Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia

Terremoto di magnitudo ML 2.6 del 26-10-2019 ore 03:14:25 (UTC) in zona: Tirreno Meridionale (MARE)

Un terremoto di magnitudo ML 2.6 è avvenuto nella zona: Tirreno Meridionale (MARE), il

  • 26-10-2019 03:14:25 (UTC)
  • 26-10-2019 05:14:25 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 39.6930, 15.4530 ad una profondità di 9 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Nessun comune italiano entro 20 km dall'epicentro.

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
82 Km a NW di Cosenza (67546 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000 		ML 2.6 2019-10-26
03:14:25		 39.6933 15.4527 9 2020-02-28
16:42:00		 Bollettino Sismico Italiano INGV 73535981
Rivista
Rev100 		ML 2.6 2019-10-26
03:14:26		 39.6787 15.4453 10 2019-10-26
03:27:16		 Sala Sismica INGV-Roma 73448851
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2019-10-26 03:14:25 ± 0.33
Latitudine 39.6933 ± 0.0090
Longitudine 15.4527 ± 0.0164
Profondità (km) 9 ± 3 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 73535981

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 1175
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 1034
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 235
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1170.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 172
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 35
Numero di fasi 35
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.37
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.31117
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.45960
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 21
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 21
Parametri delle magnitudo

ML:2.6

Campo Valore
Valore 2.6
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 44
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 73448851
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2019-10-26 03:27:16

