Terremoto di magnitudo ML 3.2 del 23-01-2015 ore 05:28:13 (Italia) in zona: 3 km W Castiglione dei Pepoli (BO)

Un terremoto di magnitudo ML 3.2 è avvenuto nella zona: 3 km W Castiglione dei Pepoli (BO), il

  • 23-01-2015 04:28:13 (UTC)
  • 23-01-2015 05:28:13 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.1370, 11.1230 ad una profondità di 9 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Castiglione dei Pepoli BO 3 5648 5648
Camugnano BO 5 1885 7533
Castel di Casio BO 7 3448 10981
Vernio PO 10 6060 17041
Sambuca Pistoiese PT 10 1626 18667
Alto Reno Terme BO 12 6960 25627
Cantagallo PO 12 3105 28732
San Benedetto Val di Sambro BO 13 4315 33047
Grizzana Morandi BO 14 3916 36963
Gaggio Montano BO 16 4878 41841
Vergato BO 17 7639 49480
Barberino di Mugello FI 18 10836 60316
Monghidoro BO 18 3749 64065
Lizzano in Belvedere BO 18 2212 66277
Vaiano PO 19 9895 76172
Castel d'Aiano BO 19 1906 78078
Monzuno BO 20 6328 84406

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
28 Km a NE di Pistoia (90315 abitanti)
29 Km a N di Prato (191150 abitanti)
42 Km a N di Firenze (382808 abitanti)
42 Km a N di Scandicci (50609 abitanti)
44 Km a SW di Bologna (386663 abitanti)
53 Km a W di Imola (69797 abitanti)
59 Km a S di Modena (184973 abitanti)
59 Km a NE di Lucca (89046 abitanti)
63 Km a W di Faenza (58541 abitanti)
74 Km a SE di Reggio nell'Emilia (171345 abitanti)
74 Km a W di Forlì (117913 abitanti)
74 Km a NE di Pisa (89158 abitanti)
74 Km a S di Carpi (70699 abitanti)
76 Km a E di Viareggio (62467 abitanti)
79 Km a E di Massa (69479 abitanti)
82 Km a E di Carrara (63133 abitanti)
87 Km a SW di Ferrara (133155 abitanti)
89 Km a W di Cesena (96758 abitanti)
91 Km a W di Ravenna (159116 abitanti)
92 Km a NE di Livorno (159219 abitanti)
93 Km a N di Siena (53903 abitanti)
96 Km a NW di Arezzo (99543 abitanti)
97 Km a SE di Parma (192836 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 3.2 2015-01-23
04:28:13
44.137 11.1227 9 2015-10-19
09:26:59
Bollettino Sismico Italiano INGV 16799321
Rivista
Rev100
ML 3.2 2015-01-23
04:28:13
44.1357 11.1405 10 2015-01-23
04:36:08
Sala Sismica INGV-Roma 16671611
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2015-01-23 04:28:13 ± 0.1
Latitudine 44.1370 ± 0.0054
Longitudine 11.1227 ± 0.0063
Profondità (km) 9 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 16799321

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 591
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 313
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 0
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 590.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 35
