Terremoto di magnitudo ML 2.6 del 08-09-2014 ore 14:35:10 (Italia) in zona: 1 km SE Rossana (CN)

Un terremoto di magnitudo ML 2.6 è avvenuto nella zona: 1 km SE Rossana (CN), il

  • 08-09-2014 12:35:10 (UTC)
  • 08-09-2014 14:35:10 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.5330, 7.4450 ad una profondità di 24 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Rossana CN 2 908 908
Busca CN 3 10181 11089
Piasco CN 4 2774 13863
Costigliole Saluzzo CN 5 3375 17238
Venasca CN 5 1437 18675
Villar San Costanzo CN 8 1547 20222
Villafalletto CN 8 2925 23147
Valmala CN 8 52 23199
Brossasco CN 8 1084 24283
Isasca CN 8 76 24359
Verzuolo CN 8 6459 30818
Brondello CN 8 290 31108
Pagno CN 9 585 31693
Tarantasca CN 9 2122 33815
Manta CN 10 3787 37602
Dronero CN 10 7035 44637
Castellar CN 10 295 44932
Melle CN 10 292 45224
Roccabruna CN 10 1585 46809
Vottignasco CN 11 537 47346
Centallo CN 12 6954 54300
Montemale di Cuneo CN 12 241 54541
Martiniana Po CN 12 734 55275
Caraglio CN 13 6836 62111
Gambasca CN 13 371 62482
Saluzzo CN 13 16960 79442
Lagnasco CN 14 1453 80895
Cartignano CN 14 190 81085
Frassino CN 14 265 81350
Revello CN 14 4262 85612
Valgrana CN 15 786 86398
Rifreddo CN 15 1078 87476
San Damiano Macra CN 16 430 87906
Bernezzo CN 16 4104 92010
Sanfront CN 16 2395 94405
Cervasca CN 17 5013 99418
Monterosso Grana CN 17 505 99923
Envie CN 18 2074 101997
Cuneo CN 18 56081 158078
Pradleves CN 18 250 158328
Castelletto Stura CN 18 1351 159679
Genola CN 18 2625 162304
Scarnafigi CN 19 2162 164466
Montanera CN 19 760 165226
Vignolo CN 19 2600 167826

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
18 Km a NW di Cuneo (56081 abitanti)
56 Km a SW di Moncalieri (57294 abitanti)
63 Km a SW di Torino (890529 abitanti)
73 Km a SW di Asti (76202 abitanti)
84 Km a NW di Sanremo (54807 abitanti)
86 Km a W di Savona (61345 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 2.6 2014-09-08
12:35:10
44.5333 7.4453 25 2015-09-21
09:39:02
Bollettino Sismico Italiano INGV 19358561
Rivista
Rev100
ML 2.6 2014-09-08
12:35:09
44.4822 7.3697 32 2014-10-21
12:08:56
Sala Sismica INGV-Roma 8208751
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2014-09-08 12:35:10 ± 0.07
Latitudine 44.5333 ± 0.0072
Longitudine 7.4453 ± 0.0088
Profondità (km) 25 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 19358561

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 855
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 521
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 222
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 850.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 61
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 36
Numero di fasi 34
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.3
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.14479
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.78965
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 24
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 23
Parametri delle magnitudo

ML:2.6

Campo Valore
Valore 2.6
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 22
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 8208751
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2014-09-08 12:53:20

