Terremoto di magnitudo ML 3.0 del 21-11-2016 ore 04:45:50 (Italia) in zona: 2 km S Fiordimonte (MC)

Un terremoto di magnitudo ML 3.0 è avvenuto nella zona: 2 km S Fiordimonte (MC), il

  • 21-11-2016 03:45:50 (UTC)
  • 21-11-2016 04:45:50 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 43.0170, 13.0870 ad una profondità di 9 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Fiordimonte MC 2 202 202
Pieve Torina MC 4 1458 1660
Pievebovigliana MC 5 866 2526
Fiastra MC 6 559 3085
Monte Cavallo MC 7 145 3230
Acquacanina MC 7 121 3351
Muccia MC 8 915 4266
Ussita MC 9 444 4710
Visso MC 10 1107 5817
Bolognola MC 12 142 5959
Serravalle di Chienti MC 13 1070 7029
Camerino MC 13 6974 14003
Castelsantangelo sul Nera MC 15 281 14284
Preci PG 16 724 15008
Cessapalombo MC 17 512 15520
Sarnano MC 18 3264 18784
Caldarola MC 18 1823 20607
Sefro MC 18 422 21029
Sellano PG 19 1079 22108
Camporotondo di Fiastrone MC 20 563 22671
Serrapetrona MC 20 966 23637
Pioraco MC 20 1134 24771

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
32 Km a E di Foligno (57155 abitanti)
58 Km a E di Perugia (166134 abitanti)
62 Km a NE di Terni (111501 abitanti)
64 Km a NW di Teramo (54892 abitanti)
76 Km a SW di Ancona (100861 abitanti)
78 Km a NW di L'Aquila (69753 abitanti)
92 Km a S di Fano (60888 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 3.0 2016-11-21
03:45:50
43.0167 13.0868 9 2019-07-19
13:23:51
Bollettino Sismico Italiano INGV 61270441
Rivista
Rev100
ML 2.7 2016-11-21
03:45:51
43.0163 13.0838 7 2016-11-21
04:05:40
Sala Sismica INGV-Roma 34084771
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2016-11-21 03:45:50 ± 0.03
Latitudine 43.0167 ± 0.0018
Longitudine 13.0868 ± 0.0025
Profondità (km) 9 ± 0 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 61270441

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 240
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 80
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 259
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 240.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 37
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 69
Numero di fasi 69
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.19
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.01979
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.83457
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 42
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 42
Parametri delle magnitudo

ML:2.7

Campo Valore
Valore 2.7
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 2
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 34084771
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2016-11-21 04:05:40

