Terremoto di magnitudo ML 2.8 del 20-05-2012 ore 05:31:14 (UTC) in zona: 1 km SE Mirandola (MO)

Un terremoto di magnitudo ML 2.8 è avvenuto nella zona: 1 km SE Mirandola (MO), il

  • 20-05-2012 05:31:14 (UTC)
  • 20-05-2012 07:31:14 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.8810, 11.0720 ad una profondità di 5 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Mirandola MO 1 23875 23875
Medolla MO 4 6308 30183
Cavezzo MO 6 7026 37209
San Possidonio MO 6 3619 40828
San Felice sul Panaro MO 7 10900 51728
Concordia sulla Secchia MO 8 8641 60369
San Giovanni del Dosso MN 10 1248 61617
San Giacomo delle Segnate MN 11 1639 63256
San Prospero MO 11 5860 69116
Poggio Rusco MN 11 6625 75741
Camposanto MO 12 3201 78942
Schivenoglia MN 12 1203 80145
Novi di Modena MO 13 10247 90392
Moglia MN 14 5600 95992
Villa Poma MN 14 2023 98015
Quistello MN 16 5595 103610
Magnacavallo MN 17 1561 105171
Rolo RE 17 4105 109276
Bomporto MO 17 10157 119433
Pieve di Coriano MN 17 1035 120468
Ravarino MO 18 6233 126701
Quingentole MN 18 1203 127904
Bastiglia MO 18 4193 132097
Carpi MO 18 70699 202796
Finale Emilia MO 19 15699 218495
Crevalcore BO 19 13465 231960
Soliera MO 20 15461 247421

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
18 Km a NE di Carpi (70699 abitanti)
29 Km a NE di Modena (184973 abitanti)
40 Km a NE di Reggio nell'Emilia (171345 abitanti)
43 Km a W di Ferrara (133155 abitanti)
48 Km a NW di Bologna (386663 abitanti)
59 Km a E di Parma (192836 abitanti)
60 Km a W di Rovigo (51867 abitanti)
62 Km a S di Verona (258765 abitanti)
78 Km a NW di Imola (69797 abitanti)
83 Km a SW di Vicenza (112953 abitanti)
86 Km a SW di Padova (210401 abitanti)
87 Km a E di Cremona (71901 abitanti)
92 Km a NW di Faenza (58541 abitanti)
99 Km a SE di Brescia (196480 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Rivista
Rev100
ML 2.8 2012-05-20
05:31:17
44.8387 11.1267 6 2014-10-21
12:19:34
Sala Sismica INGV-Roma 1318271
Bollettino
Rev1000
ML 2.8 2012-05-20
05:31:14
44.8813 11.072 5 2014-09-19
08:14:18
Bollettino Sismico Italiano INGV 4915191
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2012-05-20 05:31:14 ± 0.12
Latitudine 44.8813 ± 0.0045
Longitudine 11.0720 ± 0.0102
Profondità (km) 5 (operator assigned)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 4915191

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 850
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 520
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 258
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 850.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 92
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 26
Numero di fasi 25
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.37
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.24196
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 24
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 23
Parametri delle magnitudo

ML:2.8

Campo Valore
Valore 2.8
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 0
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 1318271
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2012-05-20 05:49:53

