Terremoto di magnitudo ML 3.0 del 30-10-2016 ore 09:55:52 (Italia) in zona: 1 km NW Castelsantangelo sul Nera (MC)

Un terremoto di magnitudo ML 3.0 è avvenuto nella zona: 1 km NW Castelsantangelo sul Nera (MC), il

  • 30-10-2016 08:55:52 (UTC)
  • 30-10-2016 09:55:52 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 42.9030, 13.1390 ad una profondità di 8 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Castelsantangelo sul Nera MC 2 281 281
Ussita MC 5 444 725
Visso MC 5 1107 1832
Preci PG 9 724 2556
Bolognola MC 13 142 2698
Norcia PG 13 4957 7655
Acquacanina MC 15 121 7776
Fiastra MC 15 559 8335
Monte Cavallo MC 15 145 8480
Montemonaco AP 15 604 9084
Fiordimonte MC 16 202 9286
Montefortino FM 17 1178 10464
Montegallo AP 17 523 10987
Pieve Torina MC 17 1458 12445
Sellano PG 17 1079 13524
Pievebovigliana MC 18 866 14390
Arquata del Tronto AP 19 1178 15568
Amandola FM 20 3629 19197
Sarnano MC 20 3264 22461

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
36 Km a E di Foligno (57155 abitanti)
54 Km a NW di Teramo (54892 abitanti)
55 Km a NE di Terni (111501 abitanti)
65 Km a NW di L'Aquila (69753 abitanti)
65 Km a E di Perugia (166134 abitanti)
85 Km a SW di Ancona (100861 abitanti)
93 Km a W di Montesilvano (53738 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 3.0 2016-10-30
08:55:52
42.9032 13.1393 8 2019-02-12
14:03:10
Bollettino Sismico Italiano INGV 42155981
Rivista
Rev100
ML 3.3 2016-10-30
08:55:52
42.8995 13.1018 4 2016-10-30
09:08:31
Sala Sismica INGV-Roma 31034041
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2016-10-30 08:55:52 ± 0.06
Latitudine 42.9032 ± 0.0036
Longitudine 13.1393 ± 0.0049
Profondità (km) 8 ± 0 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 42155981

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 386
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 215
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 56
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 390.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 46
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 61
Numero di fasi 61
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.32
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.03687
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.83187
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 36
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 36
Parametri delle magnitudo

ML:3.0

Campo Valore
Valore 3.0
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 20
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 42155981
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2017-03-09 14:04:13

