Terremoto di magnitudo ML 3.2 del 29-03-2008 ore 15:49:42 (Italia) in zona: 1 km N Gambettola (FC)

Un terremoto di magnitudo ML 3.2 è avvenuto nella zona: 1 km N Gambettola (FC), il

  • 29-03-2008 14:49:42 (UTC)
  • 29-03-2008 15:49:42 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 44.1310, 12.3380 ad una profondità di 7 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Gambettola FC 1 10660 10660
Gatteo FC 5 9068 19728
Montiano FC 6 1716 21444
Longiano FC 6 7126 28570
Savignano sul Rubicone FC 7 17766 46336
San Mauro Pascoli FC 7 11690 58026
Cesena FC 8 96758 154784
Cesenatico FC 9 25796 180580
Bellaria-Igea Marina RN 10 19519 200099
Roncofreddo FC 10 3386 203485
Borghi FC 11 2843 206328
Santarcangelo di Romagna RN 12 22089 228417
Sogliano al Rubicone FC 14 3195 231612
Cervia RA 15 28940 260552
Bertinoro FC 16 11059 271611
Poggio Torriana RN 17 5135 276746
Verucchio RN 18 10078 286824
Forlimpopoli FC 18 13290 300114
Rimini RN 20 147750 447864

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
8 Km a E di Cesena (96758 abitanti)
20 Km a W di Rimini (147750 abitanti)
26 Km a E di Forlì (117913 abitanti)
34 Km a SE di Ravenna (159116 abitanti)
40 Km a E di Faenza (58541 abitanti)
52 Km a W di Pesaro (94582 abitanti)
56 Km a E di Imola (69797 abitanti)
63 Km a NW di Fano (60888 abitanti)
82 Km a NE di Arezzo (99543 abitanti)
89 Km a E di Bologna (386663 abitanti)
95 Km a E di Firenze (382808 abitanti)
97 Km a SE di Ferrara (133155 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.2
ML 3.2
2008-03-29
14:49:42
44.131 12.338 7 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 682599
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2008-03-29 14:49:42 ± 0.26
Latitudine 44.1310 ± 0.0126
Longitudine 12.3380 ± 0.0125
Profondità (km) 7 ± 2 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 682599

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 1224
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 1012
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 215
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1720.5
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 132
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 91
Numero di fasi 52
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.93
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.97671
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 80
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 43
Parametri delle magnitudo

ML:3.2

Campo Valore
Valore 3.2
Incertezza 0.4
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 682599
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 12:56:23