ML:2.6

Campo Valore
Valore 2.6
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 24
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 19358561
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-05-26 10:00:17
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
RD.ORIF.BHE. 2014-09-08T12:35:48.08 0.6 undecidable manual S 290 130.5693 54 0.23 41
CH.MUGIO.HHZ. 2014-09-08T12:35:40.39 0.6 undecidable manual P 38 198.1572 54 -0.03 32
IV.PLMA.HHZ. 2014-09-08T12:35:39.91 1.0 undecidable manual P 105 198.6567 54 -0.56 14
CH.DIX.HHE. 2014-09-08T12:35:37.04 0.1 undecidable manual P 359 171.5949 54 -0.07 72
GU.PCP.HHZ. 2014-09-08T12:35:36.64 0.6 undecidable manual S 89 86.9463 100 0.3 44
CH.MMK.HHZ. 2014-09-08T12:35:36.74 0.1 undecidable manual P 13 173.0934 54 -0.56 63
MN.BNI.HHZ. 2014-09-08T12:35:34.90 0.3 undecidable manual S 314 83.4498 101 -0.51 63
GU.REMY.HHZ. 2014-09-08T12:35:34.08 0.1 undecidable manual P 351 146.4423 54 0.1 82
GU.FINB.HHZ. 2014-09-08T12:35:34.34 0.6 undecidable manual S 119 80.1642 101 -0.23 45
IV.MRGE.HHZ. 2014-09-08T12:35:33.15 0.1 undecidable manual P 348 140.4483 54 -0.08 81
IV.IMI.HHZ. 2014-09-08T12:35:33.26 0.6 undecidable manual S 153 77.7666 102 -0.66 41
RD.ORIF.BHE. 2014-09-08T12:35:32.40 0.6 undecidable manual P 290 130.5693 54 0.4 39
GU.RORO.HHZ. 2014-09-08T12:35:30.84 0.3 undecidable manual S 133 67.8765 104 -0.52 65
GU.RRL.HHZ. 2014-09-08T12:35:30.89 0.3 undecidable manual S 310 67.1772 104 -0.28 69
GU.MGRO.HHZ. 2014-09-08T12:35:29.07 0.6 undecidable manual S 152 61.5939 105 -0.66 42
FR.SAOF.HHZ. 2014-09-08T12:35:28.29 3.0 undecidable manual S 56.8986 -0.41 0
GU.LSD.HHZ. 2014-09-08T12:35:27.70 0.1 positive manual P 347 105.6165 98 -0.49 81
MN.BNI.HHZ. 2014-09-08T12:35:25.19 0.1 positive manual P 314 83.4498 101 0.37 87
GU.GBOS.HHE. 2014-09-08T12:35:25.13 0.3 undecidable manual S 136 45.0216 112 -0.4 70
GU.PCP.HHZ. 2014-09-08T12:35:25.84 0.1 undecidable manual P 89 86.9463 100 0.48 85
GU.FINB.HHZ. 2014-09-08T12:35:24.58 0.1 undecidable manual P 119 80.1642 101 0.25 90
IV.IMI.HHZ. 2014-09-08T12:35:24.00 0.1 undecidable manual P 153 77.7666 102 0.04 94
IV.QLNO.HHZ. 2014-09-08T12:35:24.05 0.1 positive manual P 108 75.0693 102 0.5 86
GU.RRL.HHZ. 2014-09-08T12:35:22.79 0.1 positive manual P 310 67.1772 104 0.42 89
GU.RSP.HHZ. 2014-09-08T12:35:22.40 0.1 positive manual P 348 69.6747 103 -0.35 90
GU.RORO.HHZ. 2014-09-08T12:35:22.60 0.1 negative manual P 133 67.8765 104 0.12 94
FR.SAOF.HHZ. 2014-09-08T12:35:21.16 3.0 negative manual P 56.8986 0.42 0
GU.MGRO.HHZ. 2014-09-08T12:35:21.57 0.1 negative manual P 152 61.5939 105 0.03 97
GU.PZZ.HHZ. 2014-09-08T12:35:20.92 0.3 undecidable manual S 264 26.2515 127 -0.2 76
IV.DOI.HHZ. 2014-09-08T12:35:19.03 0.3 undecidable manual S 258 16.0728 143 -0.16 79
GU.GBOS.HHE. 2014-09-08T12:35:19.45 0.1 undecidable manual P 136 45.0216 112 0.34 94
GU.BHB.HHE. 2014-09-08T12:35:18.08 0.1 positive manual P 337 36.4413 117 0.17 99
GU.ENR.HHZ. 2014-09-08T12:35:17.41 0.1 negative manual P 183 34.0437 119 -0.18 100
GU.STV.HHZ. 2014-09-08T12:35:17.27 0.1 negative manual P 197 33.3444 120 -0.22 99
GU.PZZ.HHZ. 2014-09-08T12:35:16.92 0.1 negative manual P 264 26.2515 127 0.35 96
IV.DOI.HHZ. 2014-09-08T12:35:15.87 0.1 undecidable manual P 258 16.0728 143 0.41 97
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
MN.BNI.HHN. ML:2.0 0.00011165 0.32 AML other m 2014-09-08T12:35:25.50
MN.BNI.HHE. ML:2.1 0.000142 0.26 AML other m 2014-09-08T12:35:35.40
MN.BNI.HNE. ML:1.9 0.0000989 0.26 AML other m 2014-09-08T12:35:35.41
MN.BNI.HNN. ML:2.0 0.00012235 0.74 AML other m 2014-09-08T12:35:37.53
