Terremoto di magnitudo ML 3.2 del 24-06-2006 ore 06:35:04 (UTC) in zona: 1 km NE San Gemini (TR)

Un terremoto di magnitudo ML 3.2 è avvenuto nella zona: 1 km NE San Gemini (TR), il

  • 24-06-2006 06:35:04 (UTC)
  • 24-06-2006 08:35:04 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 42.6180, 12.5510 ad una profondità di 3 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
San Gemini TR 1 5018 5018
Montecastrilli TR 6 5022 10040
Acquasparta TR 8 4778 14818
Terni TR 10 111501 126319
Avigliano Umbro TR 11 2558 128877
Narni TR 11 19785 148662
Amelia TR 13 11897 160559
Stroncone TR 16 4917 165476
Massa Martana PG 18 3770 169246
Montefranco TR 18 1276 170522
Arrone TR 18 2763 173285
Lugnano in Teverina TR 19 1494 174779
Ferentillo TR 20 1913 176692

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
10 Km a NW di Terni (111501 abitanti)
40 Km a SW di Foligno (57155 abitanti)
43 Km a NE di Viterbo (67173 abitanti)
56 Km a S di Perugia (166134 abitanti)
70 Km a N di Guidonia Montecelio (88673 abitanti)
76 Km a N di Tivoli (56533 abitanti)
76 Km a W di L'Aquila (69753 abitanti)
81 Km a N di Roma (2864731 abitanti)
85 Km a NE di Civitavecchia (52991 abitanti)
95 Km a W di Teramo (54892 abitanti)
97 Km a N di Fiumicino (78395 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.3
ML 3.2
2006-06-24
06:35:04
42.618 12.551 3 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 576159
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2006-06-24 06:35:04 ± 0.25
Latitudine 42.6180 ± 0.0063
Longitudine 12.5510 ± 0.0098
Profondità (km) 3 ± 2 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 576159

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 809
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 58
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 52
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1063.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 49
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 91
Numero di fasi 57
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.87
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 3.93184
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 73
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 42
Parametri delle magnitudo

ML:3.2

Campo Valore
Valore 3.2
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 576159
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 11:02:56

