Terremoto di magnitudo ML 2.9 del 29-05-2012 ore 14:33:59 (Italia) in zona: 3 km NE Medolla (MO)

Un terremoto di magnitudo ML 2.9 è avvenuto nella zona: 3 km NE Medolla (MO), il

  • 29-05-2012 12:33:59 (UTC)
  • 29-05-2012 14:33:59 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.8690, 11.0890 ad una profondità di 4 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV integrato con i dati della Rete Sismica di emergenza.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Medolla MO 3 6308 6308
Mirandola MO 3 23875 30183
San Felice sul Panaro MO 5 10900 41083
Cavezzo MO 6 7026 48109
San Possidonio MO 8 3619 51728
Camposanto MO 10 3201 54929
Concordia sulla Secchia MO 10 8641 63570
San Prospero MO 10 5860 69430
San Giovanni del Dosso MN 11 1248 70678
San Giacomo delle Segnate MN 12 1639 72317
Poggio Rusco MN 12 6625 78942
Schivenoglia MN 14 1203 80145
Villa Poma MN 15 2023 82168
Novi di Modena MO 15 10247 92415
Moglia MN 16 5600 98015
Ravarino MO 16 6233 104248
Bomporto MO 16 10157 114405
Finale Emilia MO 17 15699 130104
Crevalcore BO 17 13465 143569
Magnacavallo MN 17 1561 145130
Bastiglia MO 17 4193 149323
Quistello MN 18 5595 154918
Pieve di Coriano MN 18 1035 155953
Rolo RE 18 4105 160058
Carpi MO 19 70699 230757
Soliera MO 19 15461 246218
Quingentole MN 19 1203 247421

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
19 Km a NE di Carpi (70699 abitanti)
28 Km a NE di Modena (184973 abitanti)
41 Km a E di Reggio nell'Emilia (171345 abitanti)
42 Km a W di Ferrara (133155 abitanti)
46 Km a NW di Bologna (386663 abitanti)
60 Km a W di Rovigo (51867 abitanti)
60 Km a E di Parma (192836 abitanti)
64 Km a S di Verona (258765 abitanti)
76 Km a NW di Imola (69797 abitanti)
84 Km a SW di Vicenza (112953 abitanti)
86 Km a SW di Padova (210401 abitanti)
89 Km a E di Cremona (71901 abitanti)
90 Km a NW di Faenza (58541 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Rivista
Rev100
ML 2.9 2012-05-29
12:34:00
44.8647 11.0642 3 2014-10-21
12:19:34
Sala Sismica INGV-Roma 1449261
Bollettino
Rev1000
ML 2.9 2012-05-29
12:33:59
44.869 11.0893 4 2014-09-19
08:14:18
Bollettino Sismico Italiano INGV integrato con i dati della Rete Sismica di emergenza 5898101
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2012-05-29 12:33:59 ± 0.04
Latitudine 44.8690 ± 0.0009
Longitudine 11.0893 ± 0.0013
Profondità (km) 4 ± 4 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> REMO-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 5898101

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 343
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 120
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 316
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 200.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 70
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 23
Numero di fasi 23
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.0924
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.06565
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.44786
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 16
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 16
Parametri delle magnitudo

ML:2.9

Campo Valore
Valore 2.9
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 0
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 1449261
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2012-05-29 12:46:08

