Terremoto di magnitudo ML 3.2 del 20-01-2015 ore 08:17:22 (Italia) in zona: Stretto di Messina (Reggio di Calabria, Messina)

Un terremoto di magnitudo ML 3.2 è avvenuto nella zona: Stretto di Messina (Reggio di Calabria, Messina), il

  • 20-01-2015 07:17:22 (UTC)
  • 20-01-2015 08:17:22 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 38.1290, 15.5730 ad una profondità di 10 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Reggio di Calabria RC 7 183035 183035
Messina ME 8 238439 421474
Villa San Giovanni RC 12 13784 435258
Campo Calabro RC 12 4536 439794
Scaletta Zanclea ME 14 2140 441934
Fiumara RC 14 1018 442952
Saponara ME 14 3988 446940
Calanna RC 15 934 447874
Itala ME 15 1640 449514
Rometta ME 15 6650 456164
Laganadi RC 16 413 456577
Monforte San Giorgio ME 17 2777 459354
Sant'Alessio in Aspromonte RC 17 343 459697
San Roberto RC 17 1750 461447
Villafranca Tirrena ME 17 8584 470031
Alì ME 18 768 470799
Cardeto RC 18 1641 472440
Motta San Giovanni RC 18 6208 478648
Roccavaldina ME 18 1133 479781
Scilla RC 19 4964 484745
Alì Terme ME 19 2539 487284
Valdina ME 19 1355 488639
Santo Stefano in Aspromonte RC 20 1263 489902
San Pier Niceto ME 20 2837 492739

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
7 Km a W di Reggio di Calabria (183035 abitanti)
8 Km a S di Messina (238439 abitanti)
68 Km a NE di Acireale (52622 abitanti)
82 Km a NE di Catania (314555 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 3.2 2015-01-20
07:17:22
38.1292 15.5733 10 2015-10-19
09:26:59
Bollettino Sismico Italiano INGV 17200791
Rivista
Rev100
ML 3.1 2015-01-20
07:17:22
38.1048 15.5658 11 2015-01-20
07:27:34
Sala Sismica INGV-Roma 16616061
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2015-01-20 07:17:22 ± 0.1
Latitudine 38.1292 ± 0.0081
Longitudine 15.5733 ± 0.0057
Profondità (km) 10 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 17200791

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 854
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 216
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 172
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 850.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 55
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 39
Numero di fasi 39
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.42
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.16098
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.22847
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 30
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 30
Parametri delle magnitudo

ML:3.1

Campo Valore
Valore 3.1
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 40
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 16616061
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2015-01-20 07:27:32