ML:2.8

Campo Valore
Valore 2.8
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 26
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 4915191
Agenzia INGV
Autore Manually reviewed by Franco Mele
Tempo di creazione (UTC) 2014-09-18 12:47:07
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
CH.FUORN.HHZ. 2012-05-20T05:31:50.13 3.0 positive manual Pn 0.15 0
IV.MSSA.HHZ. 2012-05-20T05:31:41.50 0.6 undecidable manual P 243 137.862 38 0.75 33
IV.PLMA.HHZ. 2012-05-20T05:31:39.97 0.3 undecidable manual P 227 133.4664 38 -0.09 60
IV.CRMI.HHZ. 2012-05-20T05:31:37.70 0.6 undecidable manual P 184 120.6903 38 -0.38 39
GU.MAIM.HHZ. 2012-05-20T05:31:37.61 0.3 undecidable manual P 203 116.7942 38 0.14 61
NI.CGRP.HHE. 2012-05-20T05:31:37.51 0.6 undecidable manual P 27 124.6863 38 -1.19 27
IV.BAG8.HNE. 2012-05-20T05:31:36.17 1.0 undecidable manual P 336 114.5964 38 -0.96 16
IV.MAGA.HHE. 2012-05-20T05:31:35.47 0.3 undecidable manual P 341 105.0171 38 -0.17 62
IV.SEI.SHZ. 2012-05-20T05:31:34.96 0.6 undecidable manual P 166 94.5387 38 0.94 33
IV.BOTT.HNE. 2012-05-20T05:31:34.36 1.0 undecidable manual P 321 95.1381 38 0.26 21
MN.VLC.HHZ. 2012-05-20T05:31:34.45 0.6 undecidable manual P 214 96.7254 38 0.09 43
IV.SALO.HHE. 2012-05-20T05:31:34.10 0.6 undecidable manual P 333 92.241 38 0.44 40
IV.BRIS.HHZ. 2012-05-20T05:31:34.29 0.6 undecidable manual P 143 91.242 38 0.78 36
IV.ERBM.EHZ. 2012-05-20T05:31:31.09 0.6 undecidable manual P 226 73.0713 38 0.41 42
IV.ROVR.HHE. 2012-05-20T05:31:31.74 0.3 undecidable manual P 0 84.9483 38 -0.78 54
IV.TREG.HNZ. 2012-05-20T05:31:30.66 0.6 undecidable manual P 6 71.4729 38 0.22 44
IV.TEOL.HHZ. 2012-05-20T05:31:30.32 0.6 undecidable manual P 41 71.0733 38 -0.06 45
IV.ZCCA.HHZ. 2012-05-20T05:31:29.02 0.3 undecidable manual P 187 59.2962 38 0.47 64
IV.NOVE.EHZ. 2012-05-20T05:31:29.10 0.6 undecidable manual S 252 29.4483 50 -0.5 45
IV.MNTV.HNE. 2012-05-20T05:31:25.07 0.6 undecidable manual P 323 37.0296 50 0.25 46
IV.RAVA.EHE. 2012-05-20T05:31:22.80 0.3 undecidable manual S 165 14.3745 109 -0.12 75
IV.MODE.HNZ. 2012-05-20T05:31:22.44 0.3 undecidable manual P 199 29.5482 50 -0.49 67
IV.NOVE.EHZ. 2012-05-20T05:31:22.49 0.1 undecidable manual P 252 29.4483 50 -0.42 91
IV.SBPO.HHZ. 2012-05-20T05:31:21.83 0.1 undecidable manual P 328 22.2555 50 0.72 83
IV.SERM.EHE. 2012-05-20T05:31:20.46 0.6 undecidable manual P 51 22.6551 50 -0.74 41
IV.RAVA.EHE. 2012-05-20T05:31:19.19 0.1 negative manual P 165 14.3745 109 0.09 100
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.ARCI.HHN. ML:2.2 0.0000412 0.88 AML other m 2012-05-20T05:32:41.92
IV.ARCI.HHE. ML:2.1 0.00002695 1.06 AML other m 2012-05-20T05:32:58.36
IV.ASQU.HHE. ML:2.6 0.0002585 0.52 AML other m 2012-05-20T05:32:00.30
IV.ASQU.HHN. ML:2.8 0.0003725 0.66 AML other m 2012-05-20T05:32:00.59
IV.BDI.HNN. ML:2.8 0.0007075 0.42 AML other m 2012-05-20T05:31:52.02
IV.BDI.HHN. ML:2.8 0.0006739999999999999 0.46 AML other m 2012-05-20T05:31:52.02
IV.BDI.HHE. ML:2.8 0.000652 0.44 AML other m 2012-05-20T05:31:55.34
IV.BDI.HNE. ML:2.8 0.0005955 0.42 AML other m 2012-05-20T05:31:55.34
IV.BRIS.HHE. ML:2.5 0.0003445 0.5 AML other m 2012-05-20T05:31:51.14
IV.BRIS.HHN. ML:2.3 0.000253 0.9 AML other m 2012-05-20T05:32:05.34
IV.CAFI.HHN. ML:2.3 0.00006495 0.46 AML other m 2012-05-20T05:32:13.61
IV.CAFI.HHE. ML:2.3 0.00006709999999999999 0.52 AML other m 2012-05-20T05:32:21.34
IV.CRMI.HHN. ML:2.2 0.0001325 1.58 AML other m 2012-05-20T05:31:57.51
