Terremoto di magnitudo Md 3.3 del 13-03-1993 ore 06:28:26 (Italia) in zona: 1 km W Montegiorgio (FM)

Un terremoto di magnitudo Md 3.3 è avvenuto nella zona: 1 km W Montegiorgio (FM), il

  • 13-03-1993 05:28:26 (UTC)
  • 13-03-1993 06:28:26 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 43.1310, 13.5280 ad una profondità di 5 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Montegiorgio FM 1 6851 6851
Monte Vidon Corrado FM 4 731 7582
Belmonte Piceno FM 4 646 8228
Montappone FM 5 1682 9910
Massa Fermana FM 5 963 10873
Magliano di Tenna FM 5 1452 12325
Falerone FM 5 3337 15662
Servigliano FM 6 2336 17998
Rapagnano FM 6 2145 20143
Grottazzolina FM 6 3398 23541
Francavilla d'Ete FM 7 964 24505
Monsampietro Morico FM 7 659 25164
Mogliano MC 7 4696 29860
Monte San Pietrangeli FM 8 2458 32318
Torre San Patrizio FM 9 2048 34366
Montottone FM 9 979 35345
Monteleone di Fermo FM 9 395 35740
Monte Giberto FM 10 801 36541
Loro Piceno MC 10 2401 38942
Ponzano di Fermo FM 11 1674 40616
Sant'Angelo in Pontano MC 11 1436 42052
Petriolo MC 11 1998 44050
Penna San Giovanni MC 12 1108 45158
Monte Rinaldo FM 12 379 45537
Monte Vidon Combatte FM 12 433 45970
Santa Vittoria in Matenano FM 13 1330 47300
Montelparo FM 13 778 48078
Petritoli FM 13 2335 50413
Ortezzano FM 13 774 51187
Ripe San Ginesio MC 13 852 52039
Monte San Giusto MC 13 8191 60230
Monte San Martino MC 13 765 60995
Corridonia MC 13 15430 76425
Urbisaglia MC 14 2628 79053
Colmurano MC 14 1263 80316
Montegranaro FM 14 12990 93306
Monte Urano FM 14 8353 101659
Smerillo FM 16 365 102024
Fermo FM 16 37655 139679
Monterubbiano FM 16 2230 141909
Carassai AP 17 1100 143009
Montefalcone Appennino FM 17 424 143433
Gualdo MC 17 815 144248
Sant'Elpidio a Mare FM 17 17110 161358
Montalto delle Marche AP 17 2122 163480
San Ginesio MC 17 3498 166978
Moresco FM 17 598 167576
Montedinove AP 18 488 168064
Force AP 19 1354 169418
Rotella AP 20 906 170324
Macerata MC 20 42473 212797

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
54 Km a S di Ancona (100861 abitanti)
54 Km a N di Teramo (54892 abitanti)
70 Km a E di Foligno (57155 abitanti)
85 Km a NW di Montesilvano (53738 abitanti)
87 Km a N di L'Aquila (69753 abitanti)
89 Km a SE di Fano (60888 abitanti)
93 Km a E di Perugia (166134 abitanti)
93 Km a NW di Pescara (121014 abitanti)
96 Km a NE di Terni (111501 abitanti)
100 Km a SE di Pesaro (94582 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.3
M 3.5
1993-03-13
05:28:26
43.131 13.528 5 2013-07-15
08:41:04
Bollettino Sismico Italiano INGV 181539
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 1993-03-13 05:28:26 ± 0.198
Latitudine 43.1310 ± 0.0139
Longitudine 13.5280 ± 0.0229
Profondità (km) 5 (operator assigned)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-VAX
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 181539

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza horizontal uncertainty
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri)
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri)
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi)
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 2418.7
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 81
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 75
Numero di fasi 75
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.7
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00502
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.06290
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 57
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 57
Parametri delle magnitudo

Md:3.3

Campo Valore
Valore 3.3
Incertezza
Num. stazioni usate 8
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 181539
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-04 19:50:21

