Terremoto di magnitudo ML 3.3 del 26-05-2006 ore 00:26:41 (UTC) in zona: 5 km NW Chiusi della Verna (AR)

Un terremoto di magnitudo ML 3.3 è avvenuto nella zona: 5 km NW Chiusi della Verna (AR), il

  • 26-05-2006 00:26:41 (UTC)
  • 26-05-2006 02:26:41 (UTC +02:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 43.7400, 11.9190 ad una profondità di 9 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Chiusi della Verna AR 5 2023 2023
Chitignano AR 9 899 2922
Bibbiena AR 9 12241 15163
Verghereto FC 10 1907 17070
Castel Focognano AR 12 3149 20219
Caprese Michelangelo AR 12 1426 21645
Poppi AR 12 6160 27805
Pieve Santo Stefano AR 13 3183 30988
Bagno di Romagna FC 14 6026 37014
Ortignano Raggiolo AR 15 878 37892
Pratovecchio Stia AR 17 5845 43737
Castel San Niccolò AR 17 2707 46444
Talla AR 19 1062 47506
Subbiano AR 19 6331 53837
Casteldelci RN 20 407 54244
Capolona AR 20 5438 59682

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
30 Km a N di Arezzo (99543 abitanti)
51 Km a SW di Cesena (96758 abitanti)
53 Km a E di Firenze (382808 abitanti)
55 Km a S di Forlì (117913 abitanti)
59 Km a E di Scandicci (50609 abitanti)
61 Km a S di Faenza (58541 abitanti)
63 Km a SW di Rimini (147750 abitanti)
67 Km a NE di Siena (53903 abitanti)
68 Km a E di Prato (191150 abitanti)
70 Km a S di Imola (69797 abitanti)
79 Km a SW di Ravenna (159116 abitanti)
80 Km a NW di Perugia (166134 abitanti)
82 Km a W di Pesaro (94582 abitanti)
83 Km a E di Pistoia (90315 abitanti)
89 Km a W di Fano (60888 abitanti)
96 Km a SE di Bologna (386663 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 2.8
ML 3.3
2006-05-26
00:26:41
43.74 11.919 9 2014-10-21
12:27:13
Bollettino Sismico Italiano INGV 570049
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 2006-05-26 00:26:41 ± 0.13
Latitudine 43.7400 ± 0.0054
Longitudine 11.9190 ± 0.0062
Profondità (km) 9 ± 1 (from location)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-SISPICK
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 570049

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza uncertainty ellipse
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri) 486
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri) 426
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi) 131
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 781.0
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 51
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 95
Numero di fasi 32
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.37
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00000
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 2.19614
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 86
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 26
Parametri delle magnitudo

ML:3.3

Campo Valore
Valore 3.3
Incertezza 0.3
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 570049
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 10:56:33

