Terremoto di magnitudo ML 3.1 del 04-05-2010 ore 14:26:50 (Italia) in zona: 5 km SE Castel del Rio (BO)

Un terremoto di magnitudo ML 3.1 è avvenuto nella zona: 5 km SE Castel del Rio (BO), il

  • 04-05-2010 12:26:50 (UTC)
  • 04-05-2010 14:26:50 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.1800, 11.5390 ad una profondità di 30 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Castel del Rio BO 5 1246 1246
Palazzuolo sul Senio FI 8 1154 2400
Casola Valsenio RA 8 2617 5017
Fontanelice BO 9 1943 6960
Borgo Tossignano BO 12 3288 10248
Marradi FI 13 3139 13387
Firenzuola FI 14 4726 18113
Casalfiumanese BO 15 3438 21551
Monghidoro BO 18 3749 25300
Riolo Terme RA 18 5720 31020
Brisighella RA 19 7639 38659
Monterenzio BO 19 6035 44694
Tredozio FC 20 1212 45906

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
24 Km a SW di Imola (69797 abitanti)
30 Km a W di Faenza (58541 abitanti)
38 Km a SE di Bologna (386663 abitanti)
40 Km a W di Forlì (117913 abitanti)
48 Km a NE di Prato (191150 abitanti)
51 Km a NE di Firenze (382808 abitanti)
55 Km a NE di Scandicci (50609 abitanti)
56 Km a W di Cesena (96758 abitanti)
57 Km a E di Pistoia (90315 abitanti)
59 Km a W di Ravenna (159116 abitanti)
71 Km a SE di Modena (184973 abitanti)
73 Km a S di Ferrara (133155 abitanti)
83 Km a W di Rimini (147750 abitanti)
84 Km a NW di Arezzo (99543 abitanti)
85 Km a SE di Carpi (70699 abitanti)
91 Km a E di Lucca (89046 abitanti)
92 Km a SE di Reggio nell'Emilia (171345 abitanti)
97 Km a N di Siena (53903 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 3.1 2010-05-04
12:26:50
44.18 11.539 30 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 1046519
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2010-05-04 12:26:50 ± 0.13
Latitudine 44.1800 ± 0.0099
Longitudine 11.5390 ± 0.0150
Profondità (km) 30 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 1046519

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 1092
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 860
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 44
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1627.9
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 42
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 91
Numero di fasi 43
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.84
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 2.40659
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 77
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 36
Parametri della magnitudo

