Terremoto di magnitudo ML 3.0 del 23-01-2013 ore 10:45:12 (Italia) in zona: Costa Siciliana nord orientale (Messina)

Un terremoto di magnitudo ML 3.0 è avvenuto nella zona: Costa Siciliana nord orientale (Messina), il

  • 23-01-2013 09:45:12 (UTC)
  • 23-01-2013 10:45:12 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 38.2060, 14.8560 ad una profondità di 118 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

Visualizza la localizzazione con

Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Piraino ME 5 3962 3962
Gioiosa Marea ME 5 7074 11036
Brolo ME 6 5783 16819
Sant'Angelo di Brolo ME 11 3090 19909
Ficarra ME 11 1469 21378
Capo d'Orlando ME 11 13254 34632
Naso ME 11 3813 38445
Montagnareale ME 11 1615 40060
Patti ME 12 13431 53491
Sinagra ME 14 2705 56196
Castell'Umberto ME 14 3128 59324
Librizzi ME 15 1660 60984
Mirto ME 16 974 61958
San Salvatore di Fitalia ME 17 1319 63277
Capri Leone ME 17 4515 67792
Raccuja ME 17 1041 68833
Frazzanò ME 18 711 69544
Ucria ME 18 1058 70602
Tortorici ME 20 6435 77037
San Piero Patti ME 20 2915 79952
Oliveri ME 20 2181 82133

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
61 Km a W di Messina (238439 abitanti)
70 Km a W di Reggio di Calabria (183035 abitanti)
71 Km a NW di Acireale (52622 abitanti)
81 Km a N di Catania (314555 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento

Le tre mappe mostrano i risultati dell'elaborazione denominata ShakeMap per la stima dei parametri di scuotimento del suolo sulla base dei dati registrati dai sismometri e dagli accelerometri e delle successive interpolazioni basate sulle conoscenze sismologiche. Le mappe di scuotimento - ShakeMap - sono calcolate solo a fini di ricerca e danno esclusivamente stime indicative dello scuotimento prodotto dal terremoto. Sono calcolate automaticamente dai dati strumentali registrati dalle stazioni sismiche ed aggiornate man mano che nuovi dati diventano disponibili. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito http://shakemap.ingv.it. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. I triangoli sono le stazioni accelerometriche e velocimetriche usate nel calcolo, colorate in base allo scuotimento registrato.

Mappa di scuotimento: intensità

Mappa di scuotimento: intensità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle intensità strumentali. L’intensità è ricavata attraverso una legge empirica che correla i valori registrati di effettivo scuotimento del suolo, per esempio in termini di accelerazione e velocità del suolo, con l’intensità macrosismica relativa ai terremoti italiani, come riportata nel DataBase Macrosismico Italiano (DBMI15, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.3).
Mappa di scuotimento: accelerazione

Mappa di scuotimento: accelerazione

In questa mappa è riportata la distribuzione delle accelerazioni di picco registrate, espresse in percentuale di g, l'accelerazione di gravità = 9.81 m/s².
Mappa di scuotimento: velocità

Mappa di scuotimento: velocità

In questa mappa è riportata la distribuzione delle velocità di picco espresse in cm/s.
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 3.0 2013-01-23
09:45:12
38.2063 14.8562 118 2015-01-20
11:18:19
Bollettino Sismico Italiano INGV 3532421
Rivista
Rev100
ML 3.0 2013-01-23
09:45:11
38.3103 14.8188 122 2014-10-21
12:08:56
Sala Sismica INGV-Roma 2865161
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2013-01-23 09:45:12 ± 0.19
Latitudine 38.2063 ± 0.0108
Longitudine 14.8562 ± 0.0103
Profondità (km) 118 ± 2 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 3532421

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 1305
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 141
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 337
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1310.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 47
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 46
Numero di fasi 46
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.37
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.19605
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 2.03157
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 35
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 35
Parametri delle magnitudo

ML:3.0

Campo Valore
Valore 3.0
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 25
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 3532421
Agenzia INGV
Autore Manually reviewed by Franco Mele
Tempo di creazione (UTC) 2015-01-15 12:55:24

