Terremoto di magnitudo ML 2.7 del 26-10-2016 ore 23:30:19 (Italia) in zona: 3 km SW Fiordimonte (MC)

Un terremoto di magnitudo ML 2.7 è avvenuto nella zona: 3 km SW Fiordimonte (MC), il

  • 26-10-2016 21:30:19 (UTC)
  • 26-10-2016 23:30:19 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 43.0210, 13.0700 ad una profondità di 9 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Fiordimonte MC 3 202 202
Pieve Torina MC 3 1458 1660
Pievebovigliana MC 5 866 2526
Monte Cavallo MC 6 145 2671
Muccia MC 7 915 3586
Fiastra MC 7 559 4145
Acquacanina MC 9 121 4266
Visso MC 10 1107 5373
Ussita MC 10 444 5817
Serravalle di Chienti MC 11 1070 6887
Camerino MC 13 6974 13861
Bolognola MC 13 142 14003
Castelsantangelo sul Nera MC 16 281 14284
Preci PG 16 724 15008
Sefro MC 17 422 15430
Caldarola MC 18 1823 17253
Cessapalombo MC 18 512 17765
Sellano PG 19 1079 18844
Sarnano MC 19 3264 22108
Pioraco MC 19 1134 23242
Serrapetrona MC 20 966 24208

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
31 Km a E di Foligno (57155 abitanti)
56 Km a E di Perugia (166134 abitanti)
62 Km a NE di Terni (111501 abitanti)
66 Km a NW di Teramo (54892 abitanti)
76 Km a SW di Ancona (100861 abitanti)
79 Km a NW di L'Aquila (69753 abitanti)
92 Km a S di Fano (60888 abitanti)
100 Km a S di Pesaro (94582 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 2.7 2016-10-26
21:30:19
43.0208 13.0703 9 2019-02-12
14:01:20
Bollettino Sismico Italiano INGV 43142931
Rivista
Rev100
ML 2.8 2016-10-26
21:30:19
43.0172 13.0732 10 2016-10-26
21:53:22
Sala Sismica INGV-Roma 30603661
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2016-10-26 21:30:19 ± 0.03
Latitudine 43.0208 ± 0.0018
Longitudine 13.0703 ± 0.0025
Profondità (km) 9 ± 0 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 43142931

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 219
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 106
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 74
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 220.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 45
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 67
Numero di fasi 67
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.18
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.01979
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.70507
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 36
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 36
Parametri delle magnitudo

ML:2.7

Campo Valore
Valore 2.7
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 11
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 43142931
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2017-03-30 10:27:13

