Terremoto di magnitudo ML 3.3 del 13-09-2024 ore 06:55:11 (Italia) in zona: 3 km SW San Costantino Albanese (PZ)

Un terremoto di magnitudo ML 3.3 è avvenuto nella zona: 3 km SW San Costantino Albanese (PZ), il

  • 13-09-2024 04:55:11 (UTC)
  • 13-09-2024 06:55:11 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 40.0220, 16.2810 ad una profondità di 294 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
San Costantino Albanese PZ 3 729 729
San Paolo Albanese PZ 5 294 1023
Terranova di Pollino PZ 5 1208 2231
Cersosimo PZ 7 656 2887
Noepoli PZ 8 878 3765
Francavilla in Sinni PZ 9 4215 7980
Alessandria del Carretto CS 11 462 8442
San Severino Lucano PZ 12 1563 10005
Chiaromonte PZ 13 1965 11970
Senise PZ 14 7115 19085
San Giorgio Lucano MT 14 1217 20302
Fardella PZ 14 627 20929
Oriolo CS 14 2223 23152
San Lorenzo Bellizzi CS 15 644 23796
Teana PZ 16 613 24409
Episcopia PZ 17 1434 25843
Castroregio CS 17 303 26146
Viggianello PZ 17 3025 29171
Calvera PZ 18 387 29558
Plataci CS 19 739 30297
Nocara CS 19 397 30694
Albidona CS 20 1352 32046
Cerchiara di Calabria CS 20 2385 34431

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
77 Km a SW di Matera (60436 abitanti)
80 Km a SE di Potenza (67122 abitanti)
81 Km a N di Cosenza (67546 abitanti)
93 Km a S di Altamura (70396 abitanti)
95 Km a SW di Taranto (201100 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito https://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Rivista
Rev100
ML 3.3 2024-09-13
04:55:11
40.0223 16.2813 295 2024-09-13
05:09:44
Sala Sismica INGV-Roma 131403701
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2024-09-13 04:55:11 ± 0.25
Latitudine 40.0223 ± 0.0297
Longitudine 16.2813 ± 0.0740
Profondità (km) 295 ± 2 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 100 -> SURVEY-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 131403701

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 6518
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 2633
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 109
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 6520.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 239
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 36
Numero di fasi 16
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.19
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.13045
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 27
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 9
Parametri della magnitudo