ML:3.0

Campo Valore
Valore 3.0
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 25
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 2865161
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-23 10:03:35
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.MEU.SHZ. 2013-01-23T09:45:53.10 0.6 undecidable manual S 181 121.4895 130 0.57 38
IV.SOLUN.HHZ. 2013-01-23T09:45:51.40 0.6 undecidable manual S 264 116.1948 131 -0.26 40
IV.MPAZ.HHZ. 2013-01-23T09:45:50.00 0.6 undecidable manual S 105 104.3178 135 0.2 42
IV.SOI.EHZ. 2013-01-23T09:45:49.80 0.6 undecidable manual S 98 105.6165 134 -0.19 42
IV.JOPP.HHZ. 2013-01-23T09:45:48.70 0.3 undecidable manual S 63 99.9222 136 -0.43 60
IV.SALB.HHZ. 2013-01-23T09:45:47.26 0.3 undecidable manual P 34 225.5076 113 0.54 34
IV.GIB.HHZ. 2013-01-23T09:45:46.20 0.3 undecidable manual S 252 76.368 144 0.34 66
IV.MGR.HHZ. 2013-01-23T09:45:46.77 0.1 positive manual P 15 222.5106 113 0.39 49
IV.MSRU.HHZ. 2013-01-23T09:45:43.10 0.3 undecidable manual S 83 57.1983 152 -0.57 62
MN.TIP.HHZ. 2013-01-23T09:45:43.96 1.0 negative manual P 56 196.9584 116 0.47 14
IV.MPNC.HHZ. 2013-01-23T09:45:42.30 0.6 undecidable manual S 99 43.8228 158 -0.14 47
IV.SERS.HHZ. 2013-01-23T09:45:42.44 0.3 undecidable manual P 59 183.5829 118 0.43 46
IV.AIO.HHZ. 2013-01-23T09:45:42.90 0.3 undecidable manual S 128 42.0246 159 0.61 66
IV.IVPL.HHZ. 2013-01-23T09:45:41.10 0.6 undecidable manual S 30 21.7671 169 0.05 51
IV.MMGO.SHZ. 2013-01-23T09:45:40.82 0.1 positive manual P 250 175.1913 119 -0.28 67
IV.MILZ.HHE. 2013-01-23T09:45:40.91 0.6 undecidable manual S 77 33.4443 163 -0.77 39
IV.HPAC.HHZ. 2013-01-23T09:45:39.79 0.1 negative manual P 174 166.9107 121 -0.42 68
IV.CAR1.HHZ. 2013-01-23T09:45:39.83 0.3 undecidable manual P 45 165.1125 121 -0.18 54
IV.CLTA.HHZ. 2013-01-23T09:45:37.92 0.1 undecidable manual P 214 140.3484 126 0.49 73
IV.CORL.HHZ. 2013-01-23T09:45:37.43 0.3 undecidable manual P 256 139.9488 126 0.03 60
IV.PLAC.HHZ. 2013-01-23T09:45:37.61 0.1 positive manual P 78 140.2485 126 0.17 78
IV.HAVL.HHZ. 2013-01-23T09:45:36.79 0.1 negative manual P 170 140.2485 126 -0.64 70
IV.MPG.SHZ. 2013-01-23T09:45:36.20 0.1 negative manual P 268 130.5693 128 -0.26 79
IV.HMDC.HHZ. 2013-01-23T09:45:36.96 0.1 negative manual P 183 138.5613 126 -0.29 77
IV.MEU.SHZ. 2013-01-23T09:45:35.35 0.1 undecidable manual P 181 121.4895 130 -0.24 81
IV.RAFF.HHZ. 2013-01-23T09:45:35.35 0.1 undecidable manual P 202 117.3936 131 0.15 83
IV.SOLUN.HHZ. 2013-01-23T09:45:34.60 0.1 undecidable manual P 264 116.1948 131 -0.48 77
IV.MPAZ.HHZ. 2013-01-23T09:45:34.17 0.3 undecidable manual P 105 104.3178 135 0.16 63
