Terremoto di magnitudo ML 2.8 del 08-09-2010 ore 22:20:17 (UTC) in zona: 2 km N Castel Ritaldi (PG)

Un terremoto di magnitudo ML 2.8 è avvenuto nella zona: 2 km N Castel Ritaldi (PG), il

  • 08-09-2010 22:20:17 (UTC)
  • 09-09-2010 00:20:17 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 42.8440, 12.6700 ad una profondità di 2 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Castel Ritaldi PG 2 3278 3278
Montefalco PG 6 5679 8957
Trevi PG 7 8469 17426
Giano dell'Umbria PG 8 3846 21272
Campello sul Clitunno PG 9 2442 23714
Bevagna PG 11 5081 28795
Gualdo Cattaneo PG 12 6155 34950
Foligno PG 13 57155 92105
Spoleto PG 13 38218 130323
Massa Martana PG 14 3770 134093
Spello PG 17 8645 142738
Vallo di Nera PG 18 364 143102
Sant'Anatolia di Narco PG 18 564 143666
Cannara PG 18 4305 147971
Scheggino PG 20 461 148432
Collazzone PG 20 3473 151905
Acquasparta TR 20 4778 156683

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
13 Km a S di Foligno (57155 abitanti)
31 Km a N di Terni (111501 abitanti)
37 Km a SE di Perugia (166134 abitanti)
66 Km a NE di Viterbo (67173 abitanti)
81 Km a NW di L'Aquila (69753 abitanti)
87 Km a W di Teramo (54892 abitanti)
94 Km a N di Guidonia Montecelio (88673 abitanti)
94 Km a SE di Arezzo (99543 abitanti)
98 Km a N di Tivoli (56533 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 2.8
ML 2.8
2010-09-08
22:20:17
42.844 12.67 2 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 1110179
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2010-09-08 22:20:17 ± 0.08
Latitudine 42.8440 ± 0.0027
Longitudine 12.6700 ± 0.0049
Profondità (km) 2 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 1110179

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 408
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 191
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 59
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 500.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 71
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 79
Numero di fasi 55
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.38
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.97936
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 54
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 32
Parametri delle magnitudo

ML:2.8

Campo Valore
Valore 2.8
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 1110179
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 21:30:06

