Terremoto di magnitudo Md 3.6 del 12-06-1988 ore 22:10:00 (Italia) in zona: 5 km SE Forni di Sotto (UD)

Un terremoto di magnitudo Md 3.6 è avvenuto nella zona: 5 km SE Forni di Sotto (UD), il

  • 12-06-1988 20:10:00 (UTC)
  • 12-06-1988 22:10:00 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 46.3550, 12.7100 ad una profondità di 5 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Forni di Sotto UD 5 600 600
Tramonti di Sopra PN 8 321 921
Ampezzo UD 10 1006 1927
Tramonti di Sotto PN 10 387 2314
Socchieve UD 10 908 3222
Sauris UD 13 416 3638
Forni di Sopra UD 13 993 4631
Preone UD 13 246 4877
Enemonzo UD 15 1319 6196
Raveo UD 15 458 6654
Frisanco PN 16 622 7276
Meduno PN 16 1574 8850
Villa Santina UD 18 2233 11083
Claut PN 18 956 12039
Andreis PN 18 259 12298
Cavasso Nuovo PN 18 1525 13823
Fanna PN 19 1583 15406
Ovaro UD 19 1922 17328
Lauco UD 19 729 18057
Prato Carnico UD 20 904 18961

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
45 Km a N di Pordenone (51229 abitanti)
52 Km a NW di Udine (99169 abitanti)
84 Km a NE di Treviso (83731 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.6
M 3.4
1988-06-12
20:10:00
46.355 12.71 5 2013-07-15
08:41:04
Bollettino Sismico Italiano INGV 71599
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 1988-06-12 20:10:00 ± 0.113
Latitudine 46.3550 ± 0.0099
Longitudine 12.7100 ± 0.0127
Profondità (km) 5 (operator assigned)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-VAX
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 71599

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza horizontal uncertainty
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri)
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri)
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi)
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1475.1
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 35
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 97
Numero di fasi 97
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.6
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00178
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.08451
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 75
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 75
Parametri delle magnitudo

Md:3.6

Campo Valore
Valore 3.6
Incertezza
Num. stazioni usate 4
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 71599
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-04 18:07:47

