Terremoto di magnitudo ML 2.8 del 29-09-2010 ore 05:36:37 (UTC) in zona: 3 km NW Lamon (BL)

Un terremoto di magnitudo ML 2.8 è avvenuto nella zona: 3 km NW Lamon (BL), il

  • 29-09-2010 05:36:37 (UTC)
  • 29-09-2010 07:36:37 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 46.0650, 11.7270 ad una profondità di 6 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Lamon BL 3 2887 2887
Sovramonte BL 5 1444 4331
Castello Tesino TN 7 1211 5542
Fonzaso BL 8 3228 8770
Cinte Tesino TN 9 370 9140
Grigno TN 9 2221 11361
Pieve Tesino TN 9 667 12028
Arsiè BL 9 2368 14396
Canal San Bovo TN 10 1528 15924
Imer TN 11 1168 17092
Mezzano TN 12 1615 18707
Pedavena BL 12 4453 23160
Seren del Grappa BL 12 2448 25608
Bieno TN 13 423 26031
Ospedaletto TN 14 815 26846
Enego VI 14 1699 28545
Primiero San Martino di Castrozza TN 15 5407 33952
Feltre BL 15 20649 54601
Castel Ivano TN 16 3301 57902
Samone TN 16 547 58449
Cismon del Grappa VI 16 906 59355
Scurelle TN 17 1425 60780
Carzano TN 18 518 61298
Castelnuovo TN 18 1042 62340
Telve TN 19 2019 64359
Telve di Sopra TN 20 589 64948
Foza VI 20 695 65643

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
47 Km a E di Trento (117317 abitanti)
56 Km a SE di Bolzano (106441 abitanti)
59 Km a N di Vicenza (112953 abitanti)
60 Km a NW di Treviso (83731 abitanti)
73 Km a W di Pordenone (51229 abitanti)
74 Km a N di Padova (210401 abitanti)
85 Km a NW di Venezia (263352 abitanti)
90 Km a NE di Verona (258765 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 2.8 2010-09-29
05:36:37
46.065 11.727 6 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 1120709
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2010-09-29 05:36:37 ± 0.15
Latitudine 46.0650 ± 0.0063
Longitudine 11.7270 ± 0.0065
Profondità (km) 6 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 1120709

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 606
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 338
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 18
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 860.2
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 61
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 79
Numero di fasi 50
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.67
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 2.59095
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 55
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 28
Parametri della magnitudo