ML:3.0

Campo Valore
Valore 3.0
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 30
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 61270441
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2018-09-25 08:14:05
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.FAGN.HHZ. 2016-11-21T03:46:06.88 0.6 undecidable manual P 154 92.6406 50 0.13 42
IV.T1299.HNN. 2016-11-21T03:46:05.40 0.6 undecidable manual S 159 45.3213 50 -0.39 44
IV.FOSV.HNE. 2016-11-21T03:46:04.80 0.6 undecidable manual S 320 40.5261 50 0.28 45
IV.ATCC.EHE. 2016-11-21T03:46:04.80 0.6 undecidable manual S 297 40.7259 50 0.23 46
IV.T1218.HNE. 2016-11-21T03:46:04.00 0.3 undecidable manual S 177 38.5281 50 0.02 72
IV.CING.HHN. 2016-11-21T03:46:04.70 0.6 undecidable manual S 12 40.7259 50 0.12 47
IV.EL6.EHE. 2016-11-21T03:46:03.10 0.3 undecidable manual S 2 34.743 50 0.14 71
IV.T1217.HNZ. 2016-11-21T03:46:03.40 0.6 undecidable manual S 201 36.1416 50 0.07 48
IV.ATVA.EHE. 2016-11-21T03:46:03.56 0.3 undecidable manual P 294 71.0733 50 0.14 66
IV.GIGS.HHN. 2016-11-21T03:46:03.54 0.3 undecidable manual P 147 73.9704 50 -0.33 63
IV.ATLO.EHE. 2016-11-21T03:46:02.40 0.1 negative manual P 301 64.1913 50 0.04 91
IV.T1244.EHZ. 2016-11-21T03:46:02.30 0.6 undecidable manual S 149 33.5442 50 -0.35 45
IV.T1213.HNE. 2016-11-21T03:46:02.30 0.6 undecidable manual S 174 32.5452 50 -0.08 48
IV.T1212.HNE. 2016-11-21T03:46:01.60 0.3 undecidable manual S 187 29.6481 107 0.06 72
IV.SNTG.HHE. 2016-11-21T03:46:01.10 0.3 undecidable manual S 336 28.9488 107 -0.23 70
IV.CAMP.HHE. 2016-11-21T03:46:01.43 0.1 positive manual P 154 59.496 50 -0.2 89
IV.ATFO.HHN. 2016-11-21T03:46:01.33 0.1 undecidable manual P 313 56.8986 50 0.08 91
IV.MURB.HHE. 2016-11-21T03:46:00.80 0.1 undecidable manual P 301 53.1024 50 0.15 91
IV.ARVD.HHE. 2016-11-21T03:46:00.90 0.1 undecidable manual P 348 54.7008 50 0.01 93
IV.ARRO.EHZ. 2016-11-21T03:46:00.95 0.1 positive manual P 208 55.1004 50 -0.02 93
IV.T1221.HNE. 2016-11-21T03:46:00.50 0.3 undecidable manual S 228 26.0517 109 0.13 72
IV.T1243.HHZ. 2016-11-21T03:45:59.37 0.1 undecidable manual P 140 46.1205 50 -0.2 91
IV.T1299.HNN. 2016-11-21T03:45:59.48 0.1 undecidable manual P 159 45.3213 50 0.03 94
IV.T1201.HNN. 2016-11-21T03:45:59.10 0.1 positive manual P 161 42.0246 50 0.15 93
IV.FIU1.HNZ. 2016-11-21T03:45:59.30 0.6 undecidable manual S 327 22.8549 112 -0.02 49
IV.SMA1.EHN. 2016-11-21T03:45:59.61 0.1 positive manual P 155 47.4192 50 -0.16 92
IV.CING.HHN. 2016-11-21T03:45:58.73 0.1 undecidable manual P 12 40.7259 50 -0.02 95
IV.T1245.HNZ. 2016-11-21T03:45:58.50 0.6 undecidable manual S 155 19.5693 115 0.22 48
IV.ATCC.EHE. 2016-11-21T03:45:58.76 0.1 negative manual P 297 40.7259 50 0.01 96
IV.GUMA.HHZ. 2016-11-21T03:45:58.20 0.6 undecidable manual S 76 20.7681 114 -0.46 45