M:3.4

Campo Valore
Valore 3.4
Incertezza
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo M
Localizzazione di riferimento 71599
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-04-28 09:29:55
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
--.LSF.Z. 1988-06-12T20:13:17.80 10.0 undecidable manual SN 273 7.7034 1.94 0
--.TCF.Z. 1988-06-12T20:13:05.60 10.0 undecidable manual SN 273 7.2372 0.95 0.2
--.MAF.Z. 1988-06-12T20:12:59.80 10.0 undecidable manual SN 272 6.993 0.87 0.3
--.SSF.Z. 1988-06-12T20:12:45.00 10.0 undecidable manual SN 279 6.3381 1.73 0.1
--.SMF.Z. 1988-06-12T20:12:38.40 10.0 undecidable manual SN 275 6.0939 0.79 0.3
--.LBF.Z. 1988-06-12T20:12:37.00 10.0 undecidable manual SN 279 6.0162 1.44 0.1
--.LOR.Z. 1988-06-12T20:12:37.80 10.0 undecidable manual SN 281 6.105 -0.15 0.5
--.GRR.Z. 1988-06-12T20:12:17.00 10.0 undecidable manual PN 287 9.3795 0.59 0.7
--.HAU.Z. 1988-06-12T20:12:04.40 10.0 undecidable manual SN 293 4.6176 1.99 0
--.STG.Z. 1988-06-12T20:11:59.00 10.0 undecidable manual SN 274 4.44 0.72 0.4
--.LSF.Z. 1988-06-12T20:11:53.60 10.0 undecidable manual PN 273 7.7034 0.26 0.9
--.CAF.Z. 1988-06-12T20:11:51.60 10.0 undecidable manual PN 262 7.5591 0.25 1
--.RSP.Z. 1988-06-12T20:11:47.40 10.0 undecidable manual SN 254 3.9849 0.13 0.6
--.TCF.Z. 1988-06-12T20:11:46.60 10.0 undecidable manual PN 273 7.2372 -0.27 1
--.MAF.Z. 1988-06-12T20:11:43.40 10.0 undecidable manual PN 272 6.993 -0.17 1
--.BGF.Z. 1988-06-12T20:11:41.00 10.0 undecidable manual PN 275 6.771 0.34 1
--.ALP.Z. 1988-06-12T20:11:39.90 10.0 undecidable manual SN 170 3.6186 0.46 0.5
--.DOU.Z. 1988-06-12T20:11:38.60 10.0 undecidable manual PN 307 6.5601 0.99 0.6
--.AVF.Z. 1988-06-12T20:11:36.20 10.0 undecidable manual PN 277 6.438 0.35 1
--.SSF.Z. 1988-06-12T20:11:34.40 10.0 undecidable manual PN 279 6.3381 -0.13 1.1
--.ORX.Z. 1988-06-12T20:11:32.00 10.0 undecidable manual SN 259 3.3522 -0.37 0.6
--.LOR.Z. 1988-06-12T20:11:31.20 10.0 undecidable manual PN 281 6.105 -0.25 1.1
--.SMF.Z. 1988-06-12T20:11:30.50 10.0 undecidable manual PN 275 6.0939 -0.76 0.8
--.SLE.Z. 1988-06-12T20:11:29.20 10.0 undecidable manual SN 297 3.1857 0.71 0.4
--.LBF.Z. 1988-06-12T20:11:29.80 10.0 undecidable manual PN 279 6.0162 -0.27 1.1
--.CM8.Z. 1988-06-12T20:11:28.75 10.0 undecidable manual SN 174 3.1635 0.84 0.6
--.AM8.Z. 1988-06-12T20:11:22.31 10.0 undecidable manual SN 167 2.8638 1.52 0.2
--.LRG.Z. 1988-06-12T20:11:19.20 10.0 undecidable manual PN 239 5.3391 -1.66 0.2
--.BVT.Z. 1988-06-12T20:11:18.00 10.0 undecidable manual SN 228 2.7639 -0.25 0.6
--.FRF.Z. 1988-06-12T20:11:16.40 10.0 undecidable manual PN 239 5.106 -1.29 0.4
--.CLL.Z. 1988-06-12T20:11:15.00 10.0 undecidable manual PN 2 4.9506 -0.48 1.1
--.TNS.Z. 1988-06-12T20:11:13.00 10.0 undecidable manual PN 325 4.7841 -0.24 1.3
--.SDI.Z. 1988-06-12T20:11:12.85 10.0 undecidable manual PN 170 4.6953 0.75 0.9
--.CVF.Z. 1988-06-12T20:11:10.50 10.0 undecidable manual PN 217 4.662 -1.09 0.6
--.HAU.Z. 1988-06-12T20:11:10.10 10.0 undecidable manual PN 293 4.6176 -0.83 0.9
--.STG.Z. 1988-06-12T20:11:08.80 10.0 undecidable manual PN 274 4.44 0.24 1.3
--.SBF.Z. 1988-06-12T20:11:08.10 10.0 undecidable manual PN 238 4.4622 -0.8 0.9
--.LPG.Z. 1988-06-12T20:11:06.20 10.0 undecidable manual PN 260 4.218 0.7 1
--.LPL.Z. 1988-06-12T20:11:06.40 10.0 undecidable manual PN 260 4.2291 0.78 0.9
--.GWF.Z. 1988-06-12T20:11:06.30 10.0 undecidable manual PN 309 4.3068 -0.34 1.3
--.CDF.Z. 1988-06-12T20:11:05.18 10.0 undecidable manual PN 301 4.2069 -0.09 1.4
--.BSF.Z. 1988-06-12T20:11:05.98 10.0 undecidable manual PN 292 4.2735 -0.33 1.3
--.MOX.Z. 1988-06-12T20:11:05.50 10.0 undecidable manual PN 350 4.3401 -1.65 0.2
