Terremoto di magnitudo Md 3.2 del 12-12-1987 ore 16:45:52 (UTC) in zona: 1 km NE Santorso (VI)

Un terremoto di magnitudo Md 3.2 è avvenuto nella zona: 1 km NE Santorso (VI), il

  • 12-12-1987 16:45:52 (UTC)
  • 12-12-1987 17:45:52 (UTC +01:00) ora italiana

con coordinate geografiche (lat, lon) 45.7460, 11.3970 ad una profondità di 5 km.

Il terremoto è stato localizzato da: Bollettino Sismico Italiano INGV.

Ricerca terremoti: Qualsiasi nel raggio di 30 km

I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare tali stime.

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Comuni entro 20 km dall'epicentro

Le distanze sono calcolate in base alle coordinate geografiche del Municipio (Istat).
Comune Prov Dist Pop Cum Pop
Santorso VI 1 5769 5769
Piovene Rocchette VI 3 8346 14115
Schio VI 5 39355 53470
Carrè VI 5 3667 57137
Cogollo del Cengio VI 5 3254 60391
Zanè VI 5 6653 67044
Velo d'Astico VI 5 2403 69447
Chiuppano VI 6 2598 72045
Caltrano VI 6 2552 74597
Marano Vicentino VI 6 9515 84112
San Vito di Leguzzano VI 7 3608 87720
Arsiero VI 7 3192 90912
Torrebelvicino VI 8 5917 96829
Thiene VI 8 24363 121192
Calvene VI 9 1314 122506
Malo VI 10 14951 137457
Monte di Malo VI 10 2885 140342
Zugliano VI 10 6835 147177
Lugo di Vicenza VI 10 3691 150868
Valli del Pasubio VI 11 3242 154110
Sarcedo VI 11 5271 159381
Posina VI 12 566 159947
Fara Vicentino VI 12 3852 163799
Villaverla VI 13 6127 169926
Laghi VI 13 133 170059
Tonezza del Cimone VI 13 521 170580
Rotzo VI 13 666 171246
Salcedo VI 13 1028 172274
Isola Vicentina VI 13 10214 182488
Valdagno VI 13 26234 208722
Breganze VI 14 8677 217399
Recoaro Terme VI 14 6453 223852
Lusiana VI 15 2660 226512
Roana VI 15 4321 230833
Cornedo Vicentino VI 15 12080 242913
Valdastico VI 16 1297 244210
Montecchio Precalcino VI 16 5038 249248
Mason Vicentino VI 17 3503 252751
Molvena VI 17 2576 255327
Caldogno VI 17 11301 266628
Asiago VI 17 6426 273054
Dueville VI 17 13939 286993
Conco VI 17 2158 289151
Brogliano VI 18 3962 293113
Castelgomberto VI 18 6109 299222
Gambugliano VI 18 846 300068
Pianezze VI 18 2144 302212
Altissimo VI 18 2230 304442
Sandrigo VI 19 8453 312895
Costabissara VI 19 7436 320331
Crespadoro VI 19 1330 321661
Pedemonte VI 20 774 322435
Trissino VI 20 8784 331219

Città più vicine con almeno 50000 abitanti

Il terremoto è stato localizzato
25 Km a NW di Vicenza (112953 abitanti)
42 Km a SE di Trento (117317 abitanti)
46 Km a NE di Verona (258765 abitanti)
53 Km a NW di Padova (210401 abitanti)
67 Km a W di Treviso (83731 abitanti)
81 Km a NW di Rovigo (51867 abitanti)
81 Km a W di Venezia (263352 abitanti)
84 Km a S di Bolzano (106441 abitanti)
94 Km a E di Brescia (196480 abitanti)
Sismicità recente e storica

Queste mappe mostrano l'attività sismica della zona in diversi intervalli temporali, precedenti all’evento sismico a cui si riferiscono. Per quel che riguarda le prime due mappe, i dati riportati provengono dalle analisi effettuate in tempo reale dal personale delle Sale Operative dell'INGV subito dopo ogni terremoto. La terza mappa mostra i dati dal 1985 alla data del terremoto: le localizzazioni sono riviste dagli analisti sismologi del Bollettino Sismico Italiano dell'INGV. I parametri della localizzazione (coordinate ipocentrali e magnitudo) sono la migliore stima possibile con i dati a disposizione dell’INGV, ma sono costantemente aggiornati in funzione di ulteriori dati che si rendano disponibili. I parametri della localizzazione e della magnitudo, successivamente rivisti dagli analisti sismologi, possono variare.

