Terremoto di magnitudo ML 3.0 del 05-05-2007 ore 16:03:55 (Italia) in zona: 7 km NE Rocca Santa Maria (TE)

Un terremoto di magnitudo ML 3.0 è avvenuto nella zona: 7 km NE Rocca Santa Maria (TE), il

  • 05-05-2007 14:03:55 (UTC)
  • 05-05-2007 16:03:55 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 42.7320, 13.5820 ad una profondità di 10 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Rocca Santa Maria TE 7 537 537
Valle Castellana TE 7 977 1514
Civitella del Tronto TE 8 5116 6630
Campli TE 9 7209 13839
Torricella Sicura TE 10 2641 16480
Folignano AP 11 9241 25721
Teramo TE 13 54892 80613
Ascoli Piceno AP 14 49407 130020
Cortino TE 14 656 130676
Maltignano AP 14 2401 133077
Acquasanta Terme AP 15 2916 135993
Sant'Egidio alla Vibrata TE 15 9811 145804
Roccafluvione AP 17 2010 147814
Montorio al Vomano TE 17 8218 156032
Ancarano TE 18 1857 157889
Venarotta AP 18 2066 159955
Bellante TE 18 7152 167107
Castel di Lama AP 19 8634 175741
Torano Nuovo TE 19 1611 177352
Sant'Omero TE 19 5243 182595
Basciano TE 20 2434 185029
Appignano del Tronto AP 20 1785 186814

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
13 Km a NW di Teramo (54892 abitanti)
45 Km a NE di L'Aquila (69753 abitanti)
52 Km a W di Montesilvano (53738 abitanti)
60 Km a NW di Pescara (121014 abitanti)
64 Km a NW di Chieti (51815 abitanti)
76 Km a E di Foligno (57155 abitanti)
79 Km a E di Terni (111501 abitanti)
99 Km a S di Ancona (100861 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.1
ML 3.0
2007-05-05
14:03:55
42.732 13.582 10 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 628199
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2007-05-05 14:03:55 ± 0.11
Latitudine 42.7320 ± 0.0045
Longitudine 13.5820 ± 0.0098
Profondità (km) 10 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 628199

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 714
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 713
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 293
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 943.4
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 53
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 81
Numero di fasi 40
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.52
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.82203
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 71
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 32
Parametri delle magnitudo

ML:3.0

Campo Valore
Valore 3.0
Incertezza 0.4
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 628199
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 11:57:48