ML:2.9

Campo Valore
Valore 2.9
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 23
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 5898101
Agenzia INGV
Autore Manually reviewed by Franco Mele
Tempo di creazione (UTC) 2014-09-18 12:47:31
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.T0815.EHZ. 2012-05-29T12:34:10.43 1.0 undecidable manual P 89 49.7169 1.13 0.51
IV.T0805.HNZ. 2012-05-29T12:34:07.98 1.0 undecidable manual S 73 19.1697 0.01 0.98
IV.T0812.EHZ. 2012-05-29T12:34:06.29 1.0 undecidable manual S 37 11.9769 0.37 0.77
IV.T0814.EHZ. 2012-05-29T12:34:06.39 0.1 undecidable manual S 228 12.6762 0.21 0.16
IV.T0817.EHZ. 2012-05-29T12:34:06.33 1.0 undecidable manual P 65 31.9458 0.3 0.51
IV.RAVA.EHZ. 2012-05-29T12:34:06.37 0.1 undecidable manual S 170 12.7761 0.09 0.06
IV.T0818.EHZ. 2012-05-29T12:34:05.84 1.0 undecidable manual S 327 8.6802 0.88 0.69
IV.T0800.HHZ. 2012-05-29T12:34:05.88 0.1 undecidable manual S 100 12.6762 0.11 0.09
IV.T0823.EHZ. 2012-05-29T12:34:05.09 0.1 positive manual P 144 25.1526 0.06 0.05
IV.T0803.HNZ. 2012-05-29T12:34:04.34 0.3 undecidable manual P 119 23.5542 -0.01 0.14
IV.SERM.HNZ. 2012-05-29T12:34:04.36 0.3 undecidable manual P 46 22.5552 -0.06 0.14
IV.T0802.HNZ. 2012-05-29T12:34:04.00 0.1 undecidable manual S 85 7.2927 -0.05 0.1
IV.T0805.HNZ. 2012-05-29T12:34:03.64 0.3 undecidable manual P 73 19.1697 0.1 0.14
IV.T0824.EHZ. 2012-05-29T12:34:03.67 0.1 negative manual P 226 17.6712 -0.02 0.06
IV.T0819.EHZ. 2012-05-29T12:34:02.13 1.0 undecidable manual P 278 15.1737 -0.63 0.55
IV.RAVA.EHZ. 2012-05-29T12:34:02.65 0.1 negative manual P 170 12.7761 -0.09 0.05
IV.T0811.EHZ. 2012-05-29T12:34:02.63 0.3 undecidable manual P 131 14.3745 -0.08 0.14
IV.T0812.EHZ. 2012-05-29T12:34:02.53 0.1 positive manual P 37 11.9769 0.09 0.05
IV.T0818.EHZ. 2012-05-29T12:34:02.09 1.0 undecidable manual P 327 8.6802 0.1 0.51
IV.T0814.EHZ. 2012-05-29T12:34:02.69 0.1 negative manual P 228 12.6762 0 0.06
IV.T0800.HHZ. 2012-05-29T12:34:02.40 0.1 positive manual P 100 12.6762 -0.09 0.05
IV.T0802.HNZ. 2012-05-29T12:34:01.48 0.1 negative manual P 85 7.2927 -0.06 0.05
IV.T0813.EHZ. 2012-05-29T12:34:01.75 0.3 undecidable manual P 84 8.6802 -0.06 0.14
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.SERM.HNN. ML:2.7 0.00363 1.52 AML other m 2012-05-29T12:34:20.53
IV.SERM.EHE. ML:3.1 0.008919999999999999 1.04 AML other m 2012-05-29T12:34:23.23
IV.SERM.HNE. ML:2.8 0.004804999999999999 1.16 AML other m 2012-05-29T12:34:24.15
IV.SERM.EHN. ML:2.9 0.005785 0.72 AML other m 2012-05-29T12:34:23.62
IV.BDI.HNN. ML:2.7 0.0004775 0.42 AML other m 2012-05-29T12:34:24.00
IV.BDI.HHN. ML:2.7 0.0005064999999999999 0.38 AML other m 2012-05-29T12:34:24.00
IV.MODE.HNE. ML:3.7 0.0291 0.48 AML other m 2012-05-29T12:34:24.69
IV.MODE.HNN. ML:3.4 0.01325 0.76 AML other m 2012-05-29T12:34:24.88
IV.FIU.EHE. ML:2.8 0.00235 1.3 AML other m 2012-05-29T12:34:24.30
IV.TEOL.HHN. ML:3.0 0.001665 0.7 AML other m 2012-05-29T12:34:27.13
IV.TEOL.HHE. ML:3.3 0.003105 0.78 AML other m 2012-05-29T12:34:27.41
