Terremoto di magnitudo ML 2.6 del 26-10-2016 ore 19:21:14 (Italia) in zona: 2 km NW Castelsantangelo sul Nera (MC)

Un terremoto di magnitudo ML 2.6 è avvenuto nella zona: 2 km NW Castelsantangelo sul Nera (MC), il

  • 26-10-2016 17:21:14 (UTC)
  • 26-10-2016 19:21:14 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 42.9060, 13.1360 ad una profondità di 9 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Castelsantangelo sul Nera MC 2 281 281
Ussita MC 4 444 725
Visso MC 5 1107 1832
Preci PG 8 724 2556
Bolognola MC 12 142 2698
Norcia PG 13 4957 7655
Acquacanina MC 14 121 7776
Monte Cavallo MC 15 145 7921
Fiastra MC 15 559 8480
Fiordimonte MC 15 202 8682
Montemonaco AP 16 604 9286
Pieve Torina MC 17 1458 10744
Sellano PG 17 1079 11823
Montefortino FM 17 1178 13001
Montegallo AP 18 523 13524
Pievebovigliana MC 18 866 14390
Arquata del Tronto AP 20 1178 15568
Sarnano MC 20 3264 18832
Amandola FM 20 3629 22461

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
36 Km a E di Foligno (57155 abitanti)
54 Km a NW di Teramo (54892 abitanti)
55 Km a NE di Terni (111501 abitanti)
65 Km a E di Perugia (166134 abitanti)
65 Km a NW di L'Aquila (69753 abitanti)
85 Km a SW di Ancona (100861 abitanti)
94 Km a W di Montesilvano (53738 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 2.6 2016-10-26
17:21:14
42.9055 13.1363 9 2019-02-12
14:01:20
Bollettino Sismico Italiano INGV 42779341
Rivista
Rev100
Md 1.5
ML 2.6
2016-10-26
17:21:14
42.9033 13.1387 9 2016-10-26
17:30:50
Sala Sismica INGV-Roma 30573821
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2016-10-26 17:21:14 ± 0.04
Latitudine 42.9055 ± 0.0027
Longitudine 13.1363 ± 0.0037
Profondità (km) 9 ± 0 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 42779341

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 301
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 151
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 40
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 300.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 46
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 65
Numero di fasi 54
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.23
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.71406
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 41
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 35
Parametri delle magnitudo

ML:2.6

Campo Valore
Valore 2.6
Incertezza 0.1
Num. stazioni usate 19
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 42779341
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2017-03-22 10:43:21

ML:2.6

Campo Valore
Valore 2.6
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 25
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 30573821
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2016-10-26 17:30:49