Md:2.8

Campo Valore
Valore 2.8
Incertezza 0.2
Num. stazioni usate
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 570049
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-05 10:56:33
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
CH.EMV.HHZ. 2006-05-26T00:27:48.83 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MRGE.HHZ. 2006-05-26T00:27:46.16 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SGO.SHZ. 2006-05-26T00:27:43.84 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
CH.DIX.HHE. 2006-05-26T00:27:43.43 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MCGN.SHZ. 2006-05-26T00:27:39.27 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MONC.HHZ. 2006-05-26T00:27:39.18 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
CH.MMK.HHE. 2006-05-26T00:27:38.52 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FG5.SHZ. 2006-05-26T00:27:38.34 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.RNI2.HHE. 2006-05-26T00:27:36.88 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.RGNG.SHZ. 2006-05-26T00:27:35.22 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.VAGA.HHN. 2006-05-26T00:27:34.04 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
MN.TUE.HHZ. 2006-05-26T00:27:34.06 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.ORO.SHZ. 2006-05-26T00:27:33.74 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.DOI.SHZ. 2006-05-26T00:27:33.68 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.RNI2.HHE. 2006-05-26T00:27:33.40 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MONC.HHZ. 2006-05-26T00:27:33.97 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
CH.DAVOX.HHE. 2006-05-26T00:27:33.43 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MIDA.HHE. 2006-05-26T00:27:32.38 10.0 undecidable manual Sn 0 0 0
IV.FG2.SHZ. 2006-05-26T00:27:32.90 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
CH.FUORN.HHZ. 2006-05-26T00:27:32.54 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.BRMO.SHZ. 2006-05-26T00:27:29.26 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SEST.EHZ. 2006-05-26T00:27:29.39 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
CH.MUGIO.HHZ. 2006-05-26T00:27:28.93 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.BRES.EHZ. 2006-05-26T00:27:28.84 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FVI.SHZ. 2006-05-26T00:27:27.46 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MIDA.HHE. 2006-05-26T00:27:27.06 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.QLNO.BHE. 2006-05-26T00:27:27.10 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.IMI.SHZ. 2006-05-26T00:27:26.28 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.APPI.EHZ. 2006-05-26T00:27:25.94 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.PTCC.SHZ. 2006-05-26T00:27:25.79 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.FIN.SHZ. 2006-05-26T00:27:23.23 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.GMNA.SHZ. 2006-05-26T00:27:23.54 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.GIUL.BHN. 2006-05-26T00:27:23.47 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MDI.HHZ. 2006-05-26T00:27:23.73 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SDI.SHZ. 2006-05-26T00:27:21.47 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.MA9.SHZ. 2006-05-26T00:27:20.84 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.VVLD.EHZ. 2006-05-26T00:27:18.20 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.CTI.SHZ. 2006-05-26T00:27:18.87 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
MN.TRI.HHZ. 2006-05-26T00:27:18.62 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.ROM9.HHZ. 2006-05-26T00:27:18.81 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.INTR.HHZ. 2006-05-26T00:27:18.41 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.GRI.EHE. 2006-05-26T00:27:18.76 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.BOB.HHZ. 2006-05-26T00:27:17.79 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SAL.SHZ. 2006-05-26T00:27:17.36 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.LAV9.SHZ. 2006-05-26T00:27:17.97 10.0 undecidable manual Pn 0 0 0
IV.SALO.HHZ. 2006-05-26T00:27:17.57 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.GUAR.EHZ. 2006-05-26T00:27:17.84 0.1 undecidable manual Pg 152 243.7671 -0.728 38
