Terremoto di magnitudo Md 2.8 del 17-03-1993 ore 20:52:50 (Italia) in zona: 5 km E Monghidoro (BO)

Un terremoto di magnitudo Md 2.8 è avvenuto nella zona: 5 km E Monghidoro (BO), il

  • 17-03-1993 19:52:50 (UTC)
  • 17-03-1993 20:52:50 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.2320, 11.3790 ad una profondità di 27 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Monghidoro BO 5 3749 3749
Loiano BO 6 4294 8043
Monzuno BO 10 6328 14371
Castel del Rio BO 10 1246 15617
Monterenzio BO 11 6035 21652
San Benedetto Val di Sambro BO 12 4315 25967
Firenzuola FI 13 4726 30693
Fontanelice BO 15 1943 32636
Pianoro BO 17 17460 50096
Borgo Tossignano BO 18 3288 53384
Grizzana Morandi BO 18 3916 57300
Marzabotto BO 18 6779 64079
Palazzuolo sul Senio FI 19 1154 65233
Casola Valsenio RA 20 2617 67850

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
29 Km a S di Bologna (386663 abitanti)
30 Km a W di Imola (69797 abitanti)
41 Km a W di Faenza (58541 abitanti)
45 Km a NE di Prato (191150 abitanti)
50 Km a NE di Pistoia (90315 abitanti)
52 Km a N di Firenze (382808 abitanti)
53 Km a W di Forlì (117913 abitanti)
55 Km a NE di Scandicci (50609 abitanti)
58 Km a SE di Modena (184973 abitanti)
69 Km a W di Ravenna (159116 abitanti)
70 Km a W di Cesena (96758 abitanti)
70 Km a S di Ferrara (133155 abitanti)
73 Km a SE di Carpi (70699 abitanti)
79 Km a SE di Reggio nell'Emilia (171345 abitanti)
82 Km a NE di Lucca (89046 abitanti)
94 Km a NW di Arezzo (99543 abitanti)
97 Km a W di Rimini (147750 abitanti)
97 Km a NE di Pisa (89158 abitanti)
99 Km a E di Viareggio (62467 abitanti)
99 Km a SW di Rovigo (51867 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 2.8
M 3.0
1993-03-17
19:52:50
44.232 11.379 27 2013-07-15
08:40:51
Bollettino Sismico Italiano INGV 181829
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 1993-03-17 19:52:50 ± 0.151
Latitudine 44.2320 ± 0.0092
Longitudine 11.3790 ± 0.0121
Profondità (km) 27 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-VAX
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 181829

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza horizontal uncertainty
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri)
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri)
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi)
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1402.7
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 63
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 65
Numero di fasi 65
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.4
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00389
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.05772
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 43
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 43
Parametri delle magnitudo

Md:2.8

Campo Valore
Valore 2.8
Incertezza
Num. stazioni usate 8
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 181829
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-04 19:50:38

