Terremoto di magnitudo Md 3.1 del 12-04-1990 ore 00:16:42 (Italia) in zona: 5 km N Varano de' Melegari (PR)

Un terremoto di magnitudo Md 3.1 è avvenuto nella zona: 5 km N Varano de' Melegari (PR), il

  • 11-04-1990 22:16:42 (UTC)
  • 12-04-1990 00:16:42 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.7300, 10.0050 ad una profondità di 10 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Varano de' Melegari PR 5 2676 2676
Pellegrino Parmense PR 6 1048 3724
Fornovo di Taro PR 9 6100 9824
Salsomaggiore Terme PR 10 19831 29655
Medesano PR 11 10828 40483
Solignano PR 13 1773 42256
Varsi PR 15 1230 43486
Terenzo PR 15 1196 44682
Vernasca PC 16 2131 46813
Fidenza PR 16 26770 73583
Noceto PR 16 13001 86584
Bore PR 17 749 87333
Collecchio PR 17 14403 101736
Calestano PR 17 2100 103836
Castell'Arquato PC 17 4713 108549
Lugagnano Val d'Arda PC 17 4116 112665
Sala Baganza PR 18 5561 118226
Alseno PC 19 4714 122940
Felino PR 19 8790 131730
Fontevivo PR 20 5597 137327

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
27 Km a W di Parma (192836 abitanti)
44 Km a SE di Piacenza (102191 abitanti)
45 Km a S di Cremona (71901 abitanti)
50 Km a W di Reggio nell'Emilia (171345 abitanti)
70 Km a W di Carpi (70699 abitanti)
71 Km a N di La Spezia (93959 abitanti)
73 Km a N di Carrara (63133 abitanti)
74 Km a W di Modena (184973 abitanti)
78 Km a N di Massa (69479 abitanti)
84 Km a SE di Pavia (72576 abitanti)
92 Km a S di Brescia (196480 abitanti)
92 Km a E di Genova (586655 abitanti)
98 Km a N di Viareggio (62467 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.1
M 3.4
1990-04-11
22:16:42
44.73 10.005 10 2013-07-15
08:41:04
Bollettino Sismico Italiano INGV 113929
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 1990-04-11 22:16:42 ± 0.108
Latitudine 44.7300 ± 0.0096
Longitudine 10.0050 ± 0.0114
Profondità (km) 10 (operator assigned)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-VAX
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 113929

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza horizontal uncertainty
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri)
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri)
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi)
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1395.9
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 56
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 93
Numero di fasi 93
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.7
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00283
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.05512
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 60
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 60
Parametri delle magnitudo

Md:3.1

Campo Valore
Valore 3.1
Incertezza
Num. stazioni usate 11
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 113929
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-04 18:45:57

