Terremoto di magnitudo Mw 3.3 del 07-07-2014 ore 17:44:15 (UTC) in zona: 3 km S Muro Lucano (PZ)

Un terremoto di magnitudo Mw 3.3 è avvenuto nella zona: 3 km S Muro Lucano (PZ), il

  • 07-07-2014 17:44:15 (UTC)
  • 07-07-2014 19:44:15 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 40.7240, 15.4950 ad una profondità di 9 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Muro Lucano PZ 3 5497 5497
Bella PZ 5 5171 10668
Ricigliano SA 6 1144 11812
Balvano PZ 8 1830 13642
Castelgrande PZ 9 943 14585
Baragiano PZ 10 2671 17256
San Gregorio Magno SA 11 4286 21542
San Fele PZ 11 3004 24546
Romagnano al Monte SA 12 368 24914
Rapone PZ 14 990 25904
Vietri di Potenza PZ 14 2832 28736
Ruvo del Monte PZ 14 1083 29819
Buccino SA 15 5047 34866
Pescopagano PZ 15 1910 36776
Salvitelle SA 15 560 37336
Picerno PZ 15 5985 43321
Ruoti PZ 15 3579 46900
Sant'Andrea di Conza AV 17 1539 48439
Colliano SA 17 3638 52077
Laviano SA 17 1438 53515
Caggiano SA 17 2765 56280
Santomenna SA 17 443 56723
Savoia di Lucania PZ 18 1127 57850
Castelnuovo di Conza SA 18 619 58469
Palomonte SA 19 3985 62454
Avigliano PZ 19 11577 74031
Valva SA 19 1643 75674
Auletta SA 19 2336 78010
Conza della Campania AV 20 1373 79383

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
28 Km a W di Potenza (67122 abitanti)
45 Km a E di Battipaglia (50786 abitanti)
62 Km a E di Salerno (135261 abitanti)
63 Km a E di Avellino (54857 abitanti)
67 Km a E di Cava de' Tirreni (53659 abitanti)
69 Km a SW di Cerignola (58396 abitanti)
75 Km a SE di Benevento (60091 abitanti)
82 Km a E di Scafati (50787 abitanti)
82 Km a S di Foggia (151991 abitanti)
86 Km a E di Castellammare di Stabia (66466 abitanti)
88 Km a SW di Andria (100440 abitanti)
90 Km a W di Altamura (70396 abitanti)
93 Km a W di Matera (60436 abitanti)
93 Km a SW di Barletta (94814 abitanti)
95 Km a E di Torre del Greco (86275 abitanti)
97 Km a E di Portici (55274 abitanti)
97 Km a E di Ercolano (53709 abitanti)
98 Km a E di Acerra (59573 abitanti)
99 Km a SW di Trani (56217 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 3.2 2014-07-07
17:44:15
40.7245 15.4952 9 2015-09-21
09:37:39
Bollettino Sismico Italiano INGV 16763441
Rivista
Rev100
ML 3.2 2014-07-07
17:44:14
40.7132 15.5067 1 2014-10-21
12:08:56
Sala Sismica INGV-Roma 7191301
Rivista
Rev100
ML 3.2
Mw 3.3
2014-07-07
17:44:15
40.7215 15.4962 9 2014-10-21
12:08:56
Sala Sismica INGV-Roma 7202041
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2014-07-07 17:44:15 ± 0.09
Latitudine 40.7245 ± 0.0045
Longitudine 15.4952 ± 0.0071
Profondità (km) 9 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 16763441

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 512
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 474
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 54
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 510.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 65
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 37
Numero di fasi 37
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.39
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.03238
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.83817
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 21
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 21
Parametri delle magnitudo

Mw:3.3

Campo Valore
Valore 3.3
Incertezza
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo Mw
Localizzazione di riferimento 7202041
Agenzia INGV
Autore TDMT-INGV Revised
Tempo di creazione (UTC) 2014-07-14 14:09:28

ML:3.2

Campo Valore
Valore 3.2
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 22
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 7202041
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2014-07-08 10:31:09

ML:3.2

Campo Valore
Valore 3.2
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 40
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 7191301
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2014-07-07 17:54:21

