Terremoto di magnitudo ML 2.8 del 23-06-2006 ore 21:21:37 (Italia) in zona: 2 km N San Gemini (TR)

Un terremoto di magnitudo ML 2.8 è avvenuto nella zona: 2 km N San Gemini (TR), il

  • 23-06-2006 19:21:37 (UTC)
  • 23-06-2006 21:21:37 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 42.6290, 12.5520 ad una profondità di 2 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
San Gemini TR 2 5018 5018
Montecastrilli TR 6 5022 10040
Acquasparta TR 7 4778 14818
Avigliano Umbro TR 11 2558 17376
Terni TR 11 111501 128877
Narni TR 12 19785 148662
Amelia TR 14 11897 160559
Massa Martana PG 17 3770 164329
Stroncone TR 17 4917 169246
Montefranco TR 18 1276 170522
Arrone TR 19 2763 173285
Lugnano in Teverina TR 19 1494 174779
Spoleto PG 19 38218 212997
Ferentillo TR 20 1913 214910

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
11 Km a NW di Terni (111501 abitanti)
39 Km a SW di Foligno (57155 abitanti)
43 Km a NE di Viterbo (67173 abitanti)
55 Km a S di Perugia (166134 abitanti)
71 Km a N di Guidonia Montecelio (88673 abitanti)
76 Km a W di L'Aquila (69753 abitanti)
77 Km a N di Tivoli (56533 abitanti)
82 Km a N di Roma (2864731 abitanti)
86 Km a NE di Civitavecchia (52991 abitanti)
94 Km a W di Teramo (54892 abitanti)
99 Km a N di Fiumicino (78395 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.0
ML 2.8
2006-06-23
19:21:37
42.629 12.552 2 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 575959
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2006-06-23 19:21:37 ± 0.27
Latitudine 42.6290 ± 0.0063
Longitudine 12.5520 ± 0.0098
Profondità (km) 2 ± 2 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 575959

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 857
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 158
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 125
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1063.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 42
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 75
Numero di fasi 70
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.87
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 3.96781
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 57
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 53
Parametri delle magnitudo

ML:2.8

Campo Valore
Valore 2.8
Incertezza 0.4
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 575959
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 11:02:44

