Terremoto di magnitudo ML 2.9 del 09-01-2013 ore 17:10:34 (Italia) in zona: 4 km NE San Teodoro (ME)

Un terremoto di magnitudo ML 2.9 è avvenuto nella zona: 4 km NE San Teodoro (ME), il

  • 09-01-2013 16:10:34 (UTC)
  • 09-01-2013 17:10:34 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 37.8810, 14.7190 ad una profondità di 11 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
San Teodoro ME 4 1403 1403
Cesarò ME 4 2439 3842
Maniace CT 8 3765 7607
Maletto CT 14 3920 11527
Bronte CT 14 19172 30699
Troina EN 15 9373 40072
Alcara li Fusi ME 16 1980 42052
Longi ME 17 1473 43525
Galati Mamertino ME 18 2627 46152
San Fratello ME 18 3707 49859
Militello Rosmarino ME 19 1324 51183
Tortorici ME 19 6435 57618

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
49 Km a NW di Acireale (52622 abitanti)
53 Km a NW di Catania (314555 abitanti)
72 Km a NE di Caltanissetta (63360 abitanti)
81 Km a W di Messina (238439 abitanti)
85 Km a W di Reggio di Calabria (183035 abitanti)
100 Km a NE di Gela (75827 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

Mappa preliminare del risentimento dai questionari su web

In questa mappa è riportata la distribuzione del risentimento del terremoto sul territorio, espresso in termini di intensità in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg). Le intensità sono determinate utilizzando i dati dei questionari raccolti sul sito web http://www.hsit.it. Le intensità mostrate sono determinate considerando tutte le segnalazioni pervenute da ogni Comune, e sono tanto più affidabili quanto maggiore è il numero di questionari. I dati raccolti sono sottoposti ad un filtro automatico di tipo statistico, ma non sono verificati singolarmente. In particolare le intensità maggiori o uguali al VI grado della Scala MCS o EMS necessitano della verifica sul posto da parte di personale specializzato. La stella nera è l’epicentro del terremoto avvenuto. Questa mappa viene aggiornata ogni qualvolta i cittadini compilano nuovi questionari. In alto a destra, sono mostrati il numero dei questionari elaborati per ottenere questa mappa, la data e l’ora dell’ultimo aggiornamento.
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
ML 2.9 2013-01-09
16:10:34
37.8808 14.7187 11 2015-01-20
11:18:17
Bollettino Sismico Italiano INGV 3523231
Rivista
Rev100
ML 2.9 2013-01-09
16:10:34
37.8878 14.7453 7 2014-10-21
12:08:56
Sala Sismica INGV-Roma 2819131
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2013-01-09 16:10:34 ± 0.1
Latitudine 37.8808 ± 0.0063
Longitudine 14.7187 ± 0.0080
Profondità (km) 11 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-INGV
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 3523231

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 675
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 562
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 323
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 680.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 58
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 32
Numero di fasi 32
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.32
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.05306
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 1.46589
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 26
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 26
Parametri delle magnitudo

ML:2.9

Campo Valore
Valore 2.9
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate 28
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 2819131
Agenzia INGV
Autore Sala Sismica INGV-Roma
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-09 16:22:35