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 3 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 0.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, nelle 72 ore precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

I terremoti dei 90 giorni precedenti l'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 2.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi, confinanti nei 90 giorni precedenti questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

I terremoti dal 1985 alla data dell'evento

In questa mappa sono riportati gli epicentri dei terremoti con magnitudo ≥ 3.0, localizzati utilizzando i dati i registrati dalla Rete Sismica Nazionale e da altre reti in regime di collaborazione sia in Italia che nei Paesi confinanti, dal 1985 alla data di questo evento. La grandezza del cerchio indica le diverse classi di magnitudo. I colori indicano i differenti intervalli temporali che precedono l'evento sismico. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
I terremoti dall'anno 1000 al 2019

I terremoti dall'anno 1000 al 2019

In questa mappa sono riportati i terremoti del catalogo storico CPTI15 (Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani, v4.0, https://doi.org/10.13127/cpti/cpti15.4). La grandezza del quadrato indica le diverse classi di magnitudo. Fornisce dati parametrici omogenei, sia macrosismici, sia strumentali, relativi ai terremoti con intensità massima ≥ 5 o magnitudo ≥ 4.0 d'interesse per l'Italia nella finestra temporale 1000-2020. Per gli eventi di magnitudo stimata ≥ 6.0 è indicato l'anno in cui è avvenuto il terremoto. La stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Pericolosità sismica

Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse.

Nel 2004 è stata rilasciata questa mappa della pericolosità sismica (http://zonesismiche.mi.ingv.it) che fornisce un quadro delle aree più pericolose in Italia. La mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale (GdL MPS, 2004; rif. Ordinanza PCM del 28 aprile 2006, n. 3519, All. 1b) è espressa in termini di accelerazione orizzontale del suolo con probabilità di eccedenza del 10% in 50 anni, riferita a suoli rigidi (Vs30>800 m/s; cat. A, punto 3.2.1 del D.M. 14.09.2005).

I colori indicano i diversi valori di accelerazione del terreno che hanno una probabilità del 10% di essere superati in 50 anni. Indicativamente i colori associati ad accelerazioni più basse indicano zone meno pericolose, dove la frequenza di terremoti più forti è minore rispetto a quelle più pericolose, ma questo non significa che non possano verificarsi.

Mappa di pericolosità sismica

Mappa di pericolosità sismica

In questa mappa è riportato un particolare del modello di pericolosità sismica del territorio nazionale e la stella bianca e nera è l’epicentro del terremoto avvenuto.
Mappe di scuotimento
Mappa del risentimento sismico
Cronologia delle localizzazioni calcolate
Tipo Magnitudo Tempo origine (UTC) Latitudine Longitudine Profondità (km) Ora pubblicazione (UTC) Autore ID Localizzazione
Bollettino
Rev1000
Md 3.2
ML-VAX 2.8
1987-12-12
16:45:52
45.746 11.397 5 2013-07-15
08:41:04
Bollettino Sismico Italiano INGV 59559
Localizzazione e magnitudo preferite finora.
Parametri della localizzazione preferita

Localizzazione

Campo Valore
Tempo (UTC) 1987-12-12 16:45:52 ± 0.128
Latitudine 45.7460 ± 0.0124
Longitudine 11.3970 ± 0.0151
Profondità (km) 5 (operator assigned)
Metodo di valutazione manual
Stato della valutazione reviewed
Versione 1000 -> BULLETIN-VAX
Tipo di evento earthquake
ID localizzazione 59559

Incertezze

Campo Valore
Tipo di incertezza horizontal uncertainty
Semi-asse maggiore dell'ellisse di confidenza (metri)
Semi-asse minore dell'ellisse di confidenza (metri)
azimuth dell’asse maggiore dell’ellisse di confidenza (gradi)
Regione di confidenza sul piano orizzontale espressa mediante singolo valore di incertezza (metri) 1814.1
Livello di confidenza dell'incertezza (%) 68

