Terremoto di magnitudo ML 2.7 del 19-10-2018 ore 07:57:08 (UTC) in zona: 5 km SE Coazze (TO)

Un terremoto di magnitudo ML 2.7 è avvenuto nella zona: 5 km SE Coazze (TO), il

  • 19-10-2018 07:57:08 (UTC)
  • 19-10-2018 09:57:08 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 45.0100, 7.3130 ad una profondità di 18 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Coazze TO 5 3287 3287
Giaveno TO 5 16455 19742
Cumiana TO 6 7826 27568
Valgioie TO 8 951 28519
Cantalupa TO 8 2553 31072
Trana TO 9 3877 34949
Frossasco TO 9 2864 37813
Roletto TO 10 2009 39822
Pinasca TO 10 3051 42873
Avigliana TO 10 12516 55389
Inverso Pinasca TO 10 730 56119
Chiusa di San Michele TO 10 1647 57766
Reano TO 10 1818 59584
Vaie TO 11 1458 61042
Sant'Ambrogio di Torino TO 11 4755 65797
Perosa Argentina TO 11 3285 69082
Sangano TO 11 3707 72789
Villar Perosa TO 11 4092 76881
San Pietro Val Lemina TO 11 1448 78329
Sant'Antonino di Susa TO 11 4306 82635
Buttigliera Alta TO 12 6419 89054
Pomaretto TO 12 1009 90063
Condove TO 12 4638 94701
Piossasco TO 12 18589 113290
Caprie TO 12 2086 115376
Bruino TO 12 8639 124015
Villarbasse TO 13 3509 127524
Villar Focchiardo TO 13 2042 129566
Villar Dora TO 13 2932 132498
Piscina TO 13 3388 135886
San Germano Chisone TO 14 1854 137740
Almese TO 14 6401 144141
Pinerolo TO 14 35808 179949
Borgone Susa TO 14 2229 182178
Rosta TO 14 4903 187081
Porte TO 14 1083 188164
Pramollo TO 14 258 188422
Roure TO 14 848 189270
Rubiana TO 16 2400 191670
San Didero TO 16 551 192221
San Secondo di Pinerolo TO 16 3575 195796
Prarostino TO 16 1273 197069
Rivalta di Torino TO 17 19887 216956
San Giorio di Susa TO 17 1024 217980
Volvera TO 17 8840 226820
Airasca TO 17 3794 230614
Buriasco TO 17 1410 232024
Caselette TO 17 3060 235084
Perrero TO 17 659 235743
Bruzolo TO 18 1524 237267
Orbassano TO 18 23188 260455
Osasco TO 18 1141 261596
Rivoli TO 19 48791 310387
Macello TO 19 1229 311616
Bussoleno TO 19 6094 317710
Chianocco TO 19 1675 319385
Alpignano TO 19 17008 336393
Val della Torre TO 20 3869 340262
Angrogna TO 20 889 341151
Garzigliana TO 20 572 341723
None TO 20 8005 349728
Scalenghe TO 20 3339 353067
Mattie TO 20 687 353754

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
29 Km a W di Moncalieri (57294 abitanti)
30 Km a W di Torino (890529 abitanti)
71 Km a N di Cuneo (56081 abitanti)
71 Km a W di Asti (76202 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 2.7 2018-10-19
07:57:08
45.0103 7.3133 18 2019-06-04
09:16:01
Bollettino Sismico Italiano INGV 62927681
Rivista
Rev100
ML 2.7 2018-10-19
07:57:08
45.008 7.3027 20 2018-10-19
08:23:57
Sala Sismica INGV-Roma 62103291
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2018-10-19 07:57:08 ± 0.08
Latitudine 45.0103 ± 0.0036
Longitudine 7.3133 ± 0.0076
Profondità (km) 18 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 62927681

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 567
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 235
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 72
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 570.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 68
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 49
Numero di fasi 45
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.41
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 2.02078
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 31
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 27
Parametri delle magnitudo

ML:2.7

Campo Valore
Valore 2.7
Incertezza 0.1
Num. stazioni usate 29
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 62927681
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2018-11-09 08:43:59