Md:3.0

Campo Valore
Valore 3.0
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 575959
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 11:02:44
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.FVI.SHZ. 2006-06-23T19:23:25.67 0.1 undecidable manual Sn 2 440.4258 -0.681 11
IV.FVI.SHZ. 2006-06-23T19:22:40.16 0.1 undecidable manual Pn 2 440.4258 -0.199 24
IV.PTCC.SHZ. 2006-06-23T19:22:39.75 0.1 undecidable manual Pn 8 423.8535 1.457 15
MN.VSL.HHZ. 2006-06-23T19:22:39.29 0.3 undecidable manual Pn 218 437.4288 -0.685 16
IV.CTI.EHZ. 2006-06-23T19:22:33.24 0.1 undecidable manual Pn 350 385.9248 -0.33 25
IV.GIUL.BHE. 2006-06-23T19:22:16.55 0.1 undecidable manual Sg 154 132.1677 -0.686 38
IV.GSCL.SHZ. 2006-06-23T19:22:15.49 0.1 undecidable manual Pn 321 247.863 -0.896 38
IV.ZCCA.SHZ. 2006-06-23T19:22:14.32 0.1 undecidable manual Pn 327 229.1928 0.251 54
IV.GUAR.EHZ. 2006-06-23T19:22:13.29 0.1 undecidable manual Sg 146 111.6993 1.511 27
IV.LAV9.SHZ. 2006-06-23T19:22:13.84 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PZZT.HHN. 2006-06-23T19:22:12.04 0.1 undecidable manual Pg 321 215.2179 -0.291 59
IV.BDI.HHZ. 2006-06-23T19:22:12.54 0.1 undecidable manual Pg 316 223.9092 -0.871 45
IV.TRIV.HHZ. 2006-06-23T19:22:11.11 0.3 undecidable manual Pn 120 190.0653 1.912 23
IV.PII.SHZ. 2006-06-23T19:22:11.75 0.1 undecidable manual Pg 307 203.9403 0.831 53
IV.VAGA.HHZ. 2006-06-23T19:22:11.57 0.1 undecidable manual Pg 134 193.2621 1.975 28
IV.SEI.SHZ. 2006-06-23T19:22:10.06 0.1 undecidable manual Pg 329 185.0703 1.486 42
IV.BADI.EHN. 2006-06-23T19:22:10.68 0.1 undecidable manual Sg 346 100.8213 1.82 22
IV.FNVD.HHZ. 2006-06-23T19:22:10.89 0.1 undecidable manual Pg 326 205.9383 -0.276 62
IV.RDP.BHE. 2006-06-23T19:22:09.44 0.1 undecidable manual Sg 172 97.5246 1.435 29
IV.MIDA.HHN. 2006-06-23T19:22:08.43 0.1 undecidable manual Pg 127 177.7887 0.951 58
IV.CING.HHN. 2006-06-23T19:22:08.63 0.1 undecidable manual Sg 32 97.8243 0.553 43
IV.RNI2.HHE. 2006-06-23T19:22:07.73 0.1 undecidable manual Pg 127 166.9107 1.917 34
IV.ROM9.HHE. 2006-06-23T19:22:07.44 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.VMG.SHZ. 2006-06-23T19:22:06.47 0.1 undecidable manual Pg 332 168.7089 0.385 74
IV.ARCI.HHZ. 2006-06-23T19:22:05.78 0.1 undecidable manual Sg 286 91.1421 -0.498 45
IV.PESA.EHN. 2006-06-23T19:22:04.11 0.1 undecidable manual Pg 9 147.3414 1.319 55
IV.TERO.HHZ. 2006-06-23T19:22:04.51 0.1 undecidable manual Sg 90 85.8474 -0.371 46
IV.SFI.SHZ. 2006-06-23T19:22:04.10 0.3 undecidable manual Pg 338 152.5362 0.517 58
IV.RSM.SHZ. 2006-06-23T19:22:03.77 0.1 undecidable manual Pg 357 144.5442 1.416 52
IV.CERT.HHZ. 2006-06-23T19:22:03.63 0.1 undecidable manual Sg 155 83.3499 -0.563 44
IV.SDI.SHZ. 2006-06-23T19:22:03.64 0.1 undecidable manual Pg 134 145.3434 1.167 60
IV.TOLF.HHZ. 2006-06-23T19:22:02.47 0.1 undecidable manual Sg 216 77.367 -0.13 50
IV.MURB.HHZ. 2006-06-23T19:22:02.18 0.1 undecidable manual Sg 358 70.2741 1.451 30
IV.CSNT.BHZ. 2006-06-23T19:22:01.69 0.1 undecidable manual Pg 313 138.6612 0.24 86
IV.GRFL.SHZ. 2006-06-23T19:22:01.38 0.1 undecidable manual Pg 295 140.4483 -0.338 84
IV.CAMP.EHZ. 2006-06-23T19:22:00.99 0.1 undecidable manual Sg 98 70.7736 0.144 50
IV.AOI.BHN. 2006-06-23T19:22:00.57 0.1 undecidable manual Pg 39 132.9669 0.004 91