ML:2.9

Campo Valore
Valore 2.9
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate 28
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 3523231
Agenzia INGV
Autore Manually reviewed by Franco Mele
Tempo di creazione (UTC) 2015-01-15 12:55:23
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.PLAC.HHZ. 2013-01-09T16:11:00.87 0.3 undecidable manual P 67 162.7149 50 0.1 53
IV.HCRL.HHZ. 2013-01-09T16:10:56.57 0.3 undecidable manual S 157 71.7726 50 0.62 58
IV.HPAC.HHZ. 2013-01-09T16:10:55.84 0.3 undecidable manual P 168 133.0668 50 -0.36 55
IV.JOPP.HHZ. 2013-01-09T16:10:55.21 0.3 undecidable manual P 51 129.6702 50 -0.47 54
IV.MPAZ.HHZ. 2013-01-09T16:10:53.88 0.6 undecidable manual P 86 112.998 50 0.77 34
IV.HAVL.HHZ. 2013-01-09T16:10:51.89 0.1 undecidable manual P 161 108.2139 50 -0.48 76
IV.MSCL.HHZ. 2013-01-09T16:10:51.07 0.3 undecidable manual P 67 101.3208 50 -0.24 61
IV.HMDC.HHZ. 2013-01-09T16:10:51.11 0.3 undecidable manual P 177 102.4197 50 -0.37 59
IV.SSY.HHZ. 2013-01-09T16:10:48.79 0.1 undecidable manual P 159 86.0472 50 -0.17 85
IV.RAFF.HHZ. 2013-01-09T16:10:48.14 0.3 undecidable manual P 203 79.4649 50 0.2 64
IV.MTTG.HHZ. 2013-01-09T16:10:48.95 0.3 undecidable manual P 81 86.9463 50 -0.14 64
IV.MEU.SHZ. 2013-01-09T16:10:48.71 0.3 undecidable manual P 173 85.9473 50 -0.23 63
IV.MSRU.HHZ. 2013-01-09T16:10:48.03 0.1 undecidable manual P 58 80.9523 50 -0.14 86
IV.SN1.HHZ. 2013-01-09T16:10:47.43 0.3 undecidable manual P 122 70.0743 50 0.93 51
IV.IFIL.HHZ. 2013-01-09T16:10:47.94 0.1 undecidable manual P 351 76.8675 50 0.41 82
IV.CAGR.HHZ. 2013-01-09T16:10:46.45 0.3 undecidable manual S 214 34.5432 50 0.45 66
IV.ATN.BHZ. 2013-01-09T16:10:46.86 0.3 undecidable manual P 64 72.1722 50 0.05 67
IV.HCRL.HHZ. 2013-01-09T16:10:46.40 0.1 undecidable manual P 157 71.7726 50 -0.36 84
IV.ILLI.HHZ. 2013-01-09T16:10:45.94 0.1 undecidable manual P 18 65.7897 50 0.11 89
IV.ECNV.HHZ. 2013-01-09T16:10:45.19 0.3 undecidable manual S 181 31.6461 50 -0.04 72
IV.ESLN.HHZ. 2013-01-09T16:10:45.47 0.3 undecidable manual S 133 30.5472 50 0.53 65
IV.GIB.HHZ. 2013-01-09T16:10:45.42 0.1 undecidable manual P 282 61.7937 50 0.21 88
IV.MPNC.HHZ. 2013-01-09T16:10:45.40 0.1 undecidable manual P 62 62.7927 50 0.03 91
IV.GALF.HHZ. 2013-01-09T16:10:43.42 0.3 undecidable manual S 215 23.1546 50 0.47 67
IV.PETRA.HHZ. 2013-01-09T16:10:43.54 0.1 undecidable manual P 265 53.1024 50 -0.34 87
IV.AIO.HHZ. 2013-01-09T16:10:42.31 0.1 undecidable manual P 77 46.1205 50 -0.49 85
IV.ESLN.HHZ. 2013-01-09T16:10:40.53 0.1 undecidable manual P 133 30.5472 50 0.13 95
IV.CAGR.HHZ. 2013-01-09T16:10:40.78 0.1 undecidable manual P 214 34.5432 50 -0.23 92
IV.ECNV.HHZ. 2013-01-09T16:10:40.67 0.1 undecidable manual P 181 31.6461 50 0.1 95
IV.MNO.SHZ. 2013-01-09T16:10:38.74 0.3 undecidable manual S 340 5.8941 151 0.33 71
IV.GALF.HHZ. 2013-01-09T16:10:38.64 0.1 undecidable manual P 215 23.1546 50 -0.61 85
IV.MNO.SHZ. 2013-01-09T16:10:36.70 0.1 undecidable manual P 340 5.8941 151 0.06 100
Ampiezza e Magnitudo per ciascuna stazione
SCNL mag Generic_amplitude Period Type Category Unit Time_window_reference
IV.AIO.HHE. ML:2.9 0.0024400000000000003 0.72 AML other m 2013-01-09T16:10:54.44
IV.AIO.HHN. ML:2.9 0.0024100000000000002 0.7 AML other m 2013-01-09T16:10:55.10
IV.ATN.BHN. ML:2.8 0.0010899999999999998 1.32 AML other m 2013-01-09T16:11:03.33
IV.ATN.BHE. ML:3.0 0.0015300000000000001 0.4 AML other m 2013-01-09T16:11:03.53
IV.BULG.HHE. ML:2.3 0.0000381 1.56 AML other m 2013-01-09T16:11:48.68
IV.BULG.HHN. ML:2.6 0.0000714 0.78 AML other m 2013-01-09T16:11:58.47
IV.CAGR.HHE. ML:3.0 0.004595000000000001 1.24 AML other m 2013-01-09T16:10:55.32