IV.MTRZ.HHN. ML:3.0 0.00191 0.56 AML other m 2012-05-29T12:34:28.33
IV.SALO.HHE. ML:3.2 0.0018 0.54 AML other m 2012-05-29T12:34:32.35
IV.SALO.HHN. ML:3.2 0.001895 1.04 AML other m 2012-05-29T12:34:33.44
GU.POPM.HHN. ML:2.8 0.000609 0.52 AML other m 2012-05-29T12:34:35.83
IV.BDI.HHE. ML:2.6 0.0004365 0.64 AML other m 2012-05-29T12:34:38.15
GU.MAIM.HHN. ML:2.8 0.0004735 0.8 AML other m 2012-05-29T12:34:39.41
IV.CRMI.HHN. ML:2.2 0.0001215 0.46 AML other m 2012-05-29T12:34:40.08
IV.FIU.EHN. ML:2.9 0.00276 0.96 AML other m 2012-05-29T12:34:39.47
GU.MAIM.HHE. ML:2.5 0.000272 0.32 AML other m 2012-05-29T12:34:40.45
IV.MTRZ.HHE. ML:3.1 0.002335 0.58 AML other m 2012-05-29T12:34:41.09
IV.SFI.EHE. ML:2.6 0.000301 0.94 AML other m 2012-05-29T12:34:40.73
IV.SFI.EHN. ML:2.7 0.00035099999999999997 0.68 AML other m 2012-05-29T12:34:40.89
GU.POPM.HHE. ML:2.6 0.0003965 0.4 AML other m 2012-05-29T12:34:42.25
IV.CRMI.HHE. ML:2.2 0.0001145 0.96 AML other m 2012-05-29T12:34:42.57
IV.PLMA.HHE. ML:2.7 0.000338 1.54 AML other m 2012-05-29T12:34:44.56
IV.PLMA.HHN. ML:2.8 0.0003995 0.42 AML other m 2012-05-29T12:34:44.71
IV.MSSA.HHN. ML:3.0 0.0006580000000000001 0.46 AML other m 2012-05-29T12:34:45.57
IV.MSSA.HHE. ML:3.0 0.000652 0.8 AML other m 2012-05-29T12:34:47.89
IV.BOB.HHE. ML:2.8 0.00045 1.1 AML other m 2012-05-29T12:34:48.32
IV.BDI.HNE. ML:2.6 0.000404 0.76 AML other m 2012-05-29T12:34:53.34
IV.BRMO.HHN. ML:2.7 0.0001815 0.7 AML other m 2012-05-29T12:34:54.38
IV.STAL.HHN. ML:3.2 0.0004525 0.2 AML other m 2012-05-29T12:35:00.90
IV.BRMO.HHE. ML:2.6 0.00014299999999999998 0.34 AML other m 2012-05-29T12:35:01.56
IV.STAL.HHE. ML:3.2 0.000481 0.86 AML other m 2012-05-29T12:35:01.88
IV.STAL.HNN. ML:3.3 0.0006200000000000001 1.58 AML other m 2012-05-29T12:35:01.43
IV.STAL.HNE. ML:3.2 0.000437 1.48 AML other m 2012-05-29T12:35:02.61
IV.CAFI.HHE. ML:2.3 0.00007644999999999999 0.82 AML other m 2012-05-29T12:35:02.22
IV.PIEI.HHN. ML:2.3 0.0000664 0.72 AML other m 2012-05-29T12:35:03.27
NI.SABO.HHN. ML:3.1 0.00028900000000000003 0.28 AML other m 2012-05-29T12:35:03.32
IV.CAFI.HHN. ML:2.4 0.00009425 0.84 AML other m 2012-05-29T12:35:04.64
SI.ROSI.HHE. ML:3.2 0.000343 0.9 AML other m 2012-05-29T12:35:07.76
IV.PIEI.HHE. ML:2.4 0.00008374999999999999 0.82 AML other m 2012-05-29T12:35:12.59
SI.RISI.HHE. ML:3.3 0.00041349999999999997 0.32 AML other m 2012-05-29T12:35:13.97
SI.ROSI.HHN. ML:3.3 0.000461 0.5 AML other m 2012-05-29T12:35:15.13
NI.SABO.HHE. ML:3.0 0.00023449999999999998 0.7 AML other m 2012-05-29T12:35:15.82
IV.MAGA.HHN. ML:3.8 0.006045 0.48 AML other m 2012-05-29T12:35:16.67
IV.MAGA.HHE. ML:3.9 0.00774 0.38 AML other m 2012-05-29T12:35:16.90
IV.MABI.HHN. ML:2.6 0.00022600000000000002 0.32 AML other m 2012-05-29T12:35:23.46
IV.MABI.HHE. ML:2.7 0.00029000000000000006 0.3 AML other m 2012-05-29T12:35:23.46
IV.BOB.HHN. ML:3.0 0.0006554999999999999 0.54 AML other m 2012-05-29T12:35:24.25
SI.RISI.HHN. ML:3.4 0.0005145 0.34 AML other m 2012-05-29T12:35:25.09
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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