ML:3.2

Campo Valore
Valore 3.2
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 30
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 17200791
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-02-23 09:34:06
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.GIB.HHZ. 2015-01-20T07:17:45.33 0.6 undecidable manual P 264 136.0638 50 0.22 39
IV.HAVL.HHZ. 2015-01-20T07:17:45.01 0.1 undecidable manual P 197 135.6642 50 -0.05 81
IV.PETRA.HHZ. 2015-01-20T07:17:45.19 0.6 undecidable manual P 256 131.6682 50 0.75 33
IV.CAGR.HHE. 2015-01-20T07:17:44.22 0.1 positive manual P 239 109.5126 50 3.19 4
IV.CAR1.HHE. 2015-01-20T07:17:44.43 0.3 undecidable manual P 24 136.3635 50 -0.74 50
IV.MEU.SHZ. 2015-01-20T07:17:44.31 0.3 undecidable manual P 210 130.4694 50 0.06 61
IV.GRI.EHZ. 2015-01-20T07:17:41.28 0.6 undecidable manual P 43 106.4157 50 0.74 35
IV.AGST.EHZ. 2015-01-20T07:17:40.17 0.6 undecidable manual P 198 101.4207 50 0.39 40
IV.HAGA.HHZ. 2015-01-20T07:17:40.12 0.3 undecidable manual P 202 100.6215 50 0.47 60
IV.IFIL.HHZ. 2015-01-20T07:17:39.07 0.1 undecidable manual P 299 99.3228 50 -0.38 81
IV.PLAC.HHZ. 2015-01-20T07:17:37.42 0.1 undecidable manual P 64 83.25 50 0.44 83
IV.IST3.HHZ. 2015-01-20T07:17:37.00 0.6 undecidable manual P 338 80.0643 50 0.51 41
IV.MSFR.HHZ. 2015-01-20T07:17:37.68 0.1 positive manual P 263 86.3469 50 0.22 86
IV.MPAZ.HHZ. 2015-01-20T07:17:35.96 0.6 undecidable manual S 117 42.624 50 -0.73 40
IV.EMSG.HHE. 2015-01-20T07:17:35.09 0.1 positive manual P 238 64.3911 50 1.03 68
IV.EPZF.HHE. 2015-01-20T07:17:35.72 0.1 undecidable manual P 242 71.1732 50 0.6 80
IV.EPOZ.HHE. 2015-01-20T07:17:35.27 0.1 undecidable manual P 214 60.8946 50 1.74 45
IV.SOI.EHZ. 2015-01-20T07:17:35.94 0.3 undecidable manual S 98 42.4242 50 -0.7 61
IV.NOV.HHZ. 2015-01-20T07:17:35.11 0.6 undecidable manual S 254 39.7269 50 -0.81 39
IV.MILZ.HHZ. 2015-01-20T07:17:34.48 0.3 undecidable manual S 298 33.744 50 0.16 72
IV.ILLI.HHZ. 2015-01-20T07:17:34.51 0.3 undecidable manual P 303 64.7907 50 0.38 65
IV.MUCR.HHZ. 2015-01-20T07:17:33.52 0.1 positive manual P 261 61.7937 50 -0.15 92
IV.JOPP.HHZ. 2015-01-20T07:17:33.44 0.6 undecidable manual P 27 59.496 50 0.12 46
MN.CEL.HHZ. 2015-01-20T07:17:33.48 0.3 undecidable manual S 62 31.5462 50 -0.25 71
IV.GMB.BHZ. 2015-01-20T07:17:31.29 0.3 undecidable manual S 79 22.755 113 0.18 73
IV.MSCL.HHZ. 2015-01-20T07:17:30.96 0.3 undecidable manual S 59 22.0668 114 0.05 75
IV.SOI.EHZ. 2015-01-20T07:17:30.41 0.3 undecidable manual P 98 42.4242 50 -0.28 69
IV.MPAZ.HHZ. 2015-01-20T07:17:30.47 0.1 positive manual P 117 42.624 50 -0.24 93
IV.MILZ.HHZ. 2015-01-20T07:17:29.06 0.1 positive manual P 298 33.744 50 -0.28 94
MN.CEL.HHZ. 2015-01-20T07:17:29.11 0.1 positive manual P 62 31.5462 50 0.11 98