M:3.4

Campo Valore
Valore 3.4
Incertezza
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo M
Localizzazione di riferimento 113929
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-04-28 09:44:20
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
--.TCF.Z. 1990-04-11T22:19:09.90 10.0 undecidable manual SN 288 5.6721 1.89 0
--.MAF.Z. 1990-04-11T22:19:05.00 10.0 undecidable manual SN! 288 5.4057 3.05 0
--.BGF.Z. 1990-04-11T22:19:01.20 10.0 undecidable manual SN 292 5.3058 1.56 0.1
--.SSF.Z. 1990-04-11T22:18:57.20 10.0 undecidable manual SN! 299 5.0727 3.24 0
--.LOR.Z. 1990-04-11T22:18:53.00 10.0 undecidable manual SN 302 4.9506 1.92 0
--.KHC.Z. 1990-04-11T22:18:51.70 10.0 undecidable manual SN 27 5.0172 -0.95 0.3
--.LBF.Z. 1990-04-11T22:18:48.20 10.0 undecidable manual SN 300 4.7508 1.92 0.1
--.SMF.Z. 1990-04-11T22:18:47.50 10.0 undecidable manual SN! 295 4.6953 2.47 0
--.HAU.Z. 1990-04-11T22:18:32.60 10.0 undecidable manual SN 323 4.1292 1.28 0.2
--.CDF.Z. 1990-04-11T22:18:31.70 10.0 undecidable manual SN 333 4.1292 0.43 0.5
--.BSF.Z. 1990-04-11T22:18:24.70 10.0 undecidable manual SN 325 3.7962 0.98 0.3
--.LSF.Z. 1990-04-11T22:18:14.10 10.0 undecidable manual PN 287 6.1161 1.35 0.4
--.TCF.Z. 1990-04-11T22:18:07.40 10.0 undecidable manual PN 288 5.6721 0.85 0.8
--.CAF.Z. 1990-04-11T22:18:06.90 10.0 undecidable manual PN 274 5.6166 0.98 0.7
--.MAF.Z. 1990-04-11T22:18:04.30 10.0 undecidable manual PN 288 5.4057 1.25 0.5
--.LRG.Z. 1990-04-11T22:18:03.10 10.0 undecidable manual SN 245 2.8971 0.84 0.5
--.BGF.Z. 1990-04-11T22:18:02.00 10.0 undecidable manual PN 292 5.3058 0.28 1.2
--.LMR.Z. 1990-04-11T22:18:00.50 10.0 undecidable manual SN 241 2.8638 -0.88 0.4
--.SSF.Z. 1990-04-11T22:17:59.60 10.0 undecidable manual PN 299 5.0727 1.16 0.6
--.FVI.Z. 1990-04-11T22:17:58.00 10.0 undecidable manual SN 44 2.6751 1 0.4
--.KHC.Z. 1990-04-11T22:17:57.50 10.0 undecidable manual PN 27 5.0172 -0.18 1.3
--.FRF.Z. 1990-04-11T22:17:56.30 10.0 undecidable manual SN 245 2.664 -0.42 0.7
--.LOR.Z. 1990-04-11T22:17:56.90 10.0 undecidable manual PN 302 4.9506 0.13 1.3
--.LBF.Z. 1990-04-11T22:17:54.30 10.0 undecidable manual PN 300 4.7508 0.3 1.3
--.SMF.Z. 1990-04-11T22:17:53.20 10.0 undecidable manual PN 295 4.6953 -0.08 1.4
--.BNI.Z. 1990-04-11T22:17:51.30 10.0 undecidable manual SN 278 2.3754 1.44 0.2
--.PGF.Z. 1990-04-11T22:17:47.20 10.0 undecidable manual SN 198 2.2866 -0.52 0.7
--.HAU.Z. 1990-04-11T22:17:45.00 10.0 undecidable manual PN 323 4.1292 -0.37 1.4
--.CDF.Z. 1990-04-11T22:17:44.60 10.0 undecidable manual PN 333 4.1292 -0.73 1.1
--.VBY.Z. 1990-04-11T22:17:44.00 10.0 undecidable manual PN! 76 3.774 3.43 0
--.SBF.Z. 1990-04-11T22:17:42.00 10.0 undecidable manual SN 245 2.0202 0.61 0.6
--.DOI.Z. 1990-04-11T22:17:41.40 10.0 undecidable manual SN 264 1.9647 0.98 0.4
--.BSF.Z. 1990-04-11T22:17:40.60 10.0 undecidable manual PN 325 3.7962 -0.38 1.4
--.CRE.Z. 1990-04-11T22:17:36.50 10.0 undecidable manual SN 127 1.776 1.06 0.4
--.CTI.Z. 1990-04-11T22:17:34.00 10.0 undecidable manual SN 40 1.7427 -0.72 0.6
--.KBA.Z. 1990-04-11T22:17:34.40 10.0 positive manual PN 43 3.2967 0.43 3.1
--.FEL.Z. 1990-04-11T22:17:34.60 10.0 undecidable manual PN 336 3.4188 -1.13 0.7
--.ORO.Z. 1990-04-11T22:17:33.51 10.0 undecidable manual SN 302 1.6761 0.38 0.7
--.SFI.Z. 1990-04-11T22:17:31.20 10.0 undecidable manual SN 121 1.5429 1 0.4
--.MNS.Z. 1990-04-11T22:17:30.50 10.0 undecidable manual PN 139 3.0414 0.12 1.8
--.LRG.Z. 1990-04-11T22:17:29.50 10.0 undecidable manual PN 245 2.8971 0.91 1.1
--.RBL.Z. 1990-04-11T22:17:29.00 10.0 undecidable manual PN 53 3.0081 -1.12 0.8
--.PGD.Z. 1990-04-11T22:17:28.73 10.0 undecidable manual SN 123 1.4874 0.11 0.8