Md:2.8

Campo Valore
Valore 2.8
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 1110179
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 21:30:06
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
CH.BERNI.HHE. 2010-09-08T22:21:25.30 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MTRZ.HHE. 2010-09-08T22:21:18.87 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.ESLN.HHN. 2010-09-08T22:21:16.18 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PTCC.HHZ. 2010-09-08T22:21:05.86 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.GSCL.SHZ. 2010-09-08T22:20:58.59 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.RDP.HHE. 2010-09-08T22:20:56.41 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.TRTR.HHE. 2010-09-08T22:20:54.59 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PII.SHZ. 2010-09-08T22:20:53.36 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SEI.SHZ. 2010-09-08T22:20:50.04 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.LPEL.HHE. 2010-09-08T22:20:47.86 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FSSB.HHN. 2010-09-08T22:20:47.37 0.3 undecidable manual Sg 5 94.5387 0.602 60
IV.CSNT.HHE. 2010-09-08T22:20:45.52 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.RDP.HHE. 2010-09-08T22:20:44.20 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.GUAR.HHE. 2010-09-08T22:20:44.11 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.T0106.EHZ. 2010-09-08T22:20:44.70 0.1 undecidable manual Sg 135 83.3499 0.921 71
IV.VVLD.HHZ. 2010-09-08T22:20:43.54 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.ASQU.HHZ. 2010-09-08T22:20:43.38 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
MN.AQU.HHE. 2010-09-08T22:20:43.97 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SFI.EHZ. 2010-09-08T22:20:43.20 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CAFI.HHE. 2010-09-08T22:20:42.34 0.3 undecidable manual Sg 314 78.366 -0.096 70
IV.T0104.HHZ. 2010-09-08T22:20:42.40 0.3 undecidable manual Sg 134 76.5678 0.432 65
IV.GRFL.SHZ. 2010-09-08T22:20:42.09 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.PIEI.HHE. 2010-09-08T22:20:42.88 0.3 undecidable manual Sg 352 77.4669 0.68 60
IV.TERO.HHE. 2010-09-08T22:20:42.85 0.1 undecidable manual Sg 108 79.9644 -0.023 94
IV.ATPC.HHZ. 2010-09-08T22:20:41.37 0.6 undecidable manual Sg 346 72.6717 0.446 44
IV.ARVD.HHZ. 2010-09-08T22:20:41.96 0.3 undecidable manual Sg 17 75.7686 0.206 69
IV.CING.HHZ. 2010-09-08T22:20:40.73 0.3 undecidable manual Sg 36 72.6717 -0.206 69
IV.FIAM.HHZ. 2010-09-08T22:20:40.74 0.6 undecidable manual Sg 150 73.6707 -0.435 44
IV.CSNT.HHE. 2010-09-08T22:20:39.93 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.ATPI.EHZ. 2010-09-08T22:20:39.94 0.3 undecidable manual Sg 342 70.6737 -0.449 66
IV.PTQR.SHZ. 2010-09-08T22:20:38.56 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.GUMA.HHZ. 2010-09-08T22:20:37.49 0.6 undecidable manual Sg 66 59.1963 0.16 48
IV.CRE.HHZ. 2010-09-08T22:20:37.15 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.ATFO.HHN. 2010-09-08T22:20:37.53 0.1 undecidable manual Sg 352 58.497 0.395 91
IV.SACS.HHN. 2010-09-08T22:20:37.73 0.3 undecidable manual Sg 271 61.7937 -0.293 69
IV.SENI.EHZ. 2010-09-08T22:20:37.70 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SMA1.EHZ. 2010-09-08T22:20:37.19 0.3 undecidable manual Sg 113 59.1963 -0.134 72
IV.ATVO.HHN. 2010-09-08T22:20:37.99 0.1 undecidable manual Sg 340 63.3921 -0.442 89
IV.AOI.HHN. 2010-09-08T22:20:36.57 0.3 undecidable manual Pg 44 108.7134 0.201 64
IV.RM33.EHZ. 2010-09-08T22:20:36.83 0.6 undecidable manual Sg 130 57.8976 -0.161 48