Qualità

Campo Valore
Maggiore gap azimutale nella distribuzione delle stazioni all'epicentro 62
Numero di fasi associato indipendentemente se utilizzate nella localizzazione (determinazione dell'Origin) 75
Numero di fasi 75
Scarto quadratico medio dei residui di tempo risultanti dal calcolo del tempo origine (Origin) della localizzazione (sec) 0.7
Distanza epicentrale della stazione piu' vicina (gradi) 0.00308
Distanza epicentrale della stazione piu’ lontana (gradi) 0.05755
Numero di stazioni in cui l’evento e’ stato osservato 57
Numero di stazioni usate nel calcolo dell'Origin 57
Parametri delle magnitudo

Md:3.2

Campo Valore
Valore 3.2
Incertezza
Num. stazioni usate 18
Tipo di magnitudo Md
Localizzazione di riferimento 59559
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2013-01-04 17:56:54

ML:2.8

Campo Valore
Valore 2.8
Incertezza
Num. stazioni usate 15
Tipo di magnitudo ML
Localizzazione di riferimento 59559
Agenzia INGV
Autore Bollettino Sismico Italiano INGV
Tempo di creazione (UTC) 2015-04-28 13:07:13
Tempi di arrivo
SCNL Time Uncertainty Polarity Evaluation_mode Phase Azimuth Distance(km) Takeoff_angle Residual Weight
--.BGF.Z. 1987-12-12T16:48:28.40 10.0 undecidable manual SN 281 5.9607 1.58 0.1
--.LBF.Z. 1987-12-12T16:48:11.79 10.0 undecidable manual SN 286 5.2614 1.84 0.1
--.HAU.Z. 1987-12-12T16:47:44.00 10.0 undecidable manual SN 305 4.1181 1.17 0.2
--.CDF.Z. 1987-12-12T16:47:37.79 10.0 undecidable manual SN 315 3.8628 0.99 0.3
--.BSF.Z. 1987-12-12T16:47:36.00 10.0 undecidable manual SN 305 3.774 1.36 0.2
--.CVF.Z. 1987-12-12T16:47:31.40 10.0 undecidable manual SN 210 3.6519 -0.37 0.5
--.TCF.Z. 1987-12-12T16:47:28.00 10.0 undecidable manual PN 278 6.3936 0.39 0.9
--.LPG.Z. 1987-12-12T16:47:24.20 10.0 undecidable manual SN 267 3.2523 1.96 0.1
--.BGF.Z. 1987-12-12T16:47:22.41 10.0 undecidable manual PN 281 5.9607 0.61 0.8
--.IMP.Z. 1987-12-12T16:47:18.00 10.0 undecidable manual SN 235 3.0747 -0.13 0.6
--.AVF.Z. 1987-12-12T16:47:17.30 10.0 undecidable manual PN 283 5.6388 -0.11 1
--.LOR.Z. 1987-12-12T16:47:14.00 10.0 undecidable manual PN 289 5.3946 0.04 1.1
--.ROB.Z. 1987-12-12T16:47:13.00 10.0 undecidable manual SN 241 2.8638 -0.22 0.6
--.LBF.Z. 1987-12-12T16:47:12.90 10.0 undecidable manual PN 286 5.2614 0.03 1.1
--.SMF.Z. 1987-12-12T16:47:12.59 10.0 undecidable manual PN 282 5.2947 0 1.1
--.FIN.Z. 1987-12-12T16:47:08.90 10.0 undecidable manual SN 237 2.7195 -0.77 0.4
--.MOX.Z. 1987-12-12T16:47:05.00 10.0 undecidable manual PN 1 4.884 -2.07 0.1
--.LRG.Z. 1987-12-12T16:46:57.80 10.0 undecidable manual PN 239 4.2402 -0.39 1.1
--.LMR.Z. 1987-12-12T16:46:57.50 10.0 undecidable manual PN 237 4.218 -0.44 1.1