ML:3.1

Campo Valore
Valore 3.1
Incertezza 0.4
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 1046519
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 20:08:09
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.VARE.HHE. 2010-05-04T12:28:02.04 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
SI.ABSI.BHN. 2010-05-04T12:28:01.36 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.CSSN.SHZ. 2010-05-04T12:28:00.38 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PTCC.HHZ. 2010-05-04T12:27:59.94 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
RF.GEPF.HHZ. 2010-05-04T12:27:56.30 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
SI.KOSI.BHZ. 2010-05-04T12:27:54.57 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.CRAC.EHE. 2010-05-04T12:27:52.41 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.VVLD.HHN. 2010-05-04T12:27:49.45 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CTL8.EHN. 2010-05-04T12:27:46.61 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
SI.RISI.BHN. 2010-05-04T12:27:44.20 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SOI.EHN. 2010-05-04T12:27:42.40 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
MN.TUE.HHZ. 2010-05-04T12:27:41.29 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.SENI.EHN. 2010-05-04T12:27:41.02 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
OE.WTTA.HHN. 2010-05-04T12:27:38.47 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
MN.TUE.HHZ. 2010-05-04T12:27:35.22 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.T0104.HHZ. 2010-05-04T12:27:34.84 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
SI.ROSI.BHZ. 2010-05-04T12:27:34.21 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
NI.ACOM.HHZ. 2010-05-04T12:27:33.10 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.PTCC.HHZ. 2010-05-04T12:27:31.31 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
SI.MOSI.BHZ. 2010-05-04T12:27:31.15 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.BRMO.HHE. 2010-05-04T12:27:30.51 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
SI.ABSI.BHN. 2010-05-04T12:27:30.81 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MRB1.HHN. 2010-05-04T12:27:29.44 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
RF.GEPF.HHZ. 2010-05-04T12:27:28.41 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.PRMA.HHE. 2010-05-04T12:27:28.82 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.APPI.EHE. 2010-05-04T12:27:27.64 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
SI.KOSI.BHZ. 2010-05-04T12:27:27.15 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
NI.VINO.HHZ. 2010-05-04T12:27:27.58 0.3 undecidable manual Pg 30 267.1326 -1.517 17
IV.T0107.HLZ. 2010-05-04T12:27:27.14 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.T0106.EHN. 2010-05-04T12:27:27.87 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
NI.SABO.HHZ. 2010-05-04T12:27:26.61 0.3 undecidable manual Pg 39 259.0407 -1.487 19
IV.LATE.HHN. 2010-05-04T12:27:26.59 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
NI.PALA.HHZ. 2010-05-04T12:27:25.87 0.6 undecidable manual Pg 25 253.3575 -1.515 13
IV.SMA1.EHZ. 2010-05-04T12:27:24.11 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
MN.TRI.HHZ. 2010-05-04T12:27:24.13 0.3 undecidable manual Pg 45 243.4674 -2.027 14
IV.MNS.HHZ. 2010-05-04T12:27:23.92 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.LNSS.HHZ. 2010-05-04T12:27:22.72 0.6 undecidable manual Pg 145 212.7315 0.396 28
IV.FDMO.HHE. 2010-05-04T12:27:22.04 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.NOVE.EHE. 2010-05-04T12:27:22.34 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
NI.POLC.HHZ. 2010-05-04T12:27:22.26 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.NRCA.HHZ. 2010-05-04T12:27:21.25 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.GUMA.HHZ. 2010-05-04T12:27:19.37 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CESX.HHN. 2010-05-04T12:27:19.19 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.ROVR.HHZ. 2010-05-04T12:27:19.73 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MAGA.HHZ. 2010-05-04T12:27:18.90 0.3 undecidable manual Pg 338 190.8645 -0.712 44
