Terremoto di magnitudo ML 2.8 del 25-05-2011 ore 12:07:41 (UTC) in zona: 4 km NE Bagno di Romagna (FC)

Un terremoto di magnitudo ML 2.8 è avvenuto nella zona: 4 km NE Bagno di Romagna (FC), il

  • 25-05-2011 12:07:41 (UTC)
  • 25-05-2011 14:07:41 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 43.8840, 12.0120 ad una profondità di 6 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Bagno di Romagna FC 4 6026 6026
Verghereto FC 10 1907 7933
Santa Sofia FC 11 4136 12069
Sarsina FC 11 3446 15515
Civitella di Romagna FC 15 3786 19301
Galeata FC 15 2516 21817
Casteldelci RN 15 407 22224
Sant'Agata Feltria RN 16 2151 24375
Mercato Saraceno FC 17 6886 31261

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
34 Km a SW di Cesena (96758 abitanti)
38 Km a S di Forlì (117913 abitanti)
46 Km a S di Faenza (58541 abitanti)
48 Km a N di Arezzo (99543 abitanti)
49 Km a W di Rimini (147750 abitanti)
57 Km a SE di Imola (69797 abitanti)
61 Km a S di Ravenna (159116 abitanti)
62 Km a E di Firenze (382808 abitanti)
68 Km a E di Scandicci (50609 abitanti)
72 Km a W di Pesaro (94582 abitanti)
73 Km a E di Prato (191150 abitanti)
81 Km a W di Fano (60888 abitanti)
83 Km a NE di Siena (53903 abitanti)
86 Km a SE di Bologna (386663 abitanti)
88 Km a E di Pistoia (90315 abitanti)
92 Km a NW di Perugia (166134 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 2.8 2011-05-25
12:07:41
43.884 12.012 6 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 1220749
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2011-05-25 12:07:41 ± 0.14
Latitudine 43.8840 ± 0.0081
Longitudine 12.0120 ± 0.0087
Profondità (km) 6 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 1220749

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 969
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 490
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 219
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1140.2
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 106
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 83
Numero di fasi 35
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.44
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.11246
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 67
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 26
Parametri della magnitudo