--.HAU.Z. 1987-12-12T16:46:56.90 10.0 undecidable manual PN 305 4.1181 -0.31 1.2
--.GEN.Z. 1987-12-12T16:46:56.70 10.0 undecidable manual SN 233 2.1756 -0.02 0.6
--.FRF.Z. 1987-12-12T16:46:54.59 10.0 undecidable manual PN 238 4.0182 -0.43 1.1
--.CDF.Z. 1987-12-12T16:46:53.41 10.0 undecidable manual PN 315 3.8628 0.49 1.1
--.BSF.Z. 1987-12-12T16:46:52.59 10.0 undecidable manual PN 305 3.774 0.91 0.8
--.KHC.Z. 1987-12-12T16:46:50.30 10.0 undecidable manual PN 22 3.6852 -0.17 2.6
--.CVF.Z. 1987-12-12T16:46:49.80 10.0 undecidable manual PN 210 3.6519 -0.21 1.3
--.VAI.Z. 1987-12-12T16:46:48.50 10.0 undecidable manual SN 274 1.8204 0.09 0.6
--.BDI.Z. 1987-12-12T16:46:46.17 10.0 undecidable manual SN 199 1.7649 -0.85 0.4
--.SBF.Z. 1987-12-12T16:46:46.41 10.0 undecidable manual PN 237 3.3744 0.19 1.4
--.BNI.Z. 1987-12-12T16:46:45.13 10.0 positive manual PN 260 3.3744 -1.11 1.4
--.RRL.Z. 1987-12-12T16:46:45.00 10.0 undecidable manual PN 257 3.33 -0.71 1
--.LPG.Z. 1987-12-12T16:46:44.50 10.0 undecidable manual PN 267 3.2523 -0.01 1.4
--.BVT.Z. 1987-12-12T16:46:44.90 10.0 undecidable manual SN 221 1.6872 -0.12 0.6
--.LPL.Z. 1987-12-12T16:46:44.90 10.0 undecidable manual PN 267 3.2634 -0.57 1.2
--.SOO.Z. 1987-12-12T16:46:43.00 10.0 undecidable manual PN 249 3.2634 -1.74 0.3
--.FEL.Z. 1987-12-12T16:46:43.20 10.0 undecidable manual PN 314 3.1413 0.25 1.4
--.STV.Z. 1987-12-12T16:46:43.10 10.0 undecidable manual PN 244 3.2301 -1.17 0.7
--.TRI.Z. 1987-12-12T16:46:43.93 10.0 undecidable manual SN 90 1.6428 -0.16 0.6
--.PTJ.Z. 1987-12-12T16:46:43.80 10.0 undecidable manual PN 85 3.1857 0.19 1.4
--.DOI.Z. 1987-12-12T16:46:42.72 10.0 undecidable manual PN 248 3.1746 -0.74 2.1
--.IMP.Z. 1987-12-12T16:46:41.40 10.0 undecidable manual PN 235 3.0747 -0.74 1.1
--.CM8.Z. 1987-12-12T16:46:40.37 10.0 undecidable manual PN 153 2.8305 1.61 0.3
--.ROB.Z. 1987-12-12T16:46:39.40 10.0 undecidable manual PN 241 2.8638 0.09 1.5
--.SLE.Z. 1987-12-12T16:46:38.70 10.0 undecidable manual PN 316 2.8305 -0.01 1.5
--.ASS.Z. 1987-12-12T16:46:38.79 10.0 undecidable manual PN 161 2.8194 0.16 1.5
--.FIN.Z. 1987-12-12T16:46:36.90 10.0 undecidable manual PN 237 2.7195 -0.36 1.4
--.CKI.Z. 1987-12-12T16:46:35.62 10.0 undecidable manual PN 240 2.5641 0.55 1.3
--.FVI.Z. 1987-12-12T16:46:35.50 10.0 undecidable manual SN 48 1.2765 0.27 0.6
--.ARV.Z. 1987-12-12T16:46:34.56 10.0 positive manual PN 153 2.4975 0.42 2.7
--.MDI.Z. 1987-12-12T16:46:32.23 10.0 undecidable manual SN 272 1.1655 -0.54 0.5
--.LJU.Z. 1987-12-12T16:46:31.41 10.0 undecidable manual PN 81 2.1978 1.43 0.5
--.ORO.Z. 1987-12-12T16:46:31.15 10.0 undecidable manual PN 268 2.3865 -1.44 0.5
--.BHG.Z. 1987-12-12T16:46:31.70 10.0 positive manual PN 26 2.2089 1.41 1