ML:3.2

Campo Valore
Valore 3.2
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 19
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 16763441
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-01-28 10:55:04
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.PAOL.HHE. 2014-07-07T17:44:40.17 0.3 undecidable manual S 294 84.9483 50 -0.57 59
IV.SIRI.HHZ. 2014-07-07T17:44:37.10 0.3 undecidable manual S 152 67.8765 50 0.92 53
IV.MRVN.HHZ. 2014-07-07T17:44:36.88 0.3 undecidable manual S 57 69.5748 50 0.23 66
IV.MGR.HHZ. 2014-07-07T17:44:35.85 0.3 undecidable manual S 176 65.2902 50 0.36 65
IV.MTSN.HHZ. 2014-07-07T17:44:33.01 0.3 undecidable manual S 157 55.2003 50 0.2 68
IV.MCEL.HHZ. 2014-07-07T17:44:32.55 0.3 undecidable manual S 150 51.3153 50 0.79 58
IV.OVO.HHE. 2014-07-07T17:44:31.86 0.1 undecidable manual P 277 93.0402 50 0.73 72
IV.CMPR.HHZ. 2014-07-07T17:44:31.57 0.3 undecidable manual S 200 47.9187 50 0.71 60
IV.SGTA.HHZ. 2014-07-07T17:44:31.44 1.0 undecidable manual S 347 46.8198 50 0.87 19
IV.PAOL.HHE. 2014-07-07T17:44:30.13 0.1 undecidable manual P 294 84.9483 50 0.25 85
IV.PALZ.HHZ. 2014-07-07T17:44:30.38 0.3 undecidable manual S 58 46.0206 50 0.03 72
IV.CAFE.HHZ. 2014-07-07T17:44:29.58 0.3 undecidable manual S 327 40.0266 50 0.82 58
IV.ACER.HHZ. 2014-07-07T17:44:28.62 0.3 undecidable manual S 79 38.2284 50 0.35 68
IV.SLCN.HHZ. 2014-07-07T17:44:28.63 0.6 undecidable manual S 163 38.8278 50 0.19 47
IV.SNAL.HHZ. 2014-07-07T17:44:27.23 0.3 undecidable manual S 313 32.745 105 0.42 68
IV.BULG.HHZ. 2014-07-07T17:44:27.53 0.1 undecidable manual P 188 72.372 50 -0.42 84
IV.MRVN.HHZ. 2014-07-07T17:44:27.06 0.1 undecidable manual P 57 69.5748 50 -0.46 84
IV.SIRI.HHZ. 2014-07-07T17:44:26.55 0.1 undecidable manual P 152 67.8765 50 -0.7 77
IV.CDRU.HHZ. 2014-07-07T17:44:26.24 0.6 undecidable manual S 212 30.6471 106 0.16 48
IV.MGR.HHZ. 2014-07-07T17:44:26.20 0.1 undecidable manual P 176 65.2902 50 -0.66 79
IV.MRB1.HHE. 2014-07-07T17:44:26.33 0.1 undecidable manual P 315 62.493 50 -0.09 92
IV.VULT.HHZ. 2014-07-07T17:44:25.17 0.3 undecidable manual S 22 27.5502 107 0.12 73
IV.MTSN.HHZ. 2014-07-07T17:44:24.97 0.3 undecidable manual P 157 55.2003 50 -0.34 66
IV.MCEL.HHZ. 2014-07-07T17:44:24.39 0.3 undecidable manual P 150 51.3153 50 -0.31 67
IV.CAPA.HHZ. 2014-07-07T17:44:24.48 0.3 undecidable manual P 29 55.2003 50 -0.81 56
IV.CMPR.HHZ. 2014-07-07T17:44:23.55 0.3 undecidable manual P 200 47.9187 50 -0.63 62
IV.SGTA.HHZ. 2014-07-07T17:44:23.95 0.1 negative manual P 347 46.8198 50 -0.06 95
IV.PALZ.HHZ. 2014-07-07T17:44:23.43 0.1 negative manual P 58 46.0206 50 -0.46 88
IV.ACER.HHZ. 2014-07-07T17:44:22.56 0.1 negative manual P 79 38.2284 50 -0.13 95
IV.SLCN.HHZ. 2014-07-07T17:44:22.71 0.1 positive manual P 163 38.8278 50 -0.07 96
IV.CAFE.HHZ. 2014-07-07T17:44:22.81 0.1 negative manual P 327 40.0266 50 -0.16 94
BA.PZUN.HHZ. 2014-07-07T17:44:21.39 0.1 undecidable manual P 108 27.6501 107 0.54 88
IV.SNAL.HHZ. 2014-07-07T17:44:21.54 0.1 positive manual P 313 32.745 105 -0.3 93
IV.CDRU.HHZ. 2014-07-07T17:44:21.05 0.1 positive manual P 212 30.6471 106 -0.37 92
IV.VULT.HHZ. 2014-07-07T17:44:20.81 0.1 undecidable manual P 22 27.5502 107 -0.02 99
IV.MRLC.HHZ. 2014-07-07T17:44:18.52 0.1 undecidable manual S 352 3.5964 157 0.24 99
IV.MRLC.HHZ. 2014-07-07T17:44:17.10 0.1 undecidable manual P 352 3.5964 157 0.19 100
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.ACER.HNE. ML:3.2 0.006529999999999999 0.4 AML other m 2014-07-07T17:44:29.16
IV.ACER.HHE. ML:3.2 0.0068650000000000004 0.38 AML other m 2014-07-07T17:44:28.96
IV.ACER.HHN. ML:3.1 0.005064999999999999 1.14 AML other m 2014-07-07T17:44:48.65
IV.ACER.HNN. ML:3.1 0.00529 1.14 AML other m 2014-07-07T17:44:49.23
IV.BULG.HNE. ML:3.4 0.00401 0.52 AML other m 2014-07-07T17:44:44.73
IV.BULG.HHE. ML:3.4 0.004189999999999999 0.52 AML other m 2014-07-07T17:44:44.73
IV.BULG.HHN. ML:3.5 0.0057 0.96 AML other m 2014-07-07T17:44:45.72