IV.VVLD.EHE. 2006-06-23T19:21:59.91 0.1 undecidable manual Pg 133 121.7892 1.051 67
IV.LATE.HHZ. 2006-06-23T19:21:59.01 0.1 undecidable manual Sg 269 61.0944 0.746 43
IV.INTR.HHZ. 2006-06-23T19:21:59.34 0.1 undecidable manual Pg 121 130.3695 -0.835 72
IV.MTCE.BHZ. 2006-06-23T19:21:59.73 0.1 undecidable manual Sg 167 69.0753 -0.67 44
IV.CRE.EHZ. 2006-06-23T19:21:59.08 0.1 undecidable manual Pg 336 120.0909 0.497 84
IV.GIUL.BHE. 2006-06-23T19:21:59.46 0.1 undecidable manual Pg 154 132.1677 -0.986 67
IV.FSSB.BHZ. 2006-06-23T19:21:58.09 0.1 undecidable manual Pg 9 119.3916 -0.387 86
IV.MAON.HHZ. 2006-06-23T19:21:57.22 0.1 undecidable manual Pg 260 118.2927 -1.092 66
IV.SACS.HHZ. 2006-06-23T19:21:57.18 0.1 undecidable manual Sg 295 57.6978 -0.187 51
IV.GUAR.EHZ. 2006-06-23T19:21:57.24 0.1 undecidable manual Pg 146 111.6993 -0.055 94
IV.FIAM.HHZ. 2006-06-23T19:21:57.94 0.1 undecidable manual Sg 131 61.1943 -0.361 49
IV.RDP.BHE. 2006-06-23T19:21:56.15 0.1 undecidable manual Pg 172 97.5246 1.031 71
IV.ROM9.HHE. 2006-06-23T19:21:56.79 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.VCEL.EHZ. 2006-06-23T19:21:56.83 0.1 undecidable manual Pg 103 108.5136 0.019 96
IV.ARVD.EHZ. 2006-06-23T19:21:55.18 0.1 undecidable manual Pg 18 101.4207 -0.529 87
IV.OFFI.HHZ. 2006-06-23T19:21:55.69 0.1 undecidable manual Pg 69 98.3238 0.452 89
IV.BADI.EHN. 2006-06-23T19:21:55.51 0.1 undecidable manual Pg 346 100.8213 -0.105 95
IV.MA9.SHZ. 2006-06-23T19:21:55.60 0.1 undecidable manual Pg 175 95.7264 0.769 80
IV.ARV.SHZ. 2006-06-23T19:21:55.28 0.1 positive manual Pg 18 101.3208 -0.419 89
IV.CING.HHN. 2006-06-23T19:21:54.80 0.1 undecidable manual Pg 32 97.8243 -0.365 91
IV.ARCI.HHZ. 2006-06-23T19:21:54.24 0.1 undecidable manual Pg 286 91.1421 0.119 97
IV.FAGN.EHE. 2006-06-23T19:21:53.80 0.1 undecidable manual Pg 115 93.6396 -0.709 82
IV.CORL.HHN. 2006-06-23T19:21:52.06 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CERT.HHZ. 2006-06-23T19:21:52.39 0.1 undecidable manual Pg 155 83.3499 -0.529 90
IV.TERO.HHZ. 2006-06-23T19:21:52.53 0.1 undecidable manual Pg 90 85.8474 -0.783 81
IV.SNTG.SHZ. 2006-06-23T19:21:51.27 0.1 positive manual Pg 24 76.2681 -0.557 90
IV.AQU.SHZ. 2006-06-23T19:21:51.22 0.1 undecidable manual Pg 113 75.9684 -0.566 90
IV.TOLF.HHZ. 2006-06-23T19:21:51.55 0.1 undecidable manual Pg 216 77.367 -0.451 93
IV.CAMP.EHZ. 2006-06-23T19:21:50.45 0.1 undecidable manual Pg 98 70.7736 -0.534 92
IV.MURB.HHZ. 2006-06-23T19:21:50.57 0.1 undecidable manual Pg 358 70.2741 -0.348 96
IV.MTCE.BHZ. 2006-06-23T19:21:50.27 0.1 undecidable manual Pg 167 69.0753 -0.453 94
IV.FIAM.HHZ. 2006-06-23T19:21:49.00 0.1 undecidable manual Pg 131 61.1943 -0.515 94
IV.LATE.HHZ. 2006-06-23T19:21:49.19 0.1 undecidable manual Pg 269 61.0944 -0.306 99
IV.SACS.HHZ. 2006-06-23T19:21:48.57 0.1 undecidable manual Pg 295 57.6978 -0.407 97
IV.MNS.BHZ. 2006-06-23T19:21:48.53 0.1 undecidable manual Sg 159 29.0487 0.909 42
IV.NRCA.SHZ. 2006-06-23T19:21:47.43 0.1 positive manual Pg 64 51.1155 -0.335 100
IV.MNS.BHZ. 2006-06-23T19:21:43.90 0.1 undecidable manual Pg 159 29.0487 0.548 99
IV.SBPO.BHN. 2006-06-23T19:21:14.81 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
Download
Tipo Descrizione Link
QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
QuakeML - full Event, Origin, FocalMechanism, Amplitude, Arrival, Pick, Station Magnitude Download