Md:1.5

Campo Valore
Valore 1.5
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 15
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 30573821
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2016-10-26 17:30:49
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.IMOL.HNZ. 2016-10-26T17:22:13.99 3.0 undecidable manual Sg 4.94 0
TV.SF01.EHZ. 2016-10-26T17:21:55.99 3.0 undecidable manual S 1.63 0
IV.ATPI.EHZ. 2016-10-26T17:21:42.99 3.0 undecidable manual S 0.08 0
IV.BAT1.EHZ. 2016-10-26T17:21:39.67 3.0 undecidable manual S 313 77.4669 50 1.29 0
TV.SF01.EHZ. 2016-10-26T17:21:38.88 3.0 undecidable manual P 2.17 0
IV.MURB.HHZ. 2016-10-26T17:21:36.99 3.0 undecidable manual S 309 63.492 50 2.35 0
IV.FIAM.HHZ. 2016-10-26T17:21:36.99 3.0 undecidable manual S 181 70.7736 50 0.41 0
IV.ARVD.HHZ. 2016-10-26T17:21:36.99 3.0 undecidable manual S -0.06 0
IV.CAMP.HHE. 2016-10-26T17:21:30.28 0.6 undecidable manual S 151 46.62 50 0.13 46
IV.TERO.HHN. 2016-10-26T17:21:30.77 0.6 undecidable manual S 129 49.3173 50 -0.09 46
IV.RM33.HNE. 2016-10-26T17:21:29.50 0.6 undecidable manual S 172 44.4222 50 -0.06 46
IV.ATVO.HHN. 2016-10-26T17:21:28.32 0.1 undecidable manual P 312 79.2651 50 -0.37 82
IV.BAT2.EHE. 2016-10-26T17:21:28.74 0.1 undecidable manual P 311 78.2661 50 0.21 85
IV.BAT1.EHZ. 2016-10-26T17:21:28.79 0.1 undecidable manual P 313 77.4669 50 0.38 82
MN.AQU.HHE. 2016-10-26T17:21:27.02 0.6 undecidable manual P 160 64.9905 50 0.53 40
IV.ARVD.HHZ. 2016-10-26T17:21:26.03 3.0 positive manual P -1.25 0
IV.FIAM.HHZ. 2016-10-26T17:21:26.70 0.6 undecidable manual P 181 70.7736 50 -0.67 38
IV.ATFO.HHZ. 2016-10-26T17:21:26.73 0.6 undecidable manual P 318 68.5758 50 -0.31 42
IV.T1299.HNN. 2016-10-26T17:21:25.14 0.6 undecidable manual S 158 32.3454 50 -1.19 32
IV.T1201.HNN. 2016-10-26T17:21:25.95 0.6 undecidable manual S 161 29.0487 107 0.58 42
IV.MURB.HHZ. 2016-10-26T17:21:25.95 0.6 undecidable manual P 309 63.492 50 -0.3 43
IV.T1204.EHZ. 2016-10-26T17:21:25.69 0.3 undecidable manual S 150 29.3484 107 0.21 69
IV.GIGS.HHZ. 2016-10-26T17:21:25.63 0.3 undecidable manual P 144 61.494 50 -0.32 64
IV.T1217.HNZ. 2016-10-26T17:21:25.02 0.3 undecidable manual S 218 27.1506 109 0.27 69
IV.GUMA.HHZ. 2016-10-26T17:21:24.16 0.3 undecidable manual S 43 23.754 111 0.53 65
IV.T1247.HHZ. 2016-10-26T17:21:24.58 0.6 undecidable manual P 166 53.1024 50 -0.08 46
IV.T1211.HNN. 2016-10-26T17:21:24.22 0.1 undecidable manual P 209 47.3193 50 0.46 85
IV.TERO.HHN. 2016-10-26T17:21:24.08 0.1 undecidable manual P 129 49.3173 50 0 93
IV.OFFI.HHZ. 2016-10-26T17:21:24.09 0.6 undecidable manual P 86 44.7219 50 0.72 39
IV.CESX.HHZ. 2016-10-26T17:21:24.73 0.6 undecidable manual P 234 55.5999 50 -0.31 43
IV.EL6.EHZ. 2016-10-26T17:21:23.45 0.6 undecidable manual P 357 47.1195 50 -0.28 44
IV.CAMP.HHE. 2016-10-26T17:21:23.67 0.1 undecidable manual P 151 46.62 50 0.01 94
IV.RM33.HNE. 2016-10-26T17:21:23.18 0.1 undecidable manual P 172 44.4222 50 -0.14 91
IV.T1215.EHZ. 2016-10-26T17:21:23.85 0.3 undecidable manual S 242 24.6531 110 -0.06 72