ML:2.8

Campo Valore
Valore 2.8
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 9
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 30603661
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2016-10-26 21:53:21
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.CESX.HHE. 2016-10-26T21:30:39.09 0.6 undecidable manual S 221 60.2952 50 0.48 41
IV.RM33.EHZ. 2016-10-26T21:30:38.42 1.0 undecidable manual S 168 57.9975 50 0.44 21
IV.CAMP.HHE. 2016-10-26T21:30:38.34 0.6 undecidable manual S 153 60.495 50 -0.3 43
IV.T1246.HHN. 2016-10-26T21:30:38.82 0.6 undecidable manual S 145 59.496 50 0.44 41
IV.ARVD.HHZ. 2016-10-26T21:30:37.18 0.3 undecidable manual S 349 53.9016 50 0.27 65
IV.T1211.HNN. 2016-10-26T21:30:37.94 0.6 undecidable manual S 198 56.8986 50 0.25 43
IV.SMA1.EHN. 2016-10-26T21:30:35.31 0.6 undecidable manual S 153 48.4182 50 -0.1 45
IV.T1299.HNN. 2016-10-26T21:30:35.11 0.3 undecidable manual S 158 46.2204 50 0.27 66
IV.T1243.HHZ. 2016-10-26T21:30:35.16 0.6 undecidable manual S 139 47.3193 50 0.02 46
IV.LNSS.HHZ. 2016-10-26T21:30:34.82 0.6 undecidable manual S 183 46.4202 50 -0.08 46
IV.ATCC.EHZ. 2016-10-26T21:30:33.14 0.3 undecidable manual S 298 39.3273 50 0.14 69
IV.T1204.EHZ. 2016-10-26T21:30:33.86 0.6 undecidable manual S 152 43.2234 50 -0.17 45
IV.FSSB.HHZ. 2016-10-26T21:30:33.50 0.6 undecidable manual P 343 78.2661 50 0.19 42
IV.AOI.HHZ. 2016-10-26T21:30:32.65 0.6 undecidable manual P 36 72.7716 50 0.19 43
IV.EL6.EHZ. 2016-10-26T21:30:31.50 0.6 undecidable manual S 4 34.3434 50 -0.17 46
IV.T1217.HNZ. 2016-10-26T21:30:31.80 0.3 undecidable manual S 198 36.0417 50 -0.34 66
IV.T1211.HNN. 2016-10-26T21:30:30.17 0.6 undecidable manual P 198 56.8986 50 0.15 44
IV.CAMP.HHE. 2016-10-26T21:30:30.82 0.3 undecidable manual P 153 60.495 50 0.25 65
IV.CESX.HHE. 2016-10-26T21:30:30.52 0.3 undecidable manual P 221 60.2952 50 -0.03 68
IV.ATFO.HHZ. 2016-10-26T21:30:30.01 0.6 undecidable manual P 314 55.6998 50 0.18 44
IV.T1246.HHN. 2016-10-26T21:30:30.14 0.3 undecidable manual P 145 59.496 50 -0.28 64
IV.SNTG.HHZ. 2016-10-26T21:30:29.45 0.3 undecidable manual S 338 28.0497 107 -0.28 68
IV.ARVD.HHZ. 2016-10-26T21:30:29.84 0.6 undecidable manual P 349 53.9016 50 0.28 43
IV.T1215.EHZ. 2016-10-26T21:30:29.77 0.6 undecidable manual S 214 29.3484 107 -0.38 44
IV.MTL1.HNN. 2016-10-26T21:30:29.37 0.6 undecidable manual S 349 26.6511 108 0.1 47
IV.RM33.EHZ. 2016-10-26T21:30:29.78 0.6 undecidable manual P 168 57.9975 50 -0.41 42
IV.MURB.HHZ. 2016-10-26T21:30:29.51 0.6 undecidable manual P 301 51.7038 50 0.29 43
IV.MMO1.HNZ. 2016-10-26T21:30:28.39 0.3 undecidable manual S 123 24.753 110 -0.28 68
IV.T1243.HHZ. 2016-10-26T21:30:28.32 0.6 undecidable manual P 139 47.3193 50 -0.22 44