IV.CAGR.HHN. ML:3.1 0.004875 0.72 AML other m 2013-01-09T16:10:56.91
IV.ECNV.HHN. ML:3.1 0.005995 0.54 AML other m 2013-01-09T16:10:52.72
IV.ECNV.HHE. ML:3.1 0.0056 0.64 AML other m 2013-01-09T16:10:53.05
IV.ESLN.HHE. ML:3.0 0.00479 1.58 AML other m 2013-01-09T16:10:55.96
IV.ESLN.HHN. ML:3.1 0.005404999999999999 1.52 AML other m 2013-01-09T16:10:48.09
IV.GALF.HHE. ML:3.1 0.008485 0.62 AML other m 2013-01-09T16:10:44.47
IV.GALF.HHN. ML:3.0 0.0061200000000000004 0.56 AML other m 2013-01-09T16:10:55.10
IV.GIB.HHN. ML:2.9 0.0015400000000000001 0.48 AML other m 2013-01-09T16:10:58.66
IV.GIB.HHE. ML:2.8 0.00125 1.46 AML other m 2013-01-09T16:11:01.93
IV.HAVL.HHE. ML:3.1 0.0010635 0.38 AML other m 2013-01-09T16:11:08.73
IV.HAVL.HHN. ML:3.1 0.001125 0.32 AML other m 2013-01-09T16:11:15.42
IV.HCRL.HHN. ML:2.8 0.0009075 1.58 AML other m 2013-01-09T16:10:58.46
IV.HCRL.HHE. ML:2.6 0.0006365 1.12 AML other m 2013-01-09T16:11:02.64
IV.HMDC.HHN. ML:3.2 0.0014399999999999999 0.66 AML other m 2013-01-09T16:11:08.41
IV.HMDC.HHE. ML:3.2 0.0014849999999999998 0.36 AML other m 2013-01-09T16:11:08.31
IV.HPAC.HHN. ML:3.0 0.0006535 0.36 AML other m 2013-01-09T16:11:16.80
IV.HPAC.HHE. ML:3.1 0.0007255 1.58 AML other m 2013-01-09T16:11:21.49
IV.IFIL.HHE. ML:3.8 0.009004999999999999 0.6 AML other m 2013-01-09T16:11:03.98
IV.IFIL.HHN. ML:3.4 0.0033049999999999998 0.32 AML other m 2013-01-09T16:11:04.81
IV.ILLI.HHN. ML:3.4 0.004974999999999999 0.62 AML other m 2013-01-09T16:11:04.57
IV.ILLI.HHE. ML:3.2 0.0028200000000000005 0.68 AML other m 2013-01-09T16:11:00.78
IV.JOPP.HHE. ML:2.5 0.0001885 0.48 AML other m 2013-01-09T16:11:17.66
IV.JOPP.HHN. ML:2.6 0.00023150000000000002 0.58 AML other m 2013-01-09T16:11:17.05
IV.MEU.SHN. ML:3.1 0.001635 0.36 AML other m 2013-01-09T16:11:10.21
IV.MEU.SHE. ML:3.0 0.00123 0.36 AML other m 2013-01-09T16:11:05.61
IV.MNO.SHN. ML:3.2 0.02165 0.6 AML other m 2013-01-09T16:10:39.63
IV.MNO.SHE. ML:3.1 0.019850000000000003 1.56 AML other m 2013-01-09T16:10:41.43
IV.MPAZ.HHE. ML:2.6 0.0003285 0.38 AML other m 2013-01-09T16:11:13.15
IV.MPAZ.HHN. ML:2.8 0.0005480000000000001 0.4 AML other m 2013-01-09T16:11:13.28
IV.MPNC.HHE. ML:3.0 0.0018650000000000001 0.42 AML other m 2013-01-09T16:11:04.87
IV.MPNC.HHN. ML:3.1 0.002265 0.64 AML other m 2013-01-09T16:11:00.68
IV.MSCL.HHE. ML:2.9 0.0007840000000000001 1.14 AML other m 2013-01-09T16:11:10.72
IV.MSCL.HHN. ML:2.8 0.0006659999999999999 0.52 AML other m 2013-01-09T16:11:16.94
IV.MSRU.HHE. ML:3.0 0.0014399999999999999 1.4 AML other m 2013-01-09T16:11:07.45
IV.MSRU.HHN. ML:3.0 0.0014 0.84 AML other m 2013-01-09T16:11:06.97
IV.MTTG.HHE. ML:2.6 0.000513 1.48 AML other m 2013-01-09T16:11:17.54
IV.MTTG.HHN. ML:2.7 0.000658 0.52 AML other m 2013-01-09T16:11:09.12
IV.PETRA.HHN. ML:2.7 0.0012050000000000001 0.62 AML other m 2013-01-09T16:11:04.11
IV.PETRA.HHE. ML:2.7 0.001125 0.72 AML other m 2013-01-09T16:11:00.32
IV.PLAC.HHE. ML:2.7 0.000242 0.44 AML other m 2013-01-09T16:11:29.70
IV.PLAC.HHN. ML:2.8 0.0002675 0.5 AML other m 2013-01-09T16:11:30.87
IV.RAFF.HHE. ML:2.6 0.0005535 0.6 AML other m 2013-01-09T16:11:02.34
IV.RAFF.HHN. ML:2.6 0.000514 1.06 AML other m 2013-01-09T16:11:02.74
IV.SIRI.HHN. ML:2.5 0.00004625 0.42 AML other m 2013-01-09T16:11:51.00
IV.SIRI.HHE. ML:2.5 0.000051750000000000004 1.18 AML other m 2013-01-09T16:12:01.30
IV.SN1.HHE. ML:3.1 0.0020499999999999997 1 AML other m 2013-01-09T16:11:07.28
IV.SN1.HHN. ML:3.0 0.00185 0.5 AML other m 2013-01-09T16:11:04.86
IV.SSY.HHN. ML:3.3 0.002565 1.28 AML other m 2013-01-09T16:11:04.52
IV.SSY.HHE. ML:3.2 0.002 0.32 AML other m 2013-01-09T16:11:03.63
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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