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 53
Numero di fasi 53
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.39
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.03058
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 2.39849
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 35
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 35
Parametri delle magnitudo

ML:3.2

Campo Valore
Valore 3.2
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 28
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 16799321
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-10-06 09:01:21

ML:3.2

Campo Valore
Valore 3.2
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 30
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 16671611
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2015-01-23 04:36:06
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.STAL.HHZ. 2015-01-23T04:28:53.27 0.6 undecidable manual P 27 266.2335 38 -0.31 18
IV.MABI.HHZ. 2015-01-23T04:28:48.72 0.3 undecidable manual P 348 218.0151 38 1.13 28
GU.FINB.HHZ. 2015-01-23T04:28:47.46 0.6 undecidable manual P 272 222.6105 38 -0.7 22
IV.CAFI.HHZ. 2015-01-23T04:28:47.00 0.6 undecidable manual S 143 112.2987 50 0.61 37
IV.CTI.HHZ. 2015-01-23T04:28:47.07 0.6 undecidable manual P 11 216.0171 38 -0.26 26
IV.TEOL.HHZ. 2015-01-23T04:28:38.68 0.6 undecidable manual P 18 142.6461 50 1.51 22
IV.FSSB.HHZ. 2015-01-23T04:28:38.33 0.6 undecidable manual P 110 141.0477 50 1.4 24
GU.EQUI.HHZ. 2015-01-23T04:28:37.10 0.6 undecidable manual S 273 77.2671 50 0.06 45
IV.CSNT.HHZ. 2015-01-23T04:28:36.90 0.3 undecidable manual S 170 74.8695 50 0.5 62
IV.OSSC.HHZ. 2015-01-23T04:28:35.50 0.3 undecidable manual S 172 68.7756 50 0.73 58
IV.BADI.EHZ. 2015-01-23T04:28:34.08 1.0 undecidable manual P 127 113.5974 50 1.38 13
IV.SFI.EHZ. 2015-01-23T04:28:33.30 0.3 undecidable manual S 114 63.2922 50 -0.01 70
IV.CAFI.HHZ. 2015-01-23T04:28:33.22 0.6 undecidable manual P 143 112.2987 50 0.73 35
IV.PII.HHZ. 2015-01-23T04:28:33.30 0.6 undecidable manual S 226 66.2781 50 -0.83 37
MN.VLC.HHZ. 2015-01-23T04:28:32.30 0.1 undecidable manual S 273 58.6968 50 0.22 91
IV.PARC.HHZ. 2015-01-23T04:28:32.39 0.6 undecidable manual P 121 104.4177 50 1.11 30
IV.SSP9.EHZ. 2015-01-23T04:28:31.68 1.0 undecidable manual P 127 102.0201 50 0.76 18
GU.MAIM.HHZ. 2015-01-23T04:28:31.20 0.3 undecidable manual S 244 56.0994 50 -0.19 69
IV.PLMA.HHZ. 2015-01-23T04:28:31.48 0.3 undecidable manual P 265 101.5206 50 0.64 56
GU.CARD.HHZ. 2015-01-23T04:28:30.10 0.6 undecidable manual S 257 52.503 50 -0.34 45
IV.BRIS.HHZ. 2015-01-23T04:28:30.70 0.1 undecidable manual S 79 52.1034 50 0.36 89