M:3.0

Campo Valore
Valore 3.0
Incertezza
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo M
Localizzazione di riferimento 181829
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-04-28 09:19:01
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
--.LOR.Z. 1993-03-17T19:55:22.50 10.0 undecidable manual SN 302 6.0495 0.94 0.1
--.LBF.Z. 1993-03-17T19:55:16.50 10.0 undecidable manual SN 300 5.8497 -0.34 0.4
--.SMF.Z. 1993-03-17T19:55:15.40 10.0 undecidable manual SN 297 5.7942 -0.25 0.4
--.HAU.Z. 1993-03-17T19:54:59.50 10.0 undecidable manual SN 319 5.1171 -0.13 0.4
--.CDF.Z. 1993-03-17T19:54:58.40 10.0 undecidable manual SN 327 5.0394 0.86 0.2
--.BSF.Z. 1993-03-17T19:54:53.00 10.0 undecidable manual SN 320 4.7952 1.26 0.1
--.BGF.Z. 1993-03-17T19:54:22.30 10.0 undecidable manual PN 294 6.4047 -0.36 0.8
--.AVF.Z. 1993-03-17T19:54:19.10 10.0 undecidable manual PN 297 6.1605 -0.16 0.9
--.SSF.Z. 1993-03-17T19:54:18.90 10.0 undecidable manual PN 299 6.1716 -0.48 0.7
--.LOR.Z. 1993-03-17T19:54:17.50 10.0 undecidable manual PN 302 6.0495 -0.16 0.9
--.KBA.Z. 1993-03-17T19:54:14.20 10.0 undecidable manual SN 24 3.1524 1.55 0.1
--.LBF.Z. 1993-03-17T19:54:14.60 10.0 undecidable manual PN 300 5.8497 -0.34 0.9
--.SMF.Z. 1993-03-17T19:54:13.90 10.0 undecidable manual PN 297 5.7942 -0.35 0.9
--.HAU.Z. 1993-03-17T19:54:04.90 10.0 undecidable manual PN 319 5.1171 -0.09 1.1
--.CDF.Z. 1993-03-17T19:54:03.70 10.0 undecidable manual PN 327 5.0394 -0.09 1.1
--.RBL.Z. 1993-03-17T19:54:01.13 10.0 undecidable manual SN 33 2.6862 -0.38 0.5
--.BSF.Z. 1993-03-17T19:54:00.60 10.0 undecidable manual PN 320 4.7952 0.16 1.1
--.VOY.Z. 1993-03-17T19:53:57.50 10.0 undecidable manual SN 43 2.5197 -0.09 0.6
--.GE9.Z. 1993-03-17T19:53:54.38 10.0 undecidable manual SN 30 2.3865 -0.02 0.6
--.FEL.Z. 1993-03-17T19:53:53.46 10.0 undecidable manual PN 328 4.3179 -0.4 1
--.SLE.Z. 1993-03-17T19:53:50.40 10.0 undecidable manual PN 331 4.0515 0.14 1.2
--.TRI.Z. 1993-03-17T19:53:49.23 10.0 undecidable manual SN 47 2.2422 -1.59 0
--.MNS.Z. 1993-03-17T19:53:47.69 10.0 undecidable manual SN 152 2.0646 0.83 0.3
--.ZLA.Z. 1993-03-17T19:53:47.90 10.0 undecidable manual PN 328 3.8517 0.35 1.1
--.EMS.Z. 1993-03-17T19:53:46.00 10.0 undecidable manual PN 301 3.6297 1.61 0.1
--.VVI.Z. 1993-03-17T19:53:43.10 10.0 undecidable manual SN 22 1.8981 0.31 0.5
--.LPG.Z. 1993-03-17T19:53:42.10 10.0 undecidable manual PN 292 3.5076 -0.64 0.9
--.LPL.Z. 1993-03-17T19:53:42.80 10.0 undecidable manual PN 292 3.5187 -0.2 1.3
--.DIX.Z. 1993-03-17T19:53:41.00 10.0 undecidable manual PN 304 3.3411 0.48 1.1
--.CTI.Z. 1993-03-17T19:53:40.70 10.0 undecidable manual SN 5 1.8204 -0.23 0.6
--.KBA.Z. 1993-03-17T19:53:38.30 10.0 positive manual PN 24 3.1524 0.42 2.4
