Terremoto di magnitudo Md 3.6 del 30-03-1991 ore 04:04:58 (Italia) in zona: 7 km E San Pietro in Guarano (CS)

Un terremoto di magnitudo Md 3.6 è avvenuto nella zona: 7 km E San Pietro in Guarano (CS), il

  • 30-03-1991 03:04:58 (UTC)
  • 30-03-1991 04:04:58 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 39.3740, 16.3890 ad una profondità di 5 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
San Pietro in Guarano CS 7 3663 3663
Celico CS 8 2802 6465
Rose CS 8 4373 10838
Lappano CS 9 941 11779
Castiglione Cosentino CS 9 2896 14675
Rovito CS 9 3158 17833
Spezzano della Sila CS 9 4541 22374
Spezzano Piccolo CS 10 2079 24453
Zumpano CS 11 2570 27023
Serra Pedace CS 11 986 28009
Casole Bruzio CS 11 2578 30587
Trenta CS 11 2633 33220
Pedace CS 12 1907 35127
Luzzi CS 12 9396 44523
Acri CS 13 20858 65381
Pietrafitta CS 13 1310 66691
Cosenza CS 14 67546 134237
Aprigliano CS 15 2890 137127
Piane Crati CS 16 1423 138550
Figline Vegliaturo CS 17 1137 139687
Bisignano CS 18 10203 149890
Cellara CS 18 504 150394
Castrolibero CS 18 9894 160288
Rende CS 18 35338 195626
Dipignano CS 19 4376 200002
Mangone CS 19 1891 201893
Marano Marchesato CS 20 3553 205446
Paterno Calabro CS 20 1398 206844
Carolei CS 20 3330 210174
Santa Sofia d'Epiro CS 20 2628 212802

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
14 Km a NE di Cosenza (67546 abitanti)
45 Km a N di Lamezia Terme (70714 abitanti)
55 Km a NW di Catanzaro (90612 abitanti)
71 Km a W di Crotone (62178 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.6
M 3.5
1991-03-30
03:04:58
39.374 16.389 5 2013-07-15
08:41:04
Bollettino Sismico Italiano INGV 138419
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 1991-03-30 03:04:58 ± 0.088
Latitudine 39.3740 ± 0.0061
Longitudine 16.3890 ± 0.0122
Profondità (km) 5 (operator assigned)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-VAX
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 138419

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza horizontal uncertainty
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri)
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri)
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi)
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1250.4
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 48
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 95
Numero di fasi 95
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.6
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00130
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.07204
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 68
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 68
Parametri delle magnitudo

Md:3.6

Campo Valore
Valore 3.6
Incertezza
Num. stazioni usate 7
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 138419
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-04 19:09:09