IV.SMA1.EHN. 2016-10-26T21:30:28.27 0.6 undecidable manual P 153 48.4182 50 -0.43 42
IV.T1299.HNN. 2016-10-26T21:30:28.42 0.3 undecidable manual P 158 46.2204 50 0.05 69
IV.GUMA.HHZ. 2016-10-26T21:30:28.19 0.3 undecidable manual S 78 21.9669 112 0.44 67
IV.SSM1.HNE. 2016-10-26T21:30:28.46 0.3 undecidable manual S 20 24.6531 110 -0.15 70
IV.GAG1.HNZ. 2016-10-26T21:30:28.64 0.3 undecidable manual S 359 24.0537 110 0.2 70
IV.LNSS.HHZ. 2016-10-26T21:30:28.43 0.6 undecidable manual P 183 46.4202 50 0.02 46
IV.T1204.EHZ. 2016-10-26T21:30:27.43 0.6 undecidable manual P 152 43.2234 50 -0.48 42
IV.MDAR.HNZ. 2016-10-26T21:30:27.07 0.3 undecidable manual S 17 19.9689 114 -0.03 73
IV.ATCC.EHZ. 2016-10-26T21:30:27.11 0.1 undecidable manual P 298 39.3273 50 -0.2 90
IV.T1245.HNZ. 2016-10-26T21:30:27.50 0.6 undecidable manual S 152 20.5683 113 0.2 47
IV.SEF1.HNZ. 2016-10-26T21:30:26.16 0.3 undecidable manual S 325 17.1717 117 -0.07 72
IV.MNTP.HNZ. 2016-10-26T21:30:26.96 0.6 undecidable manual P 68 34.8429 50 0.34 44
IV.T1217.HNZ. 2016-10-26T21:30:26.66 0.6 undecidable manual P 198 36.0417 50 -0.16 46
IV.PIO1.HNZ. 2016-10-26T21:30:26.63 0.3 undecidable manual S 338 18.7701 115 -0.11 72
IV.EL6.EHZ. 2016-10-26T21:30:26.16 0.3 undecidable manual P 4 34.3434 50 -0.38 66
IV.CSP1.EHE. 2016-10-26T21:30:25.26 0.3 undecidable manual S 54 13.4754 123 0.14 72
IV.SNTG.HHZ. 2016-10-26T21:30:25.11 0.3 undecidable manual P 338 28.0497 107 -0.31 68
IV.T1216.EHZ. 2016-10-26T21:30:25.65 0.3 undecidable manual S 196 15.0738 120 0.07 73
IV.MC2.EHZ. 2016-10-26T21:30:25.76 0.6 undecidable manual S 142 15.4734 120 0.04 49
IV.T1215.EHZ. 2016-10-26T21:30:25.52 0.3 undecidable manual P 214 29.3484 107 -0.14 70
IV.CESI.HHZ. 2016-10-26T21:30:25.38 0.3 undecidable manual S 263 13.5753 123 0.24 70
IV.GAG1.HNZ. 2016-10-26T21:30:24.78 0.3 undecidable manual P 359 24.0537 110 0.1 71
IV.MMO1.HNZ. 2016-10-26T21:30:24.63 0.3 undecidable manual P 123 24.753 110 -0.18 70
IV.MTL1.HNN. 2016-10-26T21:30:24.96 0.6 undecidable manual P 349 26.6511 108 -0.2 46
IV.GUMA.HHZ. 2016-10-26T21:30:24.49 0.1 undecidable manual P 78 21.9669 112 0.21 93
IV.SSM1.HNE. 2016-10-26T21:30:24.58 0.1 undecidable manual P 20 24.6531 110 -0.2 93
IV.T1245.HNZ. 2016-10-26T21:30:23.98 0.6 undecidable manual P 152 20.5683 113 -0.05 48
IV.PIO1.HNZ. 2016-10-26T21:30:23.64 0.1 undecidable manual P 338 18.7701 115 -0.06 97
IV.FEMA.HNE. 2016-10-26T21:30:23.53 0.3 undecidable manual S 194 6.6933 143 0.15 73
IV.SEF1.HNZ. 2016-10-26T21:30:23.43 0.1 undecidable manual P 325 17.1717 117 0.03 97
IV.MDAR.HNZ. 2016-10-26T21:30:23.82 0.3 undecidable manual P 17 19.9689 114 -0.09 72
IV.T1216.EHZ. 2016-10-26T21:30:23.12 0.3 undecidable manual P 196 15.0738 120 0.09 72
