Terremoto di magnitudo ML 2.6 del 05-04-2021 ore 20:32:37 (Italia) in zona: Adriatico Centrale (MARE)

Un terremoto di magnitudo ML 2.6 è avvenuto nella zona: Adriatico Centrale (MARE), il

  • 05-04-2021 18:32:37 (UTC)
  • 05-04-2021 20:32:37 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 42.6130, 16.1690 ad una profondità di 10 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Nessun comune italiano entro 20 km dall'epicentro.

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Nessun comune italiano entro 100 km dall'epicentro con almeno 50000 abitanti.

Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 2.6 2021-04-05
18:32:37
42.6133 16.1687 10 2021-07-12
16:55:07
Bollettino Sismico Italiano INGV 89337601
Rivista
Rev100
ML 2.7 2021-04-05
18:32:36
42.6727 16.0892 10 2021-04-05
19:38:20
Sala Sismica INGV-Roma 88799541
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2021-04-05 18:32:37 ± 0.33
Latitudine 42.6133 ± 0.0180
Longitudine 16.1687 ± 0.0318
Profondità (km) 10 (operator assigned)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 89337601

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 2730
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 1750
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 296
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 2730.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 304
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 33
Numero di fasi 33
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.35
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.69068
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.83192
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 23
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 23
Parametri delle magnitudo

ML:2.6

Campo Valore
Valore 2.6
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 14
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 89337601
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2021-05-14 15:13:13