--.LSD.Z. 1988-06-12T20:11:03.00 10.0 undecidable manual PN 258 3.9516 1.13 0.6
--.IMI.Z. 1988-06-12T20:11:03.40 10.0 undecidable manual PN 235 4.1736 -1.48 0.3
--.MOF.Z. 1988-06-12T20:11:03.38 10.0 undecidable manual PN 293 4.0737 -0.04 1.4
--.MNS.Z. 1988-06-12T20:11:01.50 10.0 undecidable manual PN 180 3.9627 -0.42 1.3
--.RSP.Z. 1988-06-12T20:11:00.20 10.0 undecidable manual PN 254 3.9849 -1.98 0.1
--.PRU.Z. 1988-06-12T20:11:00.00 10.0 undecidable manual PN 17 3.8184 -0.03 1.5
--.FIN.Z. 1988-06-12T20:10:59.20 10.0 undecidable manual PN 237 3.8184 -0.73 1
--.CKI.Z. 1988-06-12T20:10:57.78 10.0 positive manual PN 239 3.6519 0.05 3
--.ALP.Z. 1988-06-12T20:10:56.93 10.0 undecidable manual PN 170 3.6186 -0.27 1.5
--.FEL.Z. 1988-06-12T20:10:55.70 10.0 undecidable manual PN 297 3.5298 -0.27 1.5
--.OSS.Z. 1988-06-12T20:10:55.20 10.0 undecidable manual SN 281 1.7871 0.05 0.6
--.ASS.Z. 1988-06-12T20:10:53.39 10.0 positive manual PN 180 3.2745 0.77 2.1
--.MMK.Z. 1988-06-12T20:10:53.20 10.0 undecidable manual PN 266 3.2856 0.52 1.3
--.SAL.Z. 1988-06-12T20:10:53.50 10.0 undecidable manual SN 244 1.6872 0.84 0.4
--.ORX.Z. 1988-06-12T20:10:52.80 10.0 undecidable manual PN 259 3.3522 -0.79 1
--.ZLA.Z. 1988-06-12T20:10:51.00 10.0 undecidable manual PN 292 3.1635 0.07 1.5
--.SLE.Z. 1988-06-12T20:10:51.20 10.0 undecidable manual PN 297 3.1857 -0.15 1.5
--.CM8.Z. 1988-06-12T20:10:50.82 10.0 negative manual PN 174 3.1635 -0.2 3
--.VKA.Z. 1988-06-12T20:10:50.90 10.0 positive manual PN 50 3.0858 0.88 1.8
--.PII.Z. 1988-06-12T20:10:48.80 10.0 positive manual PN 211 3.0414 -0.55 2.5
--.AM8.Z. 1988-06-12T20:10:47.54 10.0 undecidable manual PN 167 2.8638 0.63 2.3
--.ARV.Z. 1988-06-12T20:10:47.21 10.0 undecidable manual PN 176 2.8527 0.51 1.3
--.CRE.Z. 1988-06-12T20:10:46.18 10.0 undecidable manual PN 191 2.775 0.48 1.3
--.KHC.Z. 1988-06-12T20:10:46.00 10.0 undecidable manual PN 11 2.8305 -0.36 2.8
--.BOB.Z. 1988-06-12T20:10:45.62 10.0 undecidable manual PN 236 2.775 0 1.5
--.BDI.Z. 1988-06-12T20:10:45.42 10.0 undecidable manual PN 213 2.7195 0.47 1.3
--.VAI.Z. 1988-06-12T20:10:45.29 10.0 undecidable manual PN 261 2.7639 -0.22 1.5
--.TMA.Z. 1988-06-12T20:10:44.60 10.0 undecidable manual PN 266 2.664 0.58 1.2
--.BVT.Z. 1988-06-12T20:10:44.80 10.0 undecidable manual PN 228 2.7639 -0.64 1.2
--.LLS.Z. 1988-06-12T20:10:44.60 10.0 undecidable manual PN 282 2.5752 1.62 0.3
--.PGD.Z. 1988-06-12T20:10:42.37 10.0 positive manual PN 196 2.5752 -0.42 2.7
--.SAX.Z. 1988-06-12T20:10:42.50 10.0 undecidable manual PN 292 2.4642 1.15 0.6
--.SFI.Z. 1988-06-12T20:10:41.42 10.0 positive manual PN 194 2.5197 -0.67 2.3
--.RSM.Z. 1988-06-12T20:10:41.27 10.0 undecidable manual PN 184 2.4309 0.45 1.3
--.PTJ.Z. 1988-06-12T20:10:40.80 10.0 undecidable manual PN 100 2.2977 1.73 0.2
--.VDL.Z. 1988-06-12T20:10:39.40 10.0 undecidable manual PN 274 2.2311 1.25 0.5
--.VBY.Z. 1988-06-12T20:10:36.30 10.0 negative manual PN 114 1.9536 1.89 0.3
--.MDI.Z. 1988-06-12T20:10:36.99 10.0 undecidable manual PN 255 2.1423 -0.08 1.5
--.TRI.Z. 1988-06-12T20:10:34.50 10.0 undecidable manual SG 131 0.9657 -0.3 0.6
--.VOY.Z. 1988-06-12T20:10:32.50 10.0 undecidable manual SG 111 0.8769 0.77 0.4
--.OSS.Z. 1988-06-12T20:10:31.50 10.0 undecidable manual PN 281 1.7871 -0.6 1.2
--.SAL.Z. 1988-06-12T20:10:31.18 10.0 undecidable manual PN 244 1.6872 0.52 1.3
--.CEY.Z. 1988-06-12T20:10:26.50 10.0 negative manual PN 116 1.3431 0.65 2.3
--.LJU.Z. 1988-06-12T20:10:25.70 10.0 positive manual PN 103 1.2876 0.48 2.6
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TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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