IV.MTTG.HHZ. 2015-01-20T07:17:29.32 0.3 undecidable manual S 142 17.871 118 -0.26 73
IV.NOV.HHZ. 2015-01-20T07:17:29.82 0.1 positive manual P 254 39.7269 50 -0.45 90
IV.MPNC.HHZ. 2015-01-20T07:17:29.56 0.1 undecidable manual S 276 19.3695 117 -0.49 92
IV.AIO.HHZ. 2015-01-20T07:17:28.97 0.1 positive manual P 240 34.5432 50 -0.49 90
IV.MCSR.HHZ. 2015-01-20T07:17:28.19 0.1 positive manual P 257 30.8469 50 -0.7 83
IV.GMB.BHZ. 2015-01-20T07:17:27.67 0.1 undecidable manual P 79 22.755 113 0.18 98
IV.MSCL.HHZ. 2015-01-20T07:17:27.67 0.1 positive manual P 59 22.0668 114 0.29 96
IV.MPNC.HHZ. 2015-01-20T07:17:26.73 0.1 undecidable manual P 276 19.3695 117 -0.15 99
IV.MTTG.HHZ. 2015-01-20T07:17:26.50 0.1 positive manual P 142 17.871 118 -0.11 100
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.AGST.EHN. ML:3.3 0.002045 0.42 AML other m 2015-01-20T07:17:58.58
IV.AGST.EHE. ML:3.3 0.00183 0.78 AML other m 2015-01-20T07:17:59.78
IV.CAGR.HHE. ML:3.1 0.0011575 0.42 AML other m 2015-01-20T07:18:10.72
IV.CAGR.HHN. ML:3.1 0.0010249999999999999 1.06 AML other m 2015-01-20T07:18:16.22
IV.CAR1.HHE. ML:3.2 0.00103 0.82 AML other m 2015-01-20T07:18:10.03
IV.CAR1.HNN. ML:3.3 0.00132 0.48 AML other m 2015-01-20T07:18:07.44
IV.CAR1.HHN. ML:3.3 0.001304 0.5 AML other m 2015-01-20T07:18:07.44
IV.CAR1.HNE. ML:3.2 0.0009119999999999999 0.78 AML other m 2015-01-20T07:18:17.26
IV.CDRU.HHE. ML:2.7 0.00008265 0.22 AML other m 2015-01-20T07:18:30.84
IV.CDRU.HHN. ML:2.5 0.0000562 0.52 AML other m 2015-01-20T07:18:33.18
MN.CEL.HHN. ML:3.1 0.00583 0.7 AML other m 2015-01-20T07:17:34.71
MN.CEL.HNN. ML:3.0 0.004645 0.7 AML other m 2015-01-20T07:17:34.71
MN.CEL.HNE. ML:3.3 0.0095 0.18 AML other m 2015-01-20T07:17:34.53
MN.CEL.HHE. ML:3.4 0.01175 0.18 AML other m 2015-01-20T07:17:34.53
IV.CMPR.HHE. ML:2.8 0.00011255000000000001 0.26 AML other m 2015-01-20T07:18:25.39
IV.CMPR.HHN. ML:2.7 0.00009335 1.08 AML other m 2015-01-20T07:18:26.20
IV.EMSG.HHE. ML:3.4 0.0044 0.86 AML other m 2015-01-20T07:17:48.01
IV.EMSG.HHN. ML:3.4 0.005324999999999999 0.44 AML other m 2015-01-20T07:17:52.62
IV.EPOZ.HHN. ML:3.0 0.00212 0.88 AML other m 2015-01-20T07:17:55.48
IV.EPOZ.HHE. ML:3.0 0.00204 0.48 AML other m 2015-01-20T07:17:56.15
IV.EPZF.HHN. ML:3.3 0.00303 0.34 AML other m 2015-01-20T07:17:48.43
IV.EPZF.HHE. ML:3.2 0.002935 0.36 AML other m 2015-01-20T07:17:53.50
IV.GALF.HHN. ML:3.0 0.0010049999999999998 0.94 AML other m 2015-01-20T07:18:03.14
IV.GALF.HHE. ML:3.0 0.0009945 1.38 AML other m 2015-01-20T07:18:03.55
IV.GIB.HHN. ML:3.1 0.000782 0.42 AML other m 2015-01-20T07:18:10.64
IV.GIB.HHE. ML:3.2 0.0009085 0.56 AML other m 2015-01-20T07:18:16.01
IV.GMB.BHN. ML:4.0 0.07319999999999999 1.12 AML other m 2015-01-20T07:17:32.57
IV.GMB.BHE. ML:4.0 0.07295 0.88 AML other m 2015-01-20T07:17:31.85
IV.GRI.EHE. ML:3.0 0.000936 1.36 AML other m 2015-01-20T07:17:58.34
