Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia

Terremoto di magnitudo ML 2.6 del 23-12-2021 ore 22:36:44 (Italia) in zona: 6 km SW Motta Sant'Anastasia (CT)

Un terremoto di magnitudo ML 2.6 è avvenuto nella zona: 6 km SW Motta Sant'Anastasia (CT), il

  • 23-12-2021 21:36:44 (UTC)
  • 23-12-2021 22:36:44 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 37.4770, 14.9210 ad una profondità di 8 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Motta Sant'Anastasia CT 6 12116 12116
Misterbianco CT 9 49410 61526
Paternò CT 11 48228 109754
Camporotondo Etneo CT 13 5023 114777
Belpasso CT 14 28108 142885
San Pietro Clarenza CT 14 7743 150628
Catania CT 15 314555 465183
Gravina di Catania CT 16 25838 491021
Santa Maria di Licodia CT 16 7641 498662
Mascalucia CT 16 31958 530620
Sant'Agata li Battiati CT 17 9479 540099
Ragalna CT 17 3924 544023
Tremestieri Etneo CT 17 20589 564612
Nicolosi CT 18 7463 572075
Biancavilla CT 19 24007 596082
San Giovanni la Punta CT 19 23060 619142
San Gregorio di Catania CT 19 11966 631108
Pedara CT 20 14102 645210

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
15 Km a W di Catania (314555 abitanti)
26 Km a SW di Acireale (52622 abitanti)
57 Km a NW di Siracusa (122291 abitanti)
64 Km a N di Ragusa (73313 abitanti)
68 Km a NE di Vittoria (63339 abitanti)
70 Km a N di Modica (54633 abitanti)
75 Km a NE di Gela (75827 abitanti)
76 Km a E di Caltanissetta (63360 abitanti)
95 Km a SW di Reggio di Calabria (183035 abitanti)
97 Km a SW di Messina (238439 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000 		ML 2.6 2021-12-23
21:36:44		 37.4772 14.9213 9 2022-03-30
13:04:42		 Bollettino Sismico Italiano INGV 102524931
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2021-12-23 21:36:44 ± 0.1
Latitudine 37.4772 ± 0.0036
Longitudine 14.9213 ± 0.0102
Profondità (km) 9 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 102524931

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 887
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 166
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 93
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 890.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 103
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 37
Numero di fasi 37
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.36
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.13400
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.91281
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 22
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 22
Parametri della magnitudo

