Terremoto di magnitudo Md 3.4 del 25-03-1993 ore 21:53:25 (Italia) in zona: 2 km SE Vacone (RI)

Un terremoto di magnitudo Md 3.4 è avvenuto nella zona: 2 km SE Vacone (RI), il

  • 25-03-1993 20:53:25 (UTC)
  • 25-03-1993 21:53:25 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 42.3720, 12.6550 ad una profondità di 8 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Vacone RI 2 256 256
Torri in Sabina RI 2 1256 1512
Montasola RI 3 395 1907
Casperia RI 4 1246 3153
Cottanello RI 5 563 3716
Montebuono RI 5 883 4599
Tarano RI 5 1444 6043
Configni RI 6 633 6676
Selci RI 6 1106 7782
Roccantica RI 6 563 8345
Cantalupo in Sabina RI 7 1685 10030
Calvi dell'Umbria TR 8 1856 11886
Poggio Catino RI 9 1341 13227
Collevecchio RI 9 1577 14804
Forano RI 10 3179 17983
Contigliano RI 10 3783 21766
Stimigliano RI 11 2328 24094
Monte San Giovanni in Sabina RI 11 714 24808
Poggio Mirteto RI 12 6315 31123
Greccio RI 13 1558 32681
Filacciano RM 14 477 33158
Ponzano Romano RM 14 1155 34313
Stroncone TR 14 4917 39230
Magliano Sabina RI 14 3774 43004
Montopoli di Sabina RI 14 4210 47214
Salisano RI 15 567 47781
Torrita Tiberina RM 15 1089 48870
Otricoli TR 16 1869 50739
Mompeo RI 16 530 51269
Montenero Sabino RI 17 299 51568
Nazzano RM 17 1436 53004
Castelnuovo di Farfa RI 17 1059 54063
Rieti RI 18 47698 101761
Colli sul Velino RI 18 533 102294
Casaprota RI 18 744 103038
Sant'Oreste RM 19 3687 106725
Fara in Sabina RI 19 13742 120467
Toffia RI 19 1058 121525

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
21 Km a S di Terni (111501 abitanti)
42 Km a N di Guidonia Montecelio (88673 abitanti)
45 Km a E di Viterbo (67173 abitanti)
47 Km a N di Tivoli (56533 abitanti)
55 Km a N di Roma (2864731 abitanti)
61 Km a W di L'Aquila (69753 abitanti)
65 Km a S di Foligno (57155 abitanti)
75 Km a NE di Fiumicino (78395 abitanti)
77 Km a N di Velletri (53303 abitanti)
77 Km a E di Civitavecchia (52991 abitanti)
79 Km a N di Pomezia (62966 abitanti)
85 Km a S di Perugia (166134 abitanti)
86 Km a N di Aprilia (73446 abitanti)
92 Km a W di Teramo (54892 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.4
M 3.7
1993-03-25
20:53:25
42.372 12.655 7 2013-07-15
08:40:51
Bollettino Sismico Italiano INGV 182559
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 1993-03-25 20:53:25 ± 0.264
Latitudine 42.3720 ± 0.0131
Longitudine 12.6550 ± 0.0213
Profondità (km) 7 ± 2 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-VAX
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 182559

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza horizontal uncertainty
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri)
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri)
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi)
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 2276.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 98
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 62
Numero di fasi 62
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.8
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00016
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.04760
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 47
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 47
Parametri delle magnitudo

Md:3.4

Campo Valore
Valore 3.4
Incertezza
Num. stazioni usate 12
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 182559
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-04 19:51:19