IV.SSY.HHZ. 2013-01-23T09:45:34.72 0.1 undecidable manual P 171 117.8931 131 -0.53 76
IV.SOI.EHZ. 2013-01-23T09:45:34.16 0.1 undecidable manual P 98 105.6165 134 0.04 86
IV.HCRL.HHZ. 2013-01-23T09:45:33.47 0.1 undecidable manual P 171 103.6185 135 -0.47 80
IV.JOPP.HHZ. 2013-01-23T09:45:33.40 0.1 undecidable manual P 63 99.9222 136 -0.22 85
IV.SN1.HHZ. 2013-01-23T09:45:32.49 0.1 undecidable manual P 147 87.0462 140 -0.07 89
IV.MTTG.HHZ. 2013-01-23T09:45:32.40 0.1 undecidable manual P 107 77.0673 144 0.61 80
IV.IST3.HHE. 2013-01-23T09:45:32.29 0.3 undecidable manual P 26 73.371 145 0.76 56
IV.ECNV.HHZ. 2013-01-23T09:45:32.15 0.1 undecidable manual P 191 68.8755 147 0.94 71
IV.GALF.HHZ. 2013-01-23T09:45:31.41 0.1 undecidable manual P 205 60.495 150 0.74 78
IV.GIB.HHZ. 2013-01-23T09:45:31.33 0.1 undecidable manual P 252 76.368 144 -0.41 85
IV.IACL.HHZ. 2013-01-23T09:45:30.58 0.3 undecidable manual P 310 56.6988 152 0.14 70
IV.MNO.SHE. 2013-01-23T09:45:30.36 0.1 undecidable manual P 205 33.6441 163 1.03 73
IV.AIO.HHZ. 2013-01-23T09:45:30.10 0.1 negative manual P 128 42.0246 159 0.43 90
IV.MPNC.HHZ. 2013-01-23T09:45:29.56 0.1 undecidable manual P 99 43.8228 158 -0.2 94
IV.MSRU.HHZ. 2013-01-23T09:45:29.87 0.3 undecidable manual P 83 57.1983 152 -0.6 62
IV.IFIL.HHE. 2013-01-23T09:45:29.91 0.3 undecidable manual P 328 46.62 156 0.01 73
IV.MILZ.HHE. 2013-01-23T09:45:28.78 0.1 undecidable manual P 77 33.4443 163 -0.54 89
IV.IVPL.HHZ. 2013-01-23T09:45:28.86 0.1 undecidable manual P 30 21.7671 169 -0.1 100
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.AIO.HHE. ML:3.0 0.0006835 0.48 AML other m 2013-01-23T09:45:44.09
IV.AIO.HHN. ML:3.0 0.000795 1.58 AML other m 2013-01-23T09:45:45.89
IV.AMUR.HHN. ML:3.4 0.000186 0.68 AML other m 2013-01-23T09:46:42.66
IV.AMUR.HHE. ML:3.4 0.0001785 1.06 AML other m 2013-01-23T09:46:42.80
IV.CAGR.HHE. ML:3.4 0.001415 0.96 AML other m 2013-01-23T09:45:35.10
IV.CAR1.HHE. ML:2.9 0.0002145 0.48 AML other m 2013-01-23T09:46:09.03
IV.CAR1.HHN. ML:2.7 0.00015350000000000002 1.54 AML other m 2013-01-23T09:46:08.83
IV.ECNV.HHN. ML:3.0 0.00055 0.88 AML other m 2013-01-23T09:45:33.88
IV.ECNV.HHE. ML:3.1 0.000744 0.56 AML other m 2013-01-23T09:45:36.03
IV.GALF.HHN. ML:3.1 0.0008365 1.12 AML other m 2013-01-23T09:45:35.21
IV.GALF.HHE. ML:3.0 0.000656 0.64 AML other m 2013-01-23T09:45:47.41
IV.GIB.HHN. ML:3.1 0.0006655 0.64 AML other m 2013-01-23T09:45:46.50
IV.GIB.HHE. ML:2.9 0.0004745 1.32 AML other m 2013-01-23T09:45:49.73
IV.HAVL.HHN. ML:3.2 0.000564 0.32 AML other m 2013-01-23T09:45:37.31
IV.HAVL.HHE. ML:3.2 0.000503 0.98 AML other m 2013-01-23T09:45:56.54