IV.RDP.BHZ. 2006-05-26T00:27:17.55 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CERT.HHZ. 2006-05-26T00:27:13.21 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.FAGN.EHZ. 2006-05-26T00:27:13.52 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.AQU.SHZ. 2006-05-26T00:27:12.04 0.1 undecidable manual Pg 141 195.1602 -0.474 58
IV.SACS.HHZ. 2006-05-26T00:27:11.44 0.1 undecidable manual Sg 180 98.8233 0.833 35
IV.TERO.HHZ. 2006-05-26T00:27:11.13 0.1 undecidable manual Pg 132 184.1712 -0.019 67
IV.FIAM.HHZ. 2006-05-26T00:27:10.04 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.PZZT.HHZ. 2006-05-26T00:27:09.32 0.1 undecidable manual Sg 298 95.0382 -0.261 43
IV.SBPO.BHZ. 2006-05-26T00:27:09.95 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.TOLF.HHZ. 2006-05-26T00:27:09.13 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CII.SHZ. 2006-05-26T00:27:08.29 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CAMP.EHZ. 2006-05-26T00:27:08.88 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.NOVE.EHE. 2006-05-26T00:27:08.64 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.MAON.HHZ. 2006-05-26T00:27:07.64 0.1 undecidable manual Pg 204 158.9187 0.198 74
IV.MNS.BHZ. 2006-05-26T00:27:06.39 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.GROG.HHE. 2006-05-26T00:27:06.77 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.RAVA.EHN. 2006-05-26T00:27:05.82 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.FNVD.HHZ. 2006-05-26T00:27:05.53 0.1 undecidable manual Sg 307 79.365 0.121 45
IV.AOI.BHE. 2006-05-26T00:27:05.81 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.ERBM.EHZ. 2006-05-26T00:27:04.91 0.1 undecidable manual Pg 303 141.747 0.112 80
IV.NRCA.SHZ. 2006-05-26T00:27:03.34 0.1 undecidable manual Pg 136 139.3605 -1.088 57
MN.VLC.HHZ. 2006-05-26T00:27:03.47 0.1 undecidable manual Pg 291 130.9689 0.334 78
IV.GSCL.SHZ. 2006-05-26T00:27:02.32 0.1 undecidable manual Pg 303 125.874 -0.035 84
IV.FIU.EHZ. 2006-05-26T00:27:01.63 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.CING.HHZ. 2006-05-26T00:27:00.21 0.1 undecidable manual Pg 111 110.2119 0.268 82
IV.CSNT.BHZ. 2006-05-26T00:27:00.23 0.1 undecidable manual Sg 240 58.5969 0.369 45
IV.ZCCA.SHZ. 2006-05-26T00:27:00.12 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.PII.SHZ. 2006-05-26T00:26:59.86 0.1 undecidable manual Pg 269 111.7992 -0.319 81
IV.BDI.HHE. 2006-05-26T00:26:59.95 0.1 undecidable manual Pg 289 111.5994 -0.197 83
IV.ASS.SHZ. 2006-05-26T00:26:58.61 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
IV.SACS.HHZ. 2006-05-26T00:26:58.17 0.1 undecidable manual Pg 180 98.8233 -0.012 89
IV.GRFL.SHZ. 2006-05-26T00:26:58.52 0.1 undecidable manual Pg 229 100.5216 0.078 87
IV.ARCI.HHZ. 2006-05-26T00:26:58.95 0.1 undecidable manual Pg 200 104.8173 -0.157 85
IV.PZZT.HHZ. 2006-05-26T00:26:57.61 0.1 undecidable manual Pg 298 95.0382 0.02 89
IV.ARV.SHZ. 2006-05-26T00:26:56.19 0.1 undecidable manual Pg 108 86.3469 -0.066 90
IV.FNVD.HHZ. 2006-05-26T00:26:55.27 0.1 undecidable manual Pg 307 79.365 0.089 91
IV.BADI.EHN. 2006-05-26T00:26:54.52 0.1 undecidable manual Sg 134 36.5412 0.547 44
IV.PESA.EHZ. 2006-05-26T00:26:54.78 0.1 undecidable manual Pg 73 76.9674 -0.033 92
IV.MURB.HHZ. 2006-05-26T00:26:54.26 0.1 undecidable manual Pg 137 71.8725 0.227 90
IV.BRSN.SHZ. 2006-05-26T00:26:52.58 0.1 undecidable manual Pg 12 61.6938 0.129 93
IV.SEI.SHZ. 2006-05-26T00:26:51.52 0.1 undecidable manual Pg 308 56.7987 -0.183 93
IV.CSNT.BHZ. 2006-05-26T00:26:51.96 0.1 undecidable manual Pg 240 58.5969 -0.018 96
IV.RSM.EHZ. 2006-05-26T00:26:50.41 0.1 undecidable manual Pg 63 47.4192 0.156 95
IV.VMG.SHZ. 2006-05-26T00:26:48.81 0.1 undecidable manual Pg 309 38.8278 -0.124 97
IV.SFI.EHN. 2006-05-26T00:26:48.58 0.1 undecidable manual Sg 342 19.1697 0.085 51
IV.BADI.EHN. 2006-05-26T00:26:48.57 0.1 undecidable manual Pg 134 36.5412 -0.009 100
IV.SFI.EHN. 2006-05-26T00:26:45.57 0.1 undecidable manual Pg 342 19.1697 0.155 100
IV.ORI.EHN. 2006-05-26T00:26:44.77 10.0 undecidable manual Pg 0 0 0
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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