Md:3.3

Campo Valore
Valore 3.3
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 576159
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 11:02:56
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
MN.VSL.HHZ. 2006-06-24T06:36:51.63 0.6 undecidable manual Sn 218 436.4298 -0.774 5
IV.SACR.HHZ. 2006-06-24T06:36:20.02 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
CH.DAVOX.HHN. 2006-06-24T06:36:18.96 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
MN.VLC.HHE. 2006-06-24T06:36:18.82 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.DOI.HHZ. 2006-06-24T06:36:13.47 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.BRMO.BHZ. 2006-06-24T06:36:11.81 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FVI.SHZ. 2006-06-24T06:36:07.36 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
MN.VSL.HHZ. 2006-06-24T06:36:06.94 0.1 undecidable manual Pn 218 436.4298 0.106 25
IV.MRLC.HHN. 2006-06-24T06:36:05.28 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PTCC.SHZ. 2006-06-24T06:36:05.94 0.1 undecidable manual Pn 8 425.0523 0.511 23
IV.PSB1.HHE. 2006-06-24T06:35:59.88 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.BOB.SHZ. 2006-06-24T06:35:57.34 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MOCO.HHE. 2006-06-24T06:35:57.90 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SGTA.HHE. 2006-06-24T06:35:56.79 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FGMS.SHZ. 2006-06-24T06:35:55.44 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FG5.SHZ. 2006-06-24T06:35:55.68 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MA9.SHZ. 2006-06-24T06:35:53.52 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.RGNG.SHZ. 2006-06-24T06:35:52.07 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MSAG.HHE. 2006-06-24T06:35:52.06 0.1 undecidable manual Pn 109 293.8836 2.962 2
IV.ERBM.SHZ. 2006-06-24T06:35:50.62 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SGRT.HHE. 2006-06-24T06:35:49.48 0.1 undecidable manual Pn 109 279.3093 2.188 12
IV.ZCCA.BHE. 2006-06-24T06:35:47.36 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SACR.HHZ. 2006-06-24T06:35:46.91 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FNVD.HHZ. 2006-06-24T06:35:45.61 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.AOI.BHZ. 2006-06-24T06:35:45.71 0.1 undecidable manual Sg 39 133.9659 1.055 33
IV.CIGN.BHZ. 2006-06-24T06:35:45.56 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.GSCL.SHZ. 2006-06-24T06:35:44.06 0.1 undecidable manual Pn 321 248.7621 0.577 43
IV.GIUL.BHN. 2006-06-24T06:35:44.94 0.1 undecidable manual Sg 154 131.0688 1.037 33
IV.BSSO.HHZ. 2006-06-24T06:35:42.77 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.BDI.HHE. 2006-06-24T06:35:41.45 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FNVD.HHZ. 2006-06-24T06:35:40.56 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.GUAR.EHE. 2006-06-24T06:35:39.29 0.1 undecidable manual Sg 145 110.7003 0.816 38
IV.FRES.HHZ. 2006-06-24T06:35:39.27 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.TRIV.HHZ. 2006-06-24T06:35:39.70 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PZZT.HHZ. 2006-06-24T06:35:38.88 0.1 undecidable manual Pn 322 216.117 -0.546 55
IV.PESA.EHN. 2006-06-24T06:35:36.81 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.VAGA.HHZ. 2006-06-24T06:35:36.60 0.1 undecidable manual Pn 133 192.4629 0.117 70
IV.ROM9.HHN. 2006-06-24T06:35:36.04 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.OFFI.HHZ. 2006-06-24T06:35:35.63 0.1 undecidable manual Sg 69 98.8233 0.338 46
IV.SEI.SHZ. 2006-06-24T06:35:35.62 0.1 undecidable manual Pn 329 186.0693 -0.066 73
IV.CING.HHZ. 2006-06-24T06:35:35.57 0.1 undecidable manual Sg 32 98.9232 0.252 47
IV.MIDA.HHZ. 2006-06-24T06:35:35.96 0.1 undecidable manual Pn 127 177.0894 1.588 41
IV.VMG.SHZ. 2006-06-24T06:35:34.22 0.1 undecidable manual Pn 332 169.7967 0.979 60
IV.ILLI.BHZ. 2006-06-24T06:35:34.99 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.RNI2.HHZ. 2006-06-24T06:35:34.63 0.1 undecidable manual Pn 127 166.3113 1.927 34
