Terremoto di magnitudo ML 2.7 del 07-08-2023 ore 22:55:34 (Italia) in zona: 1 km NE Villalba (CL)

Un terremoto di magnitudo ML 2.7 è avvenuto nella zona: 1 km NE Villalba (CL), il

  • 07-08-2023 20:55:34 (UTC)
  • 07-08-2023 22:55:34 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 37.6670, 13.8530 ad una profondità di 9 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Villalba CL 1 1633 1633
Vallelunga Pratameno CL 3 3461 5094
Marianopoli CL 9 1906 7000
Valledolmo PA 9 3594 10594
Mussomeli CL 13 10780 21374
Resuttano CL 16 2038 23412
Acquaviva Platani CL 17 948 24360
Sclafani Bagni PA 17 426 24786
Caltavuturo PA 18 4017 28803
Alia PA 18 3623 32426
Santa Caterina Villarmosa CL 18 5388 37814
Sutera CL 19 1410 39224
San Giovanni Gemini AG 19 8056 47280
Cammarata AG 19 6355 53635

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
27 Km a NW di Caltanissetta (63360 abitanti)
46 Km a NE di Agrigento (59770 abitanti)
55 Km a SE di Bagheria (55387 abitanti)
66 Km a SE di Palermo (674435 abitanti)
75 Km a NW di Gela (75827 abitanti)
100 Km a NW di Vittoria (63339 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Rivista
Rev100
ML 2.7 2023-08-07
20:55:34
37.6667 13.8533 9 2023-08-07
21:12:02
Sala Sismica INGV-Roma 119928511
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2023-08-07 20:55:34 ± 0.14
Latitudine 37.6667 ± 0.0090
Longitudine 13.8533 ± 0.0102
Profondità (km) 9 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 100 -> SURVEY-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 119928511

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 921
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 859
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 191
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 920.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 90
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 28
Numero di fasi 19
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.4
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.56567
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 19
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 10
Parametri della magnitudo