M:3.5

Campo Valore
Valore 3.5
Incertezza
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo M
Localizzazione di riferimento 138419
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-04-28 09:54:13
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
--.PLE.Z. 1991-03-30T03:06:59.00 10.0 undecidable manual SN 28 4.551 0.06 0.6
--.KBA.Z. 1991-03-30T03:06:56.20 10.0 positive manual PN 344 7.992 0.5 1.6
--.IVA.Z. 1991-03-30T03:06:55.00 10.0 undecidable manual SN 35 4.3734 0.09 0.6
--.PVY.Z. 1991-03-30T03:06:52.00 10.0 undecidable manual SN 38 4.1958 1.31 0.2
--.FVI.Z. 1991-03-30T03:06:51.50 10.0 undecidable manual PN 341 7.6701 0.33 0.9
--.CTI.Z. 1991-03-30T03:06:48.73 10.0 undecidable manual PN 333 7.5147 -0.25 0.9
--.NKY.Z. 1991-03-30T03:06:45.00 10.0 undecidable manual SN 28 3.9516 0.14 0.6
--.BRY.Z. 1991-03-30T03:06:43.00 10.0 undecidable manual SN 23 3.8739 0.02 0.6
--.VOY.Z. 1991-03-30T03:06:41.00 10.0 undecidable manual PN 345 6.8931 0.54 0.8
--.TTG.Z. 1991-03-30T03:06:38.00 10.0 undecidable manual SN 34 3.7407 -1.79 0.1
--.HCY.Z. 1991-03-30T03:06:33.00 10.0 undecidable manual SN 26 3.4521 0 0.6
--.VBY.Z. 1991-03-30T03:06:32.90 10.0 undecidable manual PN! 352 6.1716 2.3 0
--.ULC.Z. 1991-03-30T03:06:31.00 10.0 undecidable manual SN 38 3.3744 0 0.7
--.BEO.Z. 1991-03-30T03:06:30.00 10.0 undecidable manual PN 27 6.216 -1.15 0.4
--.VLI.Z. 1991-03-30T03:06:27.80 10.0 undecidable manual PN! 115 5.7831 2.49 0
--.VAY.Z. 1991-03-30T03:06:17.00 10.0 undecidable manual PN 65 5.0838 1.37 0.3
--.MAO.Z. 1991-03-30T03:06:14.43 10.0 undecidable manual PN 309 4.9728 0.23 1.3
--.FG2.Z. 1991-03-30T03:06:13.41 10.0 undecidable manual SN 339 2.5974 0.82 0.4
--.ARV.Z. 1991-03-30T03:06:11.50 10.0 undecidable manual PN 328 4.8507 -0.98 0.6
--.ASS.Z. 1991-03-30T03:06:10.00 10.0 undecidable manual PN 323 4.6287 0.66 1
--.PLE.Z. 1991-03-30T03:06:09.00 10.0 undecidable manual PN 28 4.551 0.8 0.9
--.SKO.Z. 1991-03-30T03:06:09.50 10.0 undecidable manual PN 54 4.6176 0.29 1.3
--.CIO.Z. 1991-03-30T03:06:08.80 10.0 undecidable manual PN 328 4.5177 0.9 0.8
--.IVA.Z. 1991-03-30T03:06:07.00 10.0 undecidable manual PN 35 4.3734 1.13 0.5
--.KZN.Z. 1991-03-30T03:06:06.80 10.0 undecidable manual PN! 75 4.218 2.98 0
--.GIB.Z. 1991-03-30T03:06:05.40 10.0 undecidable manual SN 233 2.2977 -0.11 0.7
--.PVY.Z. 1991-03-30T03:06:04.00 10.0 undecidable manual PN 38 4.1958 0.57 1.1
--.MNS.Z. 1991-03-30T03:06:03.26 10.0 undecidable manual PN 318 4.107 1.1 0.6
--.NKY.Z. 1991-03-30T03:06:00.00 10.0 undecidable manual PN 28 3.9516 -0.07 1.5
--.GIO.Z. 1991-03-30T03:06:00.00 10.0 undecidable manual SN 209 2.0535 0.17 0.7
--.MNO.Z. 1991-03-30T03:05:58.60 10.0 undecidable manual SN 222 1.9536 1.4 0.2
--.OHR.Z. 1991-03-30T03:05:58.70 10.0 undecidable manual PN 61 3.774 1.02 0.7
--.BRY.Z. 1991-03-30T03:05:58.80 10.0 undecidable manual PN 23 3.8739 -0.18 1.5
--.AQU.Z. 1991-03-30T03:05:57.50 10.0 undecidable manual PN 323 3.7296 0.48 1.3
--.TTG.Z. 1991-03-30T03:05:57.00 10.0 undecidable manual PN 34 3.7407 -0.14 1.5
--.RMP.Z. 1991-03-30T03:05:57.10 10.0 undecidable manual PN 312 3.7074 0.46 1.3
--.RDP.Z. 1991-03-30T03:05:56.87 10.0 undecidable manual PN 311 3.6519 0.81 1
--.FG4.Z. 1991-03-30T03:05:55.49 10.0 undecidable manual SN 339 1.8648 0.1 0.7
--.CP9.Z. 1991-03-30T03:05:55.50 10.0 undecidable manual PN 314 3.5964 0.33 1.5
--.VLS.Z. 1991-03-30T03:05:53.80 10.0 undecidable manual PN 108 3.4743 0.26 1.5
--.AZI.Z. 1991-03-30T03:05:53.87 10.0 undecidable manual PN 320 3.4299 0.94 0.8