ML:3.3

Campo Valore
Valore 3.3
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 28
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 131403701
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2024-09-13 05:09:44
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
ST.GAGG.HHZ. 2024-09-13T04:57:05.04 3.0 undecidable manual Pn -3.41 0
IV.HPAC.HHZ. 2024-09-13T04:57:01.07 3.0 undecidable manual Sn 1.91 0
IV.ATMI.HHZ. 2024-09-13T04:56:43.46 3.0 undecidable manual Pg 10.32 0
IV.LPDG.HHZ. 2024-09-13T04:56:41.68 3.0 undecidable manual Pn 2.5 0
IV.SSFR.HHZ. 2024-09-13T04:56:37.02 3.0 undecidable manual Pg 6.12 0
IV.SGO.HHZ. 2024-09-13T04:56:23.63 3.0 undecidable manual Sg -0.07 0
IV.SERS.HHZ. 2024-09-13T04:56:21.99 0.6 undecidable manual S 162 114.7962 158 -0.04 47
IY.MCDA.HHZ.00 2024-09-13T04:56:21.90 0.6 undecidable manual S 157 120.8901 157 -0.63 40
IV.PLAC.HHZ. 2024-09-13T04:56:21.30 3.0 undecidable manual Sn -2.58 0
IV.FDMO.HHZ. 2024-09-13T04:56:21.28 3.0 positive manual Pn -4.03 0
IV.LADO.EHZ. 2024-09-13T04:56:21.55 0.6 undecidable manual S 144 101.3208 160 0.56 43
IV.SPS2.HHZ. 2024-09-13T04:56:19.74 0.6 undecidable manual S 177 81.252 164 0.07 50
IV.PIPA.HHZ. 2024-09-13T04:56:19.22 0.6 undecidable manual S 142 75.0693 165 -0.09 50
IV.CELI.HHZ. 2024-09-13T04:56:19.27 0.6 undecidable manual S 164 71.373 166 0.15 50
IY.CMPN.HHZ.00 2024-09-13T04:56:19.77 0.6 undecidable manual S 145 82.7505 164 0.01 50
IV.CERT.HHZ. 2024-09-13T04:56:17.19 3.0 negative manual Pg 0.13 0
IV.MCRV.HHZ. 2024-09-13T04:56:16.61 3.0 undecidable manual Sn -9.99 0
IT.LRNO.HNZ. 2024-09-13T04:56:07.52 3.0 undecidable manual Pg 3.06 0
IY.CNDF.HHZ.00 2024-09-13T04:55:57.51 3.0 negative manual Pn -1.59 0
IV.MCRV.HHZ. 2024-09-13T04:55:57.69 3.0 undecidable manual Pg 1.56 0
IV.SOI.HHZ. 2024-09-13T04:55:56.71 3.0 positive manual Pn -1.35 0
IV.PZUN.HHZ. 2024-09-13T04:55:54.73 3.0 negative manual Pg 1.78 0
IV.PLAC.HHZ. 2024-09-13T04:55:54.53 3.0 positive manual Pn -0.02 0
IV.GRI.EHZ. 2024-09-13T04:55:52.20 3.0 undecidable manual Pn 0.02 0
IY.MCDA.HHZ.00 2024-09-13T04:55:52.60 0.1 negative manual P 157 120.8901 157 0.3 88
OT.CGL1.HHZ. 2024-09-13T04:55:52.59 0.1 negative manual P 56 125.4744 156 0.06 91
IV.LADO.EHZ. 2024-09-13T04:55:51.38 0.3 positive manual P 144 101.3208 160 -0.03 72
IV.SERS.HHZ. 2024-09-13T04:55:51.87 0.1 positive manual P 162 114.7962 158 -0.14 92
OT.TAR1.HHZ. 2024-09-13T04:55:51.12 0.6 negative manual P 56 101.6205 160 -0.31 45
IV.SELL.HHZ. 2024-09-13T04:55:51.94 3.0 positive manual Pn 0.73 0
IV.CELI.HHZ. 2024-09-13T04:55:50.53 0.6 negative manual P 164 71.373 166 0.19 49
IY.CMPN.HHZ.00 2024-09-13T04:55:50.87 1.0 negative manual P 145 82.7505 164 0.17 24
IV.SPS2.HHZ. 2024-09-13T04:55:50.60 0.1 undecidable manual P 177 81.252 164 -0.05 100
IV.PIPA.HHZ. 2024-09-13T04:55:50.25 0.3 negative manual P 142 75.0693 165 -0.2 74
IV.AMUR.HHZ. 2024-09-13T04:55:49.92 3.0 negative manual P -3.17 0
IV.CET2.HHZ. 2024-09-13T04:55:48.54 3.0 negative manual P -1.97 0
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.CET2.HHN. ML:3.6 0.0005225 0.9 AML other m 2024-09-13T04:56:16.18
IV.CET2.HHE. ML:3.4 0.00032450000000000003 1.36 AML other m 2024-09-13T04:56:18.86
IV.CELI.HNE. ML:3.3 0.0002465 1 AML other m 2024-09-13T04:56:20.53
IV.CELI.HHE. ML:3.3 0.000249 0.98 AML other m 2024-09-13T04:56:20.53
IV.SPS2.HHN. ML:3.0 0.00010785 1.22 AML other m 2024-09-13T04:56:20.32
IV.CELI.HHN. ML:3.2 0.000199 0.98 AML other m 2024-09-13T04:56:20.07
IV.CELI.HNN. ML:3.3 0.000224 0.42 AML other m 2024-09-13T04:56:20.40
IY.CMPN.HHN.00 ML:3.3 0.00024349999999999998 1.38 AML other m 2024-09-13T04:56:21.12
IV.PIPA.HHN. ML:3.2 0.0002095 0.2 AML other m 2024-09-13T04:56:21.29
IV.PIPA.HHE. ML:3.4 0.000279 1.06 AML other m 2024-09-13T04:56:22.97
IY.CMPN.HHE.00 ML:3.3 0.000251 0.44 AML other m 2024-09-13T04:56:22.67
IV.SPS2.HHE. ML:2.9 0.0000857 1 AML other m 2024-09-13T04:56:22.97
IV.SERS.HNN. ML:3.2 0.00015899999999999996 0.32 AML other m 2024-09-13T04:56:23.68
IV.SERS.HHE. ML:3.1 0.00014050000000000003 0.3 AML other m 2024-09-13T04:56:23.67
IV.SERS.HNE. ML:3.3 0.00021 1 AML other m 2024-09-13T04:56:23.21
IV.SELL.HNN. ML:3.6 0.0003815 1.54 AML other m 2024-09-13T04:56:24.00
IV.SELL.HHN. ML:3.1 0.000134 1.52 AML other m 2024-09-13T04:56:24.01
IV.SELL.HHE. ML:3.3 0.0002065 1.6 AML other m 2024-09-13T04:56:24.05
IV.SELL.HNE. ML:3.8 0.0006655 1.58 AML other m 2024-09-13T04:56:24.05
IV.LADO.EHE. ML:3.2 0.0001905 0.8 AML other m 2024-09-13T04:56:24.96
IV.SERS.HHN. ML:3.4 0.000255 0.4 AML other m 2024-09-13T04:56:24.75
IV.LADO.EHN. ML:3.2 0.0001975 0.42 AML other m 2024-09-13T04:56:24.96
IV.PLAC.HHN. ML:3.4 0.000249 0.42 AML other m 2024-09-13T04:56:28.49
IV.PLAC.HHE. ML:3.6 0.00033400000000000004 0.38 AML other m 2024-09-13T04:56:28.75
IV.PLAC.HNE. ML:3.6 0.0003395 0.6 AML other m 2024-09-13T04:56:28.76
IY.MCDA.HHE.00 ML:3.6 0.00040800000000000005 0.42 AML other m 2024-09-13T04:56:29.03
IV.PLAC.HNN. ML:3.4 0.00025 0.78 AML other m 2024-09-13T04:56:29.09
IY.MCDA.HHN.00 ML:3.6 0.000376 0.42 AML other m 2024-09-13T04:56:29.76
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
Download
Tipo Descrizione Link
QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
QuakeML - full Event, Origin, FocalMechanism, Amplitude, Arrival, Pick, Station Magnitude Download
Forme d'onda Segnali sismici in formato miniseed + resp Download