M:3.7

Campo Valore
Valore 3.7
Incertezza
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo M
Localizzazione di riferimento 182559
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-04-28 09:29:55
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
--.KBA.Z. 1993-03-25T20:55:26.10 10.0 undecidable manual SN! 5 4.7175 -3.27 0
--.SBF.Z. 1993-03-25T20:55:12.60 10.0 undecidable manual SN 293 4.0737 -1.55 0.2
--.GE9.Z. 1993-03-25T20:55:08.46 10.0 undecidable manual SN 4 3.9072 -1.69 0.2
--.VBY.Z. 1993-03-25T20:55:06.50 10.0 undecidable manual SN! 29 3.6408 2.84 0
--.CEY.Z. 1993-03-25T20:55:04.00 10.0 undecidable manual SN 20 3.5853 1.54 0.3
--.LPL.Z. 1993-03-25T20:54:47.00 10.0 undecidable manual PN 308 5.2836 2.1 0.3
--.LPG.Z. 1993-03-25T20:54:47.10 10.0 undecidable manual PN! 308 5.2614 2.5 0
--.SOR.Z. 1993-03-25T20:54:38.00 10.0 undecidable manual SN 144 2.1867 9.05 0
--.LRG.Z. 1993-03-25T20:54:37.30 10.0 undecidable manual PN 285 4.7286 0.13 1.1
--.KBA.Z. 1993-03-25T20:54:37.60 10.0 positive manual PN 5 4.7175 0.47 2
--.LMR.Z. 1993-03-25T20:54:34.40 10.0 undecidable manual PN 284 4.5954 -1.02 0.8
--.DOI.Z. 1993-03-25T20:54:34.42 10.0 undecidable manual PN 300 4.4511 0.9 0.9
--.FRF.Z. 1993-03-25T20:54:33.60 10.0 undecidable manual PN 287 4.551 -1.09 0.8
--.BDI.Z. 1993-03-25T20:54:30.50 10.0 undecidable manual SN 319 2.2533 -0.13 0.6
--.FVI.Z. 1993-03-25T20:54:30.17 10.0 undecidable manual PN 1 4.218 0.02 1.1
--.RBL.Z. 1993-03-25T20:54:28.44 10.0 undecidable manual PN 8 4.107 -0.31 1.1
--.SBF.Z. 1993-03-25T20:54:28.00 10.0 undecidable manual PN 293 4.0737 -0.34 1.1
--.MDI.Z. 1993-03-25T20:54:27.92 10.0 undecidable manual PN 329 3.996 0.71 1
--.LJU.Z. 1993-03-25T20:54:27.00 10.0 undecidable manual PN 19 3.8961 1.16 0.8
--.GE9.Z. 1993-03-25T20:54:25.57 10.0 undecidable manual PN 4 3.9072 -0.46 1.1
--.VOY.Z. 1993-03-25T20:54:24.10 10.0 positive manual PN 13 3.7518 0.23 2.4
--.CKI.Z. 1993-03-25T20:54:24.34 10.0 undecidable manual PN 304 3.774 0.24 1.2
--.VBY.Z. 1993-03-25T20:54:24.00 10.0 undecidable manual PN 29 3.6408 1.71 0.5
--.CTI.Z. 1993-03-25T20:54:23.83 10.0 undecidable manual PN 349 3.7407 0.23 1.2
--.BRT.Z. 1993-03-25T20:54:23.90 10.0 undecidable manual PN 112 3.663 0.42 1.2
--.CEY.Z. 1993-03-25T20:54:21.60 10.0 undecidable manual PN 20 3.5853 0.01 1.3
--.MSC.Z. 1993-03-25T20:54:19.40 10.0 undecidable manual SN 139 1.5318 5.97 0
--.BOB.Z. 1993-03-25T20:54:19.14 10.0 undecidable manual PN 316 3.33 1.14 0.9
--.TRI.Z. 1993-03-25T20:54:18.66 10.0 undecidable manual PN 13 3.4188 -0.63 1.2
--.RIY.Z. 1993-03-25T20:54:16.40 10.0 undecidable manual PN 22 3.2079 -0.02 1.3
--.MGR.Z. 1993-03-25T20:54:15.86 10.0 undecidable manual PN 134 3.108 0.81 1.2