IV.MGR.SHZ. 2006-06-24T06:35:32.18 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SFI.SHZ. 2006-06-24T06:35:32.58 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.TERO.HHE. 2006-06-24T06:35:31.65 0.1 undecidable manual Sg 89 85.9473 -0.202 49
IV.RSM.SHZ. 2006-06-24T06:35:31.01 0.1 undecidable manual Pn 357 145.743 1.467 51
IV.CERT.HHN. 2006-06-24T06:35:30.72 0.1 undecidable manual Sg 154 82.251 -0.142 50
IV.TOLF.HHZ. 2006-06-24T06:35:29.03 0.1 undecidable manual Sg 216 76.2681 -0.247 49
IV.SDI.SHZ. 2006-06-24T06:35:29.81 0.1 undecidable manual Pn 134 144.5442 0.46 82
IV.GRFL.SHZ. 2006-06-24T06:35:28.69 0.1 undecidable manual Pg 295 140.8479 -0.099 89
IV.MTCE.BHZ. 2006-06-24T06:35:27.45 0.1 undecidable manual Sg 167 67.8765 0.413 48
IV.CAMP.EHZ. 2006-06-24T06:35:27.43 0.1 undecidable manual Sg 97 70.6737 -0.348 49
IV.AOI.BHZ. 2006-06-24T06:35:27.45 0.1 undecidable manual Pn 39 133.9659 -0.269 87
IV.VVLD.EHZ. 2006-06-24T06:35:26.70 0.1 undecidable manual Pg 133 121.0899 0.965 70
IV.FSSB.BHZ. 2006-06-24T06:35:26.16 0.1 undecidable manual Pg 9 120.5904 0.493 85
IV.CRE.EHZ. 2006-06-24T06:35:26.88 0.1 undecidable manual Pg 337 121.0899 1.133 65
IV.INTR.HHZ. 2006-06-24T06:35:26.83 0.1 undecidable manual Pg 121 129.87 -0.261 88
IV.GIUL.BHN. 2006-06-24T06:35:26.37 0.1 undecidable manual Pg 154 131.0688 -0.913 70
IV.LATE.HHZ. 2006-06-24T06:35:25.70 0.1 undecidable manual Sg 270 60.9945 0.511 48
IV.MAON.HHZ. 2006-06-24T06:35:24.21 0.1 undecidable manual Pg 260 117.993 -1.054 68
IV.FIAM.HHZ. 2006-06-24T06:35:24.32 0.1 undecidable manual Sg 130 60.495 -0.736 44
IV.BADI.EHZ. 2006-06-24T06:35:24.02 0.1 undecidable manual Pg 346 101.9202 1.229 64
IV.GUAR.EHE. 2006-06-24T06:35:24.47 0.1 undecidable manual Pg 145 110.7003 0.323 90
IV.ROM9.HHN. 2006-06-24T06:35:24.76 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.VCEL.EHE. 2006-06-24T06:35:23.64 0.1 undecidable manual Pg 103 108.3138 -0.136 94
IV.SACS.HHN. 2006-06-24T06:35:23.78 0.1 undecidable manual Sg 296 58.1973 -0.662 45
IV.ARV.SHZ. 2006-06-24T06:35:22.27 0.1 undecidable manual Pg 18 102.5196 -0.612 85
IV.OFFI.HHZ. 2006-06-24T06:35:22.74 0.1 undecidable manual Pg 69 98.8233 0.428 90
IV.ARVD.EHZ. 2006-06-24T06:35:22.47 0.1 undecidable manual Pg 18 102.6195 -0.419 90
IV.CING.HHZ. 2006-06-24T06:35:21.88 0.1 undecidable manual Pg 32 98.9232 -0.446 90
IV.ARCI.HHZ. 2006-06-24T06:35:21.35 0.1 undecidable manual Pg 287 91.3419 0.186 97
IV.FAGN.EHZ. 2006-06-24T06:35:21.28 0.1 undecidable manual Pg 114 93.1401 -0.157 97
IV.CERT.HHN. 2006-06-24T06:35:19.39 0.1 undecidable manual Pg 154 82.251 -0.363 95
IV.TERO.HHE. 2006-06-24T06:35:19.56 0.1 undecidable manual Pg 89 85.9473 -0.765 82
IV.PTQR.SHZ. 2006-06-24T06:35:19.07 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MURB.HHN. 2006-06-24T06:35:18.77 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SNTG.SHZ. 2006-06-24T06:35:18.38 0.1 positive manual Pg 24 77.367 -0.624 88
IV.TOLF.HHZ. 2006-06-24T06:35:18.59 0.1 positive manual Pg 216 76.2681 -0.248 98
IV.MTCE.BHZ. 2006-06-24T06:35:17.22 0.1 undecidable manual Pg 167 67.8765 -0.324 98
IV.CAMP.EHZ. 2006-06-24T06:35:17.43 0.1 positive manual Pg 97 70.6737 -0.543 92
IV.AQU.SHZ. 2006-06-24T06:35:17.93 0.1 undecidable manual Pg 113 75.5688 -0.792 83
IV.LATE.HHZ. 2006-06-24T06:35:16.18 0.1 undecidable manual Pg 270 60.9945 -0.298 100
IV.SACS.HHN. 2006-06-24T06:35:15.64 0.1 undecidable manual Pg 296 58.1973 -0.406 98
IV.FIAM.HHZ. 2006-06-24T06:35:15.80 0.1 undecidable manual Pg 130 60.495 -0.601 92
IV.MNS.BHZ. 2006-06-24T06:35:14.90 0.1 undecidable manual Sg 158 27.9498 0.583 49
IV.NRCA.SHZ. 2006-06-24T06:35:14.44 0.1 positive manual Pg 62 51.7038 -0.517 97
IV.MNS.BHZ. 2006-06-24T06:35:10.84 0.1 undecidable manual Pg 158 27.9498 0.638 96
IV.MTTG.SHZ. 2006-06-24T06:34:48.38 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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