ML:2.8

Campo Valore
Valore 2.8
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 1220749
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 23:56:53
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
NI.VINO.HHZ. 2011-05-25T12:08:55.40 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
CH.BNALP.HHE. 2011-05-25T12:08:46.86 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
CH.BNALP.HHE. 2011-05-25T12:08:42.72 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.NOCI.HHN. 2011-05-25T12:08:42.11 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.OFFI.HHN. 2011-05-25T12:08:41.77 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.ROVR.HHE. 2011-05-25T12:08:41.86 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
NI.CGRP.HHN. 2011-05-25T12:08:40.97 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.ERBM.EHZ. 2011-05-25T12:08:32.45 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.SOI.EHN. 2011-05-25T12:08:29.45 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.INTR.HHZ. 2011-05-25T12:08:29.27 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.STAL.HHE. 2011-05-25T12:08:27.55 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.SOI.EHN. 2011-05-25T12:08:26.25 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.RAVA.EHE. 2011-05-25T12:08:23.17 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
NI.VINO.HHZ. 2011-05-25T12:08:23.32 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FAGN.HHE. 2011-05-25T12:08:23.20 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.STAL.HHE. 2011-05-25T12:08:22.44 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.VCEL.EHZ. 2011-05-25T12:08:22.85 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
NI.PALA.HHZ. 2011-05-25T12:08:22.17 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SENI.EHN. 2011-05-25T12:08:18.90 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FIAM.HHZ. 2011-05-25T12:08:18.00 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
GU.SC2M.HHE. 2011-05-25T12:08:16.25 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FIU.EHN. 2011-05-25T12:08:15.64 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.TERO.HHN. 2011-05-25T12:08:15.26 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.LNSS.HHN. 2011-05-25T12:08:13.93 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.PLMA.HHZ. 2011-05-25T12:08:11.09 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.RM33.EHE. 2011-05-25T12:08:11.81 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.ZCCA.HHN. 2011-05-25T12:08:11.40 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MAGA.HHZ. 2011-05-25T12:08:11.96 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CMPO.HHE. 2011-05-25T12:08:10.73 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.LNSS.HHN. 2011-05-25T12:08:10.35 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.TEOL.HHZ. 2011-05-25T12:08:10.63 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.NRCA.HHZ. 2011-05-25T12:08:08.18 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.ERBM.EHZ. 2011-05-25T12:08:08.50 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CESX.HHZ. 2011-05-25T12:08:08.17 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.GUMA.HHZ. 2011-05-25T12:08:08.43 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.LATE.HHE. 2011-05-25T12:08:08.09 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.AOI.HHE. 2011-05-25T12:08:06.07 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.FDMO.HHZ. 2011-05-25T12:08:04.65 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MCIV.HHZ. 2011-05-25T12:08:03.99 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CESI.HHZ. 2011-05-25T12:08:03.91 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SASS.HHE. 2011-05-25T12:08:03.99 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.TRIF.HHE. 2011-05-25T12:08:02.51 0.6 undecidable manual Pg 227 123.4875 0.33 39
IV.ATVO.HHZ. 2011-05-25T12:08:02.38 0.3 undecidable manual Sg 150 64.0914 0.639 61
IV.ARCI.HHZ. 2011-05-25T12:08:02.07 0.3 undecidable manual Pg 201 122.3886 0.053 63
IV.FSSB.HHZ. 2011-05-25T12:08:02.62 0.3 undecidable manual Sg 109 64.8906 0.681 60
GU.MAIM.HHZ. 2011-05-25T12:08:01.62 0.3 undecidable manual Pg 272 121.5894 -0.259 60
IV.SACS.HHN. 2011-05-25T12:08:01.21 0.6 undecidable manual Pg 184 115.1958 0.316 40
IV.SNTG.HHE. 2011-05-25T12:08:01.91 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.BDI.HHE. 2011-05-25T12:08:01.14 0.6 undecidable manual Pg 280 114.5964 0.325 40
IV.CING.HHZ. 2011-05-25T12:08:00.70 0.6 undecidable manual Pg 120 110.5005 0.513 39
IV.ATPC.HHZ. 2011-05-25T12:08:00.35 0.6 undecidable manual Sg 141 57.2982 0.434 44
IV.MGAB.HHZ. 2011-05-25T12:08:00.14 0.3 undecidable manual Pg 176 108.114 0.331 61
IV.FROS.HHZ. 2011-05-25T12:07:59.21 0.3 undecidable manual Pg 223 101.6205 0.397 61
IV.PIEI.HHZ. 2011-05-25T12:07:59.96 0.3 undecidable manual Sg 132 57.0984 0.1 71
IV.SEI.SHZ. 2011-05-25T12:07:59.34 0.6 undecidable manual Sg 290 55.4001 -0.08 47
IV.GALF.HHZ. 2011-05-25T12:07:58.52 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.BLLA.EHE. 2011-05-25T12:07:57.24 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.ARVD.HHZ. 2011-05-25T12:07:56.04 0.3 undecidable manual Pg 120 86.0472 -0.368 63
IV.BADI.EHZ. 2011-05-25T12:07:56.79 0.3 undecidable manual Sg 156 45.621 0 74
IV.FIR.HHE. 2011-05-25T12:07:56.70 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.ATTE.HHZ. 2011-05-25T12:07:55.39 0.3 undecidable manual Pg 160 80.9523 -0.237 66
IV.MURB.HHZ. 2011-05-25T12:07:55.36 0.3 undecidable manual Pg 149 80.364 -0.169 67
IV.MTRZ.HHN. 2011-05-25T12:07:54.24 0.3 undecidable manual Pg 316 66.6777 0.818 56
IV.SSFR.HHE. 2011-05-25T12:07:54.98 0.3 undecidable manual Pg 129 79.365 -0.397 64
IV.FNVD.HHE. 2011-05-25T12:07:54.81 0.1 undecidable manual Pg 294 77.5668 -0.289 87
IV.FIR.HHE. 2011-05-25T12:07:53.65 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.PESA.HHZ. 2011-05-25T12:07:53.95 0.3 undecidable manual Pg 84 66.4779 0.551 62
IV.IMOL.EHZ. 2011-05-25T12:07:52.68 0.6 undecidable manual Pg 338 56.8986 0.764 39
IV.ATVO.HHZ. 2011-05-25T12:07:52.80 0.3 undecidable manual Pg 150 64.0914 -0.23 68
IV.PARC.HHN. 2011-05-25T12:07:52.60 0.3 undecidable manual Sg 145 31.8459 0.189 73
IV.FSSB.HHZ. 2011-05-25T12:07:52.85 0.1 undecidable manual Pg 109 64.8906 -0.294 89
IV.SEI.SHZ. 2011-05-25T12:07:51.03 0.1 positive manual Pg 290 55.4001 -0.66 81
IV.PIEI.HHZ. 2011-05-25T12:07:51.25 0.1 undecidable manual Pg 132 57.0984 -0.696 80
IV.ATPC.HHZ. 2011-05-25T12:07:51.73 0.1 undecidable manual Pg 141 57.2982 -0.248 91
IV.BADI.EHZ. 2011-05-25T12:07:49.52 0.1 undecidable manual Pg 156 45.621 -0.653 83
IV.VMG.SHZ. 2011-05-25T12:07:48.50 0.1 positive manual Pg 283 38.3283 -0.422 91
IV.ASQU.HHZ. 2011-05-25T12:07:48.56 0.3 undecidable manual Sg 241 20.2686 0.045 76
IV.PARC.HHN. 2011-05-25T12:07:47.57 0.1 undecidable manual Pg 145 31.8459 -0.075 99
IV.SFI.EHZ. 2011-05-25T12:07:46.61 0.3 undecidable manual Sg 280 13.3755 0.336 73
IV.ASQU.HHZ. 2011-05-25T12:07:45.52 0.1 negative manual Pg 241 20.2686 0.126 100
NI.AGOR.HHE. 2011-05-25T12:07:44.11 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SFI.EHZ. 2011-05-25T12:07:44.31 0.1 negative manual Pg 280 13.3755 0.208 99
IV.MSC.EHZ. 2011-05-25T12:07:18.35 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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Tipo Descrizione Link
QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
QuakeML - full Event, Origin, FocalMechanism, Amplitude, Arrival, Pick, Station Magnitude Download
Forme d'onda Segnali sismici in formato miniseed + resp Download