--.VOY.Z. 1990-04-11T22:17:28.90 10.0 undecidable manual PN 62 3.0192 -1.24 0.7
--.LMR.Z. 1990-04-11T22:17:27.30 10.0 undecidable manual PN 241 2.8638 -0.78 1.2
--.SAX.Z. 1990-04-11T22:17:26.20 10.0 undecidable manual PN! 349 2.553 2.41 0
--.VAI.Z. 1990-04-11T22:17:26.88 10.0 undecidable manual SN 322 1.4208 -0.19 0.8
--.FIR.Z. 1990-04-11T22:17:26.00 10.0 undecidable manual SN 136 1.2987 1.81 0.1
--.FVI.Z. 1990-04-11T22:17:25.37 10.0 undecidable manual PN 44 2.6751 -0.18 1.9
--.FRF.Z. 1990-04-11T22:17:24.60 10.0 undecidable manual PN 245 2.664 -0.79 1.3
--.CKI.Z. 1990-04-11T22:17:23.48 10.0 undecidable manual SN 256 1.2543 0.27 1.1
--.ARV.Z. 1990-04-11T22:17:22.97 10.0 undecidable manual PN 118 2.4309 0.82 1.2
--.LPG.Z. 1990-04-11T22:17:22.30 10.0 undecidable manual PN 289 2.4198 0.44 1.7
--.DIX.Z. 1990-04-11T22:17:22.20 10.0 undecidable manual PN! 307 2.2644 2.45 0
--.BNI.Z. 1990-04-11T22:17:21.50 10.0 undecidable manual PN 278 2.3754 0.23 1.9
--.LPL.Z. 1990-04-11T22:17:21.80 10.0 undecidable manual PN 289 2.4309 -0.31 1.8
--.RRL.Z. 1990-04-11T22:17:20.48 10.0 undecidable manual PN 275 2.2866 0.38 1.8
--.LLS.Z. 1990-04-11T22:17:20.40 10.0 undecidable manual PN 341 2.22 1.16 0.8
--.PGF.Z. 1990-04-11T22:17:19.10 10.0 undecidable manual PN 198 2.2866 -1.09 0.9
--.PII.Z. 1990-04-11T22:17:17.98 10.0 undecidable manual SN 159 1.0656 -0.63 0.6
--.MDI.Z. 1990-04-11T22:17:17.30 10.0 undecidable manual SN! 348 1.0656 -1.41 0
--.PZZ.Z. 1990-04-11T22:17:16.48 10.0 undecidable manual PN 264 2.0757 -0.69 1.4
--.DOI.Z. 1990-04-11T22:17:16.43 10.0 undecidable manual PN 264 1.9647 0.66 1.5
--.SBF.Z. 1990-04-11T22:17:16.20 10.0 undecidable manual PN 245 2.0202 -0.34 1.8
--.LSD.Z. 1990-04-11T22:17:16.88 10.0 undecidable manual PN 290 2.1312 -1.11 0.9
--.STV.Z. 1990-04-11T22:17:14.94 10.0 undecidable manual PN 256 1.9536 -0.7 1.4
--.ENR.Z. 1990-04-11T22:17:14.46 10.0 undecidable manual PN 255 1.9092 -0.41 1.7
--.SAL.Z. 1990-04-11T22:17:14.98 10.0 undecidable manual SG 22 0.9435 -0.05 0.8
--.CRE.Z. 1990-04-11T22:17:14.00 10.0 undecidable manual PN 127 1.776 0.9 1.1
--.RSP.Z. 1990-04-11T22:17:14.30 10.0 undecidable manual PN 282 1.9869 -1.65 0.3
--.VDL.Z. 1990-04-11T22:17:13.50 10.0 undecidable manual PN 347 1.7871 0.22 1.9
--.ORO.Z. 1990-04-11T22:17:12.49 10.0 undecidable manual PN 302 1.6761 0.73 1.4
--.SFI.Z. 1990-04-11T22:17:11.64 10.0 undecidable manual PN 121 1.5429 1.66 0.3
--.CTI.Z. 1990-04-11T22:17:11.70 10.0 negative manual PN 40 1.7427 -0.98 2.1
--.BDI.Z. 1990-04-11T22:17:11.15 10.0 undecidable manual SG 147 0.777 1.31 0.3
--.PGD.Z. 1990-04-11T22:17:10.23 10.0 undecidable manual PN 123 1.4874 1.06 0.9
--.ORX.Z. 1990-04-11T22:17:10.76 10.0 undecidable manual PN 302 1.6761 -1.04 1
--.VAI.Z. 1990-04-11T22:17:09.54 10.0 undecidable manual PN 322 1.4208 1.27 0.7
--.ROB.Z. 1990-04-11T22:17:09.32 10.0 undecidable manual PN 254 1.5762 -0.98 1
--.MME.Z. 1990-04-11T22:17:08.65 10.0 undecidable manual SG 136 0.7326 0.73 0.5
--.FIR.Z. 1990-04-11T22:17:07.00 10.0 undecidable manual PN 136 1.2987 0.4 1.7
--.FIN.Z. 1990-04-11T22:17:06.12 10.0 undecidable manual PN 248 1.3764 -1.51 0.4
--.CKI.Z. 1990-04-11T22:17:05.53 10.0 undecidable manual PN 256 1.2543 -0.51 1.6
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--.PII.Z. 1990-04-11T22:17:01.98 10.0 undecidable manual PN 159 1.0656 -1.41 0.5
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--.GEN.Z. 1990-04-11T22:16:58.20 10.0 undecidable manual PG 247 0.8214 -0.69 1.4
--.BOB.Z. 1990-04-11T22:16:57.50 10.0 undecidable manual SG 275 0.3996 0.23 1.1
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TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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