ML:2.6

Campo Valore
Valore 2.6
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 42
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 73535981
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2019-10-30 15:45:10
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.CELI.HHZ. 2019-10-26T03:14:55.29 1.0 undecidable manual S 109 95.9262 50 0.86 18
IV.CDRU.HHZ. 2019-10-26T03:14:52.32 0.6 undecidable manual S 352 89.244 50 -0.32 45
IV.PLAC.HHE. 2019-10-26T03:14:52.81 0.6 undecidable manual P 148 162.0156 50 0.24 38
IV.MSRU.HHE. 2019-10-26T03:14:51.96 0.6 undecidable manual P 178 158.619 50 -0.09 40
IV.LTRZ.EHZ. 2019-10-26T03:14:51.95 0.6 undecidable manual P 48 153.6351 50 0.67 35
IV.CAR1.HHZ. 2019-10-26T03:14:50.85 0.3 undecidable manual S 127 81.252 50 0.33 68
IV.SLCN.HHZ. 2019-10-26T03:14:50.83 0.6 undecidable manual S 11 78.7656 50 0.97 36
IV.TDS.HHZ. 2019-10-26T03:14:50.01 0.3 undecidable manual S 93 75.6687 50 0.99 54
IV.SALB.HHZ. 2019-10-26T03:14:50.40 0.6 undecidable manual S 75 78.8655 50 0.53 44
IV.CMPR.HHZ. 2019-10-26T03:14:47.79 0.3 undecidable manual S 350 70.4739 50 0.15 73
IV.GRI.EHN. 2019-10-26T03:14:47.38 1.0 undecidable manual P 139 127.4724 50 0.14 22
IV.SIRI.HHZ. 2019-10-26T03:14:46.88 0.6 undecidable manual S 33 64.6908 50 0.78 40
IV.PTRP.HHZ. 2019-10-26T03:14:44.78 0.3 undecidable manual P 29 105.4167 50 0.94 52
IV.CELI.HHZ. 2019-10-26T03:14:42.38 0.1 positive manual P 109 95.9262 50 0 95
IV.MGR.HHZ. 2019-10-26T03:14:41.59 0.3 undecidable manual S 10 50.0166 50 -0.59 67
IV.SPS2.HHZ. 2019-10-26T03:14:41.19 0.1 positive manual P 120 88.0452 50 0.03 96
IV.MMN.HHZ. 2019-10-26T03:14:41.98 0.3 undecidable manual S 64 50.8158 50 -0.41 71
IV.CDRU.HHZ. 2019-10-26T03:14:41.71 0.3 undecidable manual P 352 89.244 50 0.36 67
IV.BULG.HHZ. 2019-10-26T03:14:40.38 0.6 undecidable manual S 352 43.2234 50 0.02 52
IV.CAR1.HHZ. 2019-10-26T03:14:40.02 0.1 positive manual P 127 81.252 50 -0.1 96
MN.CUC.HHZ. 2019-10-26T03:14:40.18 0.3 undecidable manual S 43 45.4212 50 -0.78 63
IV.SLCN.HHZ. 2019-10-26T03:14:40.55 0.6 undecidable manual P 11 78.7656 50 0.81 39
IV.CET2.HHZ. 2019-10-26T03:14:40.61 0.6 undecidable manual S 113 46.62 50 -0.66 44
IV.TDS.HHZ. 2019-10-26T03:14:39.47 0.6 undecidable manual P 93 75.6687 50 0.21 47
IV.SALB.HHZ. 2019-10-26T03:14:39.94 0.6 undecidable manual P 75 78.8655 50 0.19 47
IV.MCEL.HHZ. 2019-10-26T03:14:39.69 0.6 undecidable manual P 23 76.0683 50 0.36 46
IV.CMPR.HHZ. 2019-10-26T03:14:38.24 0.6 undecidable manual P 350 70.4739 50 -0.22 48
IV.GRIS.HNZ. 2019-10-26T03:14:37.33 0.6 undecidable manual S 81 34.5432 50 -0.73 44
IV.SIRI.HHZ. 2019-10-26T03:14:37.66 0.3 undecidable manual P 33 64.6908 50 0.09 74
IV.MMN.HHZ. 2019-10-26T03:14:35.47 0.3 undecidable manual P 64 50.8158 50 0.04 77
IV.CET2.HHZ. 2019-10-26T03:14:34.27 0.1 positive manual P 113 46.62 50 -0.52 93
IV.MGR.HHZ. 2019-10-26T03:14:34.56 0.3 undecidable manual P 10 50.0166 50 -0.75 63
IV.BULG.HHZ. 2019-10-26T03:14:34.03 0.1 undecidable manual P 352 43.2234 50 -0.23 100
MN.CUC.HHZ. 2019-10-26T03:14:34.54 0.6 undecidable manual P 43 45.4212 50 -0.07 51
IV.GRIS.HNZ. 2019-10-26T03:14:32.34 0.3 undecidable manual P 81 34.5432 50 -0.59 69
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.SLCN.HHE. ML:0.0 0.0005582009 0.4992 AML other m 2019-10-26T03:14:54.67
IV.SLCN.HHN. ML:0.0 0.00041958554999999996 0.2992 AML other m 2019-10-26T03:14:56.95