Md:3.1

Campo Valore
Valore 3.1
Incertezza 0.1
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 628199
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 11:57:48
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
MN.TUE.HHE. 2007-05-05T14:05:10.47 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
CH.FUORN.HHZ. 2007-05-05T14:05:06.40 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.BRMO.BHE. 2007-05-05T14:05:04.57 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MABI.HHN. 2007-05-05T14:04:57.68 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SGRT.HHE. 2007-05-05T14:04:55.31 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SALO.HHZ. 2007-05-05T14:04:53.20 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MAGA.BHZ. 2007-05-05T14:04:52.90 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.ERBM.SHZ. 2007-05-05T14:04:52.63 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CTI.EHZ. 2007-05-05T14:04:51.61 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.BDI.HHE. 2007-05-05T14:04:46.40 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.GSCL.SHZ. 2007-05-05T14:04:46.02 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FNVD.HHZ. 2007-05-05T14:04:41.09 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PZZT.HHN. 2007-05-05T14:04:41.27 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.GRFL.SHZ. 2007-05-05T14:04:37.72 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MCRV.HHN. 2007-05-05T14:04:37.81 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SEI.SHZ. 2007-05-05T14:04:36.75 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MSAG.HHN. 2007-05-05T14:04:35.95 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FGMS.SHZ. 2007-05-05T14:04:33.90 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SENI.SHE. 2007-05-05T14:04:32.52 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.BSSO.HHE. 2007-05-05T14:04:32.18 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.VMG.SHZ. 2007-05-05T14:04:31.62 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CSNT.BHZ. 2007-05-05T14:04:28.81 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.RGNG.SHZ. 2007-05-05T14:04:27.63 0.1 undecidable manual Pg 125 202.242 0.314 55
IV.PTRJ.HHE. 2007-05-05T14:04:27.55 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.ARCI.HHZ. 2007-05-05T14:04:26.81 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SFI.SHZ. 2007-05-05T14:04:26.88 0.1 undecidable manual Pg 313 191.1642 0.94 47
IV.SGG.BHZ. 2007-05-05T14:04:24.76 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CRE.BHZ. 2007-05-05T14:04:24.45 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.RSM.SHZ. 2007-05-05T14:04:23.64 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CDCA.SHN. 2007-05-05T14:04:23.63 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.VAGA.HHN. 2007-05-05T14:04:23.45 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.PESA.EHN. 2007-05-05T14:04:22.18 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.LATE.HHZ. 2007-05-05T14:04:21.00 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.INTR.HHZ. 2007-05-05T14:04:21.09 0.1 undecidable manual Sg 162 84.1491 0.533 78
IV.CDCA.SHN. 2007-05-05T14:04:21.78 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.TOLF.HHZ. 2007-05-05T14:04:20.66 0.1 undecidable manual Pg 241 149.3394 0.749 63
IV.RDP.BHZ. 2007-05-05T14:04:20.63 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SNTG.SHZ. 2007-05-05T14:04:19.68 0.1 undecidable manual Sg 318 77.9664 0.784 71
IV.CING.HHZ. 2007-05-05T14:04:19.38 0.1 undecidable manual Sg 336 77.9664 0.479 81
IV.RNI2.HHZ. 2007-05-05T14:04:19.45 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CAFR.HHE. 2007-05-05T14:04:19.30 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.FRES.HHZ. 2007-05-05T14:04:18.77 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SACS.HHE. 2007-05-05T14:04:18.53 0.1 undecidable manual Pg 276 136.7631 0.549 70
IV.CERA.HHE. 2007-05-05T14:04:18.95 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.BADI.EHZ. 2007-05-05T14:04:18.41 0.1 undecidable manual Pg 309 138.4614 0.166 76
IV.MIDA.HHE. 2007-05-05T14:04:17.18 0.1 undecidable manual Pg 155 132.9669 -0.21 76
IV.FSSB.SHZ. 2007-05-05T14:04:16.18 0.1 undecidable manual Pg 329 124.8861 0.027 81
IV.CESI.BHZ. 2007-05-05T14:04:15.31 0.1 undecidable manual Sg 299 62.8926 0.439 84
IV.PIEI.BHN. 2007-05-05T14:04:15.35 0.1 undecidable manual Pg 317 122.988 -0.51 73
IV.CAFR.HHE. 2007-05-05T14:04:14.61 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.GUAR.EHZ. 2007-05-05T14:04:14.92 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SDI.SHZ. 2007-05-05T14:04:14.16 0.1 undecidable manual Pg 171 114.8961 -0.453 75
IV.POFI.HHN. 2007-05-05T14:04:14.10 0.1 undecidable manual Pg 175 113.0979 -0.224 80
IV.MTCE.BHZ. 2007-05-05T14:04:13.75 0.1 undecidable manual Pg 221 104.5176 0.736 69
IV.CERT.HHZ. 2007-05-05T14:04:12.13 0.1 undecidable manual Pg 210 99.8223 -0.161 83
IV.BULG.HHZ. 2007-05-05T14:04:12.77 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MURB.HHE. 2007-05-05T14:04:12.71 0.1 undecidable manual Pg 305 104.118 -0.232 81
IV.LNSS.BHE. 2007-05-05T14:04:11.18 0.1 undecidable manual Sg 252 46.5201 0.685 79
IV.VVLD.BHE. 2007-05-05T14:04:11.65 0.1 undecidable manual Pg 178 95.7264 -0.006 86
IV.ARVD.EHN. 2007-05-05T14:04:11.96 0.1 undecidable manual Pg 329 99.5226 -0.285 81
IV.AOI.BHZ. 2007-05-05T14:04:10.56 0.1 undecidable manual Pg 1 90.7425 -0.331 81
IV.ASS.SHZ. 2007-05-05T14:04:09.32 0.1 undecidable manual Pg 296 84.0492 -0.537 78
IV.MNS.BHZ. 2007-05-05T14:04:09.33 0.1 undecidable manual Pg 243 83.0502 -0.377 82
IV.SNTG.SHZ. 2007-05-05T14:04:08.17 0.1 undecidable manual Pg 318 77.9664 -0.744 73
IV.CING.HHZ. 2007-05-05T14:04:08.28 0.1 undecidable manual Pg 336 77.9664 -0.637 76
IV.INTR.HHZ. 2007-05-05T14:04:08.80 0.1 undecidable manual Pg 162 84.1491 -1.074 62
IV.FIAM.HHZ. 2007-05-05T14:04:06.46 0.1 undecidable manual Pg 217 63.9915 -0.306 86
IV.GAVE.SHZ. 2007-05-05T14:04:06.53 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CAMP.BHZ. 2007-05-05T14:04:05.20 0.1 undecidable manual Sg 213 25.9518 0.322 92
IV.CESI.BHZ. 2007-05-05T14:04:05.91 0.1 undecidable manual Pg 299 62.8926 -0.681 77
IV.FAGN.BHE. 2007-05-05T14:04:04.76 0.1 undecidable manual Pg 180 51.7038 -0.112 92
IV.OFFI.HHZ. 2007-05-05T14:04:04.97 0.1 undecidable manual Sg 20 24.0537 0.721 81
IV.LNSS.BHE. 2007-05-05T14:04:03.81 0.1 undecidable manual Pg 252 46.5201 -0.256 90
IV.AQU.SHZ. 2007-05-05T14:04:03.87 0.1 undecidable manual Pg 199 44.4222 0.116 93
IV.VCEL.EHZ. 2007-05-05T14:04:03.78 0.1 undecidable manual Pg 151 43.0236 0.257 90
IV.NRCA.SHZ. 2007-05-05T14:04:02.37 0.1 positive manual Pg 287 39.7269 -0.655 81
IV.TRTR.HHZ. 2007-05-05T14:04:01.79 0.1 undecidable manual Pg 73 28.2495 0.531 87
IV.OFFI.HHZ. 2007-05-05T14:04:00.24 0.1 undecidable manual Pg 20 24.0537 -0.22 94
IV.CAMP.BHZ. 2007-05-05T14:04:00.58 0.1 undecidable manual Pg 213 25.9518 -0.244 93
IV.TERO.HHZ. 2007-05-05T14:04:00.96 0.1 undecidable manual Sg 172 12.2766 0.299 94
IV.TERO.HHZ. 2007-05-05T14:03:58.37 0.1 undecidable manual Pg 172 12.2766 -0.017 100
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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