ML:2.7

Campo Valore
Valore 2.7
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 62
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 62103291
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2018-10-19 08:23:56
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
RD.PGF.BHZ. 2018-10-19T07:57:51.26 3.0 undecidable manual Pn -0.24 0
SI.LUSI.HHZ. 2018-10-19T07:57:51.39 3.0 positive manual Pn -0.12 0
ST.RONC.EHZ. 2018-10-19T07:57:48.24 3.0 undecidable manual Pn -0.49 0
IV.MAGA.HHZ. 2018-10-19T07:57:47.72 3.0 negative manual Pn -0.12 0
CH.MMK.HHN. 2018-10-19T07:57:44.38 0.1 undecidable manual S 23 125.9739 94 -0.26 79
GU.GRAM.HHZ. 2018-10-19T07:57:42.70 0.3 undecidable manual P 104 224.3088 54 0.32 37
CH.DIX.HHZ. 2018-10-19T07:57:42.32 0.1 undecidable manual S 4 118.8921 94 -0.44 76
GU.MGRO.HHN. 2018-10-19T07:57:41.42 0.3 undecidable manual S 160 114.2967 94 -0.1 63
GU.RORO.HHZ. 2018-10-19T07:57:41.12 0.1 undecidable manual S 149 115.995 94 -0.88 67
GU.CANO.HHZ. 2018-10-19T07:57:41.86 0.1 undecidable manual S 140 115.0959 94 0.11 83
IV.QLNO.HHZ. 2018-10-19T07:57:40.89 0.1 undecidable manual S 133 111.4995 94 0.11 83
GU.PCP.HHZ. 2018-10-19T07:57:40.69 0.1 undecidable manual S 118 110.112 94 0.28 80
CH.FUSIO.HHZ. 2018-10-19T07:57:37.87 0.3 undecidable manual P 33 191.364 54 -0.4 44
GU.REMY.HHZ. 2018-10-19T07:57:36.34 0.1 undecidable manual S 352 92.6406 95 0.58 81
GU.GBOS.HHZ. 2018-10-19T07:57:35.57 0.1 undecidable manual S 154 94.8384 95 -0.79 72
IV.MRGE.HHZ. 2018-10-19T07:57:33.63 0.1 undecidable manual S 347 86.5467 96 -0.51 78
GU.STV.HHZ. 2018-10-19T07:57:33.36 0.3 undecidable manual S 179 84.8484 96 -0.34 63
GU.RNCA.HHZ. 2018-10-19T07:57:32.43 0.3 undecidable manual P 114 142.2465 93 0.56 53
IV.IMI.HHZ. 2018-10-19T07:57:29.90 0.1 undecidable manual P 159 130.3695 94 -0.14 81
GU.CANO.HHZ. 2018-10-19T07:57:28.29 0.1 positive manual P 140 115.0959 94 0.59 74
GU.RORO.HHZ. 2018-10-19T07:57:28.08 0.1 undecidable manual P 149 115.995 94 0.24 81
CH.MMK.HHN. 2018-10-19T07:57:28.74 0.1 undecidable manual P 23 125.9739 94 -0.63 71
CH.DIX.HHZ. 2018-10-19T07:57:28.23 0.1 undecidable manual P 4 118.8921 94 -0.05 83
GU.PCP.HHZ. 2018-10-19T07:57:27.46 0.1 undecidable manual P 118 110.112 94 0.54 76
IV.QLNO.HHZ. 2018-10-19T07:57:27.84 0.1 positive manual P 133 111.4995 94 0.7 71
GU.MGRO.HHN. 2018-10-19T07:57:27.53 0.3 undecidable manual P 160 114.2967 94 -0.04 64
FR.SAOF.HHZ.00 2018-10-19T07:57:27.04 0.1 positive manual P 170 115.1958 94 -0.67 72
GU.PZZ.HHZ. 2018-10-19T07:57:26.11 0.1 undecidable manual S 196 57.9975 99 -0.47 86
GU.SATI.HHZ. 2018-10-19T07:57:25.73 0.1 undecidable manual P 24 105.2169 94 -0.45 79
IV.MONC.HHZ. 2018-10-19T07:57:24.56 0.1 undecidable manual S 81 48.618 101 0.43 88
GU.REMY.HHZ. 2018-10-19T07:57:24.53 0.1 undecidable manual P 352 92.6406 95 0.29 85
GU.LSD.HHZ. 2018-10-19T07:57:24.67 0.1 undecidable manual S 344 51.7038 101 -0.28 89
GU.GBOS.HHZ. 2018-10-19T07:57:24.77 0.1 positive manual P 154 94.8384 95 0.18 86
MN.BNI.HHZ. 2018-10-19T07:57:24.26 0.1 undecidable manual S 276 50.0166 101 -0.23 90
IV.MRGE.HHZ. 2018-10-19T07:57:23.51 0.1 positive manual P 347 86.5467 96 0.21 88
GU.ROTM.HHZ. 2018-10-19T07:57:23.32 0.1 undecidable manual P 102 83.5497 96 0.47 82
GU.RRL.HHZ. 2018-10-19T07:57:22.87 0.1 undecidable manual S 257 42.2244 104 0.42 92