ML:2.8

Campo Valore
Valore 2.8
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 1120709
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 21:43:42
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.SGTA.HHE. 2010-09-29T05:38:07.28 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
CH.DIX.HHE. 2010-09-29T05:38:05.88 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
GU.SATI.HHN. 2010-09-29T05:38:02.25 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
CH.BNALP.HHN. 2010-09-29T05:37:58.04 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.STR4.BHZ. 2010-09-29T05:37:51.50 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.STR3.BHE. 2010-09-29T05:37:50.79 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.BOB.HHN. 2010-09-29T05:37:48.02 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
GU.MAIM.HHE. 2010-09-29T05:37:45.81 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MCIV.HHN. 2010-09-29T05:37:44.31 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.ASQU.HHE. 2010-09-29T05:37:44.66 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
GU.SC2M.HHE. 2010-09-29T05:37:43.70 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.GSCL.SHZ. 2010-09-29T05:37:42.70 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.FNVD.HHE. 2010-09-29T05:37:42.88 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.VCEL.EHN. 2010-09-29T05:37:40.15 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.VARE.HHN. 2010-09-29T05:37:39.38 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
CH.PLONS.HHN. 2010-09-29T05:37:38.40 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
GU.LSD.HHZ. 2010-09-29T05:37:38.11 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.ZCCA.HHN. 2010-09-29T05:37:37.15 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.RM33.EHZ. 2010-09-29T05:37:35.90 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.FIR.HHN. 2010-09-29T05:37:33.36 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
MN.TUE.HHZ. 2010-09-29T05:37:30.69 0.6 undecidable manual Sg 285 187.9674 0.069 32
IV.NOVE.EHE. 2010-09-29T05:37:25.57 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.FSSB.SHZ. 2010-09-29T05:37:24.95 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
CH.DAVOX.HHZ. 2010-09-29T05:37:24.21 1.0 undecidable manual Sg 300 162.0156 0.138 18
MN.TRI.HHZ. 2010-09-29T05:37:22.99 1.0 undecidable manual Sg 103 162.2154 -1.11 13
NI.ACOM.HHZ. 2010-09-29T05:37:21.81 0.6 undecidable manual Sg 68 147.0417 1.748 19
NI.SABO.HHZ. 2010-09-29T05:37:20.52 0.6 undecidable manual Sg 93 147.0417 0.443 36
IV.PIEI.HHN. 2010-09-29T05:37:19.49 1.0 undecidable manual Pg 167 287.5899 -0.931 6
IV.VMG.SHZ. 2010-09-29T05:37:19.62 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.PTCC.HHE. 2010-09-29T05:37:17.12 0.6 undecidable manual Sg 72 130.4694 1.471 23
CH.FUSIO.HHE. 2010-09-29T05:37:16.01 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
CH.BERNI.HHZ. 2010-09-29T05:37:16.61 0.6 undecidable manual Sg 287 136.3635 -0.598 35
IV.VARE.HHN. 2010-09-29T05:37:16.51 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
CH.FUORN.HHZ. 2010-09-29T05:37:14.74 0.6 undecidable manual Sg 299 127.872 -0.217 39
IV.SFI.EHN. 2010-09-29T05:37:14.46 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
NI.VINO.HHZ. 2010-09-29T05:37:13.71 1.0 undecidable manual Sg 79 120.7902 0.649 18
IV.MNS.HHE. 2010-09-29T05:37:13.31 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
CH.MUGIO.HHE. 2010-09-29T05:37:11.36 1.0 undecidable manual Pn 267 207.5367 0.904 11
SI.MOSI.BHN. 2010-09-29T05:37:10.03 1.0 undecidable manual Sg 305 109.0131 0.121 21
IV.BRMO.HHN. 2010-09-29T05:37:10.23 1.0 undecidable manual Sg 294 113.3976 -0.857 16
