Terremoto di magnitudo Md 3.4 del 14-12-1991 ore 22:38:44 (Italia) in zona: 3 km SW Savignano Irpino (AV)

Un terremoto di magnitudo Md 3.4 è avvenuto nella zona: 3 km SW Savignano Irpino (AV), il

  • 14-12-1991 21:38:44 (UTC)
  • 14-12-1991 22:38:44 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 41.2170, 15.1520 ad una profondità di 5 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Savignano Irpino AV 3 1140 1140
Greci AV 4 691 1831
Ariano Irpino AV 9 22700 24531
Montaguto AV 9 423 24954
Montecalvo Irpino AV 10 3725 28679
Villanova del Battista AV 10 1690 30369
Panni FG 11 804 31173
Zungoli AV 11 1099 32272
Monteleone di Puglia FG 11 1021 33293
Castelfranco in Miscano BN 11 916 34209
Ginestra degli Schiavoni BN 12 476 34685
Faeto FG 12 627 35312
Orsara di Puglia FG 12 2767 38079
Celle di San Vito FG 12 166 38245
Casalbore AV 13 1800 40045
Buonalbergo BN 15 1730 41775
Castelluccio Valmaggiore FG 15 1318 43093
Melito Irpino AV 15 1920 45013
Anzano di Puglia FG 16 1284 46297
Flumeri AV 16 2963 49260
Accadia FG 16 2376 51636
Bovino FG 16 3309 54945
Montefalcone di Val Fortore BN 17 1525 56470
San Sossio Baronia AV 17 1643 58113
Bonito AV 18 2448 60561
San Nicola Baronia AV 18 771 61332
Grottaminarda AV 18 8137 69469
Roseto Valfortore FG 18 1074 70543
Scampitella AV 18 1234 71777
Sant'Arcangelo Trimonte BN 19 573 72350
Vallesaccarda AV 19 1386 73736
Castel Baronia AV 19 1129 74865
Deliceto FG 20 3828 78693
Trevico AV 20 993 79686

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
32 Km a E di Benevento (60091 abitanti)
43 Km a SW di Foggia (151991 abitanti)
45 Km a NE di Avellino (54857 abitanti)
56 Km a SW di San Severo (53905 abitanti)
63 Km a W di Cerignola (58396 abitanti)
68 Km a NE di Salerno (135261 abitanti)
68 Km a NE di Cava de' Tirreni (53659 abitanti)
69 Km a N di Battipaglia (50786 abitanti)
70 Km a E di Caserta (76326 abitanti)
72 Km a E di Acerra (59573 abitanti)
74 Km a NE di Scafati (50787 abitanti)
78 Km a E di Afragola (65057 abitanti)
79 Km a SW di Manfredonia (57279 abitanti)
80 Km a NE di Portici (55274 abitanti)
80 Km a E di Casoria (77642 abitanti)
81 Km a NE di Castellammare di Stabia (66466 abitanti)
81 Km a NE di Ercolano (53709 abitanti)
81 Km a NE di Torre del Greco (86275 abitanti)
84 Km a E di Aversa (53047 abitanti)
84 Km a NW di Potenza (67122 abitanti)
86 Km a E di Giugliano in Campania (122974 abitanti)
86 Km a NE di Napoli (974074 abitanti)
88 Km a E di Marano di Napoli (59874 abitanti)
95 Km a W di Barletta (94814 abitanti)
96 Km a W di Andria (100440 abitanti)
98 Km a E di Pozzuoli (81661 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.4
ML-VAX 2.9
1991-12-14
21:38:44
41.217 15.152 5 2013-07-15
08:41:04
Bollettino Sismico Italiano INGV 155109
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 1991-12-14 21:38:44 ± 0.151
Latitudine 41.2170 ± 0.0141
Longitudine 15.1520 ± 0.0146
Profondità (km) 5 (operator assigned)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-VAX
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 155109

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza horizontal uncertainty
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri)
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri)
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi)
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1984.8
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 60
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 56
Numero di fasi 56
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.9
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00251
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.05423
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 45
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 45
Parametri delle magnitudo