GU.GRAM.HHZ. 2015-01-23T04:28:30.09 1.0 positive manual P 295 92.6406 50 0.62 19
IV.CRE.HHZ. 2015-01-23T04:28:30.15 1.0 undecidable manual P 131 87.7455 50 1.44 13
IV.LMD.HHZ. 2015-01-23T04:28:28.30 0.3 undecidable manual S 98 47.0196 50 -0.68 61
IV.RUFI.EHZ. 2015-01-23T04:28:28.00 0.1 undecidable manual S 137 45.3213 50 -0.52 87
GU.EQUI.HHZ. 2015-01-23T04:28:27.06 0.6 undecidable manual P 273 77.2671 50 -0.03 45
IV.FIR.HHE. 2015-01-23T04:28:27.50 0.6 undecidable manual S 165 41.625 50 -0.03 49
IV.CRMI.HHE. 2015-01-23T04:28:27.30 0.3 undecidable manual S 197 39.5271 50 0.32 69
IV.BDI.HHZ. 2015-01-23T04:28:27.60 0.3 undecidable manual S 259 42.8238 50 -0.24 70
IV.CSNT.HHZ. 2015-01-23T04:28:26.82 0.3 undecidable manual P 170 74.8695 50 0.09 68
IV.MODE.HNE. 2015-01-23T04:28:25.56 0.6 undecidable manual P 346 56.3991 50 1.68 24
IV.ERBM.EHZ. 2015-01-23T04:28:25.58 0.3 undecidable manual P 299 64.491 50 0.45 64
IV.PII.HHZ. 2015-01-23T04:28:25.00 0.3 undecidable manual P 226 66.2781 50 -0.41 64
IV.OSSC.HHZ. 2015-01-23T04:28:25.89 0.3 undecidable manual P 172 68.7756 50 0.1 68
GU.POPM.HHZ. 2015-01-23T04:28:24.60 0.3 undecidable manual S 251 30.8469 50 -0.06 74
IV.SFI.EHZ. 2015-01-23T04:28:24.26 0.3 undecidable manual P 114 63.2922 50 -0.68 59
MN.VLC.HHZ. 2015-01-23T04:28:24.31 0.1 undecidable manual P 273 58.6968 50 0.08 93
GU.CARD.HHZ. 2015-01-23T04:28:23.03 0.3 undecidable manual P 257 52.503 50 -0.25 68
IV.BRIS.HHZ. 2015-01-23T04:28:23.10 0.3 undecidable manual P 79 52.1034 50 -0.13 70
GU.MAIM.HHZ. 2015-01-23T04:28:23.39 0.3 undecidable manual P 244 56.0994 50 -0.44 65
IV.BDI.HHZ. 2015-01-23T04:28:21.48 0.1 undecidable manual P 259 42.8238 50 -0.3 92
IV.FIR.HHE. 2015-01-23T04:28:21.74 0.6 undecidable manual P 165 41.625 50 0.14 48
IV.LMD.HHZ. 2015-01-23T04:28:21.51 0.3 undecidable manual P 98 47.0196 50 -0.93 55
IV.RUFI.EHZ. 2015-01-23T04:28:21.47 0.1 undecidable manual P 137 45.3213 50 -0.7 81
IV.CRMI.HHE. 2015-01-23T04:28:20.98 0.3 undecidable manual P 197 39.5271 50 -0.31 69
IV.MTCR.EHZ. 2015-01-23T04:28:20.20 0.3 undecidable manual S 218 15.4734 120 0.49 69
GU.POPM.HHZ. 2015-01-23T04:28:19.61 0.1 positive manual P 251 30.8469 50 -0.34 93
IV.MTRZ.HHZ. 2015-01-23T04:28:19.57 0.3 undecidable manual P 51 30.9468 50 -0.39 69
IV.ZCCA.HHZ. 2015-01-23T04:28:19.20 0.1 undecidable manual P 334 26.4513 109 0.1 99
IV.PTF.SHZ. 2015-01-23T04:28:17.83 0.1 undecidable manual P 192 20.0688 114 -0.08 100
IV.MTCR.EHZ. 2015-01-23T04:28:17.28 0.1 positive manual P 218 15.4734 120 0.19 99
IV.FNVD.HHZ. 2015-01-23T04:28:16.80 0.3 undecidable manual S 0 3.3966 159 -0.05 78
IV.FNVD.HHZ. 2015-01-23T04:28:15.02 0.1 negative manual P 0 3.3966 159 -0.42 96