MN.TUE.HHZ. 2010-09-29T05:37:08.88 0.3 undecidable manual Pg 285 187.9674 0.858 38
SI.ROSI.BHZ. 2010-09-29T05:37:06.39 0.6 undecidable manual Sg 346 98.8233 -0.789 35
SI.RISI.BHN. 2010-09-29T05:37:06.82 1.0 undecidable manual Sg 15 101.6205 -1.118 15
NI.PALA.HHZ. 2010-09-29T05:37:06.32 1.0 undecidable manual Sg 77 94.1391 0.381 20
IV.MAGA.HHZ. 2010-09-29T05:37:05.15 1.0 undecidable manual Sg 250 90.6426 0.144 22
CH.DAVOX.HHZ. 2010-09-29T05:37:05.27 0.3 undecidable manual Pg 300 162.0156 1.027 40
MN.TRI.HHZ. 2010-09-29T05:37:03.90 0.6 undecidable manual Pg 103 162.2154 -0.357 34
NI.ACOM.HHZ. 2010-09-29T05:37:02.70 0.6 undecidable manual Pg 68 147.0417 0.773 32
NI.SABO.HHZ. 2010-09-29T05:37:01.91 0.3 undecidable manual Pg 93 147.0417 -0.024 59
OE.WTTA.HHZ. 2010-09-29T05:37:00.49 0.3 undecidable manual Pg 357 133.1667 0.696 51
IV.TEOL.HHZ. 2010-09-29T05:37:00.92 1.0 undecidable manual Sg 183 78.0663 -0.734 19
CH.BERNI.HHZ. 2010-09-29T05:37:00.95 0.1 undecidable manual Pg 287 136.3635 0.671 68
CH.FUORN.HHZ. 2010-09-29T05:36:59.43 0.3 undecidable manual Pg 299 127.872 0.451 56
IV.PTCC.HHE. 2010-09-29T05:36:59.54 0.3 undecidable manual Pg 72 130.4694 0.162 59
IV.ROVR.HHZ. 2010-09-29T05:36:58.36 0.6 undecidable manual Sg 228 68.5758 -0.768 37
IV.BRMO.HHN. 2010-09-29T05:36:57.18 0.3 undecidable manual Pg 294 113.3976 0.435 58
NI.VINO.HHZ. 2010-09-29T05:36:57.79 0.3 undecidable manual Pg 79 120.7902 -0.096 61
NI.POLC.HHZ. 2010-09-29T05:36:56.43 0.6 undecidable manual Sg 94 59.6958 -0.319 44
SI.MOSI.BHN. 2010-09-29T05:36:56.28 0.3 undecidable manual Pg 305 109.0131 0.216 61
SI.RISI.BHN. 2010-09-29T05:36:55.25 0.3 undecidable manual Pg 15 101.6205 0.324 61
IV.SALO.HHN. 2010-09-29T05:36:55.87 1.0 undecidable manual Pg 242 105.3168 0.375 20
SI.BOSI.BHE. 2010-09-29T05:36:55.65 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.APPI.EHZ. 2010-09-29T05:36:55.90 0.6 undecidable manual Sg 320 59.7957 -0.872 36
IV.FVI.HHE. 2010-09-29T05:36:54.56 0.6 undecidable manual Pg 53 99.9222 -0.111 43
SI.ROSI.BHZ. 2010-09-29T05:36:54.68 0.3 undecidable manual Pg 346 98.8233 0.191 63
IV.MAGA.HHZ. 2010-09-29T05:36:53.11 0.6 undecidable manual Pg 250 90.6426 -0.124 43
SI.KOSI.BHZ. 2010-09-29T05:36:53.95 0.6 undecidable manual Sg 329 51.7038 -0.661 40
NI.PALA.HHZ. 2010-09-29T05:36:53.36 0.3 undecidable manual Pg 77 94.1391 -0.413 61
IV.MABI.HHZ. 2010-09-29T05:36:53.90 0.1 undecidable manual Pg 270 93.3399 0.244 84
IV.TEOL.HHZ. 2010-09-29T05:36:50.98 0.3 undecidable manual Pg 183 78.0663 -0.317 64
IV.ROVR.HHZ. 2010-09-29T05:36:49.49 0.1 undecidable manual Pg 228 68.5758 -0.349 86
SI.BOSI.BHE. 2010-09-29T05:36:48.40 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.APPI.EHZ. 2010-09-29T05:36:48.45 0.1 negative manual Pg 320 59.7957 -0.03 93
NI.AGOR.HHZ. 2010-09-29T05:36:48.41 0.6 undecidable manual Sg 45 34.5432 -0.878 38
NI.POLC.HHZ. 2010-09-29T05:36:47.97 0.3 undecidable manual Pg 94 59.6958 -0.495 63
SI.KOSI.BHZ. 2010-09-29T05:36:46.78 0.6 undecidable manual Pg 329 51.7038 -0.452 43
NI.CGRP.HHZ. 2010-09-29T05:36:44.92 0.6 undecidable manual Sg 164 21.2676 0.139 49
NI.AGOR.HHZ. 2010-09-29T05:36:43.72 0.3 undecidable manual Pg 45 34.5432 -0.438 67
NI.CGRP.HHZ. 2010-09-29T05:36:41.59 0.1 undecidable manual Pg 164 21.2676 0.034 100
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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Tipo Descrizione Link
QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
QuakeML - full Event, Origin, FocalMechanism, Amplitude, Arrival, Pick, Station Magnitude Download
Forme d'onda Segnali sismici in formato miniseed + resp Download