IV.HCRL.HHN. ML:2.7 0.000258 0.44 AML other m 2013-01-23T09:45:34.45
IV.HCRL.HHE. ML:2.9 0.000359 0.72 AML other m 2013-01-23T09:45:50.60
IV.HMDC.HHN. ML:3.1 0.0004795 0.9 AML other m 2013-01-23T09:45:56.51
IV.HMDC.HHE. ML:3.0 0.000333 0.22 AML other m 2013-01-23T09:45:37.41
IV.JOPP.HHN. ML:2.9 0.0003835 0.38 AML other m 2013-01-23T09:45:49.84
IV.JOPP.HHE. ML:2.9 0.000409 1.18 AML other m 2013-01-23T09:45:50.01
IV.MEU.SHN. ML:3.4 0.0010065 0.2 AML other m 2013-01-23T09:45:37.32
IV.MEU.SHE. ML:3.1 0.0005335 0.48 AML other m 2013-01-23T09:45:53.86
IV.MPAZ.HHE. ML:2.8 0.0003025 0.36 AML other m 2013-01-23T09:45:51.55
IV.MPAZ.HHN. ML:2.8 0.000325 0.74 AML other m 2013-01-23T09:45:54.10
IV.MPNC.HHE. ML:3.2 0.0010754999999999999 0.54 AML other m 2013-01-23T09:45:47.48
IV.MPNC.HHN. ML:3.2 0.001016 0.48 AML other m 2013-01-23T09:45:47.08
IV.MSRU.HHE. ML:3.0 0.0006665000000000001 1.22 AML other m 2013-01-23T09:45:46.32
IV.MSRU.HHN. ML:3.0 0.0006194999999999999 1.46 AML other m 2013-01-23T09:45:45.07
IV.MTTG.HHE. ML:3.1 0.000796 0.76 AML other m 2013-01-23T09:45:49.84
IV.MTTG.HHN. ML:3.1 0.0007930000000000001 0.66 AML other m 2013-01-23T09:45:49.86
IV.PLAC.HHN. ML:2.7 0.000191 0.3 AML other m 2013-01-23T09:45:58.15
IV.PLAC.HHE. ML:3.1 0.000417 0.4 AML other m 2013-01-23T09:45:58.43
IV.RAFF.HHE. ML:2.8 0.00027 0.34 AML other m 2013-01-23T09:45:36.03
IV.RAFF.HHN. ML:2.9 0.00036199999999999996 0.28 AML other m 2013-01-23T09:45:35.62
IV.SALB.HHE. ML:2.7 0.00008285000000000001 0.8 AML other m 2013-01-23T09:46:22.47
IV.SALB.HHN. ML:2.5 0.00005185 0.98 AML other m 2013-01-23T09:46:24.20
IV.SERS.HHN. ML:2.4 0.0000585 1.02 AML other m 2013-01-23T09:46:12.25
IV.SERS.HHE. ML:2.5 0.00007999999999999999 1.18 AML other m 2013-01-23T09:46:13.74
IV.SN1.HHE. ML:3.1 0.0007124999999999999 1.24 AML other m 2013-01-23T09:45:42.50
IV.SN1.HHN. ML:3.2 0.0007595000000000001 0.18 AML other m 2013-01-23T09:45:40.48
IV.SOI.EHE. ML:2.9 0.00039200000000000004 0.36 AML other m 2013-01-23T09:45:51.51
IV.SOI.EHN. ML:2.8 0.00028000000000000003 0.92 AML other m 2013-01-23T09:45:52.19
IV.SOLUN.HHN. ML:2.6 0.000152 0.64 AML other m 2013-01-23T09:45:52.08
IV.SOLUN.HHE. ML:2.6 0.000185 0.82 AML other m 2013-01-23T09:45:53.24
IV.SSY.HHE. ML:2.9 0.000323 0.76 AML other m 2013-01-23T09:45:52.74
IV.SSY.HHN. ML:3.2 0.0007070000000000001 0.42 AML other m 2013-01-23T09:45:38.44
MN.TIP.HHN. ML:2.4 0.00005855000000000001 1.58 AML other m 2013-01-23T09:46:12.39
MN.TIP.HHE. ML:2.4 0.000060299999999999995 1.04 AML other m 2013-01-23T09:46:10.82
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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