ML:3.3

Campo Valore
Valore 3.3
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 18
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 31034041
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2016-10-30 09:08:29
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.VCEL.EHZ. 2016-10-30T08:56:18.50 0.6 undecidable manual S 134 80.364 50 1.26 29
IV.FIAM.HHZ. 2016-10-30T08:56:14.52 0.6 undecidable manual S 181 70.4739 50 -0.08 45
IV.ARVD.HHZ. 2016-10-30T08:56:14.56 0.6 undecidable manual S 346 67.8765 50 0.64 39
MN.AQU.HHZ. 2016-10-30T08:56:13.20 0.6 undecidable manual S 160 64.6908 50 0.15 45
IV.GIGS.HHN. 2016-10-30T08:56:12.07 0.6 undecidable manual S 145 61.1943 50 -0.05 46
IV.FOSV.EHZ. 2016-10-30T08:56:10.32 0.6 undecidable manual S 325 53.2023 50 0.34 44
IV.T1247.HHZ. 2016-10-30T08:56:09.90 0.6 undecidable manual S 166 52.8027 50 0.01 47
IV.TERO.HHN. 2016-10-30T08:56:08.46 0.6 undecidable manual S 129 49.0176 50 -0.4 44
IV.FSSB.HHZ. 2016-10-30T08:56:08.93 0.3 undecidable manual P 342 92.3409 50 0.27 62
IV.T0110.HHZ. 2016-10-30T08:56:08.44 0.3 undecidable manual P 145 91.0422 50 -0.01 66
IV.CAMP.HHE. 2016-10-30T08:56:07.74 0.3 undecidable manual S 152 46.3203 50 -0.41 66
IV.MGAB.HHZ. 2016-10-30T08:56:07.80 1.0 undecidable manual P 271 83.4498 50 0.52 20
IV.MPAG.EHZ. 2016-10-30T08:56:07.89 0.3 undecidable manual P 339 86.1471 50 0.19 64
IV.T1246.HHN. 2016-10-30T08:56:07.55 0.6 undecidable manual S 141 45.7209 50 -0.44 44
IV.MNTP.HNZ. 2016-10-30T08:56:06.62 0.6 undecidable manual S 46 37.3293 50 0.87 38
IV.VCEL.EHZ. 2016-10-30T08:56:06.65 0.3 undecidable manual P 134 80.364 50 -0.15 65
IV.ASSB.HHZ. 2016-10-30T08:56:06.88 0.6 undecidable manual S 292 41.9247 50 -0.11 47
IV.ATVO.HHZ. 2016-10-30T08:56:06.44 0.3 undecidable manual P 312 79.6647 50 -0.25 64
IV.SNTG.HHZ. 2016-10-30T08:56:06.98 0.6 undecidable manual S 338 42.2244 50 -0.08 47
IV.FIAM.HHZ. 2016-10-30T08:56:06.74 0.3 undecidable manual P 181 70.4739 50 1.46 39
IV.TRTR.HHZ. 2016-10-30T08:56:05.21 0.3 undecidable manual P 99 63.8916 50 0.95 52
IV.ATTE.HHN. 2016-10-30T08:56:05.91 1.0 undecidable manual P 297 71.5728 50 0.46 21
IV.T1243.HHZ. 2016-10-30T08:56:04.33 0.6 undecidable manual S 132 34.0437 102 -0.31 46
MN.AQU.HHZ. 2016-10-30T08:56:04.71 0.3 undecidable manual P 160 64.6908 50 0.33 65
IV.ATFO.HHZ. 2016-10-30T08:56:04.88 0.3 undecidable manual P 318 68.9754 50 -0.17 66
IV.ARVD.HHZ. 2016-10-30T08:56:03.28 0.6 undecidable manual P 346 67.8765 50 -1.61 24
IV.GIGS.HHN. 2016-10-30T08:56:03.49 0.3 undecidable manual P 145 61.1943 50 -0.36 65
IV.CESX.HHZ. 2016-10-30T08:56:02.73 0.1 positive manual P 234 55.5999 50 -0.26 89
IV.T1217.EHZ. 2016-10-30T08:56:02.68 0.6 undecidable manual S 219 27.1506 106 0.36 46
IV.T1247.HHZ. 2016-10-30T08:56:02.50 0.3 undecidable manual P 166 52.8027 50 -0.06 70
IV.FOSV.EHZ. 2016-10-30T08:56:02.33 0.3 undecidable manual P 325 53.2023 50 -0.28 67
IV.OFFI.HHZ. 2016-10-30T08:56:01.90 0.1 undecidable manual P 85 44.5221 50 0.62 82
IV.TERO.HHN. 2016-10-30T08:56:01.28 0.3 undecidable manual P 129 49.0176 50 -0.69 60
IV.T1215.EHZ. 2016-10-30T08:56:01.84 0.6 undecidable manual S 243 24.753 107 0.32 46
IV.GUMA.HHZ. 2016-10-30T08:56:01.39 0.1 undecidable manual S 42 23.754 108 0.18 96