IV.GRI.EHN. ML:3.0 0.0009645 0.32 AML other m 2015-01-20T07:17:58.38
IV.HAGA.HHN. ML:2.8 0.0006615 0.56 AML other m 2015-01-20T07:17:59.11
IV.HAGA.HHE. ML:3.0 0.0008995 0.86 AML other m 2015-01-20T07:17:57.75
IV.HAVL.HHE. ML:3.3 0.0011835 0.84 AML other m 2015-01-20T07:18:06.63
IV.HAVL.HHN. ML:3.4 0.0015350000000000001 0.32 AML other m 2015-01-20T07:18:06.79
IV.IFIL.HHN. ML:3.4 0.002535 0.8 AML other m 2015-01-20T07:18:00.72
IV.IFIL.HHE. ML:3.7 0.005730000000000001 0.34 AML other m 2015-01-20T07:18:01.28
IV.ILLI.HHN. ML:4.4 0.04955 0.38 AML other m 2015-01-20T07:17:46.39
IV.ILLI.HHE. ML:4.3 0.037649999999999996 0.72 AML other m 2015-01-20T07:17:47.21
IV.IST3.HHN. ML:3.4 0.003745 0.14 AML other m 2015-01-20T07:17:55.80
IV.IST3.HHE. ML:3.3 0.0029649999999999998 0.16 AML other m 2015-01-20T07:17:52.94
IV.JOPP.HHN. ML:3.2 0.003345 0.52 AML other m 2015-01-20T07:17:45.21
IV.JOPP.HHE. ML:3.1 0.0024 0.26 AML other m 2015-01-20T07:17:45.29
IV.MCSR.HHN. ML:4.0 0.0497 0.26 AML other m 2015-01-20T07:17:34.29
IV.MCSR.HHE. ML:3.7 0.026200000000000005 1.52 AML other m 2015-01-20T07:17:34.17
IV.MEU.SHN. ML:0.0 0.00171 0.36 AML other m 2015-01-20T07:18:03.23
IV.MEU.SHE. ML:0.0 0.00209 1.36 AML other m 2015-01-20T07:18:04.99
IV.MILZ.HHE. ML:3.6 0.015 0.38 AML other m 2015-01-20T07:17:35.30
IV.MILZ.HHN. ML:3.2 0.006849999999999999 0.26 AML other m 2015-01-20T07:17:36.34
IV.MPAZ.HHE. ML:3.3 0.00605 0.22 AML other m 2015-01-20T07:17:39.07
IV.MPAZ.HHN. ML:3.4 0.008230000000000001 0.84 AML other m 2015-01-20T07:17:39.10
IV.MPNC.HHN. ML:4.0 0.08005000000000001 1 AML other m 2015-01-20T07:17:29.92
IV.MPNC.HHE. ML:3.9 0.0648 0.4 AML other m 2015-01-20T07:17:31.41
IV.MSFR.HHN. ML:2.6 0.0005925 0.98 AML other m 2015-01-20T07:17:52.79
IV.MSFR.HHE. ML:2.7 0.0006594999999999999 0.42 AML other m 2015-01-20T07:17:55.66
IV.MTTG.HHE. ML:3.3 0.015300000000000001 0.56 AML other m 2015-01-20T07:17:29.86
IV.MTTG.HHN. ML:3.3 0.0177 0.52 AML other m 2015-01-20T07:17:30.14
IV.MUCR.HHN. ML:3.3 0.0036550000000000003 0.52 AML other m 2015-01-20T07:17:47.94
IV.MUCR.HHE. ML:2.9 0.00155 0.36 AML other m 2015-01-20T07:17:50.16
IV.NOV.HHN. ML:3.2 0.00554 0.96 AML other m 2015-01-20T07:17:38.57
IV.NOV.HHE. ML:3.2 0.005965 0.9 AML other m 2015-01-20T07:17:40.11
IV.PETRA.HHE. ML:3.2 0.0009965 0.94 AML other m 2015-01-20T07:18:11.98
IV.PETRA.HHN. ML:3.1 0.0008465 0.48 AML other m 2015-01-20T07:18:11.75
IV.PLAC.HNN. ML:3.1 0.001515 0.44 AML other m 2015-01-20T07:17:58.26
IV.PLAC.HHN. ML:3.1 0.00153 0.6 AML other m 2015-01-20T07:17:53.15
IV.PLAC.HNE. ML:3.0 0.00148 0.6 AML other m 2015-01-20T07:17:53.15
IV.PLAC.HHE. ML:3.0 0.001495 0.44 AML other m 2015-01-20T07:17:58.26
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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