IV.T1218.HNE. 2016-11-21T03:45:58.20 0.1 positive manual P 177 38.5281 50 -0.21 92
IV.T1202.EHE. 2016-11-21T03:45:58.03 0.1 undecidable manual P 162 36.5412 50 -0.07 95
IV.NRCA.HNZ. 2016-11-21T03:45:58.70 0.6 undecidable manual S 174 20.4684 114 0.14 48
IV.FOSV.HNE. 2016-11-21T03:45:58.63 0.1 negative manual P 320 40.5261 50 -0.09 94
IV.T1241.HNN. 2016-11-21T03:45:57.69 0.3 undecidable manual P 122 33.1446 50 0.11 71
IV.SEF1.HNZ. 2016-11-21T03:45:57.90 0.6 undecidable manual S 322 18.2706 116 0.01 50
IV.T1213.HNE. 2016-11-21T03:45:57.20 0.1 undecidable manual P 174 32.5452 50 -0.28 92
IV.MDAR.HNZ. 2016-11-21T03:45:57.80 0.6 undecidable manual S 13 20.0688 114 -0.63 43
IV.EL6.EHE. 2016-11-21T03:45:57.74 0.1 positive manual P 2 34.743 50 -0.08 95
IV.T1244.EHZ. 2016-11-21T03:45:57.58 0.1 undecidable manual P 149 33.5442 50 -0.06 96
IV.T1217.HNZ. 2016-11-21T03:45:57.98 0.1 positive manual P 201 36.1416 50 -0.05 96
IV.PIO1.HNZ. 2016-11-21T03:45:57.90 0.3 undecidable manual S 335 19.7691 115 -0.44 68
IV.SNTG.HHE. 2016-11-21T03:45:56.72 0.1 undecidable manual P 336 28.9488 107 -0.16 95
IV.T1212.HNE. 2016-11-21T03:45:56.92 0.1 positive manual P 187 29.6481 107 -0.08 96
IV.SSM1.HNE. 2016-11-21T03:45:56.09 0.3 undecidable manual P 17 24.6531 110 0.04 73
IV.T1221.HNE. 2016-11-21T03:45:56.42 0.1 positive manual P 228 26.0517 109 0.09 96
IV.CESI.HHZ. 2016-11-21T03:45:54.55 0.1 positive manual P 265 14.874 121 0.27 95
IV.CSP1.EHZ. 2016-11-21T03:45:56.30 0.3 undecidable manual S 49 12.6762 126 0.09 74
IV.T1216.EHZ. 2016-11-21T03:45:56.90 0.3 undecidable manual S 202 15.0738 121 0.01 75
IV.T1256.HHZ. 2016-11-21T03:45:56.10 0.3 undecidable manual S 96 11.3775 129 0.26 72
IV.SEF1.HNZ. 2016-11-21T03:45:55.03 0.1 undecidable manual P 322 18.2706 116 0.14 97
IV.T1245.HNZ. 2016-11-21T03:45:55.28 0.1 undecidable manual P 155 19.5693 115 0.16 96
IV.NRCA.HNZ. 2016-11-21T03:45:55.35 0.1 positive manual P 174 20.4684 114 0.07 98
IV.PIO1.HNZ. 2016-11-21T03:45:55.22 0.3 undecidable manual P 335 19.7691 115 0.07 74
IV.T1220.EHN. 2016-11-21T03:45:55.70 0.3 undecidable manual S 1 10.3785 131 0.12 74
IV.MDAR.HNZ. 2016-11-21T03:45:55.31 0.1 undecidable manual P 13 20.0688 114 0.11 97
IV.FIU1.HNZ. 2016-11-21T03:45:55.69 0.3 undecidable manual P 327 22.8549 112 -0.03 74
IV.GUMA.HHZ. 2016-11-21T03:45:55.85 0.1 positive manual P 76 20.7681 114 0.51 89
IV.T1216.EHZ. 2016-11-21T03:45:54.46 0.1 positive manual P 202 15.0738 121 0.15 97
IV.FEMA.HNZ. 2016-11-21T03:45:54.40 0.3 undecidable manual S 206 6.7932 143 -0.32 71
IV.CSP1.EHZ. 2016-11-21T03:45:54.17 0.1 positive manual P 49 12.6762 126 0.25 96
IV.T1219.EHZ. 2016-11-21T03:45:54.60 0.3 undecidable manual S 303 7.9809 139 -0.38 70
IV.T1256.HHZ. 2016-11-21T03:45:54.00 0.1 positive manual P 96 11.3775 129 0.29 95
IV.T1220.EHN. 2016-11-21T03:45:53.74 0.1 positive manual P 1 10.3785 131 0.18 97