IV.T1241.EHZ. 2016-10-30T08:56:01.64 0.3 undecidable manual S 102 24.2535 107 0.27 70
IV.T1244.EHZ. 2016-10-30T08:56:00.80 0.3 undecidable manual S 141 20.6682 110 0.61 65
IV.MNTP.HNZ. 2016-10-30T08:56:00.29 0.3 undecidable manual P 46 37.3293 50 0.12 71
IV.CAMP.HHE. 2016-10-30T08:56:00.95 0.1 undecidable manual P 152 46.3203 50 -0.61 83
IV.ASSB.HHZ. 2016-10-30T08:56:00.65 0.3 undecidable manual P 292 41.9247 50 -0.24 69
IV.T1246.HHN. 2016-10-30T08:56:00.94 0.1 undecidable manual P 141 45.7209 50 -0.52 85
IV.SNTG.HHZ. 2016-10-30T08:56:00.96 0.6 undecidable manual P 338 42.2244 50 0.03 48
XO.AM05.EHZ. 2016-10-30T08:55:59.46 0.3 undecidable manual S 65 19.1697 111 -0.24 72
IV.T1241.EHZ. 2016-10-30T08:55:58.03 0.3 undecidable manual P 102 24.2535 107 0.39 69
IV.T1217.EHZ. 2016-10-30T08:55:58.13 0.3 undecidable manual P 219 27.1506 106 -0.06 73
IV.T1243.HHZ. 2016-10-30T08:55:58.99 0.3 undecidable manual P 132 34.0437 102 -0.54 65
IV.SEF1.HNZ. 2016-10-30T08:55:58.86 0.3 undecidable manual P 330 31.1466 104 -0.12 72
IV.FDMO.HHN. 2016-10-30T08:55:58.35 0.6 undecidable manual S 344 15.3735 116 -0.14 49
IV.GUMA.HHZ. 2016-10-30T08:55:57.57 0.3 positive manual P 42 23.754 108 0.02 74
IV.FEMA.HNE. 2016-10-30T08:55:57.13 0.6 undecidable manual S 312 9.7791 128 0.3 48
IV.T1244.EHZ. 2016-10-30T08:55:57.16 0.1 undecidable manual P 141 20.6682 110 0.2 96
IV.T1256.HHZ. 2016-10-30T08:55:57.60 0.6 undecidable manual S 32 13.4754 119 -0.29 48
IV.T1215.EHZ. 2016-10-30T08:55:57.71 0.1 undecidable manual P 243 24.753 107 -0.01 99
IV.T1245.HHZ. 2016-10-30T08:55:56.14 0.3 undecidable manual S 143 6.4935 139 0.14 75
XO.AM05.EHZ. 2016-10-30T08:55:56.55 0.3 undecidable manual P 65 19.1697 111 -0.13 73
IV.FDMO.HHN. 2016-10-30T08:55:55.84 0.3 undecidable manual P 344 15.3735 116 -0.14 74
IV.FEMA.HNE. 2016-10-30T08:55:55.32 0.3 undecidable manual P 312 9.7791 128 0.3 72
IV.MC2.EHZ. 2016-10-30T08:55:55.08 0.3 undecidable manual S 77 4.0959 151 -0.45 70
IV.T1256.HHZ. 2016-10-30T08:55:55.24 0.3 undecidable manual P 32 13.4754 119 -0.39 70
IV.MC2.EHZ. 2016-10-30T08:55:54.13 0.1 positive manual P 77 4.0959 151 -0.14 100
IV.T1245.HHZ. 2016-10-30T08:55:54.72 0.1 undecidable manual P 143 6.4935 139 0.18 99
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
XO.AM05.EHE. ML:3.5 0.02401559 0.2816 AML other m 2016-10-30T08:55:59.59
XO.AM05.HNE. ML:2.8 0.005335304000000001 0.2176 AML other m 2016-10-30T08:55:59.58
XO.AM05.HNN. ML:2.8 0.0047166414999999995 0.2432 AML other m 2016-10-30T08:55:59.61
XO.AM05.EHN. ML:2.0 0.0009447665 0.0832 AML other m 2016-10-30T08:56:00.40
IV.ASSB.HHE. ML:2.7 0.0017419419999999998 0.2176 AML other m 2016-10-30T08:56:07.67
IV.ASSB.HHN. ML:2.9 0.002602074 0.4352 AML other m 2016-10-30T08:56:11.63
IV.ATFO.HHE. ML:2.7 0.000942542 0.4992 AML other m 2016-10-30T08:56:22.58
IV.ATFO.HHN. ML:2.7 0.0008071241 0.4608 AML other m 2016-10-30T08:56:25.25
IV.ATVO.HHN. ML:2.7 0.0007029379 0.6976 AML other m 2016-10-30T08:56:24.86
IV.ATVO.HHE. ML:2.6 0.00053041075 0.5376 AML other m 2016-10-30T08:56:27.55
IV.CESX.HHN. ML:3.0 0.0023178855 0.7232 AML other m 2016-10-30T08:56:13.68
IV.CESX.HHE. ML:3.0 0.0021210895000000002 0.6592 AML other m 2016-10-30T08:56:15.07