M:3.5

Campo Valore
Valore 3.5
Incertezza
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo M
Localizzazione di riferimento 181539
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-04-28 09:35:22
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
--.HAU.Z. 1993-03-13T05:31:23.10 10.0 undecidable manual SN 316 6.9819 -1.79 0.1
--.CDF.Z. 1993-03-13T05:31:20.10 10.0 undecidable manual SN 322 6.8265 -1.17 0.2
--.BSF.Z. 1993-03-13T05:31:14.20 10.0 undecidable manual SN! 316 6.6489 -2.66 0
--.LMR.Z. 1993-03-13T05:30:42.80 10.0 undecidable manual SN! 274 5.106 2.66 0
--.FRF.Z. 1993-03-13T05:30:40.30 10.0 undecidable manual SN! 276 5.0061 2.42 0
--.SBF.Z. 1993-03-13T05:30:27.20 10.0 undecidable manual SN 281 4.4622 2.2 0.1
--.HAU.Z. 1993-03-13T05:30:08.60 10.0 undecidable manual PN 316 6.9819 -0.99 0.7
--.CDF.Z. 1993-03-13T05:30:06.90 10.0 undecidable manual PN 322 6.8265 -0.6 1
--.BSF.Z. 1993-03-13T05:30:04.80 10.0 undecidable manual PN 316 6.6489 -0.16 1.2
--.KHC.Z. 1993-03-13T05:29:55.60 10.0 undecidable manual PN 359 5.9829 -0.29 1.2
--.OHR.Z. 1993-03-13T05:29:51.50 10.0 undecidable manual PN 107 5.7387 -1.06 0.7
--.EMS.Z. 1993-03-13T05:29:50.60 10.0 undecidable manual PN 303 5.5278 1.04 0.8
--.VOY.Z. 1993-03-13T05:29:47.00 10.0 undecidable manual SN 4 2.8971 -0.79 0.5
--.LPL.Z. 1993-03-13T05:29:46.50 10.0 undecidable manual PN 298 5.3946 -1.34 0.6
--.LPG.Z. 1993-03-13T05:29:46.20 10.0 undecidable manual PN 297 5.3835 -1.37 0.6
--.LRG.Z. 1993-03-13T05:29:46.00 10.0 undecidable manual PN 275 5.2059 0.74 1
--.DIX.Z. 1993-03-13T05:29:45.40 10.0 undecidable manual PN 305 5.2503 -0.31 1.3
--.LMR.Z. 1993-03-13T05:29:44.10 10.0 undecidable manual PN 274 5.106 0.34 1.3
--.VBY.Z. 1993-03-13T05:29:43.50 10.0 undecidable manual SN! 26 2.664 1.32 0
--.LLS.Z. 1993-03-13T05:29:42.80 10.0 undecidable manual PN 320 4.884 1.98 0.2
--.FRF.Z. 1993-03-13T05:29:42.90 10.0 undecidable manual PN 276 5.0061 0.45 1.3
--.PZZ.Z. 1993-03-13T05:29:40.80 10.0 undecidable manual PN 288 4.8285 0.9 1
--.MMK.Z. 1993-03-13T05:29:40.20 10.0 undecidable manual PN 307 4.9062 -0.88 1
--.STV.Z. 1993-03-13T05:29:38.56 10.0 undecidable manual PN 285 4.6065 1.63 0.4
--.ENR.Z. 1993-03-13T05:29:37.64 10.0 undecidable manual PN 285 4.5399 1.65 0.4
--.SBF.Z. 1993-03-13T05:29:36.50 10.0 undecidable manual PN 281 4.4622 1.49 0.5
--.ORX.Z. 1993-03-13T05:29:36.45 10.0 undecidable manual PN 303 4.6731 -1.41 0.6
--.VDL.Z. 1993-03-13T05:29:35.00 10.0 undecidable manual PN 320 4.4067 0.79 1.1
--.OSS.Z. 1993-03-13T05:29:34.40 10.0 undecidable manual PN 326 4.2735 2.01 0.2
--.TMA.Z. 1993-03-13T05:29:34.30 10.0 undecidable manual PN 313 4.44 -0.35 1.4
--.ROB.Z. 1993-03-13T05:29:32.10 10.0 undecidable manual PN 287 4.2402 0.21 1.5
--.PII.Z. 1993-03-13T05:29:31.79 10.0 undecidable manual SN 285 2.2533 -0.48 0.6
--.VAI.Z. 1993-03-13T05:29:31.70 10.0 undecidable manual PN 310 4.3512 -1.66 0.4
--.FIN.Z. 1993-03-13T05:29:28.40 10.0 undecidable manual PN 287 3.9849 0.03 1.6
--.CKI.Z. 1993-03-13T05:29:28.38 10.0 undecidable manual PN 290 3.9849 -0.1 1.6
--.PCP.Z. 1993-03-13T05:29:27.70 10.0 undecidable manual PN 292 3.8406 0.54 1.4