ML:2.7

Campo Valore
Valore 2.7
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 55
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 119928511
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2023-08-07 21:12:02
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.MSRU.HHZ. 2023-08-07T20:56:01.71 3.0 negative manual P 0.77 0
IV.LEVAN.EHZ. 2023-08-07T20:55:59.08 3.0 undecidable manual P 0.41 0
IV.SSY.HHZ. 2023-08-07T20:55:54.88 3.0 positive manual P -1.12 0
IV.MBFT.HHZ. 2023-08-07T20:55:52.29 3.0 negative manual P 1.7 0
IV.MUCR.HHZ. 2023-08-07T20:55:52.59 3.0 positive manual P 0.33 0
IV.CORL.HHZ. 2023-08-07T20:55:51.41 0.6 undecidable manual S 298 54.4011 50 -0.16 47
IV.SOLUN.HHZ. 2023-08-07T20:55:51.22 0.6 undecidable manual S 329 54.9006 50 -0.48 44
IV.HVZN.HHZ. 2023-08-07T20:55:51.03 3.0 positive manual P -0.26 0
IV.HLNI.HHZ. 2023-08-07T20:55:50.89 3.0 negative manual P -0.9 0
IV.MMGO.HHZ. 2023-08-07T20:55:49.58 3.0 positive manual P 0.29 0
IV.PLLN.EHZ. 2023-08-07T20:55:49.13 0.6 undecidable manual S 35 44.2224 50 0.3 47
IV.SCIAC.HHZ. 2023-08-07T20:55:48.60 3.0 negative manual P 0.83 0
IV.GIB.HHZ. 2023-08-07T20:55:47.53 0.3 undecidable manual S 23 38.9277 50 0.09 74
IV.CIMI.HHZ. 2023-08-07T20:55:46.16 1.0 undecidable manual S 314 34.2435 50 -0.03 25
IV.GALF.HHZ. 2023-08-07T20:55:45.90 1.0 undecidable manual P 85 62.7927 50 0.43 22
IV.SOLUN.HHZ. 2023-08-07T20:55:44.47 0.1 undecidable manual P 329 54.9006 50 0.21 94
IV.CMDO.HHZ. 2023-08-07T20:55:43.04 0.3 undecidable manual S 187 22.6551 111 0.51 70
IV.PLLN.EHZ. 2023-08-07T20:55:43.53 0.3 undecidable manual P 35 44.2224 50 0.93 57
IV.CORL.HHZ. 2023-08-07T20:55:43.94 0.1 undecidable manual P 298 54.4011 50 -0.24 93
IV.MCT.HHE. 2023-08-07T20:55:42.50 0.6 undecidable manual S 256 22.2555 112 0.1 51
IV.GIB.HHZ. 2023-08-07T20:55:41.54 0.1 undecidable manual P 23 38.9277 50 -0.26 96
IV.CIMI.HHZ. 2023-08-07T20:55:41.16 0.1 undecidable manual P 314 34.2435 50 0.08 100
IV.RESU.HHZ. 2023-08-07T20:55:41.65 1.0 undecidable manual S 97 17.9709 116 0.59 23
IV.ALJA.HHZ. 2023-08-07T20:55:40.37 0.3 undecidable manual S 316 12.6762 125 0.91 60
IV.MCT.HHE. 2023-08-07T20:55:38.97 0.6 undecidable manual P 256 22.2555 112 0.08 51
IV.CMDO.HHZ. 2023-08-07T20:55:38.76 0.1 positive manual P 187 22.6551 111 -0.21 99
IV.RESU.HHZ. 2023-08-07T20:55:37.42 0.1 undecidable manual P 97 17.9709 116 -0.69 87
IV.ALJA.HHZ. 2023-08-07T20:55:36.37 0.1 negative manual P 316 12.6762 125 -0.82 83
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.ALJA.HHE. ML:2.7 0.0056500000000000005 1.66 AML other m 2023-08-07T20:55:43.95
IV.ALJA.HHN. ML:2.8 0.00681 0.24 AML other m 2023-08-07T20:55:44.45
IV.RESU.HNE. ML:2.9 0.0073349999999999995 0.42 AML other m 2023-08-07T20:55:45.62
IV.RESU.HHE. ML:3.2 0.014836185 0.3968 AML other m 2023-08-07T20:55:45.61
IV.RESU.HHN. ML:3.4 0.019761744999999997 0.4608 AML other m 2023-08-07T20:55:46.16
IV.RESU.HNN. ML:3.0 0.0099377235 0.4608 AML other m 2023-08-07T20:55:46.17
IV.CMDO.HHN. ML:2.6 0.002455 1.16 AML other m 2023-08-07T20:55:47.08
IV.CMDO.HNN. ML:2.6 0.0024474895 0.832 AML other m 2023-08-07T20:55:48.07
IV.CMDO.HHE. ML:2.5 0.0020150000000000003 0.82 AML other m 2023-08-07T20:55:48.39
IV.CMDO.HNE. ML:2.5 0.0020099999999999996 0.84 AML other m 2023-08-07T20:55:48.39
IV.GIB.HHN. ML:2.9 0.0029950000000000003 0.5 AML other m 2023-08-07T20:55:53.30
