Terremoto di magnitudo ML 2.6 del 07-10-2023 ore 10:33:07 (Italia) in zona: 1 km NW Vigolzone (PC)

Un terremoto di magnitudo ML 2.6 è avvenuto nella zona: 1 km NW Vigolzone (PC), il

  • 07-10-2023 08:33:07 (UTC)
  • 07-10-2023 10:33:07 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.9200, 9.6650 ad una profondità di 23 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Vigolzone PC 1 4297 4297
Podenzano PC 4 9167 13464
Rivergaro PC 5 7005 20469
Ponte dell'Olio PC 6 4794 25263
San Giorgio Piacentino PC 7 5792 31055
Carpaneto Piacentino PC 10 7715 38770
Gazzola PC 10 2056 40826
Gossolengo PC 10 5637 46463
Gropparello PC 11 2293 48756
Travo PC 12 2087 50843
Agazzano PC 12 2096 52939
Gragnano Trebbiense PC 13 4554 57493
Pontenure PC 13 6512 64005
Piozzano PC 13 641 64646
Piacenza PC 15 102191 166837
Cadeo PC 16 6118 172955
Bettola PC 17 2828 175783
Lugagnano Val d'Arda PC 17 4116 179899
Castell'Arquato PC 18 4713 184612
Rottofreno PC 18 12127 196739
San Rocco al Porto LO 18 3536 200275
Vernasca PC 19 2131 202406
Fiorenzuola d'Arda PC 19 15297 217703
Calendasco PC 20 2514 220217

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
15 Km a S di Piacenza (102191 abitanti)
37 Km a SW di Cremona (71901 abitanti)
49 Km a SE di Pavia (72576 abitanti)
54 Km a W di Parma (192836 abitanti)
71 Km a SE di Milano (1345851 abitanti)
76 Km a SE di Sesto San Giovanni (81608 abitanti)
77 Km a SE di Vigevano (63310 abitanti)
79 Km a SE di Cinisello Balsamo (75078 abitanti)
80 Km a SE di Monza (122671 abitanti)
80 Km a W di Reggio nell'Emilia (171345 abitanti)
81 Km a NE di Genova (586655 abitanti)
82 Km a SW di Brescia (196480 abitanti)
83 Km a E di Alessandria (93943 abitanti)
84 Km a SE di Rho (50434 abitanti)
86 Km a S di Bergamo (119381 abitanti)
91 Km a N di La Spezia (93959 abitanti)
95 Km a SE di Legnano (60262 abitanti)
98 Km a W di Carpi (70699 abitanti)
100 Km a NW di Carrara (63133 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Rivista
Rev100
ML 2.6 2023-10-07
08:33:07
44.9195 9.6647 23 2023-10-07
08:44:02
Sala Sismica INGV-Roma 121844241
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2023-10-07 08:33:07 ± 0.19
Latitudine 44.9195 ± 0.0099
Longitudine 9.6647 ± 0.0229
Profondità (km) 23 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 100 -> SURVEY-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 121844241

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 1816
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 913
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 269
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1820.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 142
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 53
Numero di fasi 35
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.43
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.51356
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 39
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 23
Parametri della magnitudo