ML:2.7

Campo Valore
Valore 2.7
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 14
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 88799541
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2021-04-05 19:38:20
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
OT.OT04.EHZ. 2021-04-05T18:33:10.37 0.6 undecidable manual S 206 110.3118 50 0.51 45
OT.OT06.EHZ. 2021-04-05T18:33:10.79 0.6 undecidable manual S 205 113.1978 50 0.15 48
IV.SNAL.HNE. 2021-04-05T18:33:10.25 1.0 undecidable manual P 203 203.3409 38 0.44 16
OT.OT05.EHZ. 2021-04-05T18:33:10.56 0.6 undecidable manual S 204 115.5954 50 -0.72 41
OT.OT03.EHZ. 2021-04-05T18:33:09.58 0.6 undecidable manual S 203 108.7134 50 0.15 49
IX.SSB3.HNE.02 2021-04-05T18:33:09.02 0.6 undecidable manual P 205 187.1682 38 1.23 25
IV.APRC.HHZ. 2021-04-05T18:33:09.54 0.6 undecidable manual S 209 108.0141 50 0.3 47
IV.PSB1.HNE. 2021-04-05T18:33:09.10 1.0 undecidable manual P 216 190.6647 38 0.88 15
OT.OT12.EHZ. 2021-04-05T18:33:09.81 0.6 undecidable manual S 191 111 50 -0.22 48
IV.AMUR.HHN. 2021-04-05T18:33:09.38 0.6 undecidable manual P 169 192.6627 38 0.9 28
IV.PALZ.HHN. 2021-04-05T18:33:08.16 0.6 undecidable manual P 185 185.9694 38 0.51 35
IV.SGRT.HHZ. 2021-04-05T18:33:08.19 0.6 undecidable manual S 200 101.4207 50 0.69 42
IV.VULT.HHN. 2021-04-05T18:33:08.69 0.6 undecidable manual P 194 189.5658 38 0.59 33
IV.SGTA.HNZ. 2021-04-05T18:33:07.74 0.3 undecidable manual P 202 176.8896 38 1.22 40
IV.MSAG.HHZ. 2021-04-05T18:33:07.68 0.6 undecidable manual S 192 102.2199 50 -0.02 51
IV.MOCO.HNE. 2021-04-05T18:33:05.32 0.6 undecidable manual P 211 161.1165 50 1.22 29
IV.MRVN.HHZ. 2021-04-05T18:33:04.32 1.0 undecidable manual P 179 172.1943 50 -1.49 12
IV.CIGN.HHN. 2021-04-05T18:33:02.72 0.6 undecidable manual P 225 148.74 50 0.52 41
OT.OT14.EHZ. 2021-04-05T18:33:02.52 0.6 undecidable manual S 195 82.3509 50 0.13 51
IV.MELA.HHZ. 2021-04-05T18:33:00.09 0.6 undecidable manual P 221 132.1677 50 0.45 43
IV.TREM.HHN. 2021-04-05T18:33:00.83 0.6 undecidable manual S 225 76.6677 50 -0.04 53
OT.OT12.EHZ. 2021-04-05T18:32:56.21 0.3 undecidable manual P 191 111 50 -0.16 72
OT.OT05.EHZ. 2021-04-05T18:32:56.33 0.6 undecidable manual P 204 115.5954 50 -0.76 40
OT.OT06.EHZ. 2021-04-05T18:32:56.32 0.3 undecidable manual P 205 113.1978 50 -0.4 69
OT.OT03.EHZ. 2021-04-05T18:32:56.01 0.1 undecidable manual P 203 108.7134 50 -0.01 100
OT.OT07.EHZ. 2021-04-05T18:32:56.62 0.3 undecidable manual P 199 116.0949 50 -0.55 66
OT.OT04.EHZ. 2021-04-05T18:32:55.84 0.1 undecidable manual P 206 110.3118 50 -0.43 91
IV.APRC.HHZ. 2021-04-05T18:32:55.73 0.3 undecidable manual P 209 108.0141 50 -0.19 73
IV.MSAG.HHZ. 2021-04-05T18:32:55.03 0.3 undecidable manual P 192 102.2199 50 0 76
IV.SGRT.HHZ. 2021-04-05T18:32:54.74 0.3 undecidable manual P 200 101.4207 50 -0.17 74
OT.OT14.EHZ. 2021-04-05T18:32:51.57 0.3 undecidable manual P 195 82.3509 50 -0.39 73
OT.OT13.EHZ. 2021-04-05T18:32:51.71 0.6 undecidable manual P 179 81.252 50 -0.09 52
IV.TREM.HHN. 2021-04-05T18:32:50.15 0.3 undecidable manual P 225 76.6677 50 -0.93 60
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
OT.OT13.EHN. ML:3.0 0.0014373525 0.32 AML other m 2021-04-05T18:33:04.91
OT.OT13.EHE. ML:2.8 0.0008921665 1.68 AML other m 2021-04-05T18:33:04.92
IV.MELA.HNE. ML:2.9 0.00055181275 1.04 AML other m 2021-04-05T18:33:08.60
IV.MSAG.HHE. ML:2.0 0.00010201281500000001 0.3456 AML other m 2021-04-05T18:33:09.70
IV.MSAG.HNE. ML:2.4 0.00027233975 0.32 AML other m 2021-04-05T18:33:09.70
IV.SGRT.HHN. ML:2.7 0.0005203417 0.4864 AML other m 2021-04-05T18:33:09.52
IV.SGRT.HHE. ML:2.7 0.00044807180000000003 1.4624 AML other m 2021-04-05T18:33:10.82
IV.MSAG.HHN. ML:2.3 0.00021031955000000001 0.2432 AML other m 2021-04-05T18:33:11.21
IV.MSAG.HNN. ML:2.7 0.00050483545 0.2688 AML other m 2021-04-05T18:33:11.23
OT.OT12.EHE. ML:2.3 0.00018274595 0.256 AML other m 2021-04-05T18:33:12.86
OT.OT12.EHN. ML:2.5 0.0002629642 0.3456 AML other m 2021-04-05T18:33:13.53
IV.MELA.HHE. ML:2.7 0.00028849999999999997 0.4 AML other m 2021-04-05T18:33:17.62
IV.MELA.HHN. ML:2.6 0.00027649999999999994 0.28 AML other m 2021-04-05T18:33:18.15
IV.MELA.HNN. ML:3.0 0.00059818355 1.1904 AML other m 2021-04-05T18:33:27.42
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
Download
Tipo Descrizione Link
QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
QuakeML - full Event, Origin, FocalMechanism, Amplitude, Arrival, Pick, Station Magnitude Download
Forme d'onda Segnali sismici in formato miniseed + resp Download