Terremoto di magnitudo Md 3.0 del 01-11-1991 ore 14:17:44 (Italia) in zona: 3 km S Besenzone (PC)

Un terremoto di magnitudo Md 3.0 è avvenuto nella zona: 3 km S Besenzone (PC), il

  • 01-11-1991 13:17:44 (UTC)
  • 01-11-1991 14:17:44 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.9600, 9.9570 ad una profondità di 4 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Besenzone PC 3 978 978
Cortemaggiore PC 5 4644 5622
Fiorenzuola d'Arda PC 5 15297 20919
San Pietro in Cerro PC 7 878 21797
Alseno PC 7 4714 26511
Busseto PR 7 7054 33565
Villanova sull'Arda PC 8 1811 35376
Cadeo PC 8 6118 41494
Caorso PC 12 4749 46243
Polesine Zibello PR 12 3232 49475
Fidenza PR 13 26770 76245
Soragna PR 14 4834 81079
Castell'Arquato PC 14 4713 85792
Pontenure PC 14 6512 92304
Carpaneto Piacentino PC 14 7715 100019
Monticelli d'Ongina PC 15 5302 105321
Castelvetro Piacentino PC 16 5456 110777
Salsomaggiore Terme PR 16 19831 130608
Stagno Lombardo CR 16 1554 132162
San Giorgio Piacentino PC 17 5792 137954
Gerre de' Caprioli CR 18 1319 139273
Lugagnano Val d'Arda PC 18 4116 143389
Castelnuovo Bocca d'Adda LO 18 1638 145027
Fontanellato PR 19 7033 152060
Bonemerse CR 20 1531 153591
Pieve d'Olmi CR 20 1305 154896

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
20 Km a S di Cremona (71901 abitanti)
23 Km a E di Piacenza (102191 abitanti)
34 Km a NW di Parma (192836 abitanti)
61 Km a W di Reggio nell'Emilia (171345 abitanti)
67 Km a E di Pavia (72576 abitanti)
68 Km a SW di Brescia (196480 abitanti)
76 Km a W di Carpi (70699 abitanti)
82 Km a SE di Milano (1345851 abitanti)
84 Km a W di Modena (184973 abitanti)
85 Km a S di Bergamo (119381 abitanti)
85 Km a SE di Sesto San Giovanni (81608 abitanti)
88 Km a SE di Monza (122671 abitanti)
88 Km a SE di Cinisello Balsamo (75078 abitanti)
95 Km a E di Vigevano (63310 abitanti)
95 Km a N di La Spezia (93959 abitanti)
96 Km a SE di Rho (50434 abitanti)
97 Km a SW di Verona (258765 abitanti)
99 Km a N di Carrara (63133 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.0
ML-VAX 2.4
1991-11-01
13:17:44
44.96 9.957 4 2013-07-15
08:40:51
Bollettino Sismico Italiano INGV 152759
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 1991-11-01 13:17:44 ± 0.379
Latitudine 44.9600 ± 0.0100
Longitudine 9.9570 ± 0.0134
Profondità (km) 4 ± 2 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-VAX
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 152759

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza horizontal uncertainty
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri)
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri)
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi)
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1537.1
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 78
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 48
Numero di fasi 48
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.5
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00364
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.04120
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 36
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 36
Parametri delle magnitudo

Md:3.0

Campo Valore
Valore 3.0
Incertezza
Num. stazioni usate 3
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 152759
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-04 19:22:34