GU.CIRO.HHE. ML:2.6 0.0002585 0.62 AML other m 2014-09-08T12:35:41.63
GU.CIRO.HHN. ML:2.4 0.00017299999999999998 1.26 AML other m 2014-09-08T12:35:41.48
IV.DOI.HHN. ML:3.2 0.00846 0.08 AML other m 2014-09-08T12:35:19.29
IV.DOI.HHE. ML:3.3 0.011100000000000002 0.24 AML other m 2014-09-08T12:35:19.39
GU.ENR.HHE. ML:3.1 0.0042450000000000005 0.5 AML other m 2014-09-08T12:35:21.92
GU.ENR.HHN. ML:3.0 0.003585 0.08 AML other m 2014-09-08T12:35:22.75
GU.FINB.HHN. ML:2.3 0.0002735 1.16 AML other m 2014-09-08T12:35:35.18
GU.FINB.HHE. ML:2.3 0.0002685 1.48 AML other m 2014-09-08T12:35:34.42
GU.GORR.HHN. ML:2.6 0.00022399999999999997 0.32 AML other m 2014-09-08T12:35:53.51
GU.GORR.HHE. ML:2.6 0.0002175 0.22 AML other m 2014-09-08T12:35:53.82
IV.IMI.HHN. ML:3.0 0.00131 1.46 AML other m 2014-09-08T12:35:34.79
IV.IMI.HHE. ML:2.9 0.00108 1.46 AML other m 2014-09-08T12:35:33.38
GU.LSD.HHN. ML:2.4 0.00023199999999999997 0.24 AML other m 2014-09-08T12:35:40.26
GU.LSD.HHE. ML:2.5 0.0002575 0.12 AML other m 2014-09-08T12:35:41.15
GU.MGRO.HHE. ML:2.9 0.001405 0.28 AML other m 2014-09-08T12:35:30.54
GU.MGRO.HHN. ML:2.8 0.0011799999999999998 1.58 AML other m 2014-09-08T12:35:29.61
CH.MMK.HHN. ML:2.3 0.0000831 0.24 AML other m 2014-09-08T12:35:55.28
CH.MMK.HHE. ML:2.2 0.00005305 0.2 AML other m 2014-09-08T12:35:55.16
IV.MONC.HHN. ML:2.8 0.001055 0.34 AML other m 2014-09-08T12:35:36.66
IV.MONC.HHE. ML:2.8 0.0009339999999999999 0.7 AML other m 2014-09-08T12:35:43.45
IV.MRGE.HHE. ML:2.3 0.0001075 0.78 AML other m 2014-09-08T12:35:54.61
IV.MRGE.HHN. ML:2.4 0.0001248 0.68 AML other m 2014-09-08T12:35:56.33
GU.PCP.HHN. ML:2.5 0.00038250000000000003 0.24 AML other m 2014-09-08T12:35:39.64
GU.PCP.HHE. ML:2.4 0.000273 0.54 AML other m 2014-09-08T12:35:38.82
GU.PZZ.HHN. ML:3.4 0.010515 0.22 AML other m 2014-09-08T12:35:21.10
GU.PZZ.HHE. ML:3.3 0.009145 0.12 AML other m 2014-09-08T12:35:21.29
IV.QLNO.HHE. ML:2.5 0.00040849999999999995 0.3 AML other m 2014-09-08T12:35:35.78
IV.QLNO.HHN. ML:2.4 0.000357 0.5 AML other m 2014-09-08T12:35:34.98
GU.REMY.HHE. ML:2.5 0.000178 0.92 AML other m 2014-09-08T12:35:57.38
GU.REMY.HHN. ML:2.4 0.000146 1 AML other m 2014-09-08T12:35:57.70
GU.RORO.HHN. ML:2.9 0.001325 0.16 AML other m 2014-09-08T12:35:32.07
GU.RORO.HHE. ML:2.9 0.0013135 0.26 AML other m 2014-09-08T12:35:30.96
GU.ROTM.HHE. ML:3.0 0.0013050000000000002 1.5 AML other m 2014-09-08T12:35:40.80
GU.ROTM.HHN. ML:3.1 0.00171 0.24 AML other m 2014-09-08T12:35:45.37
GU.RRL.HHE. ML:2.6 0.0006425000000000001 0.12 AML other m 2014-09-08T12:35:31.11
GU.RRL.HHN. ML:2.6 0.0006675 0.16 AML other m 2014-09-08T12:35:31.13
GU.RSP.HHN. ML:2.6 0.0007155 0.14 AML other m 2014-09-08T12:35:31.02
GU.RSP.HNE. ML:2.6 0.0006644999999999999 0.2 AML other m 2014-09-08T12:35:30.37
GU.RSP.HHE. ML:2.6 0.000712 0.2 AML other m 2014-09-08T12:35:30.37
GU.RSP.HNN. ML:2.6 0.0006305000000000001 0.14 AML other m 2014-09-08T12:35:31.02
FR.SAOF.HHN.00 ML:2.7 0.0008995 0.24 AML other m 2014-09-08T12:35:28.64
FR.SAOF.HHE.00 ML:2.8 0.0012999999999999997 0.16 AML other m 2014-09-08T12:35:28.70
GU.SATI.HHN. ML:2.2 0.0000791 1.12 AML other m 2014-09-08T12:35:54.10
GU.SATI.HHE. ML:2.3 0.00010600000000000002 0.5 AML other m 2014-09-08T12:35:50.11
GU.STV.HHN. ML:2.6 0.0015750000000000002 0.14 AML other m 2014-09-08T12:35:21.67
GU.STV.HHE. ML:2.6 0.001425 0.18 AML other m 2014-09-08T12:35:21.70
GU.TRAV.HHN. ML:2.5 0.00026849999999999997 0.34 AML other m 2014-09-08T12:35:40.88
GU.TRAV.HHE. ML:2.5 0.00023799999999999998 1.36 AML other m 2014-09-08T12:35:40.13
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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