Terremoto di magnitudo ML 4.2 del 30-05-2006 ore 13:30:40 (Italia) in zona: Mar Ionio Meridionale (MARE)

Un terremoto di magnitudo ML 4.2 è avvenuto nella zona: Mar Ionio Meridionale (MARE), il

  • 30-05-2006 11:30:40 (UTC)
  • 30-05-2006 13:30:40 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 37.6300, 16.5190 ad una profondità di 46 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Nessun comune italiano entro 20 km dall'epicentro.

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
94 Km a SE di Reggio di Calabria (183035 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.4
ML 4.2
2006-05-30
11:30:40
37.63 16.519 46 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 570789
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2006-05-30 11:30:40 ± 0.19
Latitudine 37.6300 ± 0.0117
Longitudine 16.5190 ± 0.0182
Profondità (km) 46 ± 3 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 570789

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 1650
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 919
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 236
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 2061.6
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 173
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 70
Numero di fasi 54
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 1.09
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 4.10450
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 56
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 41
Parametri delle magnitudo

ML:4.2

Campo Valore
Valore 4.2
Incertezza 0.4
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 570789
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 10:57:18

Md:3.4

Campo Valore
Valore 3.4
Incertezza 0.1
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 570789
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 10:57:18
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
IV.RGNG.SHZ. 2006-05-30T11:32:23.74 0.3 undecidable manual Sn 350 455.5995 -2.39 2
IV.FGMS.SHZ. 2006-05-30T11:32:23.26 0.1 undecidable manual Sn 354 454.9002 -2.715 2
HL.KEK.BHN. 2006-05-30T11:32:06.08 0.1 undecidable manual Sg 50 366.1557 -0.775 11
IV.AMUR.HHN. 2006-05-30T11:32:03.68 0.1 undecidable manual Sg 1 363.5583 -2.62 2
IV.SBPO.BHN. 2006-05-30T11:31:51.08 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SDI.SHZ. 2006-05-30T11:31:49.45 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
MN.TIR.HHZ. 2006-05-30T11:31:47.27 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SGTA.HHZ. 2006-05-30T11:31:44.34 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FGMS.SHZ. 2006-05-30T11:31:40.61 0.1 undecidable manual Pg 354 454.9002 -0.86 19
IV.RGNG.SHZ. 2006-05-30T11:31:40.69 0.1 undecidable manual Pg 350 455.5995 -0.866 19
IV.PTS.SHZ. 2006-05-30T11:31:40.04 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.ERC.SHZ. 2006-05-30T11:31:40.79 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.AOI.BHZ. 2006-05-30T11:31:34.04 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CSSN.SHZ. 2006-05-30T11:31:33.53 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MCRV.HHZ. 2006-05-30T11:31:31.26 0.1 undecidable manual Pg 342 368.4534 0.548 25
IV.MRLC.HHZ. 2006-05-30T11:31:30.85 0.1 undecidable manual Pg 346 357.975 1.449 16
IV.SLCN.BHZ. 2006-05-30T11:31:30.15 10.0 undecidable manual Sg 0 0 0
IV.AMUR.HHN. 2006-05-30T11:31:29.49 0.1 undecidable manual Pg 1 363.5583 -0.62 23
HL.KEK.BHN. 2006-05-30T11:31:29.63 0.1 undecidable manual Pg 50 366.1557 -0.8 21
IV.LNSS.BHZ. 2006-05-30T11:31:29.13 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.PTRP.EHZ. 2006-05-30T11:31:27.00 0.1 undecidable manual Pg 353 323.1321 1.922 12
IV.SGO.SHZ. 2006-05-30T11:31:27.86 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.NOCI.HHN. 2006-05-30T11:31:27.34 0.1 undecidable manual Pg 7 353.5794 -1.516 15