--.ORX.Z. 1987-12-12T16:46:30.40 10.0 undecidable manual PN 268 2.3865 -2.18 0.1
--.GEN.Z. 1987-12-12T16:46:30.20 10.0 undecidable manual PN 233 2.1756 0.42 1.4
--.SAX.Z. 1987-12-12T16:46:29.59 10.0 undecidable manual PN 317 2.0535 1.46 0.4
--.PII.Z. 1987-12-12T16:46:28.42 10.0 undecidable manual PN 197 2.109 -0.44 1.4
--.LLS.Z. 1987-12-12T16:46:28.00 10.0 undecidable manual PN 304 1.9758 0.96 0.9
--.PGD.Z. 1987-12-12T16:46:26.59 10.0 positive manual PN 173 1.8759 0.93 1.9
--.KBA.Z. 1987-12-12T16:46:26.41 10.0 positive manual PN 44 1.887 0.64 2.4
--.BDI.Z. 1987-12-12T16:46:25.42 10.0 positive manual PN 199 1.7649 1.24 1.3
--.VAI.Z. 1987-12-12T16:46:24.55 10.0 positive manual PN 274 1.8204 -0.43 2.7
--.TMA.Z. 1987-12-12T16:46:24.70 10.0 undecidable manual PN 282 1.7871 0.3 1.4
--.BOB.Z. 1987-12-12T16:46:23.27 10.0 undecidable manual PN 235 1.6761 0.34 1.4
--.MME.Z. 1987-12-12T16:46:22.69 10.0 undecidable manual PN 198 1.6206 0.54 1.3
--.RBL.Z. 1987-12-12T16:46:22.50 10.0 undecidable manual PN 64 1.6539 -0.5 1.3
--.BVT.Z. 1987-12-12T16:46:22.80 10.0 undecidable manual PN 221 1.6872 -0.22 1.5
--.TRI.Z. 1987-12-12T16:46:21.70 10.0 positive manual PN 90 1.6428 -0.79 2.1
--.VEA.Z. 1987-12-12T16:46:21.20 10.0 undecidable manual PN 236 1.5096 0.6 1.2
--.VDL.Z. 1987-12-12T16:46:19.80 10.0 undecidable manual PN 299 1.5207 -0.96 0.9
--.SAL.Z. 1987-12-12T16:46:17.00 10.0 undecidable manual SG 257 0.6216 1.14 0.3
--.FVI.Z. 1987-12-12T16:46:15.53 10.0 negative manual PN 48 1.2765 -1.84 0.4
--.MDI.Z. 1987-12-12T16:46:14.84 10.0 negative manual PN 272 1.1655 -1.11 1.5
--.SAL.Z. 1987-12-12T16:46:04.50 10.0 negative manual PG 257 0.6216 -1.69 0.6
--.CTI.Z. 1987-12-12T16:45:58.00 10.0 positive manual PG! 30 0.3441 -2.81 0
TDMT - Time Domain Moment Tensor
Meccanismi di sorgente sismica nell'area
Meccanismi di sorgente sismica

Meccanismi di sorgente sismica

In questa mappa sono riportate i meccanismi di sorgente sismica dei terremoti dal 1977 alla data di questo evento. I tensori momento in rosso sono ottenuti con la tecnica del Regional Centroid Moment Tensor (RCMT, http://www.bo.ingv.it/RCMT; https://doi.org/10.13127/rcmt/euromed) e vengono calcolati per eventi sismici di magnitudo maggiore di 4.5 nella regione euro-mediterranea. Talvolta, se la disponibilità dei dati lo permette vengono calcolati anche per eventi di magnitudo inferiore, fino a 4.0. I tensori momento in grigio sono calcolati con la tecnica del Time Domain Moment Tensor (TDMT, /tdmt) per terremoti di magnitudo maggiore di 3.2, quando i dati lo permettono. La dimensione dei simboli è proporzionale alla magnitudo momento Mw dell’evento.
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