ML:2.6

Campo Valore
Valore 2.6
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 30
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 121844241
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2023-10-07 08:44:02
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.SENI.EHZ. 2023-10-07T08:34:39.68 3.0 undecidable manual Sg 14.82 0
OX.CIMO.HHZ. 2023-10-07T08:34:26.31 3.0 undecidable manual Sg 11.67 0
IV.LRP.EHZ. 2023-10-07T08:34:22.88 3.0 negative manual Pg 10.93 0
IV.GATE.HHZ. 2023-10-07T08:34:21.82 3.0 positive manual Pn -0.81 0
IV.CASP.HHZ. 2023-10-07T08:34:13.35 3.0 undecidable manual Sn 1.15 0
MN.TRI.HHZ. 2023-10-07T08:34:06.23 3.0 positive manual Pg 12.78 0
IV.RUFI.EHZ. 2023-10-07T08:33:59.47 3.0 undecidable manual Sn 2.04 0
IV.MMO1.EHZ. 2023-10-07T08:33:58.95 3.0 negative manual Pn 1.04 0
CH.BERNI.HHZ. 2023-10-07T08:33:56.54 0.6 undecidable manual S 9 168.0096 54 2.95 3
ST.PANI.EHZ. 2023-10-07T08:33:55.62 3.0 undecidable manual Sn -0.44 0
IV.ATMI.HHZ. 2023-10-07T08:33:55.31 3.0 positive manual Pg 9.39 0
ST.DOSS.HHZ. 2023-10-07T08:33:52.08 0.6 undecidable manual S 48 159.5181 54 0.33 38
IV.ZOVE.EHZ. 2023-10-07T08:33:50.62 0.6 undecidable manual S 67 154.3344 54 -0.01 41
IV.MABI.HHZ. 2023-10-07T08:33:47.36 1.0 undecidable manual S 27 142.2465 54 -0.66 18
ST.VARA.EHZ. 2023-10-07T08:33:46.68 0.6 undecidable manual S 43 139.0608 54 -0.64 36
IV.ROVR.HHZ. 2023-10-07T08:33:46.43 0.6 undecidable manual S 53 136.2636 54 -0.31 41
OX.CIMO.HHZ. 2023-10-07T08:33:45.44 3.0 positive manual Pn 0.09 0
IV.MAGA.HHZ. 2023-10-07T08:33:41.96 1.0 undecidable manual S 38 121.0899 96 -0.78 18
GU.TRAV.HHZ. 2023-10-07T08:33:39.17 3.0 negative manual Pg 5.31 0
ST.ZIAN.EHZ. 2023-10-07T08:33:39.95 3.0 negative manual Pn 1.29 0
IV.ZCCA.HHZ. 2023-10-07T08:33:39.23 3.0 undecidable manual S -3.17 0
IV.SALO.HHZ. 2023-10-07T08:33:38.44 0.3 undecidable manual S 41 102.5196 98 0.61 61
ST.CARE.EHZ. 2023-10-07T08:33:38.64 3.0 positive manual Pg 2.95 0
IV.SFI.EHZ. 2023-10-07T08:33:37.37 3.0 undecidable manual Pn -0.42 0
CH.BERNI.HHZ. 2023-10-07T08:33:36.38 0.1 undecidable manual P 9 168.0096 54 2.15 27
ST.PANI.EHZ. 2023-10-07T08:33:35.50 3.0 undecidable manual Pn 0.59 0
IV.SGAL.HNE. 2023-10-07T08:33:34.96 0.3 undecidable manual S 35 87.4458 99 1.11 51
ST.GAGG.HHZ. 2023-10-07T08:33:33.41 0.1 undecidable manual P 37 163.7139 54 -0.28 74
IV.ZOVE.EHZ. 2023-10-07T08:33:32.22 0.6 negative manual P 67 154.3344 54 -0.3 39
ST.DOSS.HHZ. 2023-10-07T08:33:32.49 1.0 undecidable manual P 48 159.5181 54 -0.68 17
SI.LUSI.HHZ. 2023-10-07T08:33:31.89 0.6 positive manual P 40 152.3364 54 -0.39 38
GU.POPM.HHZ. 2023-10-07T08:33:30.11 1.0 negative manual P 138 129.9699 96 0.78 17
IV.MABI.HHZ. 2023-10-07T08:33:30.00 1.0 negative manual P 27 142.2465 54 -1.01 15
ST.RONC.EHZ. 2023-10-07T08:33:30.03 1.0 positive manual P 32 139.2606 54 -0.62 18
ST.VARA.EHZ. 2023-10-07T08:33:30.40 1.0 negative manual P 43 139.0608 54 -0.22 21
OX.MARN.HHZ. 2023-10-07T08:33:30.70 0.6 undecidable manual P 56 144.5442 54 -0.61 37
IV.ROVR.HHZ. 2023-10-07T08:33:29.16 1.0 positive manual P 53 136.2636 54 -1.12 15
GU.CARD.HHZ. 2023-10-07T08:33:28.67 0.1 undecidable manual P 147 118.3926 97 1.12 60
IV.MAGA.HHZ. 2023-10-07T08:33:27.31 1.0 negative manual P 38 121.0899 96 -0.66 19
IV.BDI.HHZ. 2023-10-07T08:33:27.40 1.0 undecidable manual P 142 120.2907 96 -0.44 21
GU.GRAM.HHZ. 2023-10-07T08:33:26.61 0.3 undecidable manual S 146 57.0984 105 0.69 61