IV.VCEL.EHZ. 2010-09-08T22:20:36.51 0.3 undecidable manual Pg 117 107.8143 0.277 63
IV.RM29.EHZ. 2010-09-08T22:20:35.62 0.3 undecidable manual Sg 125 54.0015 -0.132 72
IV.PARC.HHZ. 2010-09-08T22:20:34.57 0.3 undecidable manual Pg 339 95.8263 0.193 66
IV.MNS.HHN. 2010-09-08T22:20:34.86 0.3 undecidable manual Sg 179 50.9157 0.18 72
IV.FSSB.HHN. 2010-09-08T22:20:34.17 0.1 undecidable manual Pg 5 94.5387 -0.017 92
IV.CERT.HHN. 2010-09-08T22:20:34.74 0.3 undecidable manual Pg 165 102.5196 -0.674 57
IV.MCIV.HHZ. 2010-09-08T22:20:34.31 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.FAGN.HHZ. 2010-09-08T22:20:34.70 0.6 undecidable manual Pg 130 98.5236 -0.088 45
IV.SNTG.HHN. 2010-09-08T22:20:34.20 0.3 undecidable manual Sg 26 50.616 -0.372 69
IV.OFFI.HHN. 2010-09-08T22:20:33.11 0.3 undecidable manual Pg 83 83.1501 0.673 59
IV.MTCE.HHE. 2010-09-08T22:20:33.25 0.3 undecidable manual Pg 176 91.3419 -0.436 63
IV.MURB.HHZ. 2010-09-08T22:20:33.84 0.3 undecidable manual Sg 346 47.9187 0.194 72
IV.CDCA.EHZ. 2010-09-08T22:20:33.15 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.T0106.EHZ. 2010-09-08T22:20:32.26 0.1 undecidable manual Pg 135 83.3499 -0.209 90
IV.MGAB.HHN. 2010-09-08T22:20:32.87 0.1 undecidable manual Sg 280 45.9207 -0.096 99
IV.LATE.HHZ. 2010-09-08T22:20:32.05 0.1 undecidable manual Pg 250 75.0693 0.871 74
IV.LNSS.HHZ. 2010-09-08T22:20:31.75 0.3 undecidable manual Sg 131 40.3263 0.721 63
IV.ARVD.HHZ. 2010-09-08T22:20:31.11 0.1 undecidable manual Pg 17 75.7686 -0.187 92
IV.TERO.HHE. 2010-09-08T22:20:31.58 0.1 undecidable manual Pg 108 79.9644 -0.364 88
IV.CAFI.HHE. 2010-09-08T22:20:31.39 0.3 undecidable manual Pg 314 78.366 -0.301 67
IV.T0104.HHZ. 2010-09-08T22:20:31.42 0.1 undecidable manual Pg 134 76.5678 0.004 95
IV.ATPC.HHZ. 2010-09-08T22:20:31.01 0.3 undecidable manual Pg 346 72.6717 0.193 69
IV.PIEI.HHE. 2010-09-08T22:20:31.45 0.1 undecidable manual Pg 352 77.4669 -0.101 93
IV.ATPI.EHZ. 2010-09-08T22:20:30.42 0.6 undecidable manual Pg 342 70.6737 -0.084 47
IV.CING.HHZ. 2010-09-08T22:20:30.48 0.1 undecidable manual Pg 36 72.6717 -0.345 89
IV.FIAM.HHZ. 2010-09-08T22:20:30.80 0.1 undecidable manual Pg 150 73.6707 -0.166 92
IV.SACS.HHN. 2010-09-08T22:20:29.04 0.1 undecidable manual Pg 271 61.7937 -0.1 96
IV.ATVO.HHN. 2010-09-08T22:20:29.25 0.1 undecidable manual Pg 340 63.3921 -0.129 95
IV.CAMP.HHZ. 2010-09-08T22:20:29.83 0.3 undecidable manual Pg 119 69.2751 -0.469 66
IV.SMA1.EHZ. 2010-09-08T22:20:28.48 0.1 undecidable manual Pg 113 59.1963 -0.26 93
IV.GUMA.HHZ. 2010-09-08T22:20:28.64 0.1 undecidable manual Pg 66 59.1963 -0.102 96
IV.ATFO.HHN. 2010-09-08T22:20:28.81 0.1 undecidable manual Pg 352 58.497 0.183 95
IV.RM33.EHZ. 2010-09-08T22:20:27.96 0.3 undecidable manual Pg 130 57.8976 -0.583 64
IV.SNTG.HHN. 2010-09-08T22:20:27.06 0.1 undecidable manual Pg 26 50.616 -0.088 98
IV.MNS.HHN. 2010-09-08T22:20:27.50 0.1 undecidable manual Pg 179 50.9157 0.289 94
IV.RM29.EHZ. 2010-09-08T22:20:27.64 0.3 undecidable manual Pg 125 54.0015 -0.188 72
IV.MURB.HHZ. 2010-09-08T22:20:26.72 0.1 undecidable manual Pg 346 47.9187 0.102 98
IV.MGAB.HHN. 2010-09-08T22:20:26.37 0.1 undecidable manual Pg 280 45.9207 0.147 98
IV.LNSS.HHZ. 2010-09-08T22:20:25.19 0.1 undecidable manual Pg 131 40.3263 0.084 100
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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Tipo Descrizione Link
QuakeML - small Event, Origin, FocalMechanism Download
QuakeML - full Event, Origin, FocalMechanism, Amplitude, Arrival, Pick, Station Magnitude Download
Forme d'onda Segnali sismici in formato miniseed + resp Download