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.ARVD.HHE. ML:3.0 0.0005225 0.8 AML other m 2015-01-23T04:29:17.04
IV.ARVD.HHN. ML:2.9 0.00035299999999999996 1.14 AML other m 2015-01-23T04:29:17.67
IV.BADI.EHE. ML:3.0 0.0008700000000000001 0.62 AML other m 2015-01-23T04:29:04.22
IV.BADI.EHN. ML:2.9 0.0007225 0.68 AML other m 2015-01-23T04:29:08.40
IV.BDI.HHN. ML:3.6 0.01185 0.76 AML other m 2015-01-23T04:28:28.95
IV.BDI.HNN. ML:3.5 0.011300000000000001 0.76 AML other m 2015-01-23T04:28:28.57
IV.BDI.HNE. ML:3.4 0.009184999999999999 1.14 AML other m 2015-01-23T04:28:31.10
IV.BDI.HHE. ML:3.4 0.00755 1.16 AML other m 2015-01-23T04:28:31.10
IV.BRIS.HHN. ML:3.3 0.0049299999999999995 0.42 AML other m 2015-01-23T04:28:39.17
IV.BRIS.HHE. ML:3.1 0.003255 0.54 AML other m 2015-01-23T04:28:40.61
IV.CAFI.HHE. ML:3.1 0.0010615000000000002 0.5 AML other m 2015-01-23T04:28:50.19
IV.CAFI.HHN. ML:2.9 0.0007375000000000001 0.94 AML other m 2015-01-23T04:28:54.22
IV.CAFI.HNE. ML:3.1 0.0010455 0.52 AML other m 2015-01-23T04:28:50.20
IV.CAFI.HNN. ML:3.2 0.0012719999999999997 1.2 AML other m 2015-01-23T04:29:30.60
GU.CARD.HHN. ML:3.5 0.008530000000000001 0.58 AML other m 2015-01-23T04:28:31.22
GU.CARD.HHE. ML:3.3 0.005435000000000001 0.56 AML other m 2015-01-23T04:28:31.43
IV.CRE.HHE. ML:3.0 0.0011200000000000001 0.82 AML other m 2015-01-23T04:28:47.04
IV.CRE.HHN. ML:3.1 0.0015499999999999997 0.4 AML other m 2015-01-23T04:28:43.00
IV.CSNT.HHN. ML:3.3 0.00327 0.66 AML other m 2015-01-23T04:28:44.88
IV.CSNT.HHE. ML:3.1 0.0018549999999999999 1.58 AML other m 2015-01-23T04:28:40.39
IV.CTI.HHE. ML:3.1 0.0003445 1.18 AML other m 2015-01-23T04:29:30.06
IV.CTI.HHN. ML:3.1 0.000293 0.34 AML other m 2015-01-23T04:29:24.60
GU.EQUI.HHN. ML:3.0 0.00135 0.88 AML other m 2015-01-23T04:28:42.12
GU.EQUI.HHE. ML:2.9 0.0010805 0.62 AML other m 2015-01-23T04:28:40.89
IV.ERBM.EHE. ML:2.8 0.0012850000000000001 1.44 AML other m 2015-01-23T04:28:41.63
IV.ERBM.EHN. ML:3.0 0.001895 1.18 AML other m 2015-01-23T04:28:42.26
GU.FINB.HHE. ML:2.9 0.00017649999999999998 0.44 AML other m 2015-01-23T04:29:22.53
GU.FINB.HHN. ML:2.8 0.000163 0.52 AML other m 2015-01-23T04:29:21.03
IV.FSSB.HHE. ML:3.1 0.0007350000000000001 0.44 AML other m 2015-01-23T04:29:09.84
IV.FSSB.HHN. ML:3.3 0.0012549999999999998 0.48 AML other m 2015-01-23T04:29:07.64
GU.GORR.HHE. ML:3.4 0.0013450000000000003 0.64 AML other m 2015-01-23T04:29:14.15
GU.GORR.HHN. ML:3.4 0.001141 1.28 AML other m 2015-01-23T04:29:08.71
GU.GRAM.HHE. ML:3.8 0.006785 0.36 AML other m 2015-01-23T04:28:44.72
GU.GRAM.HHN. ML:3.6 0.0043950000000000005 0.4 AML other m 2015-01-23T04:28:46.74