Md:3.2

Campo Valore
Valore 3.2
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 682599
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 12:56:23
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.BOB.HHN. 2008-03-29T14:50:56.11 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.IFIL.BHZ. 2008-03-29T14:50:43.33 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.GROG.HHN. 2008-03-29T14:50:40.79 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CERA.HHN. 2008-03-29T14:50:40.45 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.RGNG.SHZ. 2008-03-29T14:50:36.95 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.TRIV.HHZ. 2008-03-29T14:50:35.93 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
MN.TUE.HHN. 2008-03-29T14:50:33.52 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.GIUL.BHE. 2008-03-29T14:50:32.00 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.VAI.SHZ. 2008-03-29T14:50:30.84 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SDI.SHZ. 2008-03-29T14:50:29.47 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MDI.HHE. 2008-03-29T14:50:29.93 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.INTR.HHZ. 2008-03-29T14:50:28.89 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
GU.TRAV.HHZ. 2008-03-29T14:50:28.11 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.NOVE.EHN. 2008-03-29T14:50:27.55 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.VVLD.BHZ. 2008-03-29T14:50:27.15 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
CH.BERNI.HHN. 2008-03-29T14:50:27.45 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.TRTR.HHE. 2008-03-29T14:50:27.21 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.BOB.HHN. 2008-03-29T14:50:26.35 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
MN.AQU.HHN. 2008-03-29T14:50:25.86 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.PTCC.HHZ. 2008-03-29T14:50:24.12 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.APPI.EHE. 2008-03-29T14:50:22.28 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PTQR.SHZ. 2008-03-29T14:50:22.97 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CERT.HHZ. 2008-03-29T14:50:21.77 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FVI.EHZ. 2008-03-29T14:50:21.29 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.TOLF.HHZ. 2008-03-29T14:50:20.01 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.VCEL.EHZ. 2008-03-29T14:50:20.89 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
GU.SC2M.HHZ. 2008-03-29T14:50:20.60 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MTCE.BHZ. 2008-03-29T14:50:19.71 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
MN.AQU.HHN. 2008-03-29T14:50:18.47 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FIAM.HHE. 2008-03-29T14:50:18.45 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SALO.HHZ. 2008-03-29T14:50:17.19 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MAGA.BHN. 2008-03-29T14:50:17.45 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.TERO.HHN. 2008-03-29T14:50:15.18 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
MN.TRI.HHE. 2008-03-29T14:50:15.47 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CAMP.BHZ. 2008-03-29T14:50:14.33 0.3 undecidable manual Pg 154 196.8585 0.531 45
IV.CTI.EHZ. 2008-03-29T14:50:13.76 0.3 undecidable manual Pg 346 219.4137 -2.84 4
IV.OFFI.HHZ. 2008-03-29T14:50:13.25 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MNS.HHZ. 2008-03-29T14:50:13.77 0.3 undecidable manual Pg 172 195.5598 0.136 49
IV.CASP.HHZ. 2008-03-29T14:50:11.73 0.3 undecidable manual Pg 219 190.1652 -1.23 34
IV.LNSS.BHE. 2008-03-29T14:50:11.96 0.3 undecidable manual Pg 161 178.6878 0.449 50
IV.RAVA.EHE. 2008-03-29T14:50:10.56 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.LATE.HHZ. 2008-03-29T14:50:10.58 0.3 undecidable manual Pg 195 173.6928 -0.167 54
IV.NRCA.SHZ. 2008-03-29T14:50:08.09 0.1 undecidable manual Pg 156 156.8208 -0.059 80
IV.ARCI.HHZ. 2008-03-29T14:50:08.41 0.1 undecidable manual Pg 206 157.9197 0.094 79