Md:3.4

Campo Valore
Valore 3.4
Incertezza
Num. stazioni usate 6
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 155109
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-04 19:24:51

ML:2.9

Campo Valore
Valore 2.9
Incertezza
Num. stazioni usate 19
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 155109
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-04-28 13:07:13
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
--.LJU.Z. 1991-12-14T21:40:50.50 10.0 undecidable manual SN 355 4.8285 -1.52 0.2
--.MDI.Z. 1991-12-14T21:40:13.59 10.0 undecidable manual PN 321 6.0162 -0.98 0.8
--.FVI.Z. 1991-12-14T21:40:09.00 10.0 undecidable manual PN 343 5.6277 -0.23 1.2
--.CTI.Z. 1991-12-14T21:40:05.31 10.0 undecidable manual PN 333 5.4501 -1.36 0.6
--.RBL.Z. 1991-12-14T21:40:03.50 10.0 undecidable manual PN 348 5.3391 -1.7 0.4
--.PTJ.Z. 1991-12-14T21:39:57.00 10.0 undecidable manual PN 7 4.7175 0.29 1.3
--.LJU.Z. 1991-12-14T21:39:56.50 10.0 undecidable manual PN 355 4.8285 -1.84 0.4
--.OHR.Z. 1991-12-14T21:39:50.80 10.0 undecidable manual PN 89 4.2402 0.64 1.2
--.PHP.Z. 1991-12-14T21:39:47.40 10.0 undecidable manual PN 81 3.9849 0.81 1.2
--.RIY.Z. 1991-12-14T21:39:47.30 10.0 undecidable manual PN 352 4.1514 -1.64 0.5
--.BCI.Z. 1991-12-14T21:39:45.80 10.0 undecidable manual PN 71 3.8295 1.28 0.8
--.PGD.Z. 1991-12-14T21:39:43.81 10.0 undecidable manual PN 317 3.6519 1.66 0.5
--.SFI.Z. 1991-12-14T21:39:43.68 10.0 undecidable manual PN 319 3.6075 2.11 0.3
--.PUK.Z. 1991-12-14T21:39:39.30 10.0 undecidable manual PN! 75 3.6297 -2.44 0
--.CRE.Z. 1991-12-14T21:39:39.22 10.0 undecidable manual PN 316 3.3633 1.15 1
--.RSM.Z. 1991-12-14T21:39:38.99 10.0 undecidable manual PN 324 3.3522 1.02 1.1
--.SDA.Z. 1991-12-14T21:39:38.00 10.0 undecidable manual PN 74 3.33 0.27 1.6
--.MO9.Z. 1991-12-14T21:39:36.39 10.0 undecidable manual PN 172 3.2301 0.08 1.7
--.SOI.Z. 1991-12-14T21:39:36.56 10.0 undecidable manual PN 167 3.2079 0.56 1.6
--.BRT.Z. 1991-12-14T21:39:34.25 10.0 undecidable manual SN 102 1.5318 0.73 0.7
--.SC9.Z. 1991-12-14T21:39:34.00 10.0 undecidable manual PN 171 2.9859 1.13 1.1
--.ATN.Z. 1991-12-14T21:39:33.43 10.0 undecidable manual PN 175 3.0525 -0.49 1.6
--.ARV.Z. 1991-12-14T21:39:30.44 10.0 undecidable manual PN 325 2.7972 0.12 1.9
--.ASS.Z. 1991-12-14T21:39:29.88 10.0 undecidable manual PN 315 2.6085 2.16 0.3
--.BAI.Z. 1991-12-14T21:39:29.00 10.0 undecidable manual SN 94 1.2987 1.16 0.5
--.LCI.Z. 1991-12-14T21:39:25.40 10.0 undecidable manual PN 110 2.3976 0.52 1.8
--.SDI.Z. 1991-12-14T21:39:24.38 10.0 undecidable manual SN 296 1.11 0.95 0.6