IV.SNTG.HHZ. 2016-10-26T17:21:23.00 0.6 undecidable manual P 338 41.9247 50 0.07 47
IV.CESI.HHZ. 2016-10-26T17:21:23.10 0.6 undecidable manual S 300 21.7671 113 0.1 48
IV.T1244.EHZ. 2016-10-26T17:21:23.34 0.6 undecidable manual S 141 21.0678 113 0.57 43
IV.T1241.EHZ. 2016-10-26T17:21:23.69 0.3 undecidable manual S 103 24.5532 110 -0.21 70
IV.T1243.HHZ. 2016-10-26T17:21:21.67 0.1 undecidable manual P 132 34.4433 50 -0.1 94
IV.T1299.HNN. 2016-10-26T17:21:21.58 0.1 undecidable manual P 158 32.3454 50 0.12 94
IV.T1201.HNN. 2016-10-26T17:21:21.03 0.1 undecidable manual P 161 29.0487 107 0.13 94
IV.SMA1.EHZ. 2016-10-26T17:21:21.80 0.1 undecidable manual P 152 34.5432 50 0 96
IV.T1217.HNZ. 2016-10-26T17:21:20.49 0.1 undecidable manual P 218 27.1506 109 -0.06 96
IV.GAG1.HNZ. 2016-10-26T17:21:20.73 3.0 undecidable manual P -1.51 0
IV.GUMA.HHZ. 2016-10-26T17:21:20.07 0.1 positive manual P 43 23.754 111 0.17 94
IV.FDMO.HHZ. 2016-10-26T17:21:20.74 0.3 undecidable manual S 345 15.0738 121 -0.17 72
IV.T1215.EHZ. 2016-10-26T17:21:20.08 0.1 positive manual P 242 24.6531 110 0.02 97
IV.MMO1.EHZ. 2016-10-26T17:21:20.97 0.3 undecidable manual S 92 15.4734 120 -0.07 73
IV.T1204.EHZ. 2016-10-26T17:21:20.97 0.1 negative manual P 150 29.3484 107 0 97
IV.CESI.HHZ. 2016-10-26T17:21:19.62 0.3 undecidable manual P 300 21.7671 113 0.09 72
IV.FEMA.HNZ. 2016-10-26T17:21:19.35 0.1 undecidable manual S 312 9.3795 134 0 100
IV.T1244.EHZ. 2016-10-26T17:21:19.51 0.3 undecidable manual P 141 21.0678 113 0.11 72
IV.T1241.EHZ. 2016-10-26T17:21:19.82 0.3 undecidable manual P 103 24.5532 110 -0.23 70
IV.T1216.EHZ. 2016-10-26T17:21:19.34 0.3 undecidable manual S 260 9.6792 133 -0.07 74
XO.AM05.EHZ. 2016-10-26T17:21:19.15 3.0 positive manual P -0.11 0
IV.MMO1.EHZ. 2016-10-26T17:21:18.37 0.1 positive manual P 92 15.4734 120 -0.03 98
IV.T1245.HHZ. 2016-10-26T17:21:18.63 0.3 undecidable manual S 142 6.8931 143 -0.13 73
IV.NRCA.HNZ. 2016-10-26T17:21:18.72 0.3 undecidable manual S 193 8.1807 138 -0.33 70
IV.FDMO.HHZ. 2016-10-26T17:21:18.31 0.1 undecidable manual P 345 15.0738 121 -0.02 99
IV.NRCA.HNZ. 2016-10-26T17:21:17.27 0.1 positive manual P 193 8.1807 138 0.01 100
IV.MC2.EHZ. 2016-10-26T17:21:17.68 0.6 undecidable manual S 81 4.2957 155 -0.62 43
IV.FEMA.HNZ. 2016-10-26T17:21:17.51 0.3 undecidable manual P 312 9.3795 134 0.09 74
IV.T1216.EHZ. 2016-10-26T17:21:17.58 0.1 positive manual P 260 9.6792 133 0.12 98
IV.T1245.HHZ. 2016-10-26T17:21:17.11 0.3 undecidable manual P 142 6.8931 143 0.02 75
IV.MC2.EHZ. 2016-10-26T17:21:16.62 0.1 undecidable manual P 81 4.2957 155 -0.2 97
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
XO.AM05.EHN. ML:0.0 0.00001362232 0.9984 AML other m 2016-10-26T17:21:21.62
IV.CESI.HHE. ML:2.7 0.003215052 0.384 AML other m 2016-10-26T17:21:23.56
IV.CESI.HHN. ML:2.7 0.0034447295000000003 0.3456 AML other m 2016-10-26T17:21:23.32
IV.CESX.HHE. ML:2.5 0.0007297315 0.3328 AML other m 2016-10-26T17:21:38.21