ML:2.6

Campo Valore
Valore 2.6
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 16
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 102524931
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2022-03-29 08:59:07
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.MSRU.HHE. 2021-12-23T21:37:15.52 0.6 undecidable manual S 30 101.3208 50 0.97 32
IV.CROCE.HHZ. 2021-12-23T21:37:08.48 0.6 undecidable manual S 206 79.2651 50 -0.19 44
IV.ISPIC.EHE. 2021-12-23T21:37:08.55 0.6 undecidable manual S 181 77.2671 50 0.4 42
IV.AIO.HHE. 2021-12-23T21:37:04.35 0.6 undecidable manual S 26 61.2942 50 0.49 43
IV.MUCR.HHE. 2021-12-23T21:37:04.74 0.6 undecidable manual S 356 62.8926 50 0.44 43
IV.HVIT.HHN. 2021-12-23T21:37:04.28 0.6 undecidable manual S 213 64.2912 50 -0.4 43
IV.HMDC.HHN. 2021-12-23T21:37:03.35 0.6 undecidable manual S 192 58.7967 50 0.15 46
IV.RAFF.HHZ. 2021-12-23T21:37:03.73 0.6 undecidable manual S 240 56.7987 50 1.05 34
IV.MSRU.HHE. 2021-12-23T21:37:01.74 0.3 undecidable manual P 30 101.3208 50 -0.1 65
IV.HSRS.HNN. 2021-12-23T21:37:01.17 0.6 undecidable manual S 148 50.2164 50 0.25 46
IV.CROCE.HHZ. 2021-12-23T21:36:59.02 0.6 undecidable manual P 206 79.2651 50 0.58 40
IV.MTTG.HHE. 2021-12-23T21:36:59.96 0.3 undecidable manual P 49 89.8434 50 -0.11 66
IV.SSY.HNN. 2021-12-23T21:36:58.26 0.6 undecidable manual S 159 37.9287 50 0.63 42
IV.MCPD.HHE. 2021-12-23T21:36:57.13 0.3 undecidable manual P 347 73.2711 50 -0.38 64
IV.ISPIC.EHE. 2021-12-23T21:36:57.31 0.3 undecidable manual P 181 77.2671 50 -0.83 54
IV.HMDC.HHN. 2021-12-23T21:36:56.02 0.3 undecidable manual P 192 58.7967 50 0.74 59
IV.HVIT.HHN. 2021-12-23T21:36:55.34 0.6 undecidable manual P 213 64.2912 50 -0.8 38
IV.HAGA.HHN. 2021-12-23T21:36:55.44 0.6 undecidable manual S 136 29.6481 106 0.26 48
IV.AIO.HHE. 2021-12-23T21:36:55.34 0.6 undecidable manual P 26 61.2942 50 -0.33 44
IV.MUCR.HHE. 2021-12-23T21:36:55.39 0.6 undecidable manual P 356 62.8926 50 -0.54 42
IV.RAFF.HHZ. 2021-12-23T21:36:54.50 0.3 undecidable manual P 240 56.7987 50 -0.49 65
IV.EMPL.HHE. 2021-12-23T21:36:53.78 0.6 undecidable manual S 11 22.755 110 0.87 39
IV.HSRS.HNN. 2021-12-23T21:36:53.35 0.6 undecidable manual P 148 50.2164 50 -0.62 42
IT.LNT.HGZ. 2021-12-23T21:36:52.99 0.6 undecidable manual S 161 22.1556 111 0.3 48
IV.EPZF.HHZ. 2021-12-23T21:36:52.85 0.6 undecidable manual P 352 38.9277 50 0.63 42
IV.EFIU.HHE. 2021-12-23T21:36:52.24 0.6 undecidable manual P 36 42.9237 50 -0.61 42
IV.SSY.HNN. 2021-12-23T21:36:51.67 0.3 undecidable manual P 159 37.9287 50 -0.4 68
IV.ESML.HNZ. 2021-12-23T21:36:51.07 0.6 undecidable manual S 347 16.0728 118 0.29 48
IV.EPOZ.HHZ. 2021-12-23T21:36:51.16 0.3 undecidable manual P 47 31.9458 105 0.06 74
IV.HLNI.HHZ. 2021-12-23T21:36:51.14 0.6 undecidable manual S 197 14.874 120 0.71 43
IV.ESCV.HHN. 2021-12-23T21:36:50.75 0.6 undecidable manual P 343 31.3464 105 -0.23 48
IV.HAGA.HHN. 2021-12-23T21:36:50.25 0.3 undecidable manual P 136 29.6481 106 -0.4 69
IV.EMPL.HHE. 2021-12-23T21:36:49.76 0.6 undecidable manual P 11 22.755 110 0.41 47
IT.LNT.HGZ. 2021-12-23T21:36:49.13 0.1 undecidable manual P 161 22.1556 111 -0.09 100
IV.ESPC.HHN. 2021-12-23T21:36:49.37 0.3 undecidable manual P 21 25.6521 108 -0.52 68
IV.ESML.HNZ. 2021-12-23T21:36:47.84 0.3 undecidable manual P 347 16.0728 118 -0.27 73
IV.HLNI.HHZ. 2021-12-23T21:36:47.98 0.3 undecidable manual P 197 14.874 120 0.06 76
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.ESML.HHE. ML:2.5 0.003270961 0.192 AML other m 2021-12-23T21:36:51.17
IV.ESML.HNE. ML:2.5 0.002835 0.22 AML other m 2021-12-23T21:36:51.18
IV.HLNI.HHN. ML:2.6 0.00386787 0.1792 AML other m 2021-12-23T21:36:51.40
IV.HLNI.HHE. ML:2.8 0.0074360929999999995 0.1792 AML other m 2021-12-23T21:36:51.37
IV.ESML.HHN. ML:2.5 0.0032200495 0.192 AML other m 2021-12-23T21:36:51.41
IV.ESML.HNN. ML:2.5 0.0028099999999999996 0.2 AML other m 2021-12-23T21:36:51.41
IV.HAGA.HHE. ML:2.2 0.0007631000500000001 0.2432 AML other m 2021-12-23T21:36:55.53
IV.HAGA.HHN. ML:2.2 0.0006997465000000001 0.0896 AML other m 2021-12-23T21:36:59.23
IV.HVIT.HHN. ML:2.6 0.00074842235 0.2176 AML other m 2021-12-23T21:37:04.72
IV.HMDC.HHE. ML:2.6 0.00090511915 0.1408 AML other m 2021-12-23T21:37:04.75
IV.HVIT.HHE. ML:2.7 0.0008630126 0.192 AML other m 2021-12-23T21:37:05.04
IV.HMDC.HHN. ML:2.7 0.0010397954999999998 0.2304 AML other m 2021-12-23T21:37:06.39
IV.CROCE.HNN. ML:2.8 0.000847209 0.2688 AML other m 2021-12-23T21:37:08.92
IV.CROCE.HHN. ML:2.7 0.0007088419500000001 0.2816 AML other m 2021-12-23T21:37:08.93
IV.CROCE.HNE. ML:2.8 0.00080332785 0.2304 AML other m 2021-12-23T21:37:09.02
IV.CROCE.HHE. ML:2.7 0.000654474 0.2176 AML other m 2021-12-23T21:37:09.02
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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