IV.BLLA.EHE. 2010-05-04T12:27:18.45 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
NI.CGRP.HHE. 2010-05-04T12:27:18.33 0.3 undecidable manual Pg 6 189.8655 -1.151 36
IV.LATE.HHN. 2010-05-04T12:27:18.84 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CESI.HHN. 2010-05-04T12:27:17.86 0.6 undecidable manual Pg 139 170.2962 0.807 31
IV.PARC.HHN. 2010-05-04T12:27:16.42 0.6 undecidable manual Sg 136 81.1521 0.675 41
IV.MSSA.HHN. 2010-05-04T12:27:16.40 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CSNT.HHE. 2010-05-04T12:27:16.65 0.6 undecidable manual Sg 194 80.8635 0.983 36
IV.CRE.HHZ. 2010-05-04T12:27:13.53 0.6 undecidable manual Sg 152 70.374 0.548 44
IV.ARVD.HHZ. 2010-05-04T12:27:13.50 0.6 undecidable manual Pg 123 135.2646 0.809 35
IV.MGAB.HHZ. 2010-05-04T12:27:13.94 0.6 undecidable manual Pg 162 147.9408 -0.32 41
MN.VSL.HHN. 2010-05-04T12:27:12.56 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MURB.HHZ. 2010-05-04T12:27:12.47 0.3 undecidable manual Pg 142 128.7711 0.59 58
IV.ATFO.HHZ. 2010-05-04T12:27:11.83 0.1 undecidable manual Pg 137 122.3886 0.747 74
IV.CRMI.HHZ. 2010-05-04T12:27:11.06 0.6 undecidable manual Sg 227 62.6928 0.013 51
IV.FSSB.SHZ. 2010-05-04T12:27:10.11 0.6 undecidable manual Pg 118 112.5984 0.237 44
IV.VARE.HHE. 2010-05-04T12:27:10.31 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SBPO.HHN. 2010-05-04T12:27:10.35 0.6 undecidable manual Pg 333 108.3138 1.014 34
IV.ATVO.HHZ. 2010-05-04T12:27:10.17 0.3 undecidable manual Pg 142 112.4985 0.319 65
IV.ATPI.EHZ. 2010-05-04T12:27:09.20 0.3 undecidable manual Pg 139 106.3158 0.161 69
IV.GRFL.SHZ. 2010-05-04T12:27:09.81 0.3 undecidable manual Pg 202 123.1878 -1.372 43
IV.PESA.HHE. 2010-05-04T12:27:09.49 0.6 undecidable manual Pg 104 107.0151 0.349 44
IV.CAFI.HHZ. 2010-05-04T12:27:08.14 0.1 negative manual Pg 160 100.3218 0.007 95
IV.ERBM.EHZ. 2010-05-04T12:27:08.34 0.6 undecidable manual Pg 287 93.3399 1.263 31
IV.ATPC.HHZ. 2010-05-04T12:27:08.93 0.3 undecidable manual Pg 136 106.8153 -0.175 69
IV.CDCA.EHZ. 2010-05-04T12:27:08.31 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.PIEI.HHN. 2010-05-04T12:27:08.70 0.1 undecidable manual Pg 132 107.0151 -0.435 87
MN.VLC.HHE. 2010-05-04T12:27:07.27 0.3 undecidable manual Pg 269 91.7415 0.423 67
IV.BADI.EHZ. 2010-05-04T12:27:06.95 0.1 undecidable manual Pg 143 93.3399 -0.123 95
IV.RSM.HHZ. 2010-05-04T12:27:05.28 0.1 undecidable manual Pg 111 77.6667 0.541 89
IV.SFI.EHZ. 2010-05-04T12:27:05.10 0.6 undecidable manual Sg 141 39.1275 -0.27 51
IV.FAEN.HHE. 2010-05-04T12:27:04.44 0.6 undecidable manual Sg 65 29.4483 1.142 39
IV.PARC.HHN. 2010-05-04T12:27:04.87 0.1 undecidable manual Pg 136 81.1521 -0.392 92
IV.CSNT.HHE. 2010-05-04T12:27:04.88 0.1 negative manual Pg 194 80.8635 -0.337 94
IV.CRE.HHZ. 2010-05-04T12:27:03.50 0.1 undecidable manual Pg 152 70.374 -0.168 99
IV.CRMI.HHZ. 2010-05-04T12:27:02.27 0.1 negative manual Pg 227 62.6928 -0.28 98
IV.ZCCA.HHZ. 2010-05-04T12:27:01.10 0.1 undecidable manual Pg 293 48.618 0.557 94
IV.FIU.EHZ. 2010-05-04T12:27:01.61 0.1 undecidable manual Pg 356 51.2154 0.695 90
IV.MTRZ.HHZ. 2010-05-04T12:27:01.23 0.3 undecidable manual Sg 328 17.3715 0.068 84
IV.ASQU.HHN. 2010-05-04T12:27:01.01 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CMPO.HHE. 2010-05-04T12:27:01.32 0.1 undecidable manual Pg 25 49.2174 0.683 90
IV.RAVA.EHN. 2010-05-04T12:26:58.85 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.FNVD.HHE. 2010-05-04T12:26:58.02 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SFI.EHZ. 2010-05-04T12:26:58.59 0.1 positive manual Pg 141 39.1275 -0.683 90
IV.FAEN.HHE. 2010-05-04T12:26:57.68 0.1 negative manual Pg 65 29.4483 -0.397 100
IV.MTRZ.HHZ. 2010-05-04T12:26:56.02 0.1 negative manual Pg 328 17.3715 -0.823 87
IV.VMG.SHZ. 2010-05-04T12:26:56.71 0.1 negative manual Pg 179 24.1536 -0.78 89
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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