IV.SLCN.BHZ. 2006-05-30T11:31:26.00 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CDRU.HHZ. 2006-05-30T11:31:26.58 0.1 undecidable manual Pg 342 334.0101 0.151 28
IV.LCI.SHZ. 2006-05-30T11:31:24.61 0.1 undecidable manual Pg 24 330.0252 -1.318 17
IV.HMDC.BHZ. 2006-05-30T11:31:24.12 0.1 undecidable manual Sg 245 170.2962 -0.554 35
IV.CMPR.HHZ. 2006-05-30T11:31:23.55 0.1 undecidable manual Pg 341 316.0503 -0.647 25
IV.USI.HHZ. 2006-05-30T11:31:23.69 0.1 undecidable manual Pg 293 314.8515 -0.353 27
IV.CLTB.SHZ. 2006-05-30T11:31:23.23 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.HVZN.BHZ. 2006-05-30T11:31:23.37 0.1 undecidable manual Sg 253 166.611 -0.512 36
IV.SCHR.EHZ. 2006-05-30T11:31:23.65 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SCTE.HHZ. 2006-05-30T11:31:23.80 0.1 undecidable manual Pg 31 318.9363 -0.758 23
IV.CORL.HHZ. 2006-05-30T11:31:22.66 0.1 undecidable manual Pg 277 283.5051 2.518 8
IV.MGR.BHZ. 2006-05-30T11:31:20.74 0.1 undecidable manual Pg 344 290.3871 -0.263 31
IV.MCT.SHZ. 2006-05-30T11:31:20.02 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.ORI.EHZ. 2006-05-30T11:31:19.34 0.1 undecidable manual Pg 359 268.5312 1.051 30
MN.WDD.HHZ. 2006-05-30T11:31:19.83 0.1 undecidable manual Pg 223 264.0357 2.101 17
MN.CUC.HHZ. 2006-05-30T11:31:18.81 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SSY.BHZ. 2006-05-30T11:31:16.55 0.1 undecidable manual Sg 248 137.7621 -1.12 31
IV.GIB.EHZ. 2006-05-30T11:31:13.61 0.1 undecidable manual Pg 281 222.111 1.101 42
I1.HAGA.BHE. 2006-05-30T11:31:13.54 0.1 undecidable manual Sg 253 126.0738 -1.627 24
IV.MSRU.BHZ. 2006-05-30T11:31:13.19 0.1 undecidable manual Sg 309 112.998 0.834 38
IV.MMME.BHZ. 2006-05-30T11:31:12.64 0.1 undecidable manual Sg 287 115.995 -0.36 44
IV.AGST.SHN. 2006-05-30T11:31:12.62 0.1 undecidable manual Sg 250 121.0899 -1.479 26
IV.IFIL.BHZ. 2006-05-30T11:31:09.28 0.1 undecidable manual Pg 302 199.5447 -0.42 63
MN.CEL.HHZ. 2006-05-30T11:31:07.09 0.1 undecidable manual Sg 322 88.7445 -0.104 49
IV.SLNA.SHZ. 2006-05-30T11:31:07.77 0.1 undecidable manual Pg 306 179.9865 0.496 70
IV.MNO.SHZ. 2006-05-30T11:31:06.64 0.1 undecidable manual Pg 282 163.4142 1.428 50
MN.TIP.HHZ. 2006-05-30T11:31:06.24 0.1 undecidable manual Pg 7 173.0934 -0.185 76
IV.HMDC.BHZ. 2006-05-30T11:31:06.29 0.1 undecidable manual Pg 245 170.2962 0.213 78
IV.HVZN.BHZ. 2006-05-30T11:31:05.79 0.1 positive manual Pg 253 166.611 0.17 80
IV.ILLI.BHZ. 2006-05-30T11:31:05.72 0.1 undecidable manual Pg 304 164.4132 0.381 77
IV.SERS.HHZ. 2006-05-30T11:31:04.53 0.1 undecidable manual Pg 5 156.621 0.153 84
IV.IVPL.BHZ. 2006-05-30T11:31:04.60 0.1 undecidable manual Pg 302 157.9197 0.062 85
IV.HAVL.BHZ. 2006-05-30T11:31:02.88 0.1 undecidable manual Pg 239 143.9448 0.072 90
IV.GRI.EHZ. 2006-05-30T11:31:01.25 0.1 undecidable manual Pg 356 132.4674 -0.135 89
IV.SSY.BHZ. 2006-05-30T11:31:01.80 0.1 undecidable manual Pg 248 137.7621 -0.232 86
IV.SOI.EHN. 2006-05-30T11:31:01.14 0.1 undecidable manual Sg 321 63.7917 -0.834 41
IV.ESLN.BHZ. 2006-05-30T11:31:01.68 0.1 undecidable manual Pg 273 135.864 -0.116 89
I1.HAGA.BHE. 2006-05-30T11:31:00.30 0.1 undecidable manual Pg 253 126.0738 -0.285 87
IV.MSRU.BHZ. 2006-05-30T11:30:59.28 0.1 undecidable manual Pg 309 112.998 0.317 90
IV.AGST.SHN. 2006-05-30T11:30:59.67 0.1 undecidable manual Pg 250 121.0899 -0.299 88
IV.MMME.BHZ. 2006-05-30T11:30:59.88 0.1 negative manual Pg 287 115.995 0.543 85
IV.MSI.SHZ. 2006-05-30T11:30:58.53 0.1 undecidable manual Pg 307 105.8163 0.445 89
IV.SCLL.SHZ. 2006-05-30T11:30:57.28 0.1 negative manual Pg 315 98.9232 0.053 98
IV.PLAC.HHZ. 2006-05-30T11:30:56.24 0.1 positive manual Pg 356 91.1421 -0.039 99
IV.MTTG.SHZ. 2006-05-30T11:30:55.40 0.1 negative manual Pg 300 82.8504 0.137 100
MN.CEL.HHZ. 2006-05-30T11:30:55.94 0.1 undecidable manual Pg 322 88.7445 -0.041 99
IV.SOI.EHN. 2006-05-30T11:30:52.74 0.1 undecidable manual Pg 321 63.7917 -0.232 100
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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