IV.BULG.HHN. ML:2.9 0.0026857290000000004 0.3392 AML other m 2019-10-26T03:14:41.69
IV.BULG.HNN. ML:2.9 0.0025821129999999996 0.3392 AML other m 2019-10-26T03:14:41.69
IV.BULG.HNE. ML:2.7 0.0017036015 0.28 AML other m 2019-10-26T03:14:41.90
IV.BULG.HHE. ML:2.7 0.0017946955 0.28 AML other m 2019-10-26T03:14:41.90
IV.CET2.HHE. ML:2.6 0.00109122115 0.2192 AML other m 2019-10-26T03:14:41.55
IV.CET2.HHN. ML:2.9 0.0021446005 0.2192 AML other m 2019-10-26T03:14:41.68
MN.CUC.HNN. ML:2.3 0.00058605365 0.2592 AML other m 2019-10-26T03:14:41.79
MN.CUC.HHE. ML:2.4 0.0007121078000000001 0.2208 AML other m 2019-10-26T03:14:44.12
MN.CUC.HNE. ML:2.4 0.00070251135 0.2592 AML other m 2019-10-26T03:14:40.71
MN.CUC.HHN. ML:2.3 0.0005787210499999999 0.28 AML other m 2019-10-26T03:14:40.33
IV.MGR.HNN. ML:2.9 0.0022865504999999998 0.2912 AML other m 2019-10-26T03:14:45.60
IV.MGR.HNE. ML:2.9 0.00232431 0.3312 AML other m 2019-10-26T03:14:45.62
IV.MGR.HHN. ML:2.2 0.0004581026 0.28 AML other m 2019-10-26T03:14:42.38
IV.MGR.HHE. ML:2.3 0.00055326055 0.3008 AML other m 2019-10-26T03:14:43.03
IV.MMN.HHN. ML:3.0 0.0028572134999999997 0.16 AML other m 2019-10-26T03:14:43.26
IV.MMN.HHE. ML:2.8 0.0015298955 0.2 AML other m 2019-10-26T03:14:43.30
IV.SIRI.HHN. ML:2.7 0.00092239025 0.24 AML other m 2019-10-26T03:14:50.29
IV.SIRI.HNE. ML:2.7 0.0008531943 0.4208 AML other m 2019-10-26T03:14:50.50
IV.SIRI.HNN. ML:2.7 0.0008880091 0.24 AML other m 2019-10-26T03:14:50.29
IV.SIRI.HHE. ML:2.7 0.0008774526499999999 0.4 AML other m 2019-10-26T03:14:50.50
IV.CMPR.HHN. ML:2.6 0.00069412355 0.2416 AML other m 2019-10-26T03:14:48.37
IV.CMPR.HHE. ML:3.0 0.0016303049999999999 0.2608 AML other m 2019-10-26T03:14:48.35
IV.TDS.HHE. ML:0.0 0.0001273114 0.4 AML other m 2019-10-26T03:14:51.26
IV.TDS.HHN. ML:0.0 0.0001812435 0.4208 AML other m 2019-10-26T03:14:55.52
IV.MCEL.HHN. ML:2.1 0.00019997059999999999 0.52 AML other m 2019-10-26T03:14:57.60
IV.MCEL.HHE. ML:2.2 0.00024505795 0.3408 AML other m 2019-10-26T03:14:55.00
IV.MCEL.HNN. ML:2.1 0.00020102379999999996 0.3392 AML other m 2019-10-26T03:14:54.86
IV.MCEL.HNE. ML:2.2 0.00026097835000000005 0.3392 AML other m 2019-10-26T03:14:56.01
IV.SALB.HHN. ML:2.2 0.00024359894999999998 0.32 AML other m 2019-10-26T03:14:53.81
IV.SALB.HHE. ML:2.5 0.00043628069999999996 0.24 AML other m 2019-10-26T03:14:54.28
IV.CAR1.HNE. ML:2.9 0.0010299189500000002 0.3792 AML other m 2019-10-26T03:14:52.71
IV.CAR1.HHN. ML:2.6 0.000628634 0.2608 AML other m 2019-10-26T03:14:52.89
IV.CAR1.HNN. ML:2.6 0.00055482645 0.2592 AML other m 2019-10-26T03:14:51.80
IV.CAR1.HHE. ML:2.9 0.00112921665 0.3392 AML other m 2019-10-26T03:14:56.09
IV.SLCN.HNE. ML:2.6 0.00050662505 0.4992 AML other m 2019-10-26T03:14:54.67
IV.SLCN.HNN. ML:2.4 0.00036438029999999997 0.32 AML other m 2019-10-26T03:14:56.80
IV.CDRU.HHN. ML:2.2 0.00019623924999999997 0.3808 AML other m 2019-10-26T03:14:55.12
IV.CDRU.HHE. ML:2.7 0.0006321453000000001 0.3408 AML other m 2019-10-26T03:14:54.92
IV.CELI.HHN. ML:2.9 0.0009105695499999999 0.32 AML other m 2019-10-26T03:14:56.95
IV.CELI.HHE. ML:2.7 0.0004803655 0.6 AML other m 2019-10-26T03:14:58.60
IV.CELI.HNE. ML:2.3 0.00018996675000000003 0.2608 AML other m 2019-10-26T03:14:56.81
IV.CELI.HNN. ML:2.5 0.00037056489999999997 0.32 AML other m 2019-10-26T03:14:56.95
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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