--.SGO.Z. 1993-03-25T20:54:10.50 10.0 undecidable manual PN 131 2.6751 0.91 1.3
--.PGF.Z. 1993-03-25T20:54:09.40 10.0 undecidable manual PN 274 2.6973 0.1 1.5
--.CRE.Z. 1993-03-25T20:54:08.82 10.0 undecidable manual SN 337 1.3431 -0.19 0.6
--.GU9.Z. 1993-03-25T20:54:07.16 10.0 undecidable manual PN 323 2.4753 0.85 1.2
--.TR9.Z. 1993-03-25T20:54:05.70 10.0 undecidable manual PN 123 2.331 1.45 1
--.ZC9.Z. 1993-03-25T20:54:04.17 10.0 undecidable manual PN 328 2.3199 0.05 1.5
--.BDI.Z. 1993-03-25T20:54:03.57 10.0 undecidable manual PN 319 2.2533 0.35 1.4
--.ARV.Z. 1993-03-25T20:54:02.54 10.0 undecidable manual SN 10 1.1433 -1.64 0.2
--.SOR.Z. 1993-03-25T20:54:01.60 10.0 undecidable manual PN 144 2.1867 -0.64 1.2
--.SDI.Z. 1993-03-25T20:54:01.80 10.0 undecidable manual SN 127 1.0767 -1.63 0.1
--.FG2.Z. 1993-03-25T20:53:59.29 10.0 undecidable manual PN 106 1.9425 0.4 1.5
--.PGD.Z. 1993-03-25T20:53:55.39 10.0 undecidable manual PN 335 1.6428 0.53 1.4
--.FIR.Z. 1993-03-25T20:53:55.00 10.0 undecidable manual PN 324 1.7205 -1.02 1.1
--.RSM.Z. 1993-03-25T20:53:55.39 10.0 positive manual PN 354 1.554 1.72 1.2
--.SGG.Z. 1993-03-25T20:53:54.70 10.0 undecidable manual PN 126 1.6095 0.29 1.5
--.SFI.Z. 1993-03-25T20:53:54.53 10.0 undecidable manual PN 339 1.6317 -0.2 1.5
--.DUI.Z. 1993-03-25T20:53:54.23 10.0 undecidable manual PN 117 1.5096 1.19 1.2
--.MSC.Z. 1993-03-25T20:53:52.30 10.0 undecidable manual PN 139 1.5318 -0.98 0.9
--.RFI.Z. 1993-03-25T20:53:51.96 10.0 undecidable manual PN 136 1.4541 -0.28 1.4
--.CRE.Z. 1993-03-25T20:53:50.18 10.0 undecidable manual PN 337 1.3431 -0.55 1.4
--.ASS.Z. 1993-03-25T20:53:49.84 10.0 undecidable manual SG 359 0.6882 -0.46 0.6
--.RDP.Z. 1993-03-25T20:53:47.72 10.0 undecidable manual SG 175 0.6105 -0.2 0.5
--.ARV.Z. 1993-03-25T20:53:46.36 10.0 positive manual PN 10 1.1433 -1.59 1.5
--.AQU.Z. 1993-03-25T20:53:45.59 10.0 undecidable manual SG 91 0.5439 -0.28 0.5
--.SDI.Z. 1993-03-25T20:53:44.91 10.0 undecidable manual PN 127 1.0767 -2.19 0.3
--.ASS.Z. 1993-03-25T20:53:38.52 10.0 positive manual PG 359 0.6882 -1.41 1.9
--.RDP.Z. 1993-03-25T20:53:37.28 10.0 undecidable manual PG 175 0.6105 -1.27 0.8
--.RMP.Z. 1993-03-25T20:53:36.43 10.0 undecidable manual PG 176 0.555 -1.14 0.9
--.AQU.Z. 1993-03-25T20:53:35.85 10.0 negative manual PG 91 0.5439 -1.52 1.4
--.MNS.Z. 1993-03-25T20:53:28.91 10.0 undecidable manual SG 56 0.0222 0.41 0.4
--.MNS.Z. 1993-03-25T20:53:27.42 10.0 negative manual PG 56 0.0222 0.09 2.6
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
Download
Tipo Descrizione Link
QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
QuakeML - full Event, Origin, FocalMechanism, Amplitude, Arrival, Pick, Station Magnitude Download