--.MMK.Z. 1993-03-17T19:53:35.40 10.0 undecidable manual PN 308 3.0081 -0.52 1.1
--.LLS.Z. 1993-03-17T19:53:35.20 10.0 undecidable manual PN 328 3.0858 -1.83 0
--.OSS.Z. 1993-03-17T19:53:32.00 10.0 undecidable manual PN 340 2.5974 1.77 0
--.ASS.Z. 1993-03-17T19:53:32.50 10.0 undecidable manual SN 141 1.4874 -0.41 0.5
--.VDL.Z. 1993-03-17T19:53:31.80 10.0 undecidable manual PN 329 2.6196 1.3 0.2
--.RBL.Z. 1993-03-17T19:53:30.64 10.0 undecidable manual PN 33 2.6862 -0.8 0.8
--.TMA.Z. 1993-03-17T19:53:30.30 10.0 negative manual PN 317 2.5752 0.45 2.5
--.ARV.Z. 1993-03-17T19:53:30.15 10.0 undecidable manual SN 122 1.3431 0.65 0.4
--.FVI.Z. 1993-03-17T19:53:29.75 10.0 negative manual PN 22 2.553 0.13 3
--.VAI.Z. 1993-03-17T19:53:28.43 10.0 undecidable manual PN 312 2.4531 0.13 1.5
--.AQU.Z. 1993-03-17T19:53:28.00 10.0 undecidable manual PN 141 2.3865 0.76 0.8
--.VOY.Z. 1993-03-17T19:53:27.80 10.0 undecidable manual PN 43 2.5197 -1.38 0.2
--.GE9.Z. 1993-03-17T19:53:26.10 10.0 undecidable manual PN 30 2.3865 -1.24 0.3
--.TRI.Z. 1993-03-17T19:53:25.11 10.0 undecidable manual PN 47 2.2422 -0.16 1.5
--.MNS.Z. 1993-03-17T19:53:22.46 10.0 positive manual PN 152 2.0646 -0.52 2.3
--.VVI.Z. 1993-03-17T19:53:20.17 10.0 undecidable manual PN 22 1.8981 -0.41 1.3
--.CTI.Z. 1993-03-17T19:53:19.26 10.0 negative manual PN 5 1.8204 -0.3 2.8
--.PII.Z. 1993-03-17T19:53:16.90 10.0 undecidable manual SN 230 0.7881 0.36 0.5
--.ASS.Z. 1993-03-17T19:53:16.00 10.0 undecidable manual PN 141 1.4874 1.07 0.4
--.BOB.Z. 1993-03-17T19:53:14.89 10.0 negative manual PN 291 1.4763 0.1 3
--.CRE.Z. 1993-03-17T19:53:14.70 10.0 undecidable manual SN 145 0.7326 -0.36 0.5
--.ARV.Z. 1993-03-17T19:53:13.33 10.0 undecidable manual PN 122 1.3431 0.37 1.3
--.BDI.Z. 1993-03-17T19:53:12.12 10.0 undecidable manual SN 253 0.5883 0.65 0.4
--.SFI.Z. 1993-03-17T19:53:08.82 10.0 undecidable manual SG 133 0.4662 0.45 0.5
--.FIR.Z. 1993-03-17T19:53:08.00 10.0 undecidable manual SG 191 0.4551 -0.28 0.8
--.PGD.Z. 1993-03-17T19:53:07.21 10.0 undecidable manual SG 145 0.4329 -0.1 0.6
--.RSM.Z. 1993-03-17T19:53:06.45 10.0 undecidable manual PN 110 0.8214 0.59 1
--.CRE.Z. 1993-03-17T19:53:04.80 10.0 negative manual PN 145 0.7326 -0.55 2.2
--.PII.Z. 1993-03-17T19:53:04.87 10.0 positive manual PN 230 0.7881 -0.61 2
--.BDI.Z. 1993-03-17T19:53:02.83 10.0 undecidable manual PN 253 0.5883 0.27 1.4
--.SFI.Z. 1993-03-17T19:53:01.32 10.0 negative manual PG 133 0.4662 0.55 2.2
--.MME.Z. 1993-03-17T19:53:00.83 10.0 undecidable manual PG 265 0.4884 -0.27 1.4
--.PGD.Z. 1993-03-17T19:53:00.58 10.0 negative manual PG 145 0.4329 0.43 1.2
--.FIR.Z. 1993-03-17T19:53:00.50 10.0 negative manual PG 191 0.4551 -0.21 2.9
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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