IV.GIB.HHE. ML:3.1 0.00433 0.64 AML other m 2023-08-07T20:55:54.41
IV.PLLN.EHN. ML:3.0 0.00348 0.58 AML other m 2023-08-07T20:55:56.78
IV.SOLUN.HHN. ML:2.6 0.0010218408999999999 0.7296 AML other m 2023-08-07T20:55:58.11
IV.PLLN.EHE. ML:2.8 0.002015 1.14 AML other m 2023-08-07T20:55:58.78
IV.SOLUN.HHE. ML:2.7 0.001191 0.58 AML other m 2023-08-07T20:56:01.91
IV.CORL.HHN. ML:2.8 0.00146 1.42 AML other m 2023-08-07T20:56:02.15
IV.CORL.HNN. ML:2.8 0.001463775 0.576 AML other m 2023-08-07T20:56:02.15
IV.CORL.HHE. ML:2.9 0.001935 0.44 AML other m 2023-08-07T20:56:03.26
IV.CORL.HNE. ML:2.9 0.0019199999999999998 0.42 AML other m 2023-08-07T20:56:03.48
IV.SCIAC.HNN. ML:2.5 0.000531 0.7 AML other m 2023-08-07T20:56:04.31
IV.SCIAC.HHE. ML:2.5 0.0004955000000000001 0.6 AML other m 2023-08-07T20:56:05.28
IV.SCIAC.HNE. ML:2.5 0.0005064999999999999 0.58 AML other m 2023-08-07T20:56:05.29
IV.MMGO.HHN. ML:2.4 0.00033150000000000003 0.98 AML other m 2023-08-07T20:56:07.74
IV.MMGO.HNN. ML:2.4 0.00033350000000000003 0.96 AML other m 2023-08-07T20:56:07.74
IV.HVZN.HHE. ML:3.2 0.001789355 0.9344 AML other m 2023-08-07T20:56:07.96
IV.HVZN.HNE. ML:3.3 0.0020125075 0.9472 AML other m 2023-08-07T20:56:08.02
IV.GALF.HNE. ML:2.7 0.001095 0.56 AML other m 2023-08-07T20:56:08.18
IV.GALF.HHE. ML:3.1 0.002605 0.6 AML other m 2023-08-07T20:56:08.49
IV.GALF.HNN. ML:2.9 0.00155 1.36 AML other m 2023-08-07T20:56:09.86
IV.MMGO.HHE. ML:2.4 0.00032900000000000003 1.26 AML other m 2023-08-07T20:56:10.07
IV.MMGO.HNE. ML:2.4 0.000325 1.22 AML other m 2023-08-07T20:56:10.08
IV.HVZN.HHN. ML:2.9 0.0009559999999999999 0.96 AML other m 2023-08-07T20:56:10.66
IV.GALF.HHN. ML:3.2 0.002982462 0.64 AML other m 2023-08-07T20:56:10.18
IV.HVZN.HNN. ML:3.0 0.0010765 0.72 AML other m 2023-08-07T20:56:10.71
IV.HLNI.HHN. ML:2.3 0.00021600000000000002 0.62 AML other m 2023-08-07T20:56:10.66
IV.MBFT.HHN. ML:2.4 0.0002855 0.94 AML other m 2023-08-07T20:56:11.67
IV.HLNI.HHE. ML:2.2 0.0001710122 0.5888 AML other m 2023-08-07T20:56:19.51
IV.MBFT.HHE. ML:2.4 0.00030493325 1.1776 AML other m 2023-08-07T20:56:11.40
IV.MUCR.HHE. ML:2.7 0.0004924453 0.576 AML other m 2023-08-07T20:56:14.23
IV.SCIAC.HHN. ML:2.5 0.00051837715 0.7424 AML other m 2023-08-07T20:56:06.75
IV.MUCR.HHN. ML:2.7 0.000512 1.38 AML other m 2023-08-07T20:56:19.88
IV.SSY.HHE. ML:2.6 0.0003178535 0.4608 AML other m 2023-08-07T20:56:19.90
IV.SSY.HHN. ML:2.9 0.00061187105 0.9216 AML other m 2023-08-07T20:56:19.44
IV.SSY.HNE. ML:2.9 0.0006142755 0.96 AML other m 2023-08-07T20:56:19.94
IV.SSY.HNN. ML:2.8 0.0005235 0.44 AML other m 2023-08-07T20:56:27.63
IV.MSRU.HHE. ML:2.8 0.00025550000000000003 1.08 AML other m 2023-08-07T20:56:42.54
IV.HLNI.HNE. ML:2.2 0.00016201428 0.896 AML other m 2023-08-07T20:56:20.38
IV.HLNI.HNN. ML:2.3 0.0001916451 0.4352 AML other m 2023-08-07T20:56:10.66
IV.MBFT.HNE. ML:2.2 0.00018747215 1.2928 AML other m 2023-08-07T20:56:16.16
IV.MBFT.HNN. ML:2.1 0.00015202415 1.1392 AML other m 2023-08-07T20:56:10.60
IV.LEVAN.EHE. ML:2.5 0.0001912492 1.344 AML other m 2023-08-07T20:56:23.30
IV.LEVAN.EHN. ML:2.3 0.00012685675 1.344 AML other m 2023-08-07T20:56:41.79
IV.MSRU.HNE. ML:2.7 0.00023199264999999996 1.0496 AML other m 2023-08-07T20:56:32.64
IV.MSRU.HNN. ML:2.7 0.00023514294999999998 1.5872 AML other m 2023-08-07T20:56:39.59
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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