IV.CESX.HHN. ML:2.5 0.0008374826 0.2688 AML other m 2016-10-26T17:21:33.47
IV.FAGN.HHE. ML:0.0 0.0008353935999999999 0.32 AML other m 2016-10-26T17:21:45.03
IV.FAGN.HHN. ML:0.0 0.0005797426500000001 0.4096 AML other m 2016-10-26T17:21:55.39
IV.FDMO.HHN. ML:2.7 0.004882066 0.2048 AML other m 2016-10-26T17:21:21.75
IV.FDMO.HHE. ML:2.6 0.003469434 0.1792 AML other m 2016-10-26T17:21:21.55
IV.FEMA.HNE. ML:2.7 0.0073689365 0.2432 AML other m 2016-10-26T17:21:22.08
IV.FEMA.HNN. ML:2.6 0.0060819465 0.2176 AML other m 2016-10-26T17:21:19.91
IV.FSSB.HHN. ML:0.0 0.00093224715 0.32 AML other m 2016-10-26T17:21:46.61
IV.FSSB.HHE. ML:0.0 0.000766 0.48 AML other m 2016-10-26T17:21:48.48
IV.MNTP.HNN. ML:2.8 0.0022199999999999998 0.36 AML other m 2016-10-26T17:21:31.18
IV.MURB.HHE. ML:0.0 0.001435 0.32 AML other m 2016-10-26T17:21:39.36
IV.MURB.HHN. ML:2.9 0.001398312 0.3456 AML other m 2016-10-26T17:21:38.66
IV.MURB.HNE. ML:2.8 0.00132599435 0.3456 AML other m 2016-10-26T17:21:39.37
IV.MURB.HNN. ML:2.8 0.001277204 0.3328 AML other m 2016-10-26T17:21:38.49
IV.OFFI.HHE. ML:2.7 0.0016846915 0.5376 AML other m 2016-10-26T17:21:37.16
IV.OFFI.HHN. ML:2.8 0.002138114 0.5248 AML other m 2016-10-26T17:21:35.61
IV.RM33.EHN. ML:2.7 0.00158 0.24 AML other m 2016-10-26T17:21:30.29
IV.RM33.HNN. ML:2.7 0.00156 0.24 AML other m 2016-10-26T17:21:30.29
IV.SMA1.EHE. ML:2.5 0.001388925 0.4864 AML other m 2016-10-26T17:21:33.08
IV.SMA1.EHN. ML:2.6 0.0015325534999999998 0.2304 AML other m 2016-10-26T17:21:28.19
IV.T0110.HHE. ML:0.0 0.00040835860000000004 0.3968 AML other m 2016-10-26T17:21:48.25
IV.T0110.HHN. ML:0.0 0.0005335841 0.448 AML other m 2016-10-26T17:21:55.05
IV.T1204.EHN. ML:2.4 0.0014141955 0.2176 AML other m 2016-10-26T17:21:26.25
IV.T1204.EHE. ML:2.8 0.0031934135 0.2688 AML other m 2016-10-26T17:21:26.46
IV.T1215.HNE. ML:2.7 0.0030404705 0.3328 AML other m 2016-10-26T17:21:24.21
IV.T1215.EHE. ML:2.7 0.00314065925 0.3456 AML other m 2016-10-26T17:21:24.21
IV.T1215.HNN. ML:2.5 0.0018801584999999998 0.2048 AML other m 2016-10-26T17:21:24.80
IV.T1215.EHN. ML:2.5 0.0019049005000000001 0.2048 AML other m 2016-10-26T17:21:24.70
IV.T1217.HNE. ML:2.6 0.002010912 0.192 AML other m 2016-10-26T17:21:27.24
IV.T1217.EHN. ML:2.7 0.0030296955 0.4608 AML other m 2016-10-26T17:21:28.40
IV.T1217.EHE. ML:2.6 0.00196907805 0.192 AML other m 2016-10-26T17:21:27.14
IV.T1217.HNN. ML:2.8 0.0031403860000000002 0.448 AML other m 2016-10-26T17:21:28.40
IV.T1241.EHE. ML:2.4 0.0014643045 0.4352 AML other m 2016-10-26T17:21:26.17
IV.T1241.EHN. ML:2.4 0.01802 0.56 AML other m 2016-10-26T17:22:20.56
IV.T1247.HHN. ML:2.7 0.0011524649999999999 0.2304 AML other m 2016-10-26T17:21:32.64
IV.T1247.HHE. ML:2.7 0.0011150384999999998 0.2816 AML other m 2016-10-26T17:21:34.60
IV.TERO.HHN. ML:2.4 0.0007894999999999999 0.48 AML other m 2016-10-26T17:21:31.36
IV.TERO.HNN. ML:2.4 0.000746 0.48 AML other m 2016-10-26T17:21:31.13
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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