IV.BULG.HNN. ML:3.5 0.005425 0.94 AML other m 2014-07-07T17:44:45.73
IV.CAFE.HHN. ML:3.0 0.0035099999999999997 0.74 AML other m 2014-07-07T17:44:36.63
IV.CAFE.HNN. ML:3.0 0.003455 0.74 AML other m 2014-07-07T17:44:36.64
IV.CAFE.HNE. ML:3.1 0.00412 1.54 AML other m 2014-07-07T17:44:36.30
IV.CAFE.HHE. ML:3.1 0.004295 1.54 AML other m 2014-07-07T17:44:36.30
IV.CAPA.HHN. ML:2.9 0.00183 0.9 AML other m 2014-07-07T17:44:58.40
IV.CAPA.HHE. ML:3.1 0.0028799999999999997 1.04 AML other m 2014-07-07T17:45:18.68
IV.CDRU.HHN. ML:3.1 0.006225 0.2 AML other m 2014-07-07T17:44:28.00
IV.CDRU.HHE. ML:3.5 0.0157 0.18 AML other m 2014-07-07T17:44:28.40
IV.CMPR.HHE. ML:3.4 0.00705 0.3 AML other m 2014-07-07T17:44:34.11
IV.CMPR.HHN. ML:3.3 0.005404999999999999 0.46 AML other m 2014-07-07T17:44:41.20
IV.MCEL.HNN. ML:3.2 0.003955 0.7 AML other m 2014-07-07T17:44:41.49
IV.MCEL.HHN. ML:3.2 0.004115000000000001 0.72 AML other m 2014-07-07T17:44:41.48
IV.MCEL.HHE. ML:3.1 0.0032949999999999998 0.64 AML other m 2014-07-07T17:44:48.73
IV.MCEL.HNE. ML:3.1 0.003225 0.66 AML other m 2014-07-07T17:44:48.74
IV.MGR.HHE. ML:3.2 0.0027699999999999995 0.22 AML other m 2014-07-07T17:44:39.30
IV.MGR.HNN. ML:3.1 0.0025 0.22 AML other m 2014-07-07T17:44:39.72
IV.MGR.HHN. ML:3.2 0.002625 0.2 AML other m 2014-07-07T17:44:39.62
IV.MGR.HNE. ML:3.2 0.0028250000000000003 0.36 AML other m 2014-07-07T17:44:38.23
IV.MRB1.HNE. ML:3.1 0.0024100000000000002 0.58 AML other m 2014-07-07T17:44:49.99
IV.MRB1.HHE. ML:3.1 0.0025549999999999995 0.6 AML other m 2014-07-07T17:44:49.99
IV.MRB1.HNN. ML:3.2 0.0030499999999999998 0.6 AML other m 2014-07-07T17:44:51.64
IV.MRB1.HHN. ML:3.2 0.003255 0.6 AML other m 2014-07-07T17:44:51.64
IV.MRVN.HHE. ML:2.8 0.00108 0.84 AML other m 2014-07-07T17:44:40.39
IV.MRVN.HHN. ML:3.0 0.0016600000000000002 0.56 AML other m 2014-07-07T17:44:39.43
IV.MTSN.HHN. ML:3.2 0.003265 0.36 AML other m 2014-07-07T17:44:45.23
IV.MTSN.HHE. ML:3.2 0.00335 0.68 AML other m 2014-07-07T17:44:35.67
IV.PALZ.HHE. ML:3.2 0.005465 0.9 AML other m 2014-07-07T17:44:47.15
IV.PALZ.HHN. ML:3.2 0.004705 1.08 AML other m 2014-07-07T17:44:59.61
IV.PAOL.HNE. ML:3.2 0.001815 0.68 AML other m 2014-07-07T17:44:47.38
IV.PAOL.HHE. ML:3.2 0.0019749999999999998 0.66 AML other m 2014-07-07T17:44:47.37
IV.PAOL.HNN. ML:3.3 0.0023200000000000004 0.86 AML other m 2014-07-07T17:44:46.83
IV.PAOL.HHN. ML:3.3 0.00234 0.76 AML other m 2014-07-07T17:44:49.76
BA.PZUN.HLE. ML:3.5 0.01575 0.8 AML other m 2014-07-07T17:44:35.02
BA.PZUN.HHN. ML:3.3 0.01199 1.48 AML other m 2014-07-07T17:44:32.92
BA.PZUN.HHE. ML:3.5 0.0155 0.8 AML other m 2014-07-07T17:44:35.02
BA.PZUN.HLN. ML:3.3 0.011949999999999999 0.58 AML other m 2014-07-07T17:44:37.77
IV.SGTA.HNE. ML:3.1 0.00348 0.58 AML other m 2014-07-07T17:44:36.65
IV.SGTA.HNN. ML:2.8 0.001935 0.62 AML other m 2014-07-07T17:44:35.51
IV.SGTA.HHN. ML:2.8 0.00202 0.62 AML other m 2014-07-07T17:44:35.51
IV.SGTA.HHE. ML:3.1 0.003575 0.56 AML other m 2014-07-07T17:44:36.65
IV.SIRI.HNN. ML:3.4 0.004065 0.2 AML other m 2014-07-07T17:44:39.16
IV.SIRI.HNE. ML:3.2 0.00311 0.84 AML other m 2014-07-07T17:44:45.19
IV.SIRI.HHE. ML:3.3 0.0032400000000000003 0.84 AML other m 2014-07-07T17:44:45.19
IV.SIRI.HHN. ML:3.4 0.00429 0.2 AML other m 2014-07-07T17:44:39.16
IV.SLCN.HHN. ML:3.3 0.00725 1.14 AML other m 2014-07-07T17:44:36.67
IV.SLCN.HHE. ML:3.5 0.010775 0.24 AML other m 2014-07-07T17:44:31.23
IV.SNAL.HNN. ML:3.2 0.00718 0.78 AML other m 2014-07-07T17:44:32.08
IV.SNAL.HNE. ML:3.0 0.004955 0.98 AML other m 2014-07-07T17:44:38.83
IV.SNAL.HHE. ML:3.1 0.005555 0.98 AML other m 2014-07-07T17:44:38.83
IV.SNAL.HHN. ML:3.2 0.007285 0.8 AML other m 2014-07-07T17:44:32.08
IV.VULT.HNN. ML:3.4 0.014399999999999998 0.72 AML other m 2014-07-07T17:44:37.24
IV.VULT.HNE. ML:3.1 0.00662 0.82 AML other m 2014-07-07T17:44:35.05
IV.VULT.HHE. ML:3.1 0.00689 0.82 AML other m 2014-07-07T17:44:35.05
IV.VULT.HHN. ML:3.4 0.01485 0.7 AML other m 2014-07-07T17:44:37.24
TDMT - Time Domain Moment Tensor