--.MGR.Z. 1991-12-14T21:39:23.85 10.0 undecidable manual SN 164 1.11 0.35 0.8
--.MNS.Z. 1991-12-14T21:39:22.32 10.0 undecidable manual PN 303 2.1756 0.56 1.8
--.RDP.Z. 1991-12-14T21:39:18.54 10.0 undecidable manual PN 287 1.8981 0.6 1.8
--.RMP.Z. 1991-12-14T21:39:18.56 10.0 undecidable manual PN 288 1.9203 0.27 2
--.CP9.Z. 1991-12-14T21:39:17.00 10.0 undecidable manual PN 292 1.7649 0.91 1.5
--.TDS.Z. 1991-12-14T21:39:17.85 10.0 undecidable manual PN 149 1.7871 1.33 1.1
--.AQU.Z. 1991-12-14T21:39:17.55 10.0 undecidable manual PN 311 1.7205 1.97 0.4
--.PE1.Z. 1991-12-14T21:39:15.00 10.0 undecidable manual PN 103 1.7538 -1.01 1.4
--.CDT.Z. 1991-12-14T21:39:14.50 10.0 undecidable manual SG 98 0.8547 -0.8 0.6
--.FG3.Z. 1991-12-14T21:39:13.46 10.0 undecidable manual SG 50 0.7659 0.81 0.6
--.BRT.Z. 1991-12-14T21:39:13.33 10.0 undecidable manual PN 102 1.5318 0.32 2
--.MS1.Z. 1991-12-14T21:39:13.50 10.0 undecidable manual SG 50 0.7659 1.04 0.5
--.SGO.Z. 1991-12-14T21:39:09.56 10.0 undecidable manual SG 170 0.666 0.26 0.8
--.BAI.Z. 1991-12-14T21:39:09.00 10.0 undecidable manual PN 94 1.2987 -0.73 1.7
--.OVO.Z. 1991-12-14T21:39:08.80 10.0 undecidable manual SG 236 0.6882 -1.22 0.4
--.SDI.Z. 1991-12-14T21:39:06.28 10.0 undecidable manual PN 296 1.11 -0.91 1.5
--.MGR.Z. 1991-12-14T21:39:05.66 10.0 undecidable manual PN 164 1.11 -1.57 0.7
--.MSC.Z. 1991-12-14T21:39:01.70 10.0 positive manual PG 268 0.8769 -1.41 1.9
--.MS1.Z. 1991-12-14T21:39:00.00 10.0 undecidable manual PG 50 0.7659 -0.85 1.6
--.FG3.Z. 1991-12-14T21:39:00.34 10.0 undecidable manual PG 50 0.7659 -0.62 1.8
--.CDT.Z. 1991-12-14T21:39:00.40 10.0 undecidable manual PG! 98 0.8547 -2.09 0
--.SOR.Z. 1991-12-14T21:38:59.60 10.0 undecidable manual PG! 224 0.8769 -3.46 0
--.OVO.Z. 1991-12-14T21:38:58.50 10.0 undecidable manual PG 236 0.6882 -0.94 1.4
--.DUI.Z. 1991-12-14T21:38:57.19 10.0 undecidable manual PG! 310 0.6771 -2.11 0
--.SGO.Z. 1991-12-14T21:38:56.13 10.0 undecidable manual PG! 170 0.666 -2.9 0
--.FG4.Z. 1991-12-14T21:38:56.12 10.0 undecidable manual SG 107 0.2775 -0.09 0.8
--.SGG.Z. 1991-12-14T21:38:55.50 10.0 undecidable manual PG! 286 0.5994 -2.36 0
--.FG2.Z. 1991-12-14T21:38:55.58 10.0 undecidable manual PG 0 0.5883 -1.95 0.5
--.FG4.Z. 1991-12-14T21:38:50.87 10.0 positive manual PG 107 0.2775 -0.6 3.6
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
Download
Tipo Descrizione Link
QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
QuakeML - full Event, Origin, FocalMechanism, Amplitude, Arrival, Pick, Station Magnitude Download