GU.STV.HHZ. 2018-10-19T07:57:22.44 0.1 positive manual P 179 84.8484 96 -0.61 78
GU.ENR.HHZ. 2018-10-19T07:57:22.86 0.1 positive manual P 174 87.3459 96 -0.57 79
GU.TRAV.HHZ. 2018-10-19T07:57:19.49 0.1 undecidable manual P 31 65.1903 98 -0.55 82
GU.LSD.HHZ. 2018-10-19T07:57:18.10 0.1 positive manual P 344 51.7038 101 0.1 96
MN.BNI.HHZ. 2018-10-19T07:57:18.40 0.1 positive manual P 276 50.0166 101 0.67 85
IV.MONC.HHZ. 2018-10-19T07:57:18.96 1.0 positive manual P 81 48.618 101 1.44 14
GU.PZZ.HHZ. 2018-10-19T07:57:18.95 0.1 undecidable manual P 196 57.9975 99 0.01 95
GU.RRL.HHZ. 2018-10-19T07:57:17.38 0.1 positive manual P 257 42.2244 104 0.83 80
GU.BHB.HHZ. 2018-10-19T07:57:16.64 0.1 undecidable manual S 191 19.869 124 -0.28 96
GU.RSP.HHZ. 2018-10-19T07:57:15.58 0.1 undecidable manual S 346 15.7731 132 -0.49 91
GU.RSP.HHZ. 2018-10-19T07:57:13.07 0.1 negative manual P 346 15.7731 132 0.2 100
GU.BHB.HHZ. 2018-10-19T07:57:13.83 0.1 undecidable manual P 191 19.869 124 0.47 93
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
GU.BHB.HHN. ML:2.7 0.0030334855000000004 0.1152 AML other m 2018-10-19T07:57:17.34
GU.BHB.HHE. ML:2.9 0.005049906 0.1984 AML other m 2018-10-19T07:57:16.80
GU.RRL.HHE. ML:2.8 0.0017027845 0.3392 AML other m 2018-10-19T07:57:23.64
GU.RRL.HHN. ML:2.9 0.0021788835 0.2816 AML other m 2018-10-19T07:57:23.24
GU.LSD.HHE. ML:2.9 0.0017095422500000002 0.16 AML other m 2018-10-19T07:57:24.43
GU.LSD.HHN. ML:2.6 0.00087169405 0.2624 AML other m 2018-10-19T07:57:25.07
MN.BNI.HNE. ML:2.6 0.0010434378500000002 0.1408 AML other m 2018-10-19T07:57:24.96
MN.BNI.HNN. ML:2.8 0.0014955449999999998 0.1408 AML other m 2018-10-19T07:57:25.02
MN.BNI.HHN. ML:2.9 0.0018136295 0.1216 AML other m 2018-10-19T07:57:25.01
MN.BNI.HHE. ML:2.7 0.001292919 0.1408 AML other m 2018-10-19T07:57:24.95
GU.TRAV.HHN. ML:2.5 0.0006002119999999999 0.1408 AML other m 2018-10-19T07:57:30.20
GU.TRAV.HHE. ML:2.8 0.0010117048 0.2624 AML other m 2018-10-19T07:57:30.25
GU.ENR.HHE. ML:2.7 0.0006711262 0.1024 AML other m 2018-10-19T07:57:33.80
GU.ENR.HHN. ML:2.7 0.00063297185 0.0832 AML other m 2018-10-19T07:57:33.66
IV.MRGE.HHN. ML:2.6 0.00047105490000000003 0.224 AML other m 2018-10-19T07:57:34.79
IV.MRGE.HHE. ML:2.5 0.0003792765 0.2432 AML other m 2018-10-19T07:57:34.72
GU.REMY.HHE. ML:2.5 0.000334695 0.1792 AML other m 2018-10-19T07:57:36.49
GU.GBOS.HHE. ML:2.5 0.0003577792 0.2432 AML other m 2018-10-19T07:57:36.84
GU.GBOS.HHN. ML:2.4 0.00028485985 0.1664 AML other m 2018-10-19T07:57:37.29
GU.PCP.HHE. ML:2.6 0.00032046025 0.2816 AML other m 2018-10-19T07:57:42.13
GU.PCP.HHN. ML:2.5 0.00025461120000000003 0.4032 AML other m 2018-10-19T07:57:42.92
IV.QLNO.HHE. ML:2.6 0.0003072733 0.224 AML other m 2018-10-19T07:57:43.44
GU.RORO.HHN. ML:2.6 0.00033313975 0.1664 AML other m 2018-10-19T07:57:43.56
GU.RORO.HHE. ML:2.6 0.0003264602 0.1792 AML other m 2018-10-19T07:57:42.49
IV.IMI.HHN. ML:2.8 0.00035965199999999996 0.1984 AML other m 2018-10-19T07:57:46.77
GU.GRAM.HHN. ML:2.6 0.00010615885 0.3776 AML other m 2018-10-19T07:58:13.13
IV.MAGA.HHN. ML:2.7 0.00007674218499999998 0.1856 AML other m 2018-10-19T07:58:24.49
ST.RONC.EHE. ML:2.9 0.00010438275 0.1792 AML other m 2018-10-19T07:58:18.43
SI.LUSI.HHN. ML:2.8 0.00008657952499999999 0.1856 AML other m 2018-10-19T07:58:24.39
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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