MN.VLC.HHN. 2008-03-29T14:50:08.41 0.1 undecidable manual Pg 272 155.4222 0.484 74
IV.GSCL.SHZ. 2008-03-29T14:50:07.11 0.6 undecidable manual Pg 281 141.2475 1.374 26
IV.PII.SHZ. 2008-03-29T14:50:07.08 0.1 undecidable manual Pg 253 151.8369 -0.291 79
IV.SACS.HHZ. 2008-03-29T14:50:06.98 0.1 undecidable manual Pg 194 146.3424 0.46 77
GU.MAIM.HHZ. 2008-03-29T14:50:06.62 0.3 undecidable manual Pg 261 149.2395 -0.355 59
IV.BDI.HHZ. 2008-03-29T14:50:05.67 0.3 undecidable manual Pg 267 138.9609 0.288 61
IV.CESI.BHZ. 2008-03-29T14:50:04.36 0.1 undecidable manual Pg 160 132.9669 -0.099 86
IV.VMG.SHZ. 2008-03-29T14:50:04.91 0.6 undecidable manual Sg 254 66.0894 1.881 22
IV.ASS.SHZ. 2008-03-29T14:50:04.93 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SBPO.HHZ. 2008-03-29T14:50:04.09 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.PIEI.HHZ. 2008-03-29T14:50:04.98 0.6 undecidable manual Sg 167 67.8765 1.472 29
IV.FDMO.HHZ. 2008-03-29T14:50:04.61 0.3 undecidable manual Pg 153 135.4644 -0.244 62
IV.CRE.BHZ. 2008-03-29T14:50:03.99 0.6 undecidable manual Sg 209 64.6908 1.336 31
IV.AOI.BHE. 2008-03-29T14:50:03.43 0.3 undecidable manual Pg 122 119.8911 0.982 50
IV.PZZT.HHZ. 2008-03-29T14:50:02.44 0.1 undecidable manual Pg 271 117.5934 0.35 84
IV.FSSB.BHE. 2008-03-29T14:50:02.29 0.1 undecidable manual Sg 144 59.8956 0.909 78
IV.CSNT.BHZ. 2008-03-29T14:50:01.88 0.3 undecidable manual Pg 229 111.1998 0.769 55
IV.CRMI.HHZ. 2008-03-29T14:50:01.41 0.3 undecidable manual Pg 251 115.5954 -0.381 63
IV.ZCCA.HHZ. 2008-03-29T14:50:01.95 0.1 undecidable manual Pg 283 110.9001 0.878 70
IV.SNTG.SHZ. 2008-03-29T14:50:00.52 0.1 undecidable manual Pg 153 108.5136 -0.174 89
IV.ASQU.HHZ. 2008-03-29T14:50:00.82 0.3 undecidable manual Sg 230 57.3981 0.104 75
IV.CING.HHZ. 2008-03-29T14:50:00.84 0.1 undecidable manual Pg 140 108.3138 0.173 89
IV.FIU.EHZ. 2008-03-29T14:49:59.54 0.1 undecidable manual Pg 310 87.7455 2.043 36
IV.FNVD.HHZ. 2008-03-29T14:49:58.04 0.1 undecidable manual Pg 273 96.8253 -0.857 73
IV.MURB.HHZ. 2008-03-29T14:49:58.73 0.1 undecidable manual Pg 171 97.4247 -0.255 89
IV.SFI.EHZ. 2008-03-29T14:49:58.66 0.3 undecidable manual Sg 238 46.5201 0.846 62
IV.CAFI.HHE. 2008-03-29T14:49:58.08 0.1 undecidable manual Pg 199 93.8394 -0.348 88
IV.SENI.EHE. 2008-03-29T14:49:58.84 0.6 undecidable manual Pg 123 85.6476 1.663 24
IV.PESA.HHZ. 2008-03-29T14:49:57.68 0.1 undecidable manual Sg 118 45.2214 0.216 100
IV.FAEN.HHZ. 2008-03-29T14:49:57.67 0.3 undecidable manual Sg 296 40.7259 1.417 47
IV.ARVD.HHE. 2008-03-29T14:49:56.59 0.1 undecidable manual Pg 145 85.1481 -0.512 86
IV.SEI.SHZ. 2008-03-29T14:49:55.38 0.1 undecidable manual Pg 264 78.5658 -0.695 81
IV.CDCA.EHZ. 2008-03-29T14:49:55.20 0.1 undecidable manual Pg 186 75.0693 -0.341 91
IV.MTRZ.HHZ. 2008-03-29T14:49:55.45 0.1 undecidable manual Pg 286 75.369 -0.14 95
IV.BADI.EHZ. 2008-03-29T14:49:54.16 0.1 undecidable manual Pg 186 69.2751 -0.494 89
IV.CMPO.HHN. 2008-03-29T14:49:54.27 0.3 undecidable manual Pg 320 65.3901 0.217 72
IV.PIEI.HHZ. 2008-03-29T14:49:53.80 0.1 undecidable manual Pg 167 67.8765 -0.631 85
IV.VMG.SHZ. 2008-03-29T14:49:53.21 0.1 undecidable manual Pg 254 66.0894 -0.944 75
IV.CRE.BHZ. 2008-03-29T14:49:53.36 0.1 undecidable manual Pg 209 64.6908 -0.578 87
IV.FSSB.BHE. 2008-03-29T14:49:52.37 0.1 undecidable manual Pg 144 59.8956 -0.831 79
IV.RSM.BHE. 2008-03-29T14:49:51.79 0.6 undecidable manual Sg 158 23.9538 1.1 36
IV.ASQU.HHZ. 2008-03-29T14:49:51.99 0.1 undecidable manual Pg 230 57.3981 -0.831 80
IV.FAEN.HHZ. 2008-03-29T14:49:50.01 0.1 undecidable manual Pg 296 40.7259 -0.232 100
IV.PESA.HHZ. 2008-03-29T14:49:50.16 0.1 undecidable manual Pg 118 45.2214 -0.781 83
IV.SFI.EHZ. 2008-03-29T14:49:50.26 0.1 undecidable manual Pg 238 46.5201 -0.882 80
IV.ERBM.EHE. 2008-03-29T14:49:48.45 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.RSM.BHE. 2008-03-29T14:49:47.65 0.1 positive manual Pg 158 23.9538 0.618 90
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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