IV.CRMI.HHE. ML:2.7 0.00036350000000000005 0.5 AML other m 2012-05-20T05:31:56.68
IV.CTL8.EHN. ML:2.8 0.0005235 1.4 AML other m 2012-05-20T05:31:58.67
IV.CTL8.HNN. ML:3.3 0.0017549999999999998 0.34 AML other m 2012-05-20T05:31:57.86
IV.CTL8.EHE. ML:2.9 0.0006979999999999999 0.34 AML other m 2012-05-20T05:31:57.56
IV.CTL8.HNE. ML:3.3 0.00163 1.4 AML other m 2012-05-20T05:31:58.03
IV.ERBM.EHE. ML:2.6 0.0005914999999999999 0.66 AML other m 2012-05-20T05:31:53.47
IV.ERBM.EHN. ML:2.6 0.0006885 1.58 AML other m 2012-05-20T05:31:45.40
GU.FINB.HHE. ML:3.2 0.0003435 0.48 AML other m 2012-05-20T05:32:21.93
GU.FINB.HHN. ML:2.0 0.00002265 0.4 AML other m 2012-05-20T05:32:22.35
IV.IMI.HHN. ML:3.2 0.00021400000000000002 0.94 AML other m 2012-05-20T05:32:32.13
IV.IMI.HHE. ML:2.8 0.00008745 0.5 AML other m 2012-05-20T05:32:34.56
GU.MAIM.HHN. ML:3.0 0.000814 0.58 AML other m 2012-05-20T05:31:56.18
GU.MAIM.HHE. ML:2.8 0.0005225 0.38 AML other m 2012-05-20T05:31:57.89
IV.MODE.HNN. ML:3.5 0.01775 0.44 AML other m 2012-05-20T05:31:35.85
IV.MODE.HNE. ML:3.5 0.0178 0.44 AML other m 2012-05-20T05:31:41.63
IV.MSSA.HHE. ML:2.9 0.000497 0.52 AML other m 2012-05-20T05:32:05.29
IV.MSSA.HHN. ML:3.0 0.0005695 0.48 AML other m 2012-05-20T05:32:06.23
IV.NOVE.EHN. ML:3.1 0.006185 0.8 AML other m 2012-05-20T05:31:31.20
IV.NOVE.EHE. ML:3.1 0.00615 0.26 AML other m 2012-05-20T05:31:31.39
GU.PCP.HHN. ML:2.9 0.000253 0.64 AML other m 2012-05-20T05:32:19.79
GU.PCP.HHE. ML:2.9 0.00022449999999999998 0.6 AML other m 2012-05-20T05:32:19.08
IV.PESA.HHN. ML:2.7 0.00017999999999999998 0.48 AML other m 2012-05-20T05:32:16.10
IV.PESA.HHE. ML:2.7 0.000179 0.54 AML other m 2012-05-20T05:32:18.95
IV.PLMA.HHE. ML:2.9 0.00046750000000000003 0.58 AML other m 2012-05-20T05:32:01.20
IV.PLMA.HHN. ML:3.0 0.0007024999999999999 1.06 AML other m 2012-05-20T05:32:00.59
GU.POPM.HHE. ML:2.8 0.00059 0.52 AML other m 2012-05-20T05:31:53.76
GU.POPM.HHN. ML:3.0 0.001105 0.44 AML other m 2012-05-20T05:31:51.97
IV.QLNO.HHN. ML:2.6 0.0001064 0.5 AML other m 2012-05-20T05:32:21.87
IV.QLNO.HHE. ML:2.6 0.0000931 0.56 AML other m 2012-05-20T05:32:26.40
GU.RORO.HHE. ML:2.6 0.00006785 0.66 AML other m 2012-05-20T05:32:27.20
GU.RORO.HHN. ML:2.6 0.00006745000000000001 1.06 AML other m 2012-05-20T05:32:27.83
IV.SBPO.HHN. ML:3.4 0.01695 0.54 AML other m 2012-05-20T05:31:41.17
IV.SBPO.HHE. ML:3.0 0.007 0.38 AML other m 2012-05-20T05:31:40.01
IV.STAL.HHN. ML:3.0 0.00027550000000000003 0.26 AML other m 2012-05-20T05:32:14.69
IV.STAL.HHE. ML:3.2 0.0004365 1.02 AML other m 2012-05-20T05:32:15.98
IV.TEOL.HHN. ML:3.0 0.00176 0.36 AML other m 2012-05-20T05:31:42.50
IV.TEOL.HHE. ML:3.3 0.0032649999999999997 0.66 AML other m 2012-05-20T05:31:43.71
IV.TREG.HNE. ML:2.8 0.0009505000000000001 0.46 AML other m 2012-05-20T05:31:43.01
IV.TREG.HNN. ML:3.1 0.00214 1.04 AML other m 2012-05-20T05:31:44.94
MN.VLC.HHN. ML:2.6 0.000377 0.86 AML other m 2012-05-20T05:31:58.83
MN.VLC.HHE. ML:2.5 0.0003165 0.6 AML other m 2012-05-20T05:31:52.34
IV.ZCCA.HNE. ML:2.5 0.0007235000000000001 1.22 AML other m 2012-05-20T05:31:49.94
IV.ZCCA.HHN. ML:2.7 0.001105 0.62 AML other m 2012-05-20T05:31:53.69
IV.ZCCA.HNN. ML:2.7 0.0010350000000000001 0.6 AML other m 2012-05-20T05:31:54.00
IV.ZCCA.HHE. ML:2.6 0.0007965 0.74 AML other m 2012-05-20T05:31:49.93
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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