Dettagli TDMT

Campo Valore
MagnitudoMw 3.31
Momento Scalare1.15908E+21 dyne-cm
Profondità calcolata10 km
QualitàBa
Variance Reduction44.11%
Doppia Coppia70%
CLVD30%
ISO0%
Modello utilizzatoCIA
Modemanual
Statusreviewed

Componenti Momento Tensore

Componente Valore
Mrr-9.161E+20
Mtt2.12E+19
Mpp8.949E+20
Mrt-3.69E+20
Mrp3.1E+19
Mtp-6.429E+20

Piani Nodali

Nome Strike Dip Rake
PN113254-118
PN235444-57

Meccanismo di sorgente sismica

Focal Mechanism

psmeca (Documentazione GMT)

15.4962 40.7215 10 132 54 -118 354 44 -57 1.15908 21 15.9962 41.2215

Distribuzione Stazioni

Distribuzione Stazioni

Dettagli stazioni TDMT

Sta Dist Azi V R zcor
VULT 27.8 21.3 39.85% 186
MRVN 70 57.2 60.84% 192
AMUR 95.7 77.2 64.08% 195
ACER 38.4 79 33.57% 188
PZUN 27.6 107.6 41.57% 187
CUC 85.2 161.3 34.36% 192
SLCN 38.6 162.5 15.87% 186
MGR 65 175.7 51.06% 189
BULG 72.1 188.1 66.72% 190
CMPR 47.7 200.1 77% 186
CDRU 30.4 212.3 50.39% 185
PAOL 85.5 294 32.33% 191
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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Tipo Descrizione Link
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