ML:2.4

Campo Valore
Valore 2.4
Incertezza
Num. stazioni usate 10
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 152759
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-04-28 13:07:13
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
--.SMF.Z. 1991-11-01T13:19:47.60 10.0 undecidable manual SN! 293 4.5732 2 0
--.HAU.Z. 1991-11-01T13:19:30.00 10.0 undecidable manual SN 321 3.9183 -0.08 0.5
--.FRF.Z. 1991-11-01T13:19:01.00 10.0 undecidable manual SN 240 2.7417 -1.09 0.2
--.PGF.Z. 1991-11-01T13:18:55.00 10.0 undecidable manual SN 195 2.4975 -1.3 0.1
--.SMF.Z. 1991-11-01T13:18:54.41 10.0 undecidable manual PN 293 4.5732 -0.04 1
--.SBF.Z. 1991-11-01T13:18:48.00 10.0 undecidable manual SN 239 2.0979 1.21 0.2
--.HAU.Z. 1991-11-01T13:18:45.90 10.0 undecidable manual PN 321 3.9183 -0.4 1
--.CDF.Z. 1991-11-01T13:18:44.70 10.0 undecidable manual PN 332 3.8961 -0.53 0.9
--.KBA.Z. 1991-11-01T13:18:35.90 10.0 positive manual PN 46 3.1524 0.09 2.6
--.FIR.Z. 1991-11-01T13:18:35.00 10.0 undecidable manual SN! 141 1.4985 2.53 0
--.FRF.Z. 1991-11-01T13:18:29.41 10.0 undecidable manual PN 240 2.7417 0.08 1.4
--.CKI.Z. 1991-11-01T13:18:28.00 10.0 undecidable manual SN 245 1.2987 0.2 0.7
--.FVI.Z. 1991-11-01T13:18:28.00 10.0 undecidable manual PN 48 2.553 1.32 0.3
--.PGF.Z. 1991-11-01T13:18:25.20 10.0 undecidable manual PN 195 2.4975 -0.79 0.8
--.VAI.Z. 1991-11-01T13:18:24.82 10.0 undecidable manual SN 317 1.221 -1.12 0.2
--.BNI.Z. 1991-11-01T13:18:24.00 10.0 undecidable manual PN 273 2.3088 0.61 1.1
--.LPG.Z. 1991-11-01T13:18:23.00 10.0 undecidable manual PN 284 2.3088 -0.4 1.3
--.LLS.Z. 1991-11-01T13:18:20.59 10.0 undecidable manual PN 340 1.998 1.57 0.2
--.BDI.Z. 1991-11-01T13:18:20.36 10.0 undecidable manual SG 152 0.999 0.43 0.6
--.DOI.Z. 1991-11-01T13:18:20.00 10.0 undecidable manual PN 257 1.9647 1.28 0.3
--.SBF.Z. 1991-11-01T13:18:20.80 10.0 undecidable manual PN 239 2.0979 0.3 1.5
--.STV.Z. 1991-11-01T13:18:19.81 10.0 undecidable manual PN 249 1.998 0.8 0.9
--.ENR.Z. 1991-11-01T13:18:18.70 10.0 undecidable manual PN 248 1.9425 0.39 1.5
--.PZZ.Z. 1991-11-01T13:18:18.56 10.0 undecidable manual PN 258 2.0646 -1.53 0.2
--.CRE.Z. 1991-11-01T13:18:18.20 10.0 undecidable manual PN 132 1.9536 -0.23 1.6
--.MME.Z. 1991-11-01T13:18:17.90 10.0 undecidable manual SG 144 0.9213 -0.42 0.6
--.BHB.Z. 1991-11-01T13:18:17.36 10.0 undecidable manual PN 266 1.9092 -0.44 1.4
--.IMI.Z. 1991-11-01T13:18:16.20 10.0 undecidable manual PN 234 1.7982 -0.18 1.7
--.SFI.Z. 1991-11-01T13:18:15.69 10.0 undecidable manual PN 126 1.7094 0.61 1.2
--.OSS.Z. 1991-11-01T13:18:15.59 10.0 undecidable manual PN 3 1.7205 0.26 1.6
--.ROB.Z. 1991-11-01T13:18:14.23 10.0 undecidable manual PN 246 1.6206 0.41 1.5
--.PGD.Z. 1991-11-01T13:18:14.94 10.0 undecidable manual PN 129 1.6539 0.56 1.3
--.FIR.Z. 1991-11-01T13:18:13.00 10.0 undecidable manual PN 141 1.4985 0.77 1
--.ORO.Z. 1991-11-01T13:18:13.22 10.0 undecidable manual PN 296 1.5318 0.5 1.4
--.VDL.Z. 1991-11-01T13:18:12.30 10.0 undecidable manual PN 347 1.554 -0.72 1
--.ORX.Z. 1991-11-01T13:18:12.22 10.0 undecidable manual PN 296 1.5318 -0.53 1.3
--.CTI.Z. 1991-11-01T13:18:12.37 10.0 undecidable manual PN 46 1.5984 -1.29 0.3
--.SAL.Z. 1991-11-01T13:18:12.24 10.0 undecidable manual SG 31 0.7548 0.17 0.7
--.FIN.Z. 1991-11-01T13:18:11.56 10.0 undecidable manual PN 239 1.443 0.04 1.7
--.CKI.Z. 1991-11-01T13:18:10.48 10.0 undecidable manual PN 245 1.2987 0.95 0.7
--.TMA.Z. 1991-11-01T13:18:09.80 10.0 undecidable manual PN 326 1.3653 -0.63 1.2
--.VAI.Z. 1991-11-01T13:18:07.79 10.0 undecidable manual PN 317 1.221 -0.67 1.1
--.PCP.Z. 1991-11-01T13:18:06.80 10.0 undecidable manual PG 247 1.0767 0.34 1.5
--.MME.Z. 1991-11-01T13:18:03.70 10.0 undecidable manual PG 144 0.9213 -0.52 1.3
--.BDI.Z. 1991-11-01T13:18:03.88 10.0 undecidable manual PG 152 0.999 -1.11 0.5
--.SAL.Z. 1991-11-01T13:18:00.55 10.0 undecidable manual PG 31 0.7548 0.1 1.7
--.BOB.Z. 1991-11-01T13:18:00.60 10.0 undecidable manual SG 241 0.3996 0.23 0.7
--.BOB.Z. 1991-11-01T13:17:53.35 10.0 undecidable manual PG 241 0.3996 -0.34 1.5
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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