IV.CSNT.HHN. ML:2.4 0.0001126221 0.64 AML other m 2016-10-30T08:56:52.81
IV.CSNT.HHE. ML:2.3 0.00009549145 0.5632 AML other m 2016-10-30T08:56:55.10
IV.FOSV.EHE. ML:2.8 0.0014660419999999999 0.3584 AML other m 2016-10-30T08:56:10.69
IV.FOSV.EHN. ML:3.0 0.002155963 0.2624 AML other m 2016-10-30T08:56:10.91
IV.FSSB.HHE. ML:3.1 0.0014561035000000002 0.3648 AML other m 2016-10-30T08:56:24.79
IV.FSSB.HHN. ML:3.3 0.0022972705 0.4224 AML other m 2016-10-30T08:56:24.55
IV.GUMA.HNN. ML:3.6 0.02357675 0.5312 AML other m 2016-10-30T08:56:04.57
IV.GUMA.HHN. ML:3.6 0.028120895 0.2944 AML other m 2016-10-30T08:56:01.69
IV.GUMA.HNE. ML:3.6 0.0241187 0.6464 AML other m 2016-10-30T08:56:02.31
IV.GUMA.HHE. ML:3.6 0.026679915000000002 0.5184 AML other m 2016-10-30T08:56:04.54
IV.MNTP.HNN. ML:3.1 0.005024737 0.5312 AML other m 2016-10-30T08:56:16.39
IV.MNTP.HNE. ML:3.4 0.009673496499999998 0.7168 AML other m 2016-10-30T08:56:13.52
IV.MPAG.HNE. ML:3.1 0.0015522844499999998 0.96 AML other m 2016-10-30T08:56:39.14
IV.MPAG.EHE. ML:2.6 0.00051727865 0.9152 AML other m 2016-10-30T08:56:37.16
IV.MPAG.HNN. ML:3.1 0.00161795355 0.6272 AML other m 2016-10-30T08:56:24.79
IV.MPAG.EHN. ML:2.7 0.00066574095 0.7232 AML other m 2016-10-30T08:56:26.54
IV.OFFI.HHE. ML:3.5 0.01098363 0.5824 AML other m 2016-10-30T08:56:14.54
IV.OFFI.HHN. ML:3.5 0.010610425 0.4352 AML other m 2016-10-30T08:56:15.29
IV.SEF1.HNE. ML:3.2 0.0071890785 0.3008 AML other m 2016-10-30T08:56:09.31
IV.SEF1.HNN. ML:3.1 0.005898412025 0.32 AML other m 2016-10-30T08:56:05.79
IV.SNTG.HNN. ML:2.6 0.0012911670000000002 0.1536 AML other m 2016-10-30T08:56:07.75
IV.SNTG.HHN. ML:2.6 0.0014235005 0.5568 AML other m 2016-10-30T08:56:13.80
IV.SNTG.HHE. ML:2.6 0.0012456988500000002 0.384 AML other m 2016-10-30T08:56:10.93
IV.SNTG.HNE. ML:2.6 0.0013344879 0.48 AML other m 2016-10-30T08:56:10.93
IV.T0110.HHN. ML:3.1 0.001561647 0.6016 AML other m 2016-10-30T08:56:31.88
IV.T0110.HHE. ML:3.2 0.0016112815 0.4992 AML other m 2016-10-30T08:56:23.76
IV.T1217.EHN. ML:3.0 0.005498042 0.5952 AML other m 2016-10-30T08:56:07.31
IV.T1217.HNE. ML:2.9 0.0040260435 0.4992 AML other m 2016-10-30T08:56:04.66
IV.T1217.EHE. ML:2.9 0.0041475185 0.4992 AML other m 2016-10-30T08:56:04.91
IV.T1217.HNN. ML:3.0 0.005632571 0.5632 AML other m 2016-10-30T08:56:07.58
IV.T1241.HNE. ML:3.2 0.010101078000000001 0.3008 AML other m 2016-10-30T08:56:04.46
IV.T1241.EHE. ML:3.2 0.0105980285 0.2624 AML other m 2016-10-30T08:56:02.69
IV.T1241.HNN. ML:3.2 0.010530346500000001 0.2816 AML other m 2016-10-30T08:56:01.84
IV.T1241.EHN. ML:3.2 0.01104859 0.2624 AML other m 2016-10-30T08:56:01.98
IV.T1245.HHE. ML:0.0 0.151138665 0.32 AML other m 2016-10-30T08:55:56.42
IV.T1245.HHN. ML:0.0 0.10757036500000001 0.1792 AML other m 2016-10-30T08:55:56.70
IV.TRTR.HHN. ML:3.6 0.0075502235 0.32 AML other m 2016-10-30T08:56:16.24
IV.TRTR.HHE. ML:3.6 0.007275944499999999 0.48 AML other m 2016-10-30T08:56:25.31
IV.VCEL.EHE. ML:3.1 0.0017970599999999998 0.5056 AML other m 2016-10-30T08:56:32.66
IV.VCEL.EHN. ML:3.1 0.0016697295 0.64 AML other m 2016-10-30T08:56:24.06
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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