IV.MC2.EHZ. 2016-10-26T21:30:22.74 0.6 undecidable manual P 142 15.4734 120 -0.37 46
IV.CESI.HHZ. 2016-10-26T21:30:22.98 0.1 positive manual P 263 13.5753 123 0.2 95
IV.FDMO.HHN. 2016-10-26T21:30:22.38 0.6 undecidable manual S 38 2.1978 166 -0.3 47
IV.CSP1.EHE. 2016-10-26T21:30:22.90 0.1 undecidable manual P 54 13.4754 123 0.14 96
IV.FEMA.HNE. 2016-10-26T21:30:21.95 0.1 undecidable manual P 194 6.6933 143 0.2 96
IV.FDMO.HHN. 2016-10-26T21:30:21.33 0.1 undecidable manual P 38 2.1978 166 -0.03 100
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.ARVD.HHN. ML:2.2 0.00038226644999999997 0.1408 AML other m 2016-10-26T21:30:37.76
IV.ATCC.EHE. ML:2.7 0.0017911295 0.1792 AML other m 2016-10-26T21:30:33.48
IV.ATCC.EHN. ML:2.6 0.0014842725 0.2304 AML other m 2016-10-26T21:30:33.34
IV.CESI.HHE. ML:2.8 0.0066109215 0.1408 AML other m 2016-10-26T21:30:25.59
IV.CESI.HHN. ML:2.8 0.007436141 0.256 AML other m 2016-10-26T21:30:25.67
IV.EL6.EHN. ML:2.9 0.003051043 0.32 AML other m 2016-10-26T21:30:32.24
IV.EL6.EHE. ML:2.9 0.0031458855 0.2048 AML other m 2016-10-26T21:30:32.19
IV.GAG1.HNE. ML:3.0 0.0056994904999999995 0.2048 AML other m 2016-10-26T21:30:29.43
IV.GAG1.HNN. ML:2.9 0.005334479499999999 0.128 AML other m 2016-10-26T21:30:28.79
IV.GUMA.HNE. ML:3.0 0.007032647 0.192 AML other m 2016-10-26T21:30:28.39
IV.GUMA.HHE. ML:3.2 0.010055014999999999 0.192 AML other m 2016-10-26T21:30:28.31
IV.GUMA.HHN. ML:2.9 0.0051599615 0.3584 AML other m 2016-10-26T21:30:30.46
IV.GUMA.HNN. ML:3.0 0.006505827 0.2816 AML other m 2016-10-26T21:30:28.44
IV.MDAR.HNN. ML:2.9 0.0055653249999999994 0.128 AML other m 2016-10-26T21:30:27.48
IV.MDAR.HNE. ML:2.8 0.0043674491729999996 0.1152 AML other m 2016-10-26T21:30:27.17
IV.SEF1.HNE. ML:2.9 0.0074083675000000005 0.128 AML other m 2016-10-26T21:30:27.07
IV.SEF1.HNN. ML:2.9 0.0076311865000000005 0.1536 AML other m 2016-10-26T21:30:26.52
IV.SNTG.HHE. ML:2.5 0.0016563599999999997 0.1408 AML other m 2016-10-26T21:30:29.95
IV.SNTG.HHN. ML:2.2 0.00086478695 0.128 AML other m 2016-10-26T21:30:30.77
IV.SNTG.HNN. ML:2.2 0.0008368733 0.1792 AML other m 2016-10-26T21:30:30.78
IV.SNTG.HNE. ML:2.5 0.0016078014999999998 0.1408 AML other m 2016-10-26T21:30:29.96
IV.T1215.HNN. ML:2.3 0.00107945145 0.1536 AML other m 2016-10-26T21:30:30.71
IV.T1215.EHN. ML:2.3 0.00103979375 0.1536 AML other m 2016-10-26T21:30:30.71
IV.T1215.HNE. ML:2.2 0.0008598361 0.1792 AML other m 2016-10-26T21:30:31.76
IV.T1215.EHE. ML:2.2 0.0009156387999999999 0.1536 AML other m 2016-10-26T21:30:30.73
IV.T1245.HHN. ML:2.9 0.00577 0.36 AML other m 2016-10-26T21:30:44.91
IV.T1245.HNN. ML:2.9 0.0058200000000000005 0.36 AML other m 2016-10-26T21:30:44.91
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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