--.KBA.Z. 1993-03-13T05:29:27.90 10.0 positive manual PN 357 3.9405 0.14 3.2
--.FVI.Z. 1993-03-13T05:29:21.34 10.0 undecidable manual PN 351 3.4965 -0.29 1.6
--.BOB.Z. 1993-03-13T05:29:21.39 10.0 undecidable manual PN 300 3.3522 1.7 0.4
--.PGF.Z. 1993-03-13T05:29:20.00 10.0 undecidable manual PN 261 3.3633 0.18 1.7
--.RBL.Z. 1993-03-13T05:29:18.72 10.0 undecidable manual PN 0 3.2967 -0.27 1.6
--.CTI.Z. 1993-03-13T05:29:17.55 10.0 undecidable manual PN 335 3.1968 -0.04 1.7
--.GE9.Z. 1993-03-13T05:29:16.14 10.0 undecidable manual PN 354 3.1524 -0.8 1.2
--.RDP.Z. 1993-03-13T05:29:15.57 10.0 undecidable manual SN 203 1.4874 1.42 0.2
--.LJU.Z. 1993-03-13T05:29:15.00 10.0 undecidable manual PN 12 2.997 0.29 1.7
--.SGO.Z. 1993-03-13T05:29:14.47 10.0 undecidable manual PN 151 2.886 1.21 0.9
--.RMP.Z. 1993-03-13T05:29:13.70 10.0 undecidable manual SN 204 1.443 0.6 0.5
--.PGD.Z. 1993-03-13T05:29:13.50 10.0 undecidable manual SN 299 1.4985 -0.88 0.5
--.SDI.Z. 1993-03-13T05:29:12.00 10.0 undecidable manual SN 171 1.4319 -0.71 0.6
--.VOY.Z. 1993-03-13T05:29:12.80 10.0 undecidable manual PN 4 2.8971 -0.73 1.3
--.CEY.Z. 1993-03-13T05:29:10.50 10.0 undecidable manual PN 13 2.6751 0.08 1.7
--.GU9.Z. 1993-03-13T05:29:10.38 10.0 undecidable manual PN! 300 2.442 3.21 0
--.VBY.Z. 1993-03-13T05:29:10.70 10.0 undecidable manual PN 26 2.664 0.4 1.6
--.CRE.Z. 1993-03-13T05:29:08.94 10.0 undecidable manual SN 293 1.2432 0.75 0.5
--.TRI.Z. 1993-03-13T05:29:08.10 10.0 undecidable manual PN 3 2.5752 -0.92 1.1
--.ZC9.Z. 1993-03-13T05:29:07.59 10.0 undecidable manual PN! 304 2.1978 3.7 0
--.FG3.Z. 1993-03-13T05:29:07.60 10.0 undecidable manual PN 127 2.2755 2.14 0.2
--.BDI.Z. 1993-03-13T05:29:05.55 10.0 undecidable manual PN 294 2.3088 0.18 1.7
--.RSM.Z. 1993-03-13T05:29:05.27 10.0 undecidable manual SN 315 1.11 0.17 0.7
--.MME.Z. 1993-03-13T05:29:05.95 10.0 undecidable manual PN 298 2.2977 0.76 1.3
--.PII.Z. 1993-03-13T05:29:04.85 10.0 undecidable manual PN 285 2.2533 0.28 1.7
--.RIY.Z. 1993-03-13T05:29:04.90 10.0 undecidable manual PN 14 2.2866 -0.16 3.4
--.PGD.Z. 1993-03-13T05:28:54.96 10.0 undecidable manual PN 299 1.4985 0.72 1.4
--.SFI.Z. 1993-03-13T05:28:53.17 10.0 undecidable manual PN 302 1.443 -0.2 1.7
--.AQU.Z. 1993-03-13T05:28:53.94 10.0 undecidable manual SG 186 0.777 -0.75 0.6
--.RMP.Z. 1993-03-13T05:28:53.54 10.0 undecidable manual PN 204 1.443 0.04 1.7
--.SDI.Z. 1993-03-13T05:28:53.62 10.0 undecidable manual PN 171 1.4319 0.34 1.6
--.RDP.Z. 1993-03-13T05:28:51.94 10.0 undecidable manual PN 203 1.4874 -2.17 0.2
--.CRE.Z. 1993-03-13T05:28:50.37 10.0 undecidable manual PN 293 1.2432 -0.29 1.7
--.RSM.Z. 1993-03-13T05:28:49.94 10.0 undecidable manual PN 315 1.11 1.06 1
--.ARV.Z. 1993-03-13T05:28:48.57 10.0 undecidable manual SG 310 0.555 0.94 0.5
--.ASS.Z. 1993-03-13T05:28:47.90 10.0 undecidable manual SG 263 0.6327 -2.32 0.1
--.AQU.Z. 1993-03-13T05:28:40.89 10.0 undecidable manual PG 186 0.777 -1.98 0.3
--.ARV.Z. 1993-03-13T05:28:38.20 10.0 undecidable manual PG 310 0.555 -0.6 1.5
--.ASS.Z. 1993-03-13T05:28:38.57 10.0 positive manual PG 263 0.6327 -1.72 1
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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