--.ULC.Z. 1991-03-30T03:05:52.10 10.0 undecidable manual PN 38 3.3744 0.04 1.6
--.HCY.Z. 1991-03-30T03:05:52.20 10.0 undecidable manual PN 26 3.4521 -1.02 0.7
--.FAI.Z. 1991-03-30T03:05:49.74 10.0 undecidable manual PN! 226 2.9859 2.93 0
--.BRT.Z. 1991-03-30T03:05:49.00 10.0 undecidable manual SN 20 1.5984 0.07 0.7
--.LCI.Z. 1991-03-30T03:05:49.00 10.0 undecidable manual SN 53 1.6317 -0.56 0.6
--.SDI.Z. 1991-03-30T03:05:47.87 10.0 undecidable manual PN 320 3.0414 0.33 1.6
--.MO9.Z. 1991-03-30T03:05:46.48 10.0 undecidable manual SN 201 1.4652 0.71 0.5
--.SA1.Z. 1991-03-30T03:05:45.28 10.0 undecidable manual SN 236 1.443 -0.05 0.7
--.SGO.Z. 1991-03-30T03:05:44.95 10.0 undecidable manual SN 325 1.443 -0.14 0.7
--.RFI.Z. 1991-03-30T03:05:43.10 10.0 undecidable manual PN 317 2.6529 0.81 1.1
--.GMB.Z. 1991-03-30T03:05:43.80 10.0 undecidable manual SN 199 1.2765 1.89 0
--.DUI.Z. 1991-03-30T03:05:43.00 10.0 undecidable manual PN 327 2.7084 0.02 1.8
--.ATN.Z. 1991-03-30T03:05:42.83 10.0 undecidable manual SN 210 1.4097 -1.49 0.1
--.KEK.Z. 1991-03-30T03:05:42.00 10.0 undecidable manual PN 81 2.6418 -0.08 1.8
--.MSI.Z. 1991-03-30T03:05:42.83 10.0 undecidable manual SN 209 1.332 0.3 0.7
--.FG2.Z. 1991-03-30T03:05:42.53 10.0 undecidable manual PN 339 2.5974 1.09 0.8
--.MEU.Z. 1991-03-30T03:05:41.60 10.0 undecidable manual PN 208 2.5641 0.59 1.4
--.SC9.Z. 1991-03-30T03:05:40.26 10.0 undecidable manual SN 205 1.2321 0.22 0.7
--.FG3.Z. 1991-03-30T03:05:38.87 10.0 undecidable manual PN 351 2.3421 0.81 1.1
--.MS1.Z. 1991-03-30T03:05:37.00 10.0 undecidable manual PN 351 2.3421 -1.04 0.8
--.GIB.Z. 1991-03-30T03:05:36.93 10.0 undecidable manual PN 233 2.2977 -0.42 1.6
--.MGR.Z. 1991-03-30T03:05:34.00 10.0 undecidable manual SG 320 0.9879 0.25 0.7
--.GIO.Z. 1991-03-30T03:05:34.97 10.0 undecidable manual PN 209 2.0535 0.9 1
--.FG4.Z. 1991-03-30T03:05:33.29 10.0 undecidable manual PN 339 1.8648 1.78 0.2
--.MNO.Z. 1991-03-30T03:05:32.70 10.0 undecidable manual PN 222 1.9536 0.15 1.8
--.BAI.Z. 1991-03-30T03:05:30.00 10.0 undecidable manual PN 11 1.7649 -0.04 1.8
--.CDT.Z. 1991-03-30T03:05:28.50 10.0 undecidable manual PN 356 1.7094 -0.68 1.3
--.BRT.Z. 1991-03-30T03:05:27.41 10.0 undecidable manual PN 20 1.5984 -0.37 1.7
--.LCI.Z. 1991-03-30T03:05:27.48 10.0 negative manual PN 53 1.6317 -0.66 2.6
--.PE1.Z. 1991-03-30T03:05:27.50 10.0 undecidable manual PN 28 1.6317 -0.65 1.3
--.FE2.Z. 1991-03-30T03:05:25.00 10.0 undecidable manual PN 189 1.3431 0.69 1.3
--.MO9.Z. 1991-03-30T03:05:25.36 10.0 negative manual PN 201 1.4652 -0.59 2.8
--.ATN.Z. 1991-03-30T03:05:24.50 10.0 undecidable manual PN 210 1.4097 -1.06 0.8
--.SGO.Z. 1991-03-30T03:05:24.36 10.0 negative manual PN 325 1.443 -1.2 1.2
--.SA1.Z. 1991-03-30T03:05:24.47 10.0 negative manual PN 236 1.443 -1.23 1.2
--.MSI.Z. 1991-03-30T03:05:23.33 10.0 undecidable manual PN 209 1.332 -0.75 1.2
--.ORI.Z. 1991-03-30T03:05:22.65 10.0 undecidable manual SG 3 0.6771 -0.85 0.4
--.GMB.Z. 1991-03-30T03:05:22.98 10.0 undecidable manual PN 199 1.2765 -0.33 1.7
--.GA2.Z. 1991-03-30T03:05:21.50 10.0 undecidable manual PN 199 1.2765 -1.8 0.2
--.SC9.Z. 1991-03-30T03:05:21.98 10.0 undecidable manual PN 205 1.2321 -0.66 1.3
--.GRI.Z. 1991-03-30T03:05:20.50 10.0 undecidable manual SG 177 0.5439 0.6 0.6
--.MGR.Z. 1991-03-30T03:05:17.00 10.0 undecidable manual PG! 320 0.9879 -2.01 0
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TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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