GU.MAIM.HHN. ML:3.1 0.00298 0.4 AML other m 2015-01-23T04:28:32.33
GU.MAIM.HHE. ML:3.1 0.0028200000000000005 0.4 AML other m 2015-01-23T04:28:33.07
IV.MTCR.EHN. ML:3.9 0.0854 0.28 AML other m 2015-01-23T04:28:20.91
IV.MTCR.EHE. ML:3.8 0.06559999999999999 0.9 AML other m 2015-01-23T04:28:20.86
IV.MTRZ.HHE. ML:3.6 0.0178 0.76 AML other m 2015-01-23T04:28:30.64
IV.MTRZ.HHN. ML:3.6 0.020399999999999998 0.42 AML other m 2015-01-23T04:28:31.39
IV.MTRZ.HNN. ML:3.6 0.0205 0.42 AML other m 2015-01-23T04:28:31.39
IV.MTRZ.HNE. ML:3.6 0.0174 0.76 AML other m 2015-01-23T04:28:30.64
IV.OSSC.HHE. ML:3.2 0.0025150000000000003 0.82 AML other m 2015-01-23T04:28:42.38
IV.OSSC.HNE. ML:3.3 0.0031950000000000004 0.92 AML other m 2015-01-23T04:28:42.67
IV.OSSC.HNN. ML:3.2 0.002565 0.82 AML other m 2015-01-23T04:28:42.38
IV.OSSC.HHN. ML:3.3 0.003115 0.58 AML other m 2015-01-23T04:28:37.97
IV.PARC.HHE. ML:3.0 0.000892 0.54 AML other m 2015-01-23T04:28:58.10
IV.PARC.HHN. ML:2.9 0.000733 0.68 AML other m 2015-01-23T04:28:47.49
IV.PII.HHE. ML:3.4 0.004265 1.42 AML other m 2015-01-23T04:28:38.46
IV.PII.HHN. ML:3.3 0.0038399999999999997 0.26 AML other m 2015-01-23T04:28:34.51
IV.PLMA.HHE. ML:3.0 0.000996 0.6 AML other m 2015-01-23T04:28:47.24
IV.PLMA.HHN. ML:3.0 0.0009644999999999999 1.42 AML other m 2015-01-23T04:28:47.15
GU.POPM.HHN. ML:4.0 0.0501 0.22 AML other m 2015-01-23T04:28:25.54
GU.POPM.HHE. ML:3.5 0.0146 0.28 AML other m 2015-01-23T04:28:25.95
IV.RUFI.EHN. ML:2.9 0.002625 0.62 AML other m 2015-01-23T04:28:35.71
IV.RUFI.EHE. ML:2.9 0.002645 0.7 AML other m 2015-01-23T04:28:32.01
IV.SFI.HNN. ML:3.1 0.00262 0.42 AML other m 2015-01-23T04:28:34.06
IV.SFI.EHN. ML:3.2 0.002745 0.36 AML other m 2015-01-23T04:28:34.11
IV.SFI.HNE. ML:3.1 0.00267 0.88 AML other m 2015-01-23T04:28:36.92
IV.SFI.EHE. ML:3.1 0.002535 0.28 AML other m 2015-01-23T04:28:34.21
IV.TEOL.HHN. ML:3.7 0.002625 0.54 AML other m 2015-01-23T04:29:01.88
IV.TEOL.HHE. ML:3.7 0.00281 0.98 AML other m 2015-01-23T04:29:12.68
MN.VLC.HNN. ML:3.3 0.004199999999999999 1 AML other m 2015-01-23T04:28:33.32
MN.VLC.HNE. ML:3.0 0.0021000000000000003 1.06 AML other m 2015-01-23T04:28:34.35
MN.VLC.HHE. ML:3.0 0.0021950000000000003 0.74 AML other m 2015-01-23T04:28:33.98
MN.VLC.HHN. ML:3.3 0.004185 1 AML other m 2015-01-23T04:28:33.31
IV.ZCCA.HNN. ML:3.4 0.01345 0.48 AML other m 2015-01-23T04:28:27.35
IV.ZCCA.HHN. ML:3.4 0.014199999999999999 0.5 AML other m 2015-01-23T04:28:27.35
IV.ZCCA.HNE. ML:3.2 0.00925 0.74 AML other m 2015-01-23T04:28:30.31
IV.ZCCA.HHE. ML:3.2 0.009065 0.78 AML other m 2015-01-23T04:28:30.69
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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