IV.SALO.HHZ. 2023-10-07T08:33:25.46 0.6 positive manual P 41 102.5196 98 0.33 44
IV.MDI.HHZ. 2023-10-07T08:33:24.39 0.1 undecidable manual P 2 94.4388 98 0.5 86
IV.PLMA.HHZ. 2023-10-07T08:33:24.23 0.6 negative manual P 171 97.6245 98 -0.15 46
IV.SGAL.HNE. 2023-10-07T08:33:22.90 0.1 undecidable manual P 35 87.4458 99 0.07 95
IV.MSSA.HHZ. 2023-10-07T08:33:19.72 0.3 negative manual P 190 67.8765 102 -0.15 73
GU.GRAM.HHZ. 2023-10-07T08:33:18.22 1.0 negative manual P 146 57.0984 105 -0.04 25
GU.GORR.HHZ. 2023-10-07T08:33:16.41 0.6 positive manual P 220 45.4212 110 -0.12 51
IV.PCN.EHZ. 2023-10-07T08:33:16.64 0.6 undecidable manual S 20 13.6752 145 0.68 47
4P.IT07A.HHZ. 2023-10-07T08:33:15.63 0.3 undecidable manual S 110 14.4744 144 -0.45 75
IV.PCN.EHZ. 2023-10-07T08:33:12.12 0.1 positive manual P 20 13.6752 145 -0.39 100
4P.IT07A.HHZ. 2023-10-07T08:33:11.62 0.1 undecidable manual P 110 14.4744 144 -0.96 82
4P.RNCA.HHZ. 2023-10-07T00:00:25.06 3.0 undecidable manual P 0
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
GU.GRAM.HHE. ML:2.4 0.0005515 0.3 AML other m 2023-10-07T08:33:28.58
GU.GRAM.HHN. ML:2.4 0.0004645 0.36 AML other m 2023-10-07T08:33:30.75
IV.MDI.HHE. ML:2.6 0.0003795 0.62 AML other m 2023-10-07T08:33:39.29
IV.MDI.HHN. ML:2.7 0.0005695 0.54 AML other m 2023-10-07T08:33:40.65
IV.SALO.HHN. ML:2.7 0.0004375 1.08 AML other m 2023-10-07T08:33:40.73
IV.SALO.HHE. ML:2.6 0.0003725 0.88 AML other m 2023-10-07T08:33:41.99
IV.ROVR.HHE. ML:2.6 0.0002235 1.28 AML other m 2023-10-07T08:33:47.91
IV.ROVR.HHN. ML:2.8 0.000406 1.66 AML other m 2023-10-07T08:33:48.15
GU.CARD.HHN. ML:2.4 0.000185 0.7 AML other m 2023-10-07T08:33:48.23
GU.CARD.HHE. ML:2.5 0.00021750000000000003 0.82 AML other m 2023-10-07T08:33:48.11
IV.MABI.HHE. ML:2.4 0.00013350000000000002 0.44 AML other m 2023-10-07T08:33:49.24
ST.VARA.EHN. ML:2.7 0.0002925 0.42 AML other m 2023-10-07T08:33:49.30
ST.VARA.EHE. ML:2.9 0.0004355 0.74 AML other m 2023-10-07T08:33:49.30
IV.BDI.HHN. ML:2.4 0.0001825 0.5 AML other m 2023-10-07T08:33:49.51
IV.MABI.HHN. ML:2.2 0.00008805 0.56 AML other m 2023-10-07T08:33:49.62
IV.BDI.HHE. ML:2.4 0.00016599999999999997 1.1 AML other m 2023-10-07T08:33:50.24
OX.MARN.HHN. ML:2.6 0.000241 0.54 AML other m 2023-10-07T08:33:50.46
IV.ZOVE.EHE. ML:2.7 0.0002455 0.3 AML other m 2023-10-07T08:33:51.52
IV.ZOVE.EHN. ML:2.6 0.00016749999999999998 0.84 AML other m 2023-10-07T08:33:51.79
SI.LUSI.HHE. ML:2.8 0.000295 0.98 AML other m 2023-10-07T08:33:51.97
OX.MARN.HHE. ML:2.5 0.000184 0.36 AML other m 2023-10-07T08:33:52.55
SI.LUSI.HHN. ML:3.0 0.00047799999999999996 0.18 AML other m 2023-10-07T08:33:54.13
ST.DOSS.HHE. ML:2.5 0.00014749999999999998 1.06 AML other m 2023-10-07T08:33:54.45
ST.GAGG.HHN. ML:2.2 0.00005875 1.04 AML other m 2023-10-07T08:33:56.94
ST.GAGG.HHE. ML:2.4 0.00011399999999999999 0.78 AML other m 2023-10-07T08:33:56.34
ST.DOSS.HHN. ML:2.6 0.0001865 0.5 AML other m 2023-10-07T08:33:58.38
ST.DOSS.HNN. ML:2.6 0.00017549999999999998 0.7 AML other m 2023-10-07T08:33:58.38
ST.DOSS.HNE. ML:2.5 0.00013844999999999998 0.42 AML other m 2023-10-07T08:33:59.49
ST.ZIAN.EHE. ML:2.4 0.00006934999999999999 0.82 AML other m 2023-10-07T08:34:03.20
ST.ZIAN.EHN. ML:2.4 0.00007664999999999999 1 AML other m 2023-10-07T08:34:08.48
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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