 AML other m 2017-01-18T11:02:47.54
IV.T0110.HHN. ML:2.8 0.0015750000000000002 1.2 AML other m 2017-01-18T11:02:48.65
IV.FAGN.HHN. ML:3.0 0.0034500000000000004 0.42 AML other m 2017-01-18T11:02:48.29
IV.SNTG.HHE. ML:2.9 0.0010049999999999998 1.22 AML other m 2017-01-18T11:02:51.72
IV.SNTG.HNE. ML:2.9 0.000967 1.22 AML other m 2017-01-18T11:02:51.11
IV.SNTG.HHN. ML:2.8 0.000699 0.54 AML other m 2017-01-18T11:02:52.51
IV.T0110.HHE. ML:2.8 0.0016799999999999999 1.26 AML other m 2017-01-18T11:02:54.15
IV.ASSB.HHE. ML:2.9 0.001222 0.3 AML other m 2017-01-18T11:02:54.32
IV.MGAB.HNN. ML:3.2 0.0015950000000000003 0.34 AML other m 2017-01-18T11:02:56.94
IV.MGAB.HHN. ML:3.3 0.00173 0.32 AML other m 2017-01-18T11:02:56.93
IV.SSFR.HHE. ML:3.3 0.0016200000000000001 1.3 AML other m 2017-01-18T11:02:57.78
IV.MGAB.HNE. ML:3.2 0.0012999999999999997 0.38 AML other m 2017-01-18T11:02:57.11
IV.EL6.EHN. ML:3.3 0.00215 1.14 AML other m 2017-01-18T11:02:57.95
IV.MGAB.HHE. ML:3.2 0.00146 1.64 AML other m 2017-01-18T11:02:58.92
IV.EL6.EHE. ML:3.3 0.00219 1.36 AML other m 2017-01-18T11:02:58.82
IV.MA9.HHE. ML:3.2 0.001845 0.96 AML other m 2017-01-18T11:02:59.89
IV.MA9.HHN. ML:3.3 0.002005 0.56 AML other m 2017-01-18T11:03:00.31
IV.RMP.HHN. ML:3.2 0.001925 1.14 AML other m 2017-01-18T11:03:01.59
IV.SNTG.HNN. ML:2.8 0.0007295 1.14 AML other m 2017-01-18T11:03:01.07
IV.AOI.HHE. ML:3.1 0.0009265000000000001 0.8 AML other m 2017-01-18T11:03:01.49
IV.ARVD.HHN. ML:3.0 0.0007535 0.68 AML other m 2017-01-18T11:03:03.27
IV.SSFR.HHN. ML:3.2 0.00127 0.28 AML other m 2017-01-18T11:03:03.80
IV.AOI.HHN. ML:3.0 0.0007045 0.84 AML other m 2017-01-18T11:03:04.96
IV.ARVD.HHE. ML:3.2 0.0012349999999999998 0.48 AML other m 2017-01-18T11:03:04.45
IV.RMP.HHE. ML:3.0 0.00126 0.46 AML other m 2017-01-18T11:03:05.38
TV.SF01.EHE. ML:3.1 0.0006695 1.36 AML other m 2017-01-18T11:03:09.07
IV.PIEI.HHN. ML:2.9 0.0005629999999999999 0.48 AML other m 2017-01-18T11:03:09.50
IV.PIEI.HHE. ML:2.9 0.000532 0.86 AML other m 2017-01-18T11:03:09.66
TV.SF01.EHN. ML:3.0 0.0005515000000000001 0.74 AML other m 2017-01-18T11:03:12.44
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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