IV.T1219.EHZ. 2016-11-21T03:45:53.28 0.1 undecidable manual P 303 7.9809 139 0.07 100
IV.FDMO.HHN. 2016-11-21T03:45:53.20 0.3 undecidable manual S 1 2.1978 166 -0.84 60
IV.FEMA.HNZ. 2016-11-21T03:45:53.20 0.1 positive manual P 206 6.7932 143 0.14 99
IV.FDMO.HHN. 2016-11-21T03:45:52.51 0.1 undecidable manual P 1 2.1978 166 -0.16 99
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.T1219.HNE. ML:2.9 0.012408165 0.096 AML other m 2016-11-21T03:45:54.79
IV.FEMA.HNE. ML:3.4 0.0373092 0.1696 AML other m 2016-11-21T03:45:55.03
IV.T1219.HNN. ML:3.0 0.015552894999999999 0.304 AML other m 2016-11-21T03:45:54.84
IV.FEMA.HNN. ML:3.3 0.03343107 0.4128 AML other m 2016-11-21T03:45:55.02
IV.T1256.HHE. ML:2.8 0.008670742 0.2784 AML other m 2016-11-21T03:45:56.38
IV.T1256.HNE. ML:2.8 0.008590793 0.2816 AML other m 2016-11-21T03:45:56.38
IV.T1256.HNN. ML:2.6 0.0048917105 0.9888 AML other m 2016-11-21T03:45:56.38
IV.CSP1.EHN. ML:2.9 0.0099874305 1.12 AML other m 2016-11-21T03:45:56.48
IV.T1216.EHN. ML:2.9 0.008619427 0.352 AML other m 2016-11-21T03:45:57.09
IV.CESI.HHE. ML:2.9 0.0087581045 0.5216 AML other m 2016-11-21T03:45:57.24
IV.CSP1.EHE. ML:3.0 0.01199123 0.9408 AML other m 2016-11-21T03:45:56.77
IV.T1216.EHE. ML:2.9 0.008456732 0.688 AML other m 2016-11-21T03:45:57.24
IV.CESI.HHN. ML:3.0 0.0100034545 0.8992 AML other m 2016-11-21T03:45:57.30
IV.MDAR.HNN. ML:2.6 0.003321574 0.4576 AML other m 2016-11-21T03:45:58.09
IV.SEF1.HNE. ML:3.2 0.012621144999999999 0.3104 AML other m 2016-11-21T03:45:58.30
IV.MDAR.HNE. ML:2.6 0.0030398095 0.5504 AML other m 2016-11-21T03:45:58.71
IV.NRCA.HHN. ML:3.1 0.010110368000000002 0.4 AML other m 2016-11-21T03:45:58.83
IV.NRCA.HNN. ML:3.1 0.009679030000000002 0.3872 AML other m 2016-11-21T03:45:58.84
IV.SEF1.HNN. ML:3.2 0.0130534 0.2816 AML other m 2016-11-21T03:45:59.05
IV.T1245.HHN. ML:3.0 0.0088641225 0.3008 AML other m 2016-11-21T03:45:59.12
IV.T1245.HNN. ML:3.1 0.009413537000000001 0.3104 AML other m 2016-11-21T03:45:59.12
IV.SNTG.HHN. ML:3.0 0.0048598175 0.2624 AML other m 2016-11-21T03:46:01.46
IV.SNTG.HHE. ML:2.8 0.0032821250000000003 0.9408 AML other m 2016-11-21T03:46:01.92
IV.EL6.EHE. ML:3.3 0.007940605 0.2208 AML other m 2016-11-21T03:46:04.08
IV.EL6.EHN. ML:3.4 0.009581169 0.24 AML other m 2016-11-21T03:46:04.08
IV.T1218.HNE. ML:2.8 0.0025310455 0.416 AML other m 2016-11-21T03:46:04.50
IV.T1218.EHN. ML:2.9 0.0031734105 0.16 AML other m 2016-11-21T03:46:04.71
IV.FOSV.EHE. ML:2.7 0.0018399584999999998 0.2784 AML other m 2016-11-21T03:46:05.06
IV.FOSV.EHN. ML:3.0 0.003049548 0.3808 AML other m 2016-11-21T03:46:05.39
IV.ARVD.HHN. ML:2.8